L’Istat ha stimato, in un rapporto reso noto nei giorni scorsi, che 1,6 milioni di donne avrebbero subito molestie verbali e fisiche da estranei e conoscenti quando ancora erano minorenni. Allarmante è anche il dato relativo alla percezione: il 76,4% delle donne le considera molto o abbastanza gravi contro il 47,2% degli uomini. “Serve quindi un radicale cambiamento culturale nell’approccio al fenomeno – evidenzia l’assessore alle pari opportunità Paola Ariis – perché evidentemente i fatti di cronaca, quasi quotidiani, così come le numerose iniziative promosse non bastano. Occorre insistere”. continua a leggere
E’ morto nella notte Gian Marco Moratti, numero uno della Saras, azienda petrolifera di famiglia. L’imprenditore è scomparso all’età di 81 anni per una malattia. Gian Marco era fratello di Massimo Moratti ex presidente dell’Inter e marito di Letizia Moratti che è stata sindaco di Milano.
Dal sito FC Internazionale Milano ” IL Cordoglio della società per la scomparsa di GIAN MARCO MORATTI fratello di Massimo Moratti “
IL CORDOGLIO DEL CLUB PER LA SCOMPARSA DI GIAN MARCO MORATTI
FC Internazionale Milano partecipa con commozione al dolore per la scomparsa del fratello maggiore di Massimo Moratti, presidente di Saras S.p.A. e già dirigente nerazzurro
MILANO – Si è spento nella notte, all’età di 81 anni, Gian Marco Moratti, fratello maggiore di Massimo, presidente di Saras S.p.A. e già dirigente di FC Internazionale Milano.La proprietà e il Club tutto, insieme ai tifosi nerazzurri, si stringono intorno alla famiglia Moratti in questo momento di profonda commozione.
Le esequie si terranno martedì 27 febbraio 2018 alle ore 11 presso la Chiesa di San Carlo al Corso in Piazza San Carlo a Milano.
Ferrara, 24 febbraio 2018 – Cittadino del mondoFolco Quilici (FOTO), ma con Ferrara sempre nel cuore. Considerato uno dei più grandi documentaristi italianil, è morto oggi ad Orvieto a 87 anni. La sua scomparsa costituisce una grande perdita per la cultura e per Ferrara dove era nato il 9 aprile 1930 da Nello Quilici, direttore del quotidiano “Corriere Padano”, e da Mimì Quilici Buzzacchi, pittrice, nelle cui opere figurano anche affascinanti visioni di Ferrara e delle Valli di Comacchio. continua a leggere
Addio a Quilici, noto documentarista e scrittore nato a Ferrara
In occasione della undicesima edizione del Festival Biblico, Tv2000 trasmette un’edizione speciale del programma “SOUL” per approfondire la conoscenza di alcuni dei protagonisti della manifestazione che, quest’anno, propone una riflessione sul tema “Custodire il creato, coltivare l’umano”. Folco Quilici, il documentarista che da 50 anni racconta con le immagini il rapporto tra uomo e natura, spiega come sta cambiando il Pianeta e che l’unica soluzione finalizzata alla sua salvezza è “una presa di coscienza personale, perché il piccolo gesto non influisce sul destino del mondo ma sulla mentalità di tutti, sì”
Il mare di Folco Quilici (prima parte & seconda parte)
Le Dolomiti del Veneto regia: Folco Quilici Musica: Federico Laterza
Folco Quilici presenta il film ‘Fratello Mare’
Folco Quilici “Fratello mare”
FRATELLO MARE è un film di genere avventura del 1974, diretto da Folco Quilici, con Atai Rairoa e Tiami Tetoca. Durata 85 minuti.
Con una presentazione online pubblicata sul proprio sito ufficiale e su tutti i canali social, Ferrari ha svelato il disegno della nuova SF71-H, vettura con cui Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel andranno all’assalto del prossimo mondiale di Formula Uno. La Scuderia di Maranello, come da previsione, ha scelto di non portare avanti una rivoluzione, migliorando un pacchetto già di base ottimo come quel del 2017.
Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel commentano la nuova monoposto Ferrari F1, la SF71H, presentata a Maranello (MO) il 22 febbraio, in vista del mondiale 2018.
Protezione abitacolo A livello estetico spicca la presenza dell’Halo, la struttura di protezione dell’abitacolo che, dopo due anni di collaudi in pista, quest’anno diventa parte del regolamento. Il suo peso (circa 7 Kg, più le installazioni) viene compensato solo in parte dall’aumento del valore minimo di 5 Kg – da 728 a 733 – stabilito dal regolamento 2018.
la nuova Ferrari SF71H di Formula 1 con adesivi e livrea.
«Messaggio pericolosissimo perché invita anche a non pagare la bolletta in attesa di una non meglio specificata sentenza del Tar»
Il Codacons lancia l’allarme sul caos scoppiato per la questione delle morosità sulle bollette elettriche addebitate a tutti gli utenti, con tanto di pericolosissime bufale che circolano in queste ore sul web e attraverso catene inviate tramite WhatsApp.
