Frank Zappa, ovvero della libertà di non essere normali


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articolo: https://www.repubblica.it/spettacoli/musica/2018/12/01/news/frank_zappa_ovvero_la_liberta_di_non_essere_normali-213114676/?ref=RHPPBT-BH-I0-C4-P16-S1.4-T1

25 anni moriva per un cancro alla prostata uno dei più geniali e colti musicisti del Novecento. Che ha abbattuto le barriere dei generi e combattuto il conformismo

I suoi nemici erano la stupidità e il conformismo intellettuale. Nella sua totale unicità, Frank Zappa da Baltimora ha incarnato un eclettismo creativo inimitabile: non c’è nessuno nella storia del rock che gli avvicini. E in pochissimi hanno tentato l’azzardo supremo: eseguire le sue complicatissime partiture.  Zappa, scomparso il 4 dicembre di 25 anni fa per un cancro alla prostata, è stato l’artista più frainteso dell’intera epopea rock. Scambiato a lungo per un hippy strampalato e provocatore, era in realtà un musicista coltissimo e rigoroso, tirannico con le sue band, innamorato di compositori rivoluzionari come Edgar Varèse (che volle chiamare al telefono quando compì 15 anni: lo chiese a sua madre come regalo di compleanno), John Cage o Igor Stravinskij. Detestava il flower power: nell’album We’re only in it for the moneydel 1968, una feroce parodia del Sgt. Pepper dei Beatles e di tutta la psichedelia, si ascolta una voce che ripete ossessivamente “flower power sucks”, il flower power fa schifo. continua a leggere

FRANK ZAPPA ( LIVE IN U.S.A. ) 

Frank Zappa – Full Concert – 10/13/78 – Capitol Theatre (OFFICIAL)

“Attila” di Verdi inaugura il 7 dicembre la stagione della Scala


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articolo: https://www.lastampa.it/2018/11/30/spettacoli/attila-di-verdi-inaugura-il-dicembre-la-stagione-della-scala-Xl8dsiIG1r4ufWHHeOqTsO/pagina.html

L’opera di un Verdi trentatreenne che già guarda alla complessità del Macbeth: «Attila» inaugura il 7 dicembre la stagione della Scala e il direttore musicale del Teatro, Riccardo Chailly, spiega: «Con questa scelta assume un senso più compiuto il percorso che abbiamo cominciato tre anni fa con “Giovanna d’Arco”». E che proprio con Macbeth continuerà, a Sant’Ambrogio dell’anno prossimo. Chailly segnala di essere partito, per questa triplice operazione, «dalla ricerca delle voci più idonee» presenti sul panorama internazionale. Questa volta la star – re degli Unni si chiama Ildar Abdrazakov e ha, oltre che la voce di basso più richiesta del momento, anche una presenza scenica dirompente. Con lui come Odabella il soprano madrileno Saioa Hernández, al debutto alla Scala e nella parte, il baritono rumeno George Petean (Ezio, il generale romano) e il tenore Fabio Sartori (Foresto).  

Alla regìa Davide Livermore, che rivela di aver ambientato lo spettacolo, con le scene di Giò Forma, i costumi di Gianluca Falaschi, le luci di Antonio Castro e i video di D-Wok, in «un Novecento distopico, che rifugge da ogni riferimento preciso alla prima o alla seconda guerra mondiale ma in cui compaiono un esercito occupante e un gruppo di cittadini che agli oppressori oppongono resistenza».  continua  a leggere

dal TEATRO ALLA SCALA di Milano (in diretta via satellite) –  LA “PRIMA” DELLA SCALA –  opera di Giuseppe Verdi Direzione musicale: Riccardo Chailly –  Regia Davide Livermore –  Con Ildar Abdrazakov, Saioa Hernandez, Simone Piazzola, Fabio Sartori, Francesco Pittari, Gianluca Buratto

ATTILA di  Giuseppe Verdi

Durata spettacolo: 2 ore e 20 minuti incluso intervallo
Coro e Orchestra del Teatro alla Scala
Nuova produzione Teatro alla Scala

  • Direttore Riccardo Chailly
    Regia Davide Livermore
    Scene Giò Forma e Davide Livermore
    Costumi Gianluca Falaschi
    Luci Antonio Castro
    Video d-Wok

CAST

  • Attila   Ildar Abdrazakov
    Odabella   Saioa Hernandez
    Ezio    Simone Piazzola
    Foresto   Fabio Sartori
    Uldino   Francesco Pittari
    Leone   Gianluca Buratto

Chailly: “Attila” di Verdi fedele e attuale per Prima della Scala

Intervista a / Interview with Riccardo Chailly (Teatro alla Scala)

Teatro alla Scala

Pubblicato il 28 nov 2018
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Stagione 2018/2019 Intervista a Riccardo Chailly

Inter, Roberto Vecchioni: “Zanardi e i nerazzurri mi hanno insegnato a volare”


“L’Infinito” segna il ritorno del cantautore dopo 5 anni. Il primo brano è un omaggio al campione in duetto con l’amico Guccini: “Alex ama la vita oltre il destino”

articolo: http://www.gazzetta.it/fuorigioco/23-11-2018/inter-roberto-vecchioni-zanardi-nerazzurri-mi-hanno-insegnato-volare-310668509795.shtml

