Da multe a droga, il nuovo codice della strada


articolo: https://www.ansa.it/canale_motori/notizie/istituzioni/2023/09/18/da-multe-a-droga-il-nuovo-codice-della-strada_0101ec17-5ef7-4ab6-babc-a31fb4c9bfce.html

19 settembre 2023

Nuovo codice della strada: le regole dal 1° gennaio 2022. Cosa cambia


articolo da Il Giorno: Nuovo codice della strada: le regole dal 1° gennaio 2022. Cosa cambia – Cronaca – ilgiorno.it

Diverse infrazioni comporteranno sanzioni più dure: ecco tutte le informazioni

Milano, 1 gennaio 2022 – Nuovo anno e nuove norme nel Codice della Strada da oggi, 1° gennaio. Diverse infrazioni comporteranno sanzioni più dure. Le modifiche, che sono state pubblicate in Gazzetta Ufficiale lo scorso 9 novembre, riguarderanno diversi modi di agire ritenuti scorretti. Vediamo nel dettaglio cosa cambia. 

Lancio di oggetti e sporcizia in strada

Chi lancia dal finestrino della vettura oggetti quali carte o mozziconi di sicurezza senza alcuna cura nei confronti dell’ambiente, sarà punito dall’articolo 15 del Codice della Strada con  “multe da un minimo di 52 fino a un massimo di 204 euro”. Prima si partiva da un minimo di 26 fino a un massimo di 52 euro. È inoltre prevista una punizione anche per chi viene sorpreso mentre insozza la strada”. In questo caso si va da “un minimo di 216 a un massimo di 866 euro”. Il principio che viene seguito è piuttosto semplice: chi compie questa azione può infatti arrivare a compromettere la sicurezza stradale. Prima la multa andava da un minimo di 108 a un massimo di 433 euro.  continua a leggere

Nuovo codice della strada 2021, le 10 novità: parcheggi, monopattini e smartphone


articolo: https://www.corriere.it/motori/news/21_novembre_05/codice-strada-10-novita-parcheggi-monopattini-smartphone-eb06b282-3e39-11ec-b8f4-254f69e7c034.shtml

Tante le novità per gli automobilisti introdotte dal DL Infrastrutture. Infrazioni, limiti e multe: tutto quello che bisogna sapere sul nuovo codice della strada 2021, che entrerà in vigore il prossimo 10 novembre

Il nuovo Decreto Legge infrastrutturee trasporti è realtà e porta con se tante modifiche al codice della strada. Dopo essere stato approvato dal Senato, nei prossimi giorni verrà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Tante le novità introdotte nel codice della strada, molte di esse anticipate negli scorsi giorni. Tuttavia è opportuno cercare di fare chiarezza riassumendo le principali novità contenute nel DL infrastrutture.

1) I monopattini – Finiti nell’occhio del ciclone per i problemi relativi agli incidenti, alcuni di essi mortali, il Governo cerca di disciplinare l’utilizzo dei monopattini introducendo alcune novità. Tra di esse c’è la riduzione della velocità da 25 a 20 km/h fuori dalle aree perdonali. Su queste ultime la velocità massima consentita è sempre di 6 km/h.
Viene inoltre resa obbligatoria, a partire dal 1° luglio 2022, la presenza di indicatori di direzione e di stop. I nuovi monopattini commercializzati dopo quella data dovranno esserne provvisti, tutti gli altri hanno tempo fino al 1° gennaio 2024 per adeguarsi.
Al fine di evitare la «sosta selvaggia» viene introdotta l’obbligatorietà di fotografare il monopattino al termine del noleggio. Monopattini che non potranno circolare sui marciapiedi ma solo su strade e ciclabili. Non è stata introdotta l’obbligatorietà dell’assicurazione; devono esserne provviste solo le società di noleggio.

2) I parcheggiIl Governo rende gratuita per le persone con disabilità, dal 1° gennaio 2022, la sosta sui parcheggi contrassegnati dalle strisce blu (in ogni caso questi parcheggi dovranno essere utilizzati solo in caso in cui fossero occupate le specifiche aree di sosta). I mezzi in sosta dovranno ovviamente essere provvisti di apposito contrassegno. Viene fatto un passo avanti anche sui parcheggi cosiddetti rosa, che sono riservati alle donne in gravidanza e ai genitori con figli fino a due anni. Anche in questo caso dovrà essere esposto un apposito contrassegno. Tutti coloro che dovessero occupare queste zone di sosta senza permesso incorreranno in sanzione.