«Sui social network e attraverso testi inviati da cellulare messaggi che annunciano un addebito da 35 euro sulla bolletta della luce di aprile, finalizzato a coprire i debiti degli utenti morosi, quelli cioè che non hanno pagato la propria bolletta elettrica – denuncia il Codacons – Un messaggio pericolosissimo perché invita anche a non pagare la bolletta in attesa di una non meglio specificata sentenza del Tar, e a decurtare questi 35 euro dal bollettino postale. Si tratta di una bufala a tutti gli effetti, che solo in parte si fonda su un aspetto reale»
La deliberazione dell’Autorità per l’energia, spiegano i consumatori, si prefigge infatti l’obiettivo di spalmare sugli utenti finali le morosità, ma solo relativamente agli oneri di sistemanon pagati dagli operatori ai distributori dell’energia. continua a leggere
Davvero dovremo pagare le bollette dei clienti morosi?
Continua a generare il panico tra i consumatori. Parliamo della notizia che mette in allerta i clienti in regola con le bollette dell’energia: presto dovranno farsi carico anche delle fatture non pagate dagli altri utenti morosi. Per alimentare la polemica, su WhatsApp sta circolando un messaggio che cita Altroconsumo per dare stime e consigli sbagliati: si tratta di una bufala.
22 febbraio 2018 – Negli ultimi giorni si è diffusa una notizia che ha generato un certo scompiglio tra i consumatori. L’informazione, ripresa da diversi organi di stampa, avvisa i consumatori che, presto, si dovranno fare carico anche delle bollette di luce e gas non pagate dagli utenti “morosi”. In molti si sono chiesti: ma è davvero così? Ad aumentare l’attenzione sul tema, nelle ultime ore sta circolando un messaggio su WhatsApp che cita Altrconsumo come fonte e invita i consumatori a “decurtare” dalla bolletta un ipotetico importo e pagare solo quanto dovuto: chiariamo subito che si tratta di una bufala. Cerchiamo di capirne di più.
Il messaggio Whatsapp a nome Altroconsumo: una bufala
” Non si tratta di un messaggio diffuso da noi che, come precisato più volte, non abbiamo dato alcuna stima di quanto potrebbe finire sulle bollette dei consumatori. Anzi, abbiamo richiesto all’Autorità che quantifichi quanto prima l’eventuale importo. Sul messaggio vengono inoltre menzionate “decisioni del T.A.R.” a cui non abbiamo mai fatto alcun riferimento”.
– Cosa stabilisce la delibera dell’Autorità
– Cosa sono gli oneri di sistema di cui si parla
– Quindi pagheremo le bollette dei clienti morosi?
Per avere la risposta a queste domande visitate il Link qui sotto:
Ferrari 488 Pista, ecco l’asso del Cavallino per il Salone di Ginevra. Questo è il nome delle erede serie speciali spinte dal V8 di Maranello.
L’aerodinamica della 488 Pista sfrutta l’esperienza delle corse. Dalla F1 arriva l’S-Duct frontale, mentre i diffusori anteriori creano forti aspirazioni che determinano un aumento del carico verticale totale grazie all’adozione della rampa studiata per la 488 GTE.
Nata dalle corse. La riduzione peso, le novità sul motore, la dinamica veicolo e l’aerodinamica, dalle due berlinette che partecipano alle gare: la 488 GTE e la 488 Challenge. Ferrari 488 Pista è stata sviluppata senza compromessi. Per essere straordinaria su strada e in circuito, anche quando è guidata da non professionisti.
Lo spoiler è stato aumentato nella sua elevazione ed estensione e il lavoro di ottimizzazione ha interessato anche il soffiaggio dello spoiler stesso. Il risultato finale di questi interventi è un aumento del 20% di carico rispetto alla 488 GTB.
Ferrari 488 Pista 2018 avvistata in zona Piacenza
Ferrari 488 Pista – Scheda tecnica
MOTORE
Tipo V8 – 90° biturbo
Cilindrata totale 3902 cm3
Potenza massima 530 kW (720 cv) a 8000 giri/min
Coppia massima 770 Nm a 3000 giri/min in VII marcia
Piloti ufficiali Marcus Ericsson e Charles Leclerc
Il battesimo della Alfa Romeo Sauber C37 sarà nei test della prossima settimana a Barcellona. In pista dal 26 febbraio. Tra le particolarità tecniche del nuovo modello il musetto con “narici” laterali. La C37 sarà spinta dalla Power Unit Ferrari 2018. Una garanzia per essere più competitiva rispetto al recente passato.
Alfa Romeo torna in F1 con il Team Sauber. Il Biscione, che ha vinto il primi due mondiali di F1 nel 1950 con Farina (su Alfa 158) e nel 1951 con Fangio (su 159) è storia del Motosport. Mito, emozioni e vittorie.
Alfa Romeo Sauber C37 F1, il Biscione torna in pista
Alfa Romeo torna in F1 con il Team Sauber. Il Biscione che ha vinto il primi due mondiali di F1 nel 1950 con Farina (su Alfa 158) e nel 1951 con Fangio (su 159) è storia del Motosport. Mito, emozioni e vittorie.