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L’infinito non è al di là della dolce collina leopardiana, è al di qua, perché la vita, nonostante le avversità, va vissuta e amata: è straordinaria. È il filo conduttore che accompagna i dodici brani raccolti nell’ultimo album di Roberto Vecchioni, “L’Infinito” appunto, prodotto da Danilo Mancuso. Il singolo che l’ha preceduto, “Ti insegnerò a volare”, si è ispirato alla storia di Alex Zanardi e lo canta con Francesco Guccini. Due giganti della canzone d’autore. “Quando ho pensato al concetto che volevo esprimere mi è venuto subito in mente Zanardi – racconta il cantautore milanese – . Se non potrò correre, né camminare, imparerò a volare con l’anima, con la forza interiore, con tutto ciò che ho dentro di me. Un’immensa passione per la vita, più forte del destino. Sono partito da Alex e ho unito ritratti diversi, da Papa Francesco alla mamma di Giulio Regeni, dalla guerrigliera curda Ayse a Leopardi. Sì, anche lui amava la vita, e lo ha fatto trasparire nella Ginestra, era la vita che non amava lui”. continua a leggere

Recensione de “L’Infinito” di Roberto Vecchioni


È un disco classico, che non vuole stupire, ma restare. Un album vivaddio da ascoltare perché ha qualcosa da dire. Il ritorno del professore di Carate Brianza non delude. 

articolo: www.lettera43.it/it/articoli/cultura-e-spettacolo/2018/11/17/recensione-linfinito-roberto-vecchioni/226353/

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Ringiovanire sentendo la morte che viene. «Farò altri dischi, ma questo per me è una conclusione», dice Roberto Vecchioni che fa uscire il nuovo L’infinito senza preavviso, come una scelta ben dentro i tempi autodivoranti di oggi; lo fa uscire solo in vinile o incd, niente digitale, per protesta e per dispetto, «perché è un disco che si compera nei negozi», insomma per dare un segnale contro il consumo liquido e distratto e forse questa è invece una scelta fuori dal tempo, quasi romantica, tanto il disco appena lo metti fuori te lo ritrovi subito bello e pronto da tirar giù dalla Rete. Ma Vecchioni è un romantico signore di Carate Brianza, di 75 anni e non ha più niente di cui preoccuparsi se non di fare quello che si sente di fare, di cantare. E così fa un disco con un omaggio ad Alex Zanardi che senza le gambe vola, un altro a papa Bergoglio anche se non lo nomina esplicitamente, e strappa all’inerzia Francesco Guccini, e si commuove per Marco Mangelli, il bassista che è appena volato via ma già malato non ha rinunciato a suonare il basso in tutto l’album. Storie romantiche, di vecchi, grandi vecchi che se anche tirano un po’ i remi in barca, c’è da capirli. continua a leggere

blob:https://www.lettera43.it/bbf187a5-d228-4778-873e-98ac50015873

Roberto Vecchioni e Francesco Guccini.

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Mina canta Battisti:


ecco ‘Paradiso – Lucio Battisti Songbook’, la raccolta dei successi nel ventennale della scomparsa

articolo:https://www.repubblica.it/spettacoli/musica/2018/11/13/news/mina_battisti_paradiso-211572075/

Il 30 novembre il nuovo disco della signora della canzone italiana. Con i brani di Battisti-Mogol già cantati, più due mai interpretati: ‘Vento nel vento’ e ‘Il tempo di morire’. E la lettera che scrisse all’amico a pochi giorni dalla morte: “Caro Lucio, volevo scriverti da tanto, tanto tempo…”

Per un’interprete cantare le canzoni di Lucio è un’esperienza celestiale“. Per questo si intitola Paradiso (Lucio Battisti Songbook) il nuovo disco di Mina, in arrivo con Warner Music il 30 novembre. Mina canta Battisti nell’anno in cui ricorre il ventennale della scomparsa di quello che a lungo è stato compagno di strada della signora della canzone italiana. Una scrittura, quella di Battisti, che Mina ha sempre sentito congeniale tant’è che nel corso degli anni ha spesso inserito brani di Mogol-Battisti nel suo doppio album autunnale. Paradiso, disponibile in doppio cd, triplo lp e in digitale, raccoglie le canzoni di Battisti-Mogol già cantate da Mina, più due brani mai interpretati, Vento nel ventoarrangiata da Rocco Tanica e Il tempo di morire arrangiata da Massimiliano Pani. Quest’ultima sarà in radio dal 16 novembre. Repubblica vi propone il video in anteprima.  continua a leggere

Duetto Mina & Lucio Battisti storici, completo live Teatro 10 – 23/04/1972)

‘Bohemian Rhapsody’, il biopic sui Queen campione di incassi Usa


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Debutto con oltre 50 milioni di dollari nelle sale degli Stati Uniti e Canada per il film con Rami Malek nei panni di Freddie Mercury

articolo:  https://www.repubblica.it/spettacoli/cinema/2018/11/06/news/_bohemian_rhapsody_-210903126/

Bohemian Rhapsody convince il pubblico Usa e sbanca al botteghino al debutto nella sale in nord America. Tra Stati Uniti e Canada, il biopic che racconta la storia dei Queen dal 1970 allo storico concerto ‘Live Aid’ nel 1985, ha incassato oltre 50 milioni di dollari nel primo week end di uscita. Si tratta del secondo biopic per incassi della storia dopo Straight Outta Compton nel 2015, il film sui N.W.A., uno dei gruppi rap più importanti di sempre che all’epoca superò i 60 milioni di dollari negli Usa. continua a leggere

Bohemian Rhapsody | Trailer Ufficiale HD | 20th Century Fox 2018

THE STORY OF BOHEMIAN RHAPSODY

Il 31 Ottobre 1975 vedeva la luce quel capolavoro che è Bohemian Rhapsody. E questa è la sua storia...

