E’ ben gradito un’applauso!!! Grazie
21 dicembre 2025
| 🎶🎸🎤Strange Kind of Women – quando il tributo è una cosa seria🎤🎸🎶 |
| articolo: Articolo di alessandro54, realizzato con il supporto di ChatGPT, AI di OpenAI. |
Le Strange Kind of Women non sono un’operazione nostalgica né una trovata da palcoscenico. Sono, prima di tutto, una band che suona, e che affronta uno dei repertori più difficili della storia del rock: quello dei Deep Purple dell’epoca d’oro. E già questo basta a distinguerle da molte formazioni tributo nate e consumate in fretta.
Attive da oltre un decennio, le Strange Kind of Women hanno costruito la propria credibilità sul palco, non in studio. Nessuna discografia ufficiale, nessun disco dal vivo da vendere: una scelta che, oggi, suona quasi anacronistica ma coerente. È il pubblico, concerto dopo concerto, a decretarne il valore. Esattamente come si faceva una volta.
Il punto di forza è l’equilibrio tra fedeltà e personalità. I brani dei Deep Purple vengono eseguiti rispettando struttura, dinamiche e spirito originale, senza modernizzazioni forzate. L’Hammond è centrale, la chitarra dialoga con le tastiere come impone la tradizione, la sezione ritmica lavora compatta e con swing, evitando l’approccio meccanico tipico di molte cover band.
La voce affronta l’eredità di Ian Gillan con intelligenza: niente caricature, niente imitazioni esasperate, ma interpretazione controllata e rispetto delle tensioni originali. È una scelta matura, che privilegia la resa complessiva del brano piuttosto che l’effetto immediato.
La formazione — composta da musiciste esperte e riconosciute — è stabile e affiatata. Questo si sente soprattutto nei pezzi più lunghi e complessi, dove il gruppo respira insieme e dimostra di conoscere davvero il linguaggio dei Deep Purple, non solo le note. Child in Time, Lazy o Burn non lasciano spazio all’improvvisazione dilettantesca: o li sai suonare, o è meglio evitarli.
Le Strange Kind of Women hanno suonato e suonano anche in Italia, oltre a essere molto richieste all’estero, soprattutto nei paesi dove la cultura rock è ancora presa sul serio. Non cercano il grande evento mediatico, ma il concerto vero, nei club e nei teatri, davanti a un pubblico che sa ascoltare.
In definitiva, le Strange Kind of Women rappresentano un tributo fatto con coscienza storica. Non riscrivono la storia dei Deep Purple, ma la tengono viva, con rispetto e competenza. In tempi di revival superficiali, è un approccio raro e, proprio per questo, prezioso.
Le Strange Kind of Women nascono in Italia intorno al 2010, dall’idea di alcune musiciste con una formazione solida e una passione autentica per l’hard rock degli anni Settanta. Fin dall’inizio il progetto è chiaro: rendere omaggio ai Deep Purple senza stravolgerli, prendendo come riferimento soprattutto la formazione classica Mark II (Blackmore, Gillan, Lord, Glover, Paice).
La scelta di essere una band interamente femminile non nasce come operazione di immagine, ma come fatto naturale: musiciste che si trovano, provano, studiano i dischi e salgono sul palco. Il nome stesso, Strange Kind of Women, è un richiamo diretto a uno dei brani simbolo dei Deep Purple, e anche una dichiarazione di carattere.
I primi anni sono di gavetta vera: locali, festival, palchi piccoli e medi, con un repertorio impegnativo che non concede scorciatoie. Brani come Child in Time, Burn, Speed King o Lazy mettono subito alla prova chiunque, e il pubblico rock — quello che conosce i dischi — non perdona. Proprio questo confronto continuo contribuisce a far crescere il gruppo.
Con il tempo arrivano riconoscimenti e inviti anche all’estero, soprattutto in Germania, Austria e Svizzera, paesi dove la cultura del tributo è presa sul serio e il pubblico è esigente. Le Strange Kind of Women si costruiscono così una reputazione basata su:
- fedeltà agli arrangiamenti originali,
- rispetto per il suono Hammond–chitarra tipico dei Purple,
- un approccio da concerto “anni ’70”, più che da spettacolo moderno.