Siamo a Shenzhen nel sud della Cina, 10 milioni di abitanti a ridosso di Hong Kong. Ci sono un imprenditore, due banche e un tribunale: il cinese è titolare di una holding insolvente, le banche creditrici gli hanno fatto causa e il tribunale ha stabilito che, per saldare i debiti, il patrimonio della holding vada all’asta. Una storiella orientale apparentemente insignificante se il cinese con il patrimonio all’asta su Taobao (eBay cinese) non fosse Yonghong Li, l’imprenditore che ha pagato 740 milioni alla Fininvest per comprarsi il Milan. continua a leggere
Pochi giorni fa, inoltre, la China Securities Regulatory Commission, la Consob di Pechino, ha comunicato l’avvio di indagini per presunti illeciti sul mercato commessi dalla holding che si chiama «Shenzhen Jie Ande»: ha tenuto nascoste per mesi la sentenza e l’insolvenza. continua a leggere
La decisione del Mibact premia la città ducale. In finale c’erano anche Agrigento, Bitonto, Casale Monferrato, Macerata, Merano, Nuoro, Piacenza, Reggio Emilia e Treviso. Franceschini: “La decisione è stata presa all’unanimità”. Palermo è l’attuale, nel 2017 Pistoia, l’anno prima Mantova
Sarà la città di Parma la capitale della cultura per il 2020. La designazione della Giuria presieduta da Stefano Baia Curioni, è stata annunciata oggi dal Ministro dei Beni Culturali e del Turismo Dario Franceschini.
Parma capitale della cultura 2020, proclamazione
Il video con cui Parma ha presentato la propria candidatura a Capitale Italiana della Cultura per l’anno 2020.
Il 16 febbraio è stata eletta la Capitale italiana della Cultura 2020. A di martedì l’appello dei sindaci di Treviso, Parma, Piacenza, Casale Monferrato e Macerata tra le città finaliste
Alla fine l’affare si è concretizzato. Orient Hontai ha acquistato Mediapro, la società spagnola che si è aggiudicata i diritti tv del calcio italiano, oltre che di quello spagnolo. Come riporta “Il Messaggero”, il fondo di investimenti asiatico ha rilevato il 54,5% di Imagina, la società di produzione audiovisiva nata dalla fusione di Mediapro e Globomedia, per una cifra vicina ai 900 milioni di euro. continua a leggere
Omaggio di Luciano Spalletti all’Inter nel giorno di San Valentino. Una dichiarazione d’amore pubblicata sul suo profilo Instagram del tecnico nerazzurro. L’allenatore posta una foto della coreografia della Curva Nord con lo striscione ”Sola non la lascio mai”, poi la frase ‘Oggi più che mai amala! Buon San Valentino a tutti gli interisti’. Ad accompagnare il messaggio, torna anche l’hashtag ‘senza tregua’. Un amore, quello di Spalletti per l’Inter, sempre dichiarato con parole intense come quelle del 19 agosto scorso, alla vigilia dell’esordio sulla panchina nerazzurra, contro la Fiorentina a San Siro: ”San Siro deve essere per noi un posto sentimentale, dove ci si ama alla follia e non c’è possibilità di tradimento”.
(ANSA) – MILANO, 08 FEB – Una cinema di quartiere, che guarda a Milano e alla sua storia, ma dal respiro internazionale. Apre nel quartiere di Porta Romana Il Cinemino, un cine-circolo con una sala da 75 posti e un bar, che sarà luogo di ritrovo e di creatività aperto a tutti. Il progetto è stato realizzato, con lo strumento del crowdfunding, da un gruppo di amici che lavorano nel mondo dell’intrattenimento e sono appassionati di cinema e di Milano. continua a leggere
Un cinema di quartiere, che guarda a Milano e alla sua storia, ma dal respiro internazionale. Ha aperto nei giorni scorsi nel quartiere di Porta Romana Il Cinemino, un cine-circolo con una sala da 75 posti e un bar, che sarà luogo di ritrovo e di creatività aperto a tutti.
Il progetto è stato realizzato, con lo strumento del crowdfunding, da un gruppo di amici che lavorano nel mondo dell’intrattenimento e sono appassionati di cinema e di Milano.
Una piccola sala cinema e un bar: questo è Il Cinemino. Un luogo a metà tra sala di quartiere e hub internazionale, un punto di incontro per tutti coloro che amano la settima arte.
LA SALA CINEMA – Un cineclub la cui programmazione alterna film d’autore, animazione, documentari e titoli inediti. Ma non solo. cortometraggi, videoclip, opere fuori formato, VR e nuove forme dell’audiovisivo. Le opere proposte saranno prevalentemente in lingua originale con i sottotitoli e programmate in multiprogrammazione
75 posti a sedere
schermo 4,20×2,36 m
proiettore DCP CineMeccanica
impianto insonorizzazione a cura di Sonica
audio Bose Professional 5.1 dolby/dts.