Queen – Live at Wembley Stadium 1986

Vasco Rossi, 4 date a Milano e poi Cagliari a giugno per il NonStop Live 2019


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articolo:  https://www.repubblica.it/spettacoli/musica/2018/11/06/news/vasco_4_date_a_milano_e_una_a_cagliari_a_giugno_per_il_nonstop_live_2019-210909371/

Saranno aperte da giovedì 8 novembre le vendite dei biglietti per i 4 concerti milanesi di Vasco Rossi, che tornerà a esibirsi a San Siro l’1, il 2, il 6 e 7 giugno. Saranno, insieme a quelle di Cagliari ancora non rivelate, le uniche date del NonStop Live 2019. Escluse le prove tecniche e generali, infatti, non sono previsti concerti in altre città. Sulla trasferta sarda l’organizzazione scrive: “In Sardegna la vera sfida, quella di portarci l’intera gigantesca produzione da stadio, e non ci si immagina quanto sia complicato far viaggiare via terra e via mare traghettare un 50/70 bilici contenenti tonnellate e tonnellate di ferro per il solo palco!”. comtinua a leggere

Vasco Rossi – Medley – Live Stadio Olimpico di Torino 1.6.2018

1/7/17 La Notte di Vasco @ Modena Park

Il Modena Park 2017 è stato un concerto tenuto dal cantautore Vasco Rossi il 1º luglio 2017 a Modena, per autocelebrare i suoi 40 anni di attività musicale. L’evento, ospitato al Parco Enzo Ferrari, ha battuto il primato mondiale del concerto con il più alto numero di spettatori paganti, con 225.173 biglietti emessi, di cui 5.000 gratuiti. Il Modena Park 2017 è stato il 781º concerto nella carriera di Vasco Rossi.

E’ morto Francis Lai, scrisse la colonna sonora di ‘Love Story


L’autore di uno dei temi da film più famosi della storia del cinema, vincitore dell’Oscar, aveva 86 anni. Firmò anche la musica di ‘Un uomo, una donna’ di Lelouch

articolo: https://www.repubblica.it/spettacoli/musica/2018/11/07/news/morto_francis_lai_colonna_sonora_love_story-211054161/

E’ probabilmente una delle colonne sonore più celebri della storia del cinema e l’uomo che l’ha composta è morto oggi a 86 anni. Si tratta di Francis Lai, compositore e musicista francese, che per il tema di Love Story vinse un Oscar nel 1970. Lai aveva anche composto un’altra famosa colonna sonora, quella per Un uomo, una donna diretto nel 1966 da Claude Lelouche, Palma d’Oro al Festival di Cannes, quattro nomination e due Oscar. continua a leggere

Love Story! Uno dei film più romantici e famosi della storia.

Un uomo e una donna, 1966, film cult di Claude Lelouch, Palma d’Oro a Cannes e Oscar come miglior film straniero, con una coppia mitica Jean-Louis Trintignant e Anouk Aimée. Musica melodiosa di Francis Lai.

Franco Battiato riappare su Facebook:


la prima foto dopo l’incidente domestico del novembre 2017

articolo: https://www.repubblica.it/spettacoli/people/2018/11/07/news/franco_battiato_riappare_su_facebook_la_prima_foto_dopo_l_incidente_domestico_del_novembre_2017-211031477/

Durante il lungo periodo di convalescenza dopo la rottura di femore e bacino, si erano susseguite diverse voci non confermate sulle condizioni di salute del musicista. La gioia dei fan nel sapere che il Maestro sta bene.

ROMA – Un bicchiere di vino bianco, il piatto ancora vuoto in attesa del pranzo. Franco Battiato ricompare sui social, in una foto pubblicata su Facebook dal cantautore Luca Madonia, che condivide il posto a tavola con Battiato. È il primo scatto del cantautore siciliano dopo l’incidente domestico a Milo, in provincia di Catania, che a novembre 2017 gli aveva provocato la frattura di femore e bacino. continua a leggere

Facebook: https://www.facebook.com/ilpensierodifrancobattiato/

La cura – Franco Battiato (versione inedita) con orchestra

Vent’anni senza Fabrizio De André. Dori Ghezzi:


“Manzoni ha scritto un romanzo popolare, Faber ha cantato il popolo”

articolo: https://www.repubblica.it/spettacoli/musica/2018/11/06/news/dori_ghezzi-210925130/?ref=RHPPBT-VZ-I0-C4-P23-S1.4-T1

L’11 gennaio 1999, a Milano, moriva Faber. Ora, per i vent’anni dalla morte, il cantautore viene insignito del prestigioso premio letterario intitolato al poeta e scrittore milanese, che dà il via a una serie di celebrazioni. L’occasione giusta per parlare con la donna che gli è stata accanto fino alla fine