3) Le sanzioni per l’utilizzo dei dispositivi elettronici – Il Governo cerca di dare una «stretta» all’utilizzo degli smartphone e dei diversi dispositivi elettronici mentre si guida, inasprendo le sanzioni. Verranno comminate sanzioni anche per chi getta rifiuti mentre il veicolo è in movimento.

4) Multe per chi commette infrazioni alla guida di auto a noleggio – Il DL Infrastrutture fa chiarezza sulle infrazione commesse mentre si è alla guida di un’auto a noleggio. Nello specifico, la modifica all’articolo 196 del Codice della strada prevede che sia il cliente della società di noleggio a pagare le infrazioni commesse mentre è alla guida. Le imprese di noleggio collaboreranno nel fornire agli uffici le generalità del sottoscrittore del contratto di locazione, come da previsto dal Codice, affinché sia a quest’ultimo notificato il verbale. Questo chiarimento è divenuto necessario perché negli ultimi 20 mesi di pandemia molte Amministrazioni locali, per motivi legati a una propria inefficienza burocratica, hanno notificato direttamente alle aziende di noleggio multe e azioni esecutive massive, alcune riguardanti gli ultimi 5 anni, senza chiedere preventivamente di conoscere i dati dell’effettivo trasgressore.

5) No alla pubblicità offensiva o discriminatoria – Viene previsto il divieto di qualsiasi forma di pubblicità, su strade e veicoli, avente contenuto sessista, violento, offensivo o comunque lesivo dei diritti civili, del credo religioso e dell’appartenenza etnica ovvero discriminatorio. La violazione del divieto comporta la revoca della relativa autorizzazione nonché l’immediata rimozione del mezzo pubblicitario.

6) Il foglio rosa durerà un anno e l’esame di teoria potrà essere ripetuto fino a 3 volte – Viene prolungata la validità del foglio rosa fino a un anno. Ci saranno delle agevolazioni anche per tutti coloro che dovranno fare l’esame di guida valida per il conseguimento della patente B, poiché l’esame potrà essere ripetuto tre volte. I neopatentati potranno inoltre guidare un mezzo fino a 95 Cv di potenza a patto che sia presente al loro fianco una persona di età non superiore a 65 anni con una patente conseguita da almeno 10 anni. Previsto l’inasprimento delle sanzioni amministrative nei confronti di coloro che si esercitano senza istruttore: da un minimo di 430 euro a un massimo di 1.731 euro e la sanzione accessoria del fermo amministrativo del veicolo per 3 mesi. Viene introdotta la responsabilità del conducente del ciclomotore o del motoveicolo per il mancato utilizzo del casco da parte di chi viene trasportato indipendentemente dall’età e non soltanto per i minorenni.

7) Stop al furbetti della sosta sugli stalli riservati alle elettriche – Il DL chiarisce quello che dovrebbe già essere palese per tutti i possessori delle auto elettriche: che gli stalli preposti alla sosta di un veicolo in ricarica dovranno essere occupati solo nell’arco di tempo necessario per «fare il pieno» all’accumulatore. Trascorsa un’ora sarà quindi vietato sostare ulteriormente. Questo divieto non si applica tra le 23 e le 7 del mattino, ad eccezione degli spazi riservati alle fast e alle super fast, che dovranno essere liberati non appena terminata l’operazione di ricarica.

8) Comportamento in corrispondenza di strisce pedonali – Vengono introdotti nuovi obblighi di comportamento in corrispondenza degli attraversamenti pedonali: i conducenti dei veicoli devono dare la precedenza non solo ai pedoni che hanno iniziato l’attraversamento, ma anche a quelli che si stanno accingendo a effettuare l’attraversamento.

9) Stop ai mezzi di trasporto pubblico inquinanti – Per ridurre le emissioni di CO2 e l’inquinamento nei centri urbani è prevista una graduale limitazione alla circolazione dei vecchi mezzi più inquinanti adibiti al trasporto pubblico locale e alimentati a benzina e gasolio. Nello specifico, a decorrere dal 30 giugno 2022 è vietata la circolazione dei veicoli di categoria M2 e M3 con caratteristiche Euro 1, a decorrere dal primo gennaio 2023 è vietata la circolazione alle stesse categorie di mezzi con caratteristiche Euro 2, mentre dal primo gennaio 2024 il divieto riguarderà i mezzi Euro 3. Per contribuire al rinnovo dei veicoli adibiti al trasporto pubblico locale sono previsti 5 milioni di euro per il 2022 e 7 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2023 al 2035.

10) Passaggi a livello – I gestori dell’infrastruttura ferroviaria dovranno installare apposite telecamere in grado di rilevare il rispetto del divieto di attraversamento nei pressi dei passaggi a livello.