Era classificata dalle autorità tedesche come la partita a più alto rischio della prima fase di Euro 2024. Ed ecco registrati dei tafferugli in quel di Gelsenkirchen, in Germania, in occasione del match atteso tra Serbia e Inghilterra in programma questa sera (ore 21), valido per il gruppo C degli Europei 2024 (comprendi di Danimarca e Slovenia ora in campo).
Un incrocio ad alta tensione e da tenere sott’occhio quello tra i tifosi inglesi e le migliaia di ultrà serbi giunti da Belgrado per sostenere la propria squadra. Al contrario di quanto espressamente desiderato dai protagonisti che scenderanno in campo alla Veltins-Arena, sono stati segnalati degli scontri violenti tra ultras di differenti divisioni presenti nella cittadina tedesca.
Secondo quanto raccolto da Sport Mediaset, degli hooligans avrebbero attaccato i tifosi della Nazionale dei Balcani a sorpresa, generando una rissa inaudita in pieno centro città. Nella fattispecie, si legge, sono volati mobili di un bar e bottiglie di vetro. Decisivo l’intervento di circa 50 agenti di polizia, anche se dagli scontri violenti ne sono usciti ferite ben due persone alla testa.
❌Ancora gravi scontri in Germania, questa volta a Gelsenkirchen. I protagonisti sono stati i tifosi della Serbia e dell’Inghilterra
Necessario l’intervento di oltre 50 agenti. Dalle prime ricostruzioni, inoltre, sono stati segnalati due feriti alla testa#Euro2024pic.twitter.com/7NiDjhZRVT
Non rilevate responsabilità individuali per materiale ritrovato
Sono stati rilasciati nella notte i circa 50 tifosi italiani fermati a scopo preventivo ieri prima di Italia-Albania a Dortmund partita d’esordio degli Europei di calcio.
Non è stato possibile ricondurre il materiale rinvenuto dalla polizia tedesca a terra (coltelli, bombe carta e passamontagna) alla responsabilità degli stessi.
I supporter dell’Italia sono ora liberi di circolare in Germania anche se gli è stato consigliato di tornare in Italia. Non è certo se alla base del loro progetto di entrare in contatto con i tifosi albanesi ci sia un collegamento tra bande di ultras e se si siano dati appuntamento tramite internet a Dortmund. Da un po’ di tempo al seguito degli azzurri si e’ manifestato un gruppo che si definisce ‘Ultras d’Italia‘, con radici territoriali che ha radici nel nordest ma anche al sud, in particolare a Catania, resosi responsabile di azioni dimostrative legate ad ambienti dell’estrema destra e di Casapound. Il calcio sarebbe solo una scusa ed una cassa di risonanza, tant’è che alcuni dei circa cinquanta tifosi fermati non avevano nemmeno il biglietto per assistere a Italia-Albania ieri sera allo stadio di Dortmund.
Paura del pre partita, la polizia ha prima usato lo spray al peperoncino contro l’aggressore, poi anche un’arma da fuoco
(reuters)
Allarme ad Amburgo, una delle dieci città tedesche scelte per le partite degli Europei. Nella città affollata di tifosi, in vista dell’incontro Polonia-Olanda, la polizia tedesca ha sparato a un uomo armato di un’ascia e con una molotov nei pressi della Reeperbahn. Lo riferisce l’agenzia Dpa, che in precedenza scriveva dell’uomo armato di piccone e molotov. Un portavoce della polizia ha confermato che l’uomo è stato colpito a una gamba da un agente, le sue condizioni sarebbero gravissime.
Prima dei fatti decine di migliaia di tifosi olandesi avevano sfilato per le strade del quartiere di St. Pauli, dove si trova la Reeperbahn. Le prime indicazioni suggeriscono che “non c’è alcun legame con il calcio“, ha detto il portavoce della polizia tedesca.
Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, l’uomo è uscito da un pub lungo una strada adiacente la Reeperbahn con l’ascia in mano, ‘esibita‘ in “modo minaccioso” agli agenti che gli avrebbero chiesto di posarla in terra. Al rifiuto, ha aggiunto il portavoce, lo hanno colpito alla gamba.
Una di otto anni presa a calci in faccia, finisce in ospedale
Nel nord-est della Germania “un gruppo di giovani, almeno 20” ha aggredito e insultato in maniera razzista due bambine ghanesi di otto e dieci anni.
La più piccola è stata colpita a “calci in faccia” da uno degli aggressori che l’ha ferita “leggermente” ed è stata portata in ospedale.
Lo scrive oggi il sito del quotidiano Die Welt sintetizzando informazioni della polizia e precisando che l’episodio è avvenuto “venerdì sera” a Grevesmühlen, nel Meclemburgo-Pomerania Anteriore. Il gruppo era composto da “circa 20 persone“, precisa il sito. “Quando i genitori delle bambine sono intervenuti, fino a otto persone hanno aggredito anche loro, ferendo leggermente il padre“, viene aggiunto. E “anche dopo l’arrivo della polizia, una persona non identificata avrebbe insultato usando parole razziste le vittime. La bambina di otto anni e il padre sono stati trasportati in ospedale con un’ambulanza, ha spiegato la polizia“. Per l”aggressione di Grevesmuehlen, si indaga per “violazione della quiete pubblica, lesioni personali aggravate, incitamento all’odio e ingiurie“.
I tifosi saranno trattenuti negli uffici della polizia tedesca, probabilmente per 24 ore, in attesa di valutazione da parte della magistratura
Dalle strade di Dortmund allo stadio è un fiume rosso in vista della prima partita di Italia e Albania agli Europei di calcio in Germania. Dalle prime ore del pomeriggio è scattata la festa dei tifosi delle Aquile che hanno invaso le vie della città tedesca sventolando bandiere di ogni tipo e dimensione. Tantissime le auto albanesi in circolazione ‘vestite’ a festa, con musica ad alto volume e clacson a intermittenza.
Fermati 67 tifosi italiani – Clima festoso, anche se evidentemente qualcuno voleva rovinarlo: la polizia tedesca ha infatti fermato 67 italiani, prima che riuscissero a entrare in contatto con gli albanesi nei pressi di un ristorante. Sono stati trovati in possesso di coltelli, passamontagna e bombe carta. Passeranno le prossime 24 ore in cella, in attesa che il magistrato tedesco decida su di loro. L’ambasciata italiana in Germania, sta seguendo il caso.
In ogni caso, i tifosi azzurri sembrano in netta minoranza: non dovrebbero superare le 20.000 unità sugli spalti del Bvb Stadion contro le almeno 40.000 presenze albanesi. Una festa in piena regola quella albanese prima del match e che vede un po’ di sarcasmo da parte dei tifosi azzurri: «Fanno già festa, sembra che abbiamo già vinto ma questa sera – scherza Antonio, di Brindisi ma che da anni lavora in Germania – speriamo di farlgli noi la festa».
Tifosi italiani a Dortmund e anche nelle prossime partite dell’Italia all’Europeo che avranno a disposizione «Punto Italia», un consolato mobile con un’inedita collaborazione tra l’ambasciata d’Italia a Berlino e la Polizia di Stato per fornire un’assistenza consolare ancora più rapida ed efficiente a tutti i cittadini italiani che seguiranno la nazionale di Spalletti. «Un modo per portare vicino ai tifosi dei servizi – spiega l’ambasciatore italiano a Berlino, Armando Varricchio – che non soltanto possano risolvere problemi ma anche, con questi visibilità, rasserenare tutti, affichè i tifosi vedano che le istituzioni italiane sono presenti e ci siamo.Un modo per invogliare tutti a vivere questa serata come una vera festa. Portiamo il consolato in piazza, sulle strade».