Vent'anni senza Fabrizio De André. Dori Ghezzi: "Manzoni ha scritto un romanzo popolare, Faber ha cantato il popolo"

Fabrizio De André con Dori Ghezzi negli anni Ottanta

I cantautori spesso vengono accostati ai poeti, e leggendo certi testi è impossibile negarne il lirismo e la qualità, spesso superiori a odi e versi vari. Ma appunto parliamo di poesia. La letteratura è un’altra cosa. Eppure ora il premio alla carriera, intitolato ad Alessandro Manzoni, l’autore letterario italiano per eccellenza, viene assegnato al cantautore italiano per eccellenza, Fabrizio De André. Anche alla memoria, certo, visto che a gennaio saranno 20 anni dalla scomparsa di Faber: il 10 novembre sarà Dori Ghezzi a ritirare il riconoscimento alla carriera (andato in passato a Luis Sepúlveda Dacia Maraini) all’Auditorium Casa dell’Economia di via Tonale, a Lecco. L’occasione per parlarne con la vedova di De André e fare il punto proprio su questo anniversario. continua a leggere

Salone Libro Torino, Dori Ghezzi: “Non so quali canzoni di Fabrizio siano per me”

JazzMi, un primo weekend record: setteconcerti sold out tra venerdì e domenica


articolo: https://video.corriere.it/jazzmi-primo-weekend-record-sei-concerti-sold-out-venerdi-domenica/fd1f007c-e0d7-11e8-b7b1-47f8050d055b

Affluenza record per gli eventi della rassegna musicale diretta da Luciano Linzi e Titti Santini – di Fabrizio Cenci (JazzMi) /Corriere Tv

Apre col botto la terza edizione di JazzMi, la rassegna musicale con oltre 150 eventi e più di 500 artisti, in programma dal primo al 13 novembre a Milano. Sono andati esauriti i concerti dell’Art ensemble of Chicago, di Enrico Rava, Kamaal Williams, James Senese, di Istanbul Session + Dj Gruff, NuGuinea e Colin Stetson. Ma in generale hanno riscosso successi tutti gli eventi in programma, sia quelli «sperimentali» in location disseminate per la città, sia nella sede consueta per il jazz a Milano del Blue Note. Si ricomincia stasera con i concerti di Nic Cester, The Apricot Tree e Désirée Niero Quartet.

Per eventi ecc. premere il Link: :  http://jazzmi.it/

Facebook:  https://www.facebook.com/jazzmimilano/

4 h

La prima domenica di #JAZZMI è stata indimenticabile, ma da domani si ricomincia a girare la città e a dover scegliere: vi aspettiamo da Jason MoranSteve Kuhn Trio o da John Zorn & Bill Laswell?

Nel frattempo potete scorrere qui sotto un breve racconto fotografico di quel che è successo ieri da FAI – Villa Necchi Campiglio e Heracles Gymnasium, da Triennale Teatro dell’Arte al Conservatorio Musica Verdi Milano. Foto di Federica Cicuttini, Erika Ghezzi, Marta Valpiana, Max Pescio

L'immagine può contenere: una o più persone, folla e spazio al chiuso

‘Starter’, l’inedito di Lucio Dalla nel cofanetto per rivivere la sua carriera in 70 brani


Dopo ‘Almeno pensami’ presentata a Sanremo da Ron, continua la riscoperta di inediti del cantautore bolognese

Lucio Dalla – Lucio Dalla – Starter (Official Video)

articolo: https://bologna.repubblica.it/cronaca/2018/10/26/news/ecco_starter_l_inedito_di_lucio_dalla_nel_cofanetto_per_rivivere_la_sua_carriera_in_70_brani-210075062/

La storia di Lucio Dalla condensata in settanta canzoni, tra successi immortali, rarità e un inedito. Esce oggi con Sony Duvudubà: 4 cd, 70 brani e un booklet di 60 pagine con fotografie e testimonianze raccolte dal giornalista John Vignola. E il cofanetto uscito contiene anche l’inedita “Starter” con il video diretto da Ambrogio Lo Giudice girato per le strade di Bologna e a Cattolica, città citata nel testo della canzone. continua a leggere

Lucio Dalla - Starter (Radio Date: 26-10-2018)

LUCIO DALLA OGGI ESCE“DUVUDUBÀ”

La raccolta dei capolavori di uno dei più grandi artisti italiani!

70 BRANIRIMASTERIZZATI A 192KHZ/24bit DAI NASTRI ORIGINALI
BOOKLETCON FOTO e RACCONTI

arricchiti dalbrano inedito “STARTER”e da alcune rarità 
messi a disposizione per l’occasione da Pressing Line e Fondazione Lucio Dalla
oltre a 60 pagine di racconti e immaginiche ripercorrono la carriera dell’artista

DISPONIBILE NELLE 2 VERSIONI
Cofanetto 4 CD + booklet 60 pagine
Cofanetto versione triplo LP

La PFM è la migliore,………


La PFM è la migliore, è suo il trofeo di ‘band internazionale dell’anno’ ai Prog Awards

La PFM è la migliore, è suo il trofeo di 'band internazionale dell'anno' ai Prog Awards

articolo: http://www.repubblica.it/spettacoli/musica/2018/09/14/news/pfm-206436330/

C’è un gruppo italiano sul podio: a un anno dalla pubblicazione dell’album di inediti ‘Emotional Tattoos’ la Premiata Forneria Marconi è stata incoronata la migliore in ambito progressive.

