




John Saxon, nome d’arte di Carmine Orrico (New York, 5 agosto 1936 – Murfreesboro, 25 luglio 2020), è stato un attore statunitense, famoso per la partecipazione in svariati polizieschi all’italiana durante gli anni settanta.
articolo: https://www.repubblica.it/spettacoli/cinema/2020/07/26/news/e_morto_john_saxon_tra_hollywood_e_cinecitta_-262910498/https://www.repubblica.it/spettacoli/cinema/2020/07/26/news/e_morto_john_saxon_tra_hollywood_e_cinecitta_-262910498/
È morto a 83 anni John Saxon, attore di origini italiane noto per i suoi ruoli in diversi spaghetti western e poliziotteschi girati a Cinecittà negli anni 70 e per gli horror, tra cui la saga Nightmare. Ha lavorato anche in Tenebre (1982) di Dario Argento. Ad annunciare la scomparsa è stata la moglie Gloria: è morto per le complicazioni di una polmonite a Murfreesboro, nel Tennessee. continua a leggere

È morta di cancro a soli 57 anni Kelly Preston, moglie di John Travolta, che ne ha dato l’annuncio su Instagram: “Con il cuore pesante vi informo che la mia bellissima moglie Kelly ha perso la sua battaglia di due anni con il cancro al seno” scrive l’attore nel post insieme a una foto della moglie sorridente. “Ha combattuto una coraggiosa lotta con l’amore e il sostegno di tante persone. La mia famiglia e io saremo per sempre grati ai suoi dottori e infermieri del Md Anderson Cancer Center, tutti i centri medici che l’hanno aiutata, così come i suoi molti amici e le persone care che sono state al suo fianco. L’amore e la vita di Kelly saranno sempre ricordati. Mi prenderò un po’ di tempo per stare con i miei figli che hanno perso la madre, quindi perdonatemi in anticipo se non ci sentiremo per un po’. Ma sappiate che sentirò il vostro amore nelle settimane e nei mesi a venire. Tutto il mio amore, JT”.

Nick Cordero, all’anagrafe Nicholas Eduardo Alberto Cordero (Hamilton, 17 settembre 1978 – Los Angeles, 5 luglio 2020) è stato un attore canadese, attivo in campo televisivo, teatrale e cinematografico e noto soprattutto come interprete di musical a Broadway.
È morto a causa del Covid-19 l’attore canadese Nick Cordero. Ne ha dato l’annuncio la moglie, Amanda Kloots: “Dio ha un altro angelo in paradiso adesso”, ha scritto in un post su Instagram. Cordero, 41 anni, è deceduto a causa di gravi complicazioni sorte dopo aver contratto il coronavirus.
Era ricoverato all’ospedale Cedars-Sinai di Los Angeles, in California, da oltre 90 giorni, e i medici lo avevano sottoposto a ventilazione meccanica, dopo un mini-ictus, una serie di coaguli di sangue e infezioni. Gli era stato impiantato un pacemaker temporaneo, aveva subito l’amputazione della gamba destra, una tracheotomia e i medici stavano valutando anche l’ipotesi di un doppio trapianto polmonare. L’attore è ricordato soprattutto per aver ottenuto una candidatura al Tony Award e aver partecipato a musical come “Waitress“, “A Bronx Tale” e “Pallottole su Broadway“. continua a leggere
Aveva 80 anni. Dopo Tim Burton, fu scelto per girare due film dedicati al Cavaliere Oscuro. Tra i suoi film più famosi, ‘Un giorno di ordinaria follia’. Era malato di cancro
Joel Schumacher, conosciuto soprattutto per i suoi ultimi lavori, Batman Forever e Batman e Robin, è morto all’età di 80 anni. Era da tempo malato di tumore. A darne l’annuncio un suo portavoce, che si trovava con lui questa mattina a New York.
Nato a nella Grande Mela il 29 agosto 1939 da madre svedese di fede ebraica e da padre americano praticante battista, cresce in una famiglia molto religiosa che però gli permette di seguire i propri interessi: il giovane Schumacher si iscrive così alla Parsons School of Design, attratto da tutto ciò che riguarda l’arte e l’estetica.