COME ARRIVARE: MM3 Porta Romana- Tram 9 Viale Montenero – Via Pier Lombardo – Bus 62 Piazzale Libia
Un luogo aperto e accogliente, perfetto per incontrarsi e fare due chiacchiere (non necessariamente cinefile). L’ambiente di ispirazione cinematografica dona un tocco senza tempo e al bancone l’offerta proporrà prodotti di qualità, dal gusto contemporaneo ma attenti alla tradizione del bar milanese.
Compleanno, festa di laurea o di fine lavorazione di un film. Qualunque sia il tuo evento puoi festeggiare con noi.
Music video by Bruce Springsteen performing You Never Can Tell. (C) 2013 Bruce Springsteen
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Andava tutto bene al concerto dello zio Bruce Springsteen, a Lipsia, in Germania. Fino al momento in cui prende il poster di un fan, che chiedeva di suonare per loro ” you never can tell “, classica canzone di Chuck Berry, che imballa la mitologica scena di ballo di John Travolta e uma thurman in ” Pulp Fiction “. Dettaglio: la canzone non fa parte del repertorio. Ciò che rende questo video epico è il fatto che Bruce sta cercando di trovare il tono di fronte a 45 mila persone, con i ragazzi della band a bocca aperta, senza sapere cosa fare! Il risultato non poteva che essere spettacolare! In un mondo dove ” artisti ” utilizzano playback ” The boss ” mostra come si fa! Impressionante. Ecco Bruce Springsteen e banda con “you never can tell”. video inviato dal corrispondente internazionale Pietro Igor. fonte, il Baú do Rock
“Zona blu” (parte alta della classifica) Lo Stato Sociale – “Una vita in vacanza” Max Gazzé – “La leggenda di Cristalda e Pizzomunno” Ermal Meta e Fabrizio Moro – “Non mi avete fatto niente”
“Zona gialla” (parte media) Kolors – “Frida (Mai, mai, mai)” Enzo Avitabile e Peppe Servillo – “Il coraggio di ogni giorno” Luca Barbarossa – “Passame er sale”
“Zona rossa” (parte bassa) Giovanni Caccamo – “Eterno” Mario Biondi – “Rivederti” Roby Facchinetti e Riccardo Fogli – “Il segreto del tempo” Noemi– “Non smettere mai di cercarmi”
Negramaro con La prima volta + duetto Giuliano Sangiorgi – Baglioni (Poster);
James Taylor (rivisitazione de La donna è mobile del Rigoletto + duetto con Giorgia su You’ve got a friend;
Gino Paoli e Danilo Rea con l’omaggio a Fabrizio De Andrè e Umberto Bindi;
Claudia Pandolfi e Claudio Santamaria per presentare la fiction Rai, E’ arrivata la felicità 2;
Nino Frassica
Emma D’Aquino del TG1
I Negramaro
James Taylor duetta con Giorgia
Danilo Rea, Gino Paoli e Claudio Baglioni rendono omaggio a Fabrizio De Andrè con Canzone dell’amore perduto.
Nino Frassica nei panni del personaggio interpretato in Don Matteo
Un (gruppo di femministe?!) contro l’omaggio di Michelle Hunziker a Gianna Nannini su I Maschi e Bello impossibile. In realtà, è un momento dedicato alla lotta contro la violenza sulle donne (Hunziker: “Portare la femminilità su questo palco è un mio sogno. Questa battaglia dobbiamo farla tutti, uomini e donne. L’unione fa la forza”).
Il disastro aereo di Monaco di Baviera avvenne il 6 febbraio 1958, quando il volo 609 della British European Airways si schiantò al suo terzo tentativo di decollo da una pista ricoperta di neve mista a fango all’aeroporto di Monaco-Riem, nella Germania Ovest.
A bordo dell’aereo c’era la squadra di calcio del Manchester United, soprannominata i Busby Babes, insieme ad alcuni sostenitori e giornalisti: morirono 23 dei 44 passeggeri. Il volo charter, destinato all’aeroporto di Manchester, era gestito dalla British European Airways (BEA) utilizzando un velivolo Airspeed Ambassador, precisamente con matricola G-ALZU, intitolato a William Cecil, 1º barone di Burghley.
Targa commemorativa all’Old Trafford
Nel disastro aereo in Germania morirono otto giocatori dei Red Devils: gran parte dei “Busby Babes” divennero “The Flowers of Manchester”
Capitano Kenneth “Ken” Rayment – Copilota inglese (sopravvissuto allo schianto, morì 3 settimane dopo a causa di un trauma cerebrale e per le numerose ferite)
Vera Lukić e sua figlia Vesna – passeggere salvate dal giocatore del Manchester United Harry Gregg. Al momento dell’incidente, Vera Lukić era incinta del suo ultimogenito Zoran.
Signora Miklos – moglie di Bela Miklos, l’agente di viaggio che organizzò il volo e morì nell’incidente.