La PfmPremiata Forneria Marconi, conquista il prestigioso premio come ‘Migliore artista internazionale dell’anno’ ai Prog Music Awards Uk 2018, il contest internazionale dedicato ai maestri e alle nuove proposte della musica rock. L’annuncio ufficiale è arrivato nella notte di giovedì 13 settembre durante la cerimonia di premiazione che si è svolta all’Underglobe Theatre a Londra. continua a leggere

P.F.M – Emotional tattoos tours – Impressioni di settembre – Montecatini Terme 24-3-2018

La PFM racconta “Emotional tattoos”

Morto Marco Mangelli, 53 anni, noto bassista milanese d’adozione.


La cerimonia al cimitero di Lambrate
— Leggi su www.milanotoday.it/~204/

articolo: https://www.milanotoday.it/attualita/marco-mangelli.html

Morto Marco Mangelli, 53 anni, noto bassista milanese d’adozione. Il funerale civile al cimitero di Lambrate
„E’ morto a 53 anni il bassista Marco Mangelli, nato in provincia di Forlì e milanese d’adozione. La cerimonia funebre si è tenuta presso il cimitero di Lambrate giovedì 30 agosto 2018. Tra gli altri, ha partecipato Roberto Vecchioni, con cui Mangelli ha suonato a lungo. “E’ stato il bassista più importante, perché suonava per sé stesso, ma non in senso egoistico: il bassista è il centro della band, il cantante guarda il bassista”, ha detto tra l’altro il cantautore-professore di “Luci a San Siro”.“

Alla cerimonia hanno però partecipato molti altri musicisti, oltre agli amici di una vita. Mangelli, nella sua carriera, ha lavorato con molti artisti italiani, tra cui Biagio Antonacci, Gianni Morandi, Umberto Tozzi, Enrico Ruggeri, Massimo Ranieri e Cristiano De André. Ma ha anche collaborato con artisti internazionali, tra questi Gloria Gaynor e Aida Cooper.

Enrico Ruggeri lo ha voluto ricordare con un commosso tweet il 27 agosto. “Grande umanità, musicista fantastico, un bel periodo passato assieme”, ha scritto Ruggeri: “Ovunque tu sia andato ti giungano un ringraziamento, un rimpianto, una preghiera”.

Rockin’ 1000, torna…….


Rockin’ 1000, torna con 1500 elementi il 21 luglio allo Stadio Franchi di Firenze

articolo: http://www.repubblica.it/spettacoli/musica/2018/07/17/news/rockin_1000-202009460/

La band più grande del mondo, ideata da Fabio Zaffagnini nel 2015, torna con 1500 elementi il 21 luglio allo Stadio Franchi di Firenze.

Rockin’ 1000

Val Veny – 28 e 29 luglio 2017 – Due giorni in una valle mozzafiato ai piedi del Monte Bianco con la più grande Rock Band sulla Terra: questo è il Rockin’1000 Summer Camp 

premere LINK: https://alessandro54.com/2017/08/11/prime-immagine-ufficiali-rockin-1000/

premere LINK: https://alessandro54.com/2017/07/30/rockin1000-2017/

Rockin’1000 @ Stadio Dino Manuzzi di Cesena

Rockin’1000: AC/DC – It’s A Long Way To The Top 24.07.2016

È morto Matt “Guitar” Murphy, chitarrista cuoco dei ‘Blues Brothers’


Il musicista aveva 88 anni. Storico il duetto con Aretha Franklin sulle note di ‘Think’

Matt “Guitar” Murphy (Sunflower, 29 dicembre 1929 – Miami, 15 giugno 2018) è stato un chitarrista blues statunitense, famoso per aver suonato nella “The Blues Brothers” band, e per aver intrepretato se stesso negli omonimi film di John Landisdel 1980 e del 2000.

articolo: http://www.repubblica.it/spettacoli/musica/2018/06/18/news/e_morto_matt_guitar_murphy_chitarrista_cuoco_dei_blues_brothers_-199284100/?ref=RHPPBT-VZ-I0-C4-P12-S1.4-T1

07 giugno 2018, una notte magica e unica a Napoli


Pino Daniele, una notte magica e unica a Napoli

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Pino Daniele, all’anagrafe Giuseppe Daniele (Napoli, 19 marzo 1955 – Roma, 4 gennaio 2015), è stato un cantautore,  musicista    e compositore  italiano.

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articolo: http://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/musica/2018/06/03/pino-e-notte-magica-nel-segno-dei-bimbi_48a2e38d-fae6-4641-ad7a-74dba0d2add4.html

Il ‘grande tributo’ è arrivato, con ‘Pino è’ la musica italiana si ritroverà in una notte magica cantando insieme Pino Daniele nel segno dei bambini: giovedi 7 giugno, quello che è stato definito il più grande omaggio live al ‘Nero a metà’ scomparso tre anni e mezzo fa (4 gennaio 2015) riempirà lo stadio San Paolo … continua a leggere

Pino Daniele – Quando (Nero A Metà Live 2014)

Pino Daniele, live piazza del Plebiscito “Yes I Know my way”

“RisorgiMarche” musica e natura


articolo: https://video.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/risorgimarche-musica-e-natura-neri-marcore-annuncia-la-seconda-edizione/306231/306859?ref=RHRD-BS-I0-C6-P8-S1.6-T1

