fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Incidente_ferroviario_tra_Andria_e_Corato
L’incidente ferroviario tra Andria e Corato è stato un incidente ferroviario avvenuto il 12 luglio 2016 nell’agro tra la stazione di Andria e la stazione di Corato, al km 51 della ferrovia Bari-Barletta.
L’incidente ha causato la morte di ventitré persone e il ferimento di molti altri passeggeri (almeno 50). Si tratta del più grave disastro ferroviario mai avvenuto sul territorio pugliese.
Ecco i nomi delle vittime:
- Pasquale Abbasciano, 17 aprile 1955,
- Giuseppe Acquaviva (15 febbraio 1957),
- Serafina Acquaviva (14 maggio 1954),
- Maria Aloysi (4 ottobre 1966),
- Alessandra Bianchino (5 novembre 1987),
- Rossella Bruni (16 marzo 1994),
- Pasqua Carnimeo (1° novembre 1985),
- Enrico Castellano (1° gennaio 1942),
- Luciano Caterino (29 aprile 1979),
- Michele Corsini (20 febbraio 1955),
- Albino De Nicolo (23 gennaio 1959),
- Salvatore Di Costanzo (2 novembre 1959),
- Giulia Favale (4 luglio 1965),
- Nicola Gaeta (16 gennaio 1960),
- Iolanda Inchingolo (10 dicembre 1991),
- Benedetta Merra (18 giugno 1964),
- Donata Pepe (3 ottobre 1953),
- Maurizio Pisani (26 agosto 1966),
- Giovanni Porro (1° giugno 1956),
- Fulvio Schinzari ( 31 ottobre 1957),
- Antonio Summo (12 novembre 2001),
- Ludovico Francesco Tedone (4 gennaio 1999),
- Gabriele Zingaro (30 ottobre 1991)
Inchiesta – La procura di Trani ha aperto un’indagine ipotizzando i reati di disastro ferroviario ed omicidio colposo plurimo.

Dinamica dell’incidente – La collisione è avvenuta alle ore 11:06](inizialmente si riteneva fosse avvenuta alle 11:38) nella campagna andriese, in mezzo agli uliveti. I treni coinvolti erano uno Stadler FLIRT ETR 340(matricola ETR.341), svolgente il servizio ET1021, e un Alstom Coradia ELT 200, svolgente il servizio ET1016, entrambi di proprietà della compagnia ferroviaria privata Ferrotramviaria e composti da quattro carrozze. I treni stavano viaggiando a velocità sostenuta (100-110 km/h) in direzioni opposte, l’ET1016 verso sud-est, proveniente da Andria, l’ET1021 verso nord-ovest, proveniente da Corato, sulla linea ferroviaria Bari-Barletta. L’incidente si è verificato su una curva affiancata da uliveti, il che non ha consentito ai macchinisti alcuna possibilità di avvistamento dell’altro convoglio, onde poter quantomeno attivare la frenatura di emergenza e tentare di evitare la collisione. Le prime due carrozze e la parte anteriore della terza dell’ET1021, e la prima carrozza dell’ET1016 si sono disintegrate nello scontro, mentre la seconda dell’ET1016 è deragliata riportando ingenti danni. L’ultima carrozza dell’ET1021 e le rimanenti due dell’ET1016 sono rimaste sui binari quasi intatte.
Le condizioni meteorologiche al momento dello scontro erano buone.