Nebojsa Bato Tomašević – passeggero
Rosemary Blakeley (Cheverton) – hostess
Manchester ore 15.04, 60 anni fa la tragedia di Monaco
Lo schianto – Il capitano James Thain, il pilota, tentò di decollare due volte, ma entrambi i tentativi furono infruttuosi per un surriscaldamento del motore sinistro. Al terzo tentativo di decollo si decise di ovviare al surriscaldamento del motore sinistro “ritardandone” l’accelerazione, facendo percorrere all’aereo una lunghezza maggiore di quella usualmente richiesta. Per questo l’aereo fu costretto a utilizzare un tratto di pista non percorso quel giorno dagli altri aerei. In quella zona della pista era presente un sottile strato di neve sciolta, che ostacolò l’accelerazione dell’aereo, impedendo così il decollo.
Durante questa operazione l’aereo raggiunse i 117 nodi (217 km/h), ma nel tratto finale calò a 105 nodi (194 km/h), una velocità troppo bassa per poter volare e con troppa poca pista per poter interrompere il decollo.
Alle 15:04 l’aeroplano si schiantò sulla recinzione che circondava l’aeroporto e poi su una casa, che in quel momento era vuota. Parte dell’ala e parte della coda vennero strappate. Il velivolo prese fuoco. Il lato sinistro della cabina di pilotaggio colpì un albero, il lato destro della fusoliera un capanno di legno, all’interno del quale c’era un camion pieno di pneumatici e carburante, che esplose.
Manchester United heningkan cipta 1 menit tragedi Munich 1958
The Flowers of Manchester | Old Trafford | 06.02.2018 | Munich 60th Anniversary
Munich 58
The crash, on 6th February 1958, happened on United’s return from a European Cup tie in Belgrade.
The Flowers of Manchester:
One cold and bitter Thursday in Munich, Germany, Eight great football stalwarts conceded victory, Eight men will never play again who met destruction there, The flowers of English football, the flowers of Manchester
Matt Busby’s boys were flying, returning from Belgrade, This great United family, all masters of their trade, The pilot of the aircraft, the skipper Captain Thain, Three times they tried to take off and twice turned back again.
The third time down the runaway disaster followed close, There was slush upon that runaway and the aircraft never rose, It ploughed into the marshy ground, it broke, it overturned. And eight of the team were killed as the blazing wreckage burned.
Roger Byrne and Tommy Taylor who were capped for England’s side. And Ireland’s Billy Whelan and England’s Geoff Bent died, Mark Jones and Eddie Colman, and David Pegg also, They all lost their lives as it ploughed on through the snow.
Big Duncan he went too, with an injury to his brain, And Ireland’s brave Jack Blanchflower will never play again, The great Matt Busby lay there, the father of his team Three long months passed by before he saw his team again.
The trainer, coach and secretary, and a member of the crew, Also eight sporting journalists who with United flew, and one of them Big Swifty, who we will ne’er forget, the finest English ‘keeper that ever graced the net.
Oh, England’s finest football team its record truly great, its proud successes mocked by a cruel turn of fate. Eight men will never play again, who met destruction there, the flowers of English football, the flowers of Manchester
Traduzione:
Lo schianto, il 6 febbraio 1958, è avvenuto sul ritorno dello United da una coppa europea a Belgrado.
I fiori di Manchester:
Un giovedì freddo e amaro a Monaco, in Germania, Otto grandi sostenitori del calcio hanno ammesso la vittoria, Otto uomini non giocheranno mai più che hanno incontrato la distruzione lì, I fiori del calcio inglese, i fiori di Manchester
I ragazzi di Matt Busby stavano volando, di ritorno da Belgrado, Questa grande famiglia unita, tutti padroni del loro mestiere, Il pilota dell’aeromobile, il capitano Captain Thain, Tre volte hanno provato a decollare e due volte hanno voltato di nuovo.
La terza volta il disastro in fuga seguito da vicino, C’era una fanghiglia su quella fuga e l’aereo non si alzò mai, Si è arato nel terreno paludoso, si è rotto, si è rovesciato. E otto membri della squadra furono uccisi mentre i rottami ardenti bruciavano.
Roger Byrne e Tommy Taylor che sono stati incappucciati per la squadra inglese. E l’irlandese Billy Whelan e l’inglese Geoff Bent morirono, Mark Jones e Eddie Colman, e anche David Pegg, Hanno tutti perso la vita mentre solcavano la neve.
Anche lui è andato a Big Duncan, con una ferita al cervello, E il coraggioso irlandese Jack Blanchflower non giocherà mai più, Il grande Matt Busby giaceva lì, il padre della sua squadra Passarono tre lunghi mesi prima che rivedesse la sua squadra.
L’allenatore, l’allenatore e il segretario e un membro dell’equipaggio, Anche otto giornalisti sportivi che con United hanno volato, e uno di loro Big Swifty, che non dimenticheremo mai, il miglior portiere inglese che abbia mai abbellito la rete.