Dopo il successo dell’edizione 2017, che ha registrato oltre 80mila presenze, torna RisorgiMarche, il festival ideato e promosso da Neri Marcorè per riportare il turismo e la grande musica ………. continua a leggere

RisorgiMarche 2017

Concerto RisorgiMarche Ron – 9 luglio 2017

‘Lennon Tribute’, Steven Tyler canta ‘Come together’


Steven Tyler: ‘Come Together’ – Imagine: John Lennon’s 75th Birthday Celebration

Articolo e video: https://video.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/lennon-tribute-steven-tyler-canta-come-together/303466/304100

Il concerto tributo a John Lennon, registrato al Madison Square Garden di New York in occasione dell’anniversario del suo 75esimo compleanno, sarà trasmesso mercoledì 2 maggio alle 21.15 su Sky Arte (canale 120 e 400 di Sky).

Vedi il Video qui a sinistra nel “Video della Settimana”

ABBA Reunion 35 anni dopo


La band ha venduto più di 300 milioni di dischi

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articolo: http://www.ilsussidiario.net/News/Musica-e-concerti/2018/4/27/Abba-tornano-dopo-35-anni-Reunion-con-due-nuove-canzoni-Entusiasmante-tornare-in-studio-/818377/

Agnetha, Bjorn, Anni-Frid e Benny hanno deciso di far rivivire le emozioni degli Abba, attraverso due nuovi singoli che saranno in uscita entro la fine del 2018.

Oggi 72enni, però, i quattro hanno deciso di ritrovarsi almeno in studio: “Tutti noi abbia sentito che, dopo 35 anni, ritrovarsi insieme a unire di nuovo le nostre forze sarebbe stato divertente. E’ stato come se il tempo si fosse fermato e fossimo andati via per una semplice vacanza” hanno scritto in un post online. Due canzoni, una delle quali si intitola I still have fair in you.

Abba – Mamma Mia

Abba – Dancing Queen

ABBA – S.O.S. 1975 

Imbrattato a Milano murales dell’Inter


Milano, vandali imbrattano il murale per i 110 anni dell’Inter. Il Comune: “Il tifo è un’altra cosa”
Milano, vandali imbrattano il murale per i 110 anni dell'Inter. Il Comune: "Il tifo è un'altra cosa"il murale imbrattato

(ANSA) – MILANO, 22 marz 2018 – E’ stato imbrattato con della vernice rossa nella notte il grande murales realizzato in via Borsieri a Milano per i 110 anni dell’Inter. continua a leggere 

Commento: Commento a prescindere dalla fede calcistica e un atto ignobile e non merita nessun altro commento….. questo e che in questo paese non c’è il RISPETTO

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Flash mob in metro la Traviata di Verdi 2018


http://www.milanotoday.it/video/la-traviata-2018-milano.html

Flash mob in metro la Traviata di Verdi 2018 | Spazio Teatro 89 Milano Video.

Dopo il successo del 2015, un altro bellissimo flash mob lirico è avvenuto sulla metropolitana milanese, linea rossa, nei giorni scorsi.

„A organizzarlo ancora Voce Allopera, in occasione de “La Traviata” di Giuseppe Verdi in programma dal 14 al 17 febbraio allo Spazio Teatro 89.“

Il grande Bruce …..


Bruce Springsteen – You Never Can Tell

BruceSpringsteenVEVO – Pubblicato il 14 nov 2013
Music video by Bruce Springsteen performing You Never Can Tell. (C) 2013 Bruce Springsteen
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Andava tutto bene al concerto dello zio Bruce Springsteen, a Lipsia, in Germania. Fino al momento in cui prende il poster di un fan, che chiedeva di suonare per loro ” you never can tell “, classica canzone di Chuck Berry, che imballa la mitologica scena di ballo di John Travolta e uma thurman in ” Pulp Fiction “. Dettaglio: la canzone non fa parte del repertorio. Ciò che rende questo video epico è il fatto che Bruce sta cercando di trovare il tono di fronte a 45 mila persone, con i ragazzi della band a bocca aperta, senza sapere cosa fare! Il risultato non poteva che essere spettacolare! In un mondo dove ” artisti ” utilizzano playback ” The boss ” mostra come si fa! Impressionante. Ecco Bruce Springsteen e banda con “you never can tell”. video inviato dal corrispondente internazionale Pietro Igor. fonte, il Baú do Rock

SanRemo: a Milva premio alla carriera


Baglioni, a Milva premio alla carriera

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articolo: http://www.ansa.it/sanremo_2018/notizie/2018/02/05/baglioni-a-milva-premio-alla-carriera_86fc38c1-ac8a-405a-a186-44a967929cee.html

 “Venerdì sarà consegnato il Premio alla carriera della città di Sanremo a Milva“. Claudio Baglioni ha raccolto l’invito partito da Cristiano Malgioglio nei giorni scorsi, e sostenuto da molti artisti sui social, per omaggiare la rossa signora della canzone italiana.
    79 anni, la ‘pantera di Goro’, in una brillante carriera internazionale tra teatro con le sue interpretazioni di Brecht e musica, detiene il record di partecipazioni al festival, 15, insieme a Peppino Di Capri, Toto Cutugno e Al Bano. Da tempo è lontana dalle scene per una malattia.
   Milva non sarà sul palco venerdì per ritirare il premio alla carriera. Verrà sua figlia – Martina Corgnati, ndr – a ritirarlo”, ha aggiunto Baglioni.