Dopo l’allarme lanciato dagli esercenti e dal presidente dell’Anica Francesco Rutelli sulle norme per le riaperture dei cinema giudicate “astruse”, tanto da impedire alla maggior parte delle sale di riaccendere gli schermi (la ripartenza comunque sarà graduale, ndr), arrivano buone notizie per il settore dalle linee guida per la riapertura delle attività economiche, produttive e ricreative, allegate al Dpcm dell’11 giugno. Ci sono infatti modifiche su alcuni dei punti più contestati dagli operatori, come la norma che prevedeva la mascherina per tutto il tempo anche in sala.
Ora, nella scheda tecnica per cinema e spettacoli dal vivo, si spiega che tutti gli spettatori devono indossare la mascherina “dall’ingresso fino al raggiungimento del posto (per i bambini valgono le norme generali) e comunque ogni qualvolta ci si allontani dallo stesso, incluso il momento del deflusso”. Sarà quindi permesso toglierla una volta seduti e di conseguenza sarà possibile consumare in sala i prodotti acquistati nei punti ristoro, che possono essere riaperti, sempre nel rispetto delle norme di sicurezza. In sala (dove si potranno avere fino a 200 spettatori) va mantenuto “almeno 1 metro di separazione tra gli utenti, ad eccezione dei componenti dello stesso nucleo familiare o conviventi o per le persone che in base alle disposizioni vigenti non siano soggette al distanziamento interpersonale”. continua a leggere

Gregory Tyree Boyce (5 dicembre 1989 – Las Vegas, 13 maggio 2020) è stato un attore statunitense.
Gregory Tyree Boyce è nato in California, dove ha passato la sua infanzia. Nel 2008 interpreta il ruolo di Tyler in Twilight. Nel 2018 recita nel video del singolo musicale Apocalypse di Trevor Jackson. Nel 2010 è diventato padre di una bambina. Il 13 maggio 2020 è stato ritrovato senza vita nella sua casa di Las Vegas insieme alla sua fidanzata Natalie Adepoju.

Gregory Tyree Boyce, giovane attore apparso nella saga di Twilight, è stato trovato morto insieme alla fidanzata Natalie Adepoju. I corpi senza vita di Boyce, 30 anni, e della compagna, 27 anni, sono stati trovati all’interno del loro appartamento in un condominio di Las Vegas. La causa della morte di entrambi non è stata ancora precisata e sono in corso le indagini da parte della polizia: nell’abitazione sarebbe stata trovata “polvere bianca”. L’attore lascia la madre, Lysa Wayne, e la figlia Alaya, 10 anni, avuta da una precedente relazione. Natalie Adepoju lascia il figlio Egypt.
Il decesso della coppia risale a mercoledì 13 maggio ma la notizia è stata pubblicata dalla stampa americana solo oggi. A dare l’allarme è stata una cugina dell’attore che, sapendo che Boyce doveva andare a Los Angeles, si è insospettita quando ha visto la sua auto parcheggiata davanti a casa. Dopo aver chiamato più volte Boyce e senza ricevere risposta, ha avvisato i soccorsi e la polizia, che hanno fatto la macabra scoperta. continua a leggere

Jacques Daniele Michel Piccoli (Parigi, 27 dicembre 1925 – Saint-Philbert-sur-Risle, 12 maggio 2020) è stato un attore, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico francese.
Con un annuncio all’Agenzia France Press fatto dai suoi familiari, il mondo ha saputo della morte di Michel Piccoli. Aveva 94 anni (il prossimo compleanno sarebbe stato il 27 dicembre) e se ne è andato dopo aver interpretato 233 film. Così almeno testimoniano i certosini compilatori dell’International Movie Data Base in un elenco dove brillano alcuni dei più grandi registi della storia del cinema, da Buñuel a Godard, da Ferreri a Hitchcock, da Sautet a Moretti, da Rivette a Manoel de Oliveira. continua a leggere

