Var, nodo “chiaro errore” e rischio uso errato: le trappole per gli arbitri
018 – MILANO – A campionato fermo, ne approfittiamo per fare un bilancio dei primi cinque mesi di Var in Serie A (e Coppa Italia). Bene, ma si può fare meglio. L’occasione è utilissima anche per un “ripasso”: tutto questo e molto altro, potrete leggerlo nei servizi sulla Gazzetta in edicola oggi. Francesco Ceniti ci spiega fin dove gli arbitri si possono spingere, quando magari si può andare un po’ oltre senza far scattare l’allarme e quali sono i casi in cui la Var non può e non deve intervenire. Lo fa aiutandosi con gli ultimi episodi più discussi. continua a leggere