Milva – La rossa

Milva Canta Merini – Sono nata il 21 a primavera (Live dal Teatro Strehler di Milano)

Milva – The show must go on

Milva – Non piangere più Argentina

Fabrizio De André – Principe Libero – Trailer Ufficiale e non solo…


Fabrizio De André – Principe Libero – Trailer Ufficiale

Vedi anche: https://alessandro54.com/2018/01/11/15397/

Luca Marinelli canta Il Pescatore – Fabrizio De André: Il Principe Libero

Luca Marinelli canta “Il pescatore” in questa clip esclusiva tratta dal film “Fabrizio De André: Il principe libero”.

Dori Ghezzi ricorda Fabrizio De Andrè ed elogia Marinelli: “Superlativo”

Dori Ghezzi ricorda il marito ed elogia il lavoro fatto per questa antologia, oltre a fare i complimenti a Luca Marinelli, che interpreterà proprio il cantautore nel film Il Principe libero, al cinema e poi in tv a febbraio. 

Fabrizio De Andrè, il principe libero, presentazione ufficiale e commento in anteprima

Morto a Roma David Zard,


 organizzatore dei maggiori concerti in Italia

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David Zard (Tripoli, 6 gennaio 1943 – Roma, 27 gennaio 2018) è stato un produttore discografico italiano.

David Zard nacque a Tripoli da famiglia di religione ebraica. Cominciò la sua attività di impresario musicale organizzando concerti per la locale comunità italiana. Abbandonò la Libia nel 1967, a seguito delle persecuzioni contro i cittadini ebrei in concomitanza della guerra dei 6 giorni.

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Nel 1974 Zard organizzò il Santa Monica Rock Festival, un concerto che avrebbe portato in Italia Rod StewartLou Reed, Ten Years After, tutti già sotto contratto: il progetto venne ostacolato subito dalle autorità, finendo poi per essere annullato.

Alla fine del decennio Zard allestì invece La Carovana del Mediterraneo, dal progetto musicale di Angelo Branduardi. Organizzò anche i concerti italiani di Michael Jackson del Bad World Tour a Roma e a Torino nel 1988 e del Dangerous World Tour a Roma e a Monza nel 1992.

Nel 1991 interpretò un agente segreto nella pellicola cinematografica Il muro di gomma di Marco Risi.

Nel 2002 Zard si associò con Riccardo Cocciante per portare in Italia la sua opera Notre-Dame de Paris, così come nel 2013 quella Romeo e Giulietta – Ama e cambia il mondo.

È stato agente e produttore discografico di Loredana Bertè e di Gianna Nannini.

Zard è morto il 27 gennaio 2018 al Policlinico Gemelli di Roma dopo una lunga malattia, a 75 anni e 21 giorni, lasciando la moglie e un figlio.

Tom Petty morto per overdose accidentale


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articolo: http://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/musica/2018/01/20/-tom-petty-morto-per-overdose-accidentale-_d3cce77a-7b0b-4c1c-9a06-1eb14c43aab5.html

Il musicista Tom Petty, deceduto lo scorso ottobre, e’ morto per una overdose accidentale. Lo ha riferito la famiglia di Petty, citando le autorita’ sanitarie. 

Dana e Adria Petty, moglie e figlia di Tom Petty, in un comunicato hanno diffuso i risultati dell’autopsia condotta dal medico legale e che conferma l’overdose di medicinali. Si precisa inoltre che il musicista 66enne soffriva di enfisema, aveva un’anca fratturata e problemi alle ginocchia, ma cio’ non lo aveva fermato dal concludere il suo ultimo tour, pochi giorni prima del decesso il 2 ottobre scorso.

05/05/2017 – Tom Petty  -West Palm Beach, Florida – Perfect Vodka Amphitheater

Tom Petty & The Heartbreakers – Rockpalast 1977

19 gennaio 1943 – Janis Joplin avrebbe compiuto 75 anni


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Janis Lyn Joplin (Port Arthur, 19 gennaio 1943 – Los Angeles, 4 ottobre 1970) è stata una cantante statunitense.

19 gennaio 1943 – Janis Joplin avrebbe compiuto  75 anni

Divenne nota verso la fine degli anni sessanta come cantante del gruppo Big Brother and the Holding Company, e successivamente per i suoi lavori da solista. La sua carriera continuò fino alla morte per overdose all’età di 27 anni. La rivista statunitense Rolling Stone la pone al 46º posto della lista dei 100 artisti più importanti della storia[3] e al 28º della classifica del 2008 dei 100 cantanti più importanti di tutti i tempi[4].