Oh, la squadra di calcio più bella d’Inghilterra è davvero eccezionale, i suoi orgogliosi successi derisi da una crudele svolta del destino. Otto uomini non giocheranno mai più, che hanno incontrato la distruzione lì, i fiori del calcio inglese, i fiori di Manchester
SANREMO – Ermal Meta e Fabrizio Moro sono stati sospesi dalla gara di Sanremo “in attesa di approfondimenti tuttora in corso sulla vicenda della presunta violazione del regolamento del Festival da parte della canzone”, ‘Non mi avete fatto niente’. Il brano richiama nel ritornello una canzone presentata a Sanremo Giovani nel 2016. L’organizzazione del festival – d’accordo con il direttore artistico, Claudio Baglioni – ha deciso di sospendere l’esibizione dei due artisti, prevista stasera. Al loro posto – dopo un’estrazione a sorte alla presenza di un notaio – è stato designato Renzo Rubino, che doveva esibirsi domani.
Il Volo – omaggiano Sergio Endrigo cantando Canzone per te.
Biagio Antonacci – con il suo nuovo brano Fortuna che ci sei, e il duetto con Claudio Baglioni, con Mille Giorni di te e di me.
Roberto Vecchioni – canta Samarcanda accompagnato da Claudio Baglioni. Al termine breve intervista. “Le canzoni danno consolazione, amore, desiderio, affetto, speranza. Questo fanno le canzoni […] Non me ne frega niente di essere un poeta, voglio essere solo uno scrittore di canzoni”. Poi intonano ‘Chiamami ancora amore’.
Sting – duetterà con Shaggy e da solo canta Muoio per te.
Franca Leosini – giornalista e conduttrice di Storie Maledette, che si presterà ad una gag con Claudio Baglioni.
Mago Forest – Mago Forest si occupa di portare un po’ di brio sul palco dell’Ariston.
Ospiti di Sanremo 2018:Terza serata
Nino Frassica – L’attore e comico vestirà i panni del Maresciallo Cecchini, personaggio storico di Don Matteo.
Gino Paoli – Il cantante, con il pianista Danilo Rea. omaggerà Umberto Bindi cantando Il nostro concerto.
Giorgia e James Taylor – Per loro è pronto un duetto.
Ospiti di Sanremo 2018:Quarta serata
Negramaro
Piero Pelù – All’ex Litfiba sarà affidato l’omaggio della serata, dedicato a Lucio Battisti.
Ospiti di Sanremo 2018: La finale
Laura Pausini
Fiorella Mannoia – Omaggerà Ivano Fossati.
Antonella Clerici – Presenterà il suo nuovo programma Sanremo Young
Bulgarograsso (Como) – 07 febbraio 2018 – Grave incidente in un piccolo paesino in provincia di Como, dove oggi pomeriggio all’interno della Ecosfera, una grande fabbrica di prodotti chimici, due silos hanno preso fuoco. L’incendio ha provocato diverse esplosioni, le cui onde d’urto hanno mandato in frantumi i vetri di una decina di abitazioni. Immediati i soccorsi giunti direttamente da Como, con le squadre dei vigili del fuoco che hanno faticato per cercare di domare le fiamme che si sono levate altissime. Dei 33 lavoratori dell’azienda almeno una decina i feriti, tre di essi sono stati ricoverati in codice rosso, con i sanitari che non si esprimono sul pericolo di vita. La paura è che gli incendi possano disperdere nell’aria agenti chimici, un rischio che almeno dalle prime rilevazioni sembra scongiurato.
Violenta esplosione in un capannone a Bulgarograsso
TAIPEI – Paura a Taiwan: poco prima della mezzanotte un terremoto di magnitudo 6,4, con epicentro ad appena nove chilometri di profondità, ha fatto tremare l’intera isola, causando il crollo di un albergo nella città portuale di Hua-Lien. Il bilancio provvisorio è di almeno quattro morti e oltre 200 feriti, ma i dispersi sono ancora numerosi: secondo alcune stime circa 150. Centocinquanta persone sono state messe in salvo. La scossa è stata avvertita anche nella capitale Taipei. Non è stato lanciato l’allarme tsunami. continua a leggere
Sanremo 2018, a rischio squalifica la canzone di Ermal Meta e Fabrizio Moro
Ermal Meta e Fabrizio Moro – “Non mi avete fatto niente” – Sanremo 2018
Il brano ‘Non mi avete fatto niente‘ è uguale a quello presentato a Sanremo Giovani nel 2016. A unire le due opere Andrea Febo che ha firmato la canzone presentata da Ambra Calvani e Gabriele De Pascali e che compare come coautore con i due big di questa edizione del Festival.