Lucia Bosè, pseudonimo di Lucia Borloni (Milano, 28 gennaio 1931 – Segovia, 23 marzo 2020), è stata un’attrice italiana naturalizzata spagnola, eletta Miss Italia 1947.
Insieme a Silvana Pampanini, Gina Lollobrigida e Sophia Loren è stata una delle prime maggiorate del cinema italiano.
È stata Miss Italia del ’47, la “ragazza di piazza di Spagna”, moglie del torero Dominguin, madre di Miguel che scelse il cognome della mamma per la sua carriera di cantante. Lucia Bosé è morta a 89 anni per una polmonite, una vita dedicata allo spettacolo, al cinema sotto la direzione di registi come Antonioni, Fellini, Emmer, i fratelli Taviani. L’annuncio arriva dal figlio che scrive “è già nel migliore dei posti”
https://www.instagram.com/p/B-E_xhwgFGt/?utm_source=ig_embed

Kirk Douglas, nato Issur Danielovitch e noto anche come Isadore Demsky (Amsterdam, 9 dicembre 1916 – 5 febbraio 2020), è stato un attore e produttore cinematografico statunitense.
Nel 1999 l’American Film Institute lo inserì al 17º posto tra le più grandi star della storia del cinema statunitense.
È il padre dell’attore Michael Douglas e del produttore Joel Douglas, nonché nonno di Cameron Douglas.
Aveva 103 anni. Novanta titoli tra i quali l’iconico Spartaco, tre candidature all’Academy Award e un Oscar onorario alla carriera
Ne ha fatta di strada “il figlio dello straccivendolo” (così è intitolata la sua autobiografia, pubblicata nel 1988 da Simon & Schuster) da quando, il 9 dicembre di cento tre anni fa, vide la luce ad Amsterdam, cittadina dello stato di New York. È morto il leggendario attore di Hollywood Kirk Douglas, l’annuncio è stato dato dal figlio Michael Douglas che ha scritto: “Con immensa tristezza che io e i miei fratelli dobbiamo annunciare che Kirk Douglas ci ha lasciato a 103 anni”. continua a leggere
Traduzione – È con tremenda tristezza che io e i miei fratelli annunciamo che Kirk Douglas ci ha lasciato oggi all’età di 103 anni. Per il mondo era una leggenda, un attore dell’età d’oro dei film che viveva bene nei suoi anni d’oro, un umanitario il cui l’impegno per la giustizia e le cause in cui ha creduto hanno fissato uno standard a cui tutti aspiriamo.
Ma per me, i miei fratelli Joel e Peter era semplicemente papà, per Catherine, un meraviglioso suocero, per i suoi nipoti e pronipote, il loro nonno amorevole, e per sua moglie Anne, un marito meraviglioso.
La vita di Kirk è stata ben vissuta, e lascia un’eredità nel film che durerà per le generazioni a venire, e una storia come un famoso filantropo che ha lavorato per aiutare il pubblico e portare la pace sul pianeta.
Vorrei concludere con le parole che gli ho detto durante il suo ultimo compleanno e che rimarranno sempre vere. Papà, ti amo così tanto e sono così orgoglioso di essere tuo figlio. #KirkDouglas

Kirk Douglas festeggia 103 anni insieme alla moglie Annie, 100 anni
Kirk Douglas, nato Issur Danielovitch e noto anche come Isadore Demsky (Amsterdam, nello stato di New York, 9 dicembre 1916), è un attore e produttore cinematografico statunitense.
“Il segreto della mia longevità? Interessati al prossimo. Così non ti annoi, e non annoi gli altri” diceva alcuni anni fa Kirk Douglas. Bastasse così poco. Il leggendario attore, novanta titoli tra i quali l’iconico Spartaco, tre candidature all’Academy Award e un Oscar onorario alla carriera, compie oggi 103 anni.
I primi auguri vengono dal nipote Cameron Douglas, figlio di Michael, che su Twitter scrive: “Buon compleanno Nonno, tu sei un regalo per il mondo; una luce che ti guida e una fonte di ispirazione per me. Ti voglio bene”. Tra le ultime apparizioni di Douglas senior c’è stata quella lo scorso anno in occasione della stella sulla Walk of Fame che è stata tributata a suo figlio Michael, mentre nello scorso agosto tutta la famiglia aveva posato per uno scatto, compresa la moglie Anne Buydens, con cui è sposato dal 1954, e che ha 100 anni.
Kirk Douglas con il figlio Michael e il nipote Cameron