Riconosciuta e ricordata per l’intensità delle sue interpretazioni, nel 1995 è stata inserita nella Rock and Roll Hall of Fame e nel 2005 è stata insignita del Grammy Award alla carriera

Janis Joplin – Piece Of My Heart (Live In Germany) – 1968

La morte – 

Il 4 ottobre 1970 Janis Joplin fu trovata morta nella stanza di un Hotel di Los Angeles a Hollywood: l’esame autoptico ipotizzò una morte accidentale causata da overdose di eroina. Fu trovata 18 ore dopo il decesso con il viso riverso sul pavimento, con fuoriuscite di sangue, ormai coagulato, dal naso e dalla bocca; il corpo era incuneato fra il comodino e il letto, e da ciò si deduce la mancanza di qualsiasi riflesso teso a evitare l’ostacolo. La ricostruzione della dinamica del decesso permise al suo impresario, Albert Grossman, di riscuotere centomila dollari derivanti da un’assicurazione sulla vita, e negli anni successivi il manager si impegnò a lungo riguardo all’eredità a favore della famiglia Joplin. Il corpo dell’artista fu cremato al Westwood Village Memorial Park Cemetery, e le sue ceneri furono sparse nell’oceano Pacifico.

Janis Joplin – Cry Baby (Live)

Janis Joplin ~ Live in Frankfurt, Germany

Info da:  https://it.wikipedia.org/wiki/Janis_Joplin

Album in studio 

Big Brother and the Holding Company

Album da Solista

Album dal vivo

Raccolte

 

Motorhead, morto Fast Eddie Clarke


Edward Clarke, meglio conosciuto come “Fast” Eddie Clarke   (Twickenham, 5 ottobre  1950 – Londra, 10 gennaio 2018), è stato un chitarrista inglese che ha militato in band hard & heavy come Motörhead e Fastway.

Motorhead, morto Fast Eddie Clarke: l’ultimo superstite della formazione originale

articolo: http://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/musica/2018/01/11/motorhead-morto-fast-eddie-clarke-lultimo-superstite-della-formazione-originale_49ff6f0b-6912-458f-a685-3879734dff70.html

Aveva lasciato la band nel 1982, dopo sei album

Il mondo del rock piange ‘Fast’ Eddie Clarke, l’ultimo superstite della leggendaria formazione originale dei Motorhead. Il chitarrista inglese è scomparso all’età di 67 anni in un ospedale dove era stato ricoverato per polmonite.

Motörhead : sono stati un gruppo musicale hard & heavy britannico, formatosi a Londra nel 1975 per iniziativa del cantante, bassista e leader storico Lemmy e scioltosi alla fine del 2015 in seguito alla sua morte.

Festival di Sanremo 2018


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Fonte dati: https://it.wikipedia.org/wiki/Festival_di_Sanremo_2018

Il sessantottesimo Festival di Sanremo si svolgerà al teatro Ariston di Sanremo dal 6 al 10 febbraio 2018 e sarà condotto da Claudio Baglioni, che ne è anche direttore artistico.

Nuove proposte:

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  • Lorenzo Baglioni – Il congiuntivo – L. Baglioni, M. Baglioni
  • Mirkoeilcane – Stiamo tutti bene – Mirkoeilcane
  • Eva – Cosa ti salverà – A. Di Martino, A. Filippelli
  • Giulia Casieri – Come stai – G. Casieri, A. Ravasio
  • Mudimbi – Il mago – Mudimbi
  • Ultimo – Il ballo delle incertezze – Ultimo
  • Leonardo Monteiro – Bianca
  • Alice Caioli – Specchi rotti

Prima serata – Si esibiscono tutti i 20 Campioni in gara. Saranno votati tramite un sistema misto composto da: televoto (40%), giuria demoscopica (30%) e sala stampa (30%).

Seconda serata – Si esibiscono 10 dei 20 Campioni in gara, votati con sistema identico alla prima serata.

Inizia la gara delle Nuove Proposte: si esibiscono 4 degli 8 giovani in gara, votati anch’essi con sistema misto: televoto (40%), giuria demoscopica (30%) e sala stampa (30%). 2 vengono eliminati e 2 hanno accesso alla finale.

Terza serata – Si esibiscono i restanti 10 dei 20 Campioni in gara, votati con sistema identico alle precedenti serate. A fine serata viene stilata una classifica parziale di tutti gli artisti, data dalla media tra: i voti ottenuti nella prima serata, i voti ottenuti nella seconda serata (per le prime 10) e i voti ottenuti nella terza serata (per le seconde 10).

Prosegue la gara delle Nuove Proposte: si esibiscono i restanti 4 degli 8 giovani in gara e a seguito di votazione, con sistema identico alla precedente serata, 2 vengono eliminati e 2 hanno accesso alla finale.

Quarta serata – I 20 Campioni si esibiscono in una versione rivisitata del loro brano, interpretato assieme ad un altro artista. Durante questa serata gli artisti sono votati, sempre con sistema misto, da: televoto (40%), sala stampa (30%) e giuria di esperti (30%). I voti ottenuti in questa serata fanno media con i voti ottenuti nelle sere precedenti. A fine serata viene attribuito un premio RAI all’esibizione/arrangiamento più votato.

Si esibiscono le 4 Nuove Proposte finaliste. Il vincitore viene determinato dalle votazioni di: televoto (40%), sala stampa (30%) e giuria di esperti (30%).

Quinta serataFinale – Si esibiscono tutti i 20 Campioni in gara, votati con sistema identico alla precedente serata (4ª serata). Viene stilata una classifica data dalla media dei voti ottenuti tra tutte le serate e si attribuiscono i vari premi (tra cui il premio della critica). Viene azzerata la classifica per i primi 3 classificati, ai quali viene data possibilità di effettuare uno spareggio, al cui termine viene eletto il vincitore.

Commissione artistica: