TANTI AUGURI, GIACINTO

Giacinto Facchetti (Treviglio, 18 luglio 1942 – Milano, 4 settembre 2006) è stato un calciatore e dirigente sportivo italiano, di ruolo difensore, impiegato principalmente come terzino e occasionalmente come libero.
Dal Sito ufficiale: http://www.inter.it/it/news/81985/tanti-auguri-giacinto
MILANO – Qui, con noi, al nostro fianco. Come il primo giorno in cui hai indossato il nerazzurro, nel lontano 1961, e da quel momento per sempre. Benché siano trascorsi quasi undici anni da quel triste 4 settembre, nel cuore e nella mente di qualsiasi tifoso interista il tuo ricordo e il tuo esempio sono più vivi che mai.La giornata di oggi, in cui avresti festeggiato il tuo 75esimo compleanno, offre l’ennesima occasione per provare a spiegare attraverso le parole, per quanto limitate siano, ciò che hai rappresentato e ancora rappresenti. Si potrebbero ricordare i trofei vinti sul campo con la nostra maglia (4 Scudetti, 2 Coppe dei Campioni, 2 Coppe Intercontinentali, 1 Coppa Italia), le 634 presenze totali con l’Inter e i 75 gol realizzati, la fascia da capitano, quella splendida maglia numero 3; si potrebbero ricordare le 94 presenze con la Nazionale italiana, l’Europeo vinto nel 1968 e il memorabile Mondiale del 1970 in Messico; si potrebbero ricordare i tanti anni trascorsi a lavorare con infinita passione per l’Inter e per i suoi tifosi, difesi e sostenuti nei momenti più difficili così come in quelli più esaltanti.
Tuttavia, tutto questo non è di per sé sufficiente a raccontare la tua statura morale, la tua eleganza, la tua lealtà, la tua gentilezza e la tua umanità, che costituiscono un modello difficilmente eguagliabile ma, proprio per questo, edificante e stimolante. Un esempio continuamente presente, un riferimento costante e incrollabile.
Tanti auguri Giacinto, per sempre al nostro fianco.ù

(Football Club Internazionale Milano, 18 luglio 2015) – « Calciatore, dirigente, presidente. Una vita dedicata ai nostri colori. Ma Giacinto Facchetti è stato molto di più. Esempio di integrità morale, di onore e lealtà sportiva. Leggenda del calcio nazionale ed internazionale, simbolo dello stile nerazzurro, dentro e fuori dal campo. »
Un giorno Helenio Herrera, guardando una prova non soddisfacente di un terzino, disse: “Questo ragazzo sará una colonna fondamentale della mia Inter”. Lo spilungone bergamasco Giacinto Facchetti, nato a Treviglio il 18 luglio 1942, era al suo esordio assoluto in serie A, (21 maggio 1961, Roma-Inter 0-2)
presenze con la maglia nerazzurra

presenze in Nazionale
Giacinto Facchetti – Da un’intervista di Massimo Raffaeli, Alias – 3 giugno 2006
“Vado avanti per la mia strada come ho sempre cercato di fare nella vita.
Anche perché penso che le cose brutte o scorrette prima o poi vengono a galla.
Mio padre diceva sempre che il tempo è galantuomo, e io continuo a pensarla come lui.”
Giacinto Facchetti, un uomo perbene
undici anni fa la scomparsa
Individuale
- Inserito nella FIFA 100 (2004)
- FIFA Presidential Award (2006)
- Inserito tra le Leggende del calcio del Golden Foot (2006)
- Inserito nella Hall of Fame del calcio italiano, Riconoscimento alla memoria (2015)