Blocco del mercato in entrata per due sessioni, quindi fino alla ‘finestra’ del gennaio 2020 compresa, e 600mila franchi svizzeri (circa 530mila euro) di multa. E’ questa la sanzione decisa dalla Fifa a carico del Chelsea per violazione delle norme sui trasferimenti internazionali di giocatori Under 18, quindi minorenni. E’ una violazione delle regole per la quale in passato era già stato punito il Barcellona, e ora tocca ai Blues i cui movimenti avrebbero coinvolto in tutto ben 92 giovani calciatori. Anche le altre due grandi di Spagna, Real Madrid e Atletico Madrid, in passato sono state punite dalla Fifa per lo stesso motivo e identica sanzione: i periodi presi in esame, e in cui sarebbero avvenute le violazioni in tema di giocatori minorenni, sono stati gli anni dal 2007 al 2014 per l’Atletico e 2005-2014 per il Real.
E’ poi curioso notare che nove anni fa il Chelsea era già stato punito con il blocco del mercato, per il caso dell’allora 17enne Gael Kakuta, ma poi il Tas aveva annullato il provvedimento. Inutile aggiungere che il club londinese ha fatto ricorso anche adesso e ricorrerà ad ogni eventuale grado di giudizio: “Il Chelsea rifiuta categoricamente i risultati della commissione disciplinare della Fifa e per questo motivo presenterà ricorso…. continua a leggere

