
La strage di piazza della Loggia è stato un attentato terroristico compiuto il 28 maggio 1974 a Brescia, nella centrale piazza della Loggia. Una bomba nascosta in un cestino portarifiuti fu fatta esplodere mentre era in corso una manifestazione contro il terrorismo neofascista indetta dai sindacati e dal Comitato Antifascista con la presenza del sindacalista della CISL Franco Castrezzati, dell’On. Adelio Terraroli del PCI e del segretario della camera del lavoro di Brescia Gianni Panella. L’attentato provocò la morte di otto persone e il ferimento di altre centodue.
A Brescia commemorazione dopo sentenza
Otto rintocchi delle campane come i morti in Piazza della Loggia
(ANSA) – BRESCIA, 28 MAG – Alle 10.12 come nell’orario dello scoppio della bomba, con otto rintocchi delle campane, tanti quante le vittime, si è aperta a Brescia la commemorazione della strage di Piazza della Loggia del 28 maggio 1974.
“In questi 44 anni da questa piazza è passata la storia della Repubblica. Nei 44 anni trascorsi dal 1974 siamo stati presidio democratico contro il fascismo” ha detto il segretario della Cgil di Brescia Silvia Spera, mentre è assente Maurizio Landini che sarebbe dovuto salire sul palco.
“Siamo in questa piazza – ha aggiunto Spera – per la prima volta dopo la sentenza definitiva della Cassazione. Una sentenza che ci conferma che tanti mancano ancora all’appello della giustizia per questa strage”. continua a leggere