In questo il regolamento del festival della canzone italiana, consultabile sul sito della Rai, è chiaro: “Tutte le canzoni dovranno essere nuove. (…) È considerata nuova, ai sensi e per gli effetti del presente Regolamento, la canzone che, nell’insieme della sua composizione o nella sola parte musicale o nel solo testo letterario (fatte salve per quest’ultimo eventuali iniziative editoriali debitamente autorizzate), non sia già stata pubblicata e/o fruita, anche se a scopo gratuito, da un pubblico presente o lontano, o eseguita o interpretata dal vivo alla presenza di pubblico presente o lontano”. (…) Sussiste inoltre la caratteristica di canzone nuova nell’eventualità di utilizzo di stralci ‘campionati’ di canzoni già edite, sempre che questi – nel totale – non superino un terzo della canzone ‘nuova’ stessa“.
vedi qui sotto : I REQUISITI DELLE CANZONIsezione B del regolamento Sanremo 2018
Venerdì la Roma vola in Svizzera per l’appuntamento con l’Uefa per discutere dei paletti sforati in tema di fair play finanziario. Sul volo che partirà venerdì per Nyon saliranno l’ad Umberto Gandini e il dg Mauro Baldissoni. Saranno loro ad esporre il lavoro svolto a Trigoria per rispettare gli accordi presi con l’organismo europeo. Lavoro che, soprattutto a causa della mancata partecipazione alla Champions della passata stagione, si è complicato andando a incidere sui bilanci della società giallorossa. La Roma esporrà la situazione, ricordando anche le recenti cessioni nel mercato invernale che hanno alleggerito il monte ingaggi e portato plusvalenze (Emerson al Chelsea). L’ Uefa si pronuncerà nei prossimi mesi.continua a leggere
Mediapro è un gruppo audiovisivo spagnolo di Barcelona fondato nel 1994. Dal 2006 fa parte, insieme al Gruppo Globomedia, di Imagina Media Audiovisual, la più grande società di produzione audiovisiva in Spagna.
Rivoluzione sui diritti tv. La Lega serie A ha accettato l’offerta di MediaPro, ritoccata al rialzo a 1 miliardo, 50 milioni e mille euro (i mille euro sono quelli che portano l’offerta complessiva al di sopra del minimo richiesto da Via Rossellini). Sky ha diffidato la Lega attraverso i propri legali perché la trattativa avrebbe dovuto essere con intermediari indipendenti ma, secondo il colosso satellitare, MediaPro non ha questo ruolo.
LA DIFFIDA DI SKY – Sky, attraverso i propri avvocati, ha diffidato la Lega Serie A dall’assegnare a MediaPro i diritti tv del campionato per il prossimo triennio, sostenendo in sintesi che il gruppo audiovisivo spagnolo, pur avendo presentato un’offerta per lo specifico bando rivolto esclusivamente agli “intermediari indipendenti”, non opererebbe come un intermediario indipendente ma come un vero e proprio operatore della comunicazione. continua a leggere
Schianto all’alba a Caracalla: Bruno Peres il giocatore della Roma ha perso il controllo della sua Lamborghini intorno alle 5.30 schiantandosi all’altezza della Fao. Solo tanta paura per il calciatore che non ha riportato ferite ed è uscito illeso dall’incidente su cui ora sta indagando la polizia Municipale. Non è infatti stata chiarita ancora la dinamica ma non ci sono altri veicoli coinvolti.
Dalle analisi è risultato che il giocatore aveva un tasso alcolemico di poco inferiore a 2 contro un limite di 0,5 g/litro. Il calciatore è stato denunciato penalmente per guida in stato d’ebbrezza, ha subìto il ritoro della patente e dovrà pagare una multa di circa 800 euro.
Per il terzino oggi niente giorno di riposo, ma allenamento ‘punitivo’ in solitario a Trigoria: questa la decisione disciplinare della Roma…. continua a leggere
“Venerdì sarà consegnato il Premio alla carriera della città di Sanremo a Milva“. Claudio Baglioni ha raccolto l’invito partito da Cristiano Malgioglio nei giorni scorsi, e sostenuto da molti artisti sui social, per omaggiare la rossa signora della canzone italiana. 79 anni, la ‘pantera di Goro’, in una brillante carriera internazionale tra teatro con le sue interpretazioni di Brecht e musica, detiene il record di partecipazioni al festival, 15, insieme a Peppino Di Capri, Toto Cutugno e Al Bano. Da tempo è lontana dalle scene per una malattia. Milva non sarà sul palco venerdì per ritirare il premio alla carriera. Verrà sua figlia – Martina Corgnati, ndr – a ritirarlo”, ha aggiunto Baglioni.
Milva – La rossa
Milva Canta Merini – Sono nata il 21 a primavera (Live dal Teatro Strehler di Milano)
L’attrice russa aveva 60 anni. È ricordata per il ruolo della moglie di Furio in “Bianco, rosso e Verdone”. Il regista la ricorda su Facebook: “Sarà sempre nel mio cuore come una delle creazioni più riuscite.
Bianco, Rosso e Verdone (Episodio completo)
È morta Irina Sanpiter, attrice russa ricordata per il ruolo di Magda, la moglie di Furio in Bianco, rosso e Verdone del 1981. È proprio il regista il primo a rendere omaggio a Irina su Facebook con un lungo messaggio. Aveva 60 anni, da tempo era ricoverata al policlinico Umberto I di Roma per una leucemia contro cui lottava da oltre trent’anni.
Cari amici, proprio ora vengo a conoscenza della scomparsa di una mia brava ed affettuosa attrice: Irina Sanpiter, la Magda di Bianco, Rosso & Verdone.