Nel corso degli anni ci sono stati cambi di formazione, come succede in tutti i gruppi longevi, ma il progetto è rimasto coerente: niente mode, niente contaminazioni inutili, solo rock suonato come una volta.
In sintesi: una band che ha fatto della continuità, dello studio e del palco la propria storia, mantenendo vivo un repertorio che appartiene alla grande tradizione del rock duro europeo.
I membri della band Strange Kind of Women sono ben noti e consolidati, e non si tratta di nomi casuali ma di musiciste attive e riconosciute nel panorama rock/strumentale italiano ed europeo.
🎸 Line-up attuale / storica consolidata
Questa formazione è quella che ha suonato più spesso dal vivo e rappresenta l’identità moderna delle Strange Kind of Women:
- Alteria – voce (frontwoman)
- Eliana Cargnelutti – chitarra e cori (fondatrice del progetto)
- Paola Zadra – basso
- Margherita Gruden – organo Hammond / tastiere
- Chiara Cotugno – batteria
Tutte e cinque sono musiciste professioniste con ruoli di rilievo nei loro strumenti, con esperienza anche in altri contesti musicali oltre alla tribute band.
📌 Note su alcuni componenti
- Eliana Cargnelutti è particolarmente apprezzata come chitarrista rock/blues a livello internazionale e ha guidato il progetto fin dall’inizio, portandolo anche su palchi europei prestigiosi.
- Alteria, oltre a essere cantante della tribute band, è anche una voce nota nella scena rock italiana.
- In passato, in alcune registrazioni e video promozionali altri nomi sono apparsi (come Valentina Bartoli alle tastiere o Paola Caridi alla batteria), ma l’organico principale è quello sopra riportato.
🎤 Perché è significativo – Il fatto che la formazione sia costante e composta da professioniste affermate conferisce al progetto una credibilità che va oltre la semplice cover band. Queste musiciste non si limitano a eseguire canzoni celebri: affrontano repertori tecnicamente impegnativi, con strumenti e arrangiamenti fedeli agli originali dei Deep Purple.
👩🎤🎸Ecco una breve biografia dei membri principali delle Strange Kind of Women, la tribute band italiana dei Deep Purple, con i profili più solidi e noti della formazione tradizionale del gruppo — quello che è stabile da anni nei live e nelle esibizioni internazionali
🎙️ Alteria – Voce: Una delle voci rock più apprezzate in Italia. Alteria non è solo cantante della band, ma è nota anche per il suo percorso come frontwoman di progetti rock alternativi. La sua esperienza e presenza sul palco danno alla tribute band l’energia e l’impatto di una vera rock performance.
🎸 Eliana Cargnelutti – Chitarra & Fondatrice: È la leader e chitarrista fondatrice del progetto Strange Kind of Women, nonché musicista con solidi crediti nel blues-rock italiano e internazionale. La sua visione ha dato vita alla band e la sua chitarra è al centro del sound, con riff e assoli costruiti sul modello dei Deep Purple classici.
🎹 Margherita Gruden – Hammond & Tastiere: Responsabile delle parti di tastiera e del caratteristico suono Hammond che è essenziale nella musica dei Deep Purple. Gruden porta un tocco tecnico e classico, fondamentale per riprodurre l’atmosfera vintage dei brani originali.
🎸 Paola Zadra – Basso: Una bassista con esperienza, Paola porta solidità ritmica e precisione alle fondamenta del gruppo. Ha lavorato anche con altri artisti riconosciuti della scena italiana, dimostrando versatilità oltre al ruolo nella tribute band.
🥁 Chiara Cotugno – Batteria : La batterista del gruppo, Chiara, è una musicista tecnica e potente, capace di sostenere con forza i ritmi serrati e dinamici dei brani hard rock che caratterizzano il repertorio dei Purple.
🎧 Nota sulla formazione e variazioni: Nel corso degli anni, in alcune registrazioni video live o show del passato, possono essere comparse altre musiciste (ad esempio alla batteria o alle tastiere) nei primi periodi del progetto. Questo non toglie però che la line-up sopra elencata rappresenta la linea consolidata negli ultimi anni e quella che ha portato le Strange Kind of Women sui palchi europei più importanti






