Varricchio parla della partita e della festa anticipata dei tifosi albanesi: «Per loro è una prima assoluta, la prima partita dell’Albania agli Europei di calcio, per questo è un momento certamente storico per il loro Paese. Stasera ci sarà anche il premier Edi Rama e quindi mi farà molto piacere portare i saluti del premier Meloni; poi avremo una importante delegazione del governo italiano con il ministro dello sport e quello dell’Agricoltura e varie altre personalità qui presenti. Sensazioni sulla partita? Devo dire che siamo tutti molto contenti. Rispetto ai nostri amici albanesi noi abbiamo una abitudine e una tradizione e poi siamo i detentori del titolo, quindi è giusto avere la consapevolezza di essere forti».
A 26 anni è morto Matija Sarkic, portiere del Millwalle della nazionale montenegrina. “Siamo completamente devastati. Porgiamo le nostre condoglianze alla sua famiglia e ai suoi amici. La società per ora non rilascia ulteriori commenti e chiede che venga rispettata la privacy della famiglia di Matija“, ha scritto il club inglese sui social. Al momento, dunque non si conoscono le cause del decesso. Come ricorda Sky Sport, soltanto 10 giorni fa, lo scorso 5 giugno, Sarkic era sceso in campo con il Montenegro in un’amichevole persa 1-0 contro il Belgio, l’ultima partita della vita del giocatore nato a Grimsby, nell’Est dell’Inghilterra. In questa stagione aveva giocato 32 partite in Championship col Millwall, club in cui era arrivato la scorsa estate dal Wolverhampton.
Chi era Matija Sarkic – Sarkic aveva iniziato la sua carriera nelle giovanili dell’Anderlecht. Poi l’arrivo in Inghilterra, all’Aston Villa. Ha giocato anche con Birmingham City, Stoke City, Wigan e Wolverhampton, prima di firmare la scorsa estate col Millwall. Come ricorda Sky Sport, in tutto Sakic ha giocato 63 partite nella serie B inglese, 32 delle quali nella stagione 2023-2024. Nove, invece, le presenze con la nazionale maggiore del Montenegro tra amichevoli e qualificazioni ai Mondiali, dopo aver fatto tutta la trafila delle giovanili.
Millwall Football Club is completely devastated to announce that Matija Sarkic has passed away at the age of 26.
Kevin Joseph Campbell (Londra, 4 febbraio 1970 – Liverpool, 15 giugno 2024) è stato un calciatore inglese, di ruolo attaccante.
Un mese fa aveva scoperto di essere malato poi la situazione è rapidamente peggiorata. Prodotto del vivaio dei Gunners con cui ha vinto un titolo inglese, la FA cup e Coppa delle Coppe
LE SQUADRE – In carriera ha collezionato 148 gol in 542 partite indossando le maglie di 8 club: cresciuto nell’Arsenal, dopo i prestiti al Leyton Orient e al Leicester era tornato ai Gunners vincendo uncampionato, una FA Cup, una Coppa di Lega e una Coppa delle Coppe. Poi il passaggio al Nottingham Forest, l’esperienza al Trabzonspor e, nel marzo 1999, l’arrivo all’Everton dove con 9 gol nelle ultime 8 giornate risulta decisivo per la salvezza. A Goodison Park ci resterà per altre cinque stagioni prima di chiudere la carriera fra West Bromwich e Cardiff.
We are devastated to learn that our former striker Kevin Campbell has died after a short illness.
Kevin was adored by everyone at the club. All of us are thinking of his friends and family at this difficult time.
Lingua originale: inglese. Traduzione dihttps://translate.google.com/?sl=en&tl=it&op=translate Siamo devastati nell’apprendere che il nostro ex attaccante Kevin Campbell è morto dopo una breve malattia. Kevin era adorato da tutti nel club. Tutti noi pensiamo ai suoi amici e alla sua famiglia in questo momento difficile. Riposa in pace, Kevin