Sono molto triste,addolorato. Ci vedevamo poco ma l’abbraccio, quando ci si incontrava, era sempre forte e pieno di dolce nostalgia. Era russa, di Mosca: me la fece incontrare Sergio Leone in quanto era parente della moglie (moscovita) dello sceneggiatore Giorgio Arlorio. … Altro…
Lo spettro del fair play finanziario continua ad incombere sui conti dell’Inter. L’obbligo di chiudere in break-even anche il bilancio al 30 giugno 2018 (considerando i ricavi e i costi che interessano l’Uefa) ha infatti influenzato anche le mosse di mercato del club nerazzurro: la necessità di allungare la rosa, magari inserendo un giocatore di livello alto (come poteva essere Pastore) si è scontrata spesso e volentieri con le necessità a livello economico in chiave FPF.
È stato così, ad esempio, in termini di stipendi per quanto riguarda Ramires (l’Uefa permette trasferimenti tra squadre della stessa proprietà solo se al fair value, e lo stipendio da 10 milioni annui, anche considerando solo sei mesi, era ritenuto eccessivo), e allo stesso modo la trattativa per Pastore con il PSG.
Da dove nasce, però, la necessità o meglio l’obbligo di non poter realizzare acquisti a titolo definitivo? Da un break-even che, ad oggi, è ancora lontano dall’essere raggiunto.
Nella nostra analisi, abbiamo stimato quali potrebbero essere, considerata la situazione attuale, ricavi e costi per la società nerazzurra all’interno del bilancio 2017/18, utilizzando anche i dati contenuti nei documenti legati all’emissione del bond di cui CF – Calcioefinanza.it ha potuto prendere visione. Ribadiamo, però, che si tratta di una stima: alcuni dettagli non sono a nostra disposizione. per capire il perchè della situazione attuale premere QUI
Cos’è il break-even : In economia aziendale il punto di pareggio (break evenpoint o break even, abbreviato in BEP) è un valore che indica la quantità, espressa in volumi di produzione o fatturato, di prodotto venduto necessaria a coprire i costi precedentemente sostenuti, al fine di chiudere il periodo di riferimento senza profitti né perdite. ecc. continua a leggere
Cos’è il Fair value : La definizione del concetto di fair value trova una delle sue fonti più autorevoli nei principi contabili internazionali IAS/IFRS, che lo qualificano come «il corrispettivo al quale un’attività può essere scambiata, o una passività estinta, tra parti consapevoli e disponibili, in una transazione tra terzi indipendenti».
S’individuano, quindi, nel concetto gli elementi fondamentali del consenso e della consapevolezza delle parti, nonché quello della piena libertà della contrattazione, cioè la mancanza di vincoli che obblighino o forzino i soggetti a concludere l’operazione.continua a leggere
Sarà affiancato da Billy Costacurta e Angelo Clarizia
E’ Roberto Fabbricini, segretario generale del Coni, il commissario straordinario della Figc dopo la mancata elezione del presidente federale. Billy Costacurta e Angelo Clarizia sono i due subcomissari della Figc che affiancheranno Roberto Fabbricini. Li ha nominati la giunta esecutiva del Coni. Completano la squadra Massimo Proto, ordinario di diritto privato, e Alberto De Nigro, già presidente del collegio dei revisori dei conti del Coni. Non hanno un ruolo specifico, ma su proposta del presidente Malagò la giunta ha approvato il loro coinvolgimento nel team che ha a capo Fabbricini, e i due vice commissari, l’ex calciatore Costacurta e Clarizia. continua a leggere
Roberto Fabbricini è un vero uomo CONI, dove da cinque anni svolge il ruolo di segretario generale. Ora spetterà a lui provare a ricostruire il calcio italiano dopo la mancata qualificazione ai Mondiali che si disputeranno la prossima estate in Russia. Un compito certamente non semplice.
Fabbricini, romano, 72 anni, sposato e con un figlio, vanta un passato da atleta nella categorie giovanili: è stato infatti primatista e campione italiano juniores nella 4×100 a 17 anni. Il suo approdo al Coni risale al 1972. Presso l’organismo è stato dirigente superiore dal 1984 e dal 1994: con questi ruoli ha partecipato a ben 15 edizioni dei Giochi olimpici (otto estive e sette invernali) e 9 edizioni dei Giochi del Mediterraneo, oltre ad essere stato capo missione in cinque Olimpiadi.
Più volte nel corso degli anni non ha esitato a mettersi al servizio, quando è stato necessario, delle Federazioni. Dal 2009 al 2012 è stato infatti direttore esecutivo della Federazione Internazionale di Baseball. Non sono mancati anche gli incarichi a livello internazionale: è stato componente della Commissione Tecnica Giochi del Mediterraneo e della Commissione “Giochi Olimpici” dei Comitati Olimpici Europei (COE). Il ruolo di ‘commissario’ non è comunque nuovo per lui: nel 2014 è stato nominato reggente del comitato regionale Coni Marche dopo le dimissioni del presidente
Fabbricini si è detto orgoglioso per il nuovo ruolo che andrà a ricoprire: “Potete capire la mia soddisfazione. E’ un grande onore, essere al servizio dello sport.continua a leggere