L’ATTORE e regista Giorgio Tirabassi è stato colto da un malore improvviso a Civitella Alfedena (L’Aquila), alle 21 di venerdì 1 novembre. Tirabassi, 59 anni, era al Centro Congressi dove è stato inizialmente soccorso e poi trasportato in ospedale. All’origine del malore un probabile infarto secondo ricostruzioni locali.
LOS ANGELES – “Cominciamo dal fatto che già questo Oscar è una cosa molto maschile, perché non facciamo un Oscar femminile, e lo chiamiamo Anna?”, ha esordito Lina Wertmüller nel ricevere il premio alla carriera, 42 anni dopo aver segnato la storia del cinema diventando la prima donna a venir candidata alla statuetta per la miglior regia.
Si era capito fin dall’inzio che sarebbe stata lei la vera star della serata, ai Governors’ Awards, consegnati nella Ray Dolby Ballroom di Los Angeles, quando, al primo annuncio del suo nome, il pubblico era esploso in un coro, “Lina, Lina, Lina”. Il suo Oscar è arrivato per ultimo, dopo quelli alla carriera per David Lynch e Wes Studi, il primo indiano americano a ricevere la statuetta, e dopo il premio umanitario Jean Hersholt a Geena Davis per il suo lavoro per l’eguaglianza di genere. continua a leggere

Carlo Croccolo (Napoli, 9 aprile 1927 – Napoli, 12 ottobre 2019) è stato un attore, doppiatore, regista e sceneggiatore italiano.
“Questa mattina, alle prime luci dell’alba, si è spento il maestro Carlo Croccolo“: un breve post su Facebook annuncia la scomparsa dell’attore napoletano. Aveva 92 anni. “Ha vissuto una vita straordinaria come straordinario è stato il suo talento” prosegue il breve messaggio. Croccolo ha lavorato nel cinema sin dagli anni Cinquanta accanto ai più grandi comici italiani, da Totò a Eduardo De Filippo, in oltre cento film. Ha vinto un David di Donatello nel 1989 per la sua interpretazione di ‘O re, il film storico di Luigi Magni. È stato anche il padre della sposa in Tre uomini e una gamba (1997) con Aldo, Giovanni e Giacomo. I funerali si terranno a Napoli domenica 13 ottobre alle 16 presso la Chiesa San Ferdinando. continua a leggere

Carlo Delle Piane (Roma, 2 febbraio 1936 – Roma, 23 agosto 2019) è stato un attore italiano.
È morto a Roma all’età di 83 anni Carlo Delle Piane. Ne dà notizia la moglie, Anna Crispino. L’attore aveva da poco festeggiato i 70 anni di carriera, durante i quali aveva lavorato con alcuni dei più importanti registi e attori, ricordando i molteplici successi al fianco di Alberto Sordi, Aldo Fabrizi, Totò, De Sica e molti altri ancora, fino al fortunatissimo decennio con Pupi Avati. continua a leggere

Peter Henry Fonda (New York, 23 febbraio 1940 – Los Angeles, 16 agosto 2019) è stato un attore e regista statunitense.
(ANSA) – NEW YORK, 17 agosto 2019 – E’ morto a Los Angeles Peter Fonda. Aveva 79 anni. Due volte nominato all’Oscar, Peter Fonda è il leggendario interprete di ‘Easy Rider’, il film che ha segnato una generazione. Fonda, che è deceduto nella sua abitazione, era figlio di Henry Fonda e fratello di Jane Fonda.

Fa parte di una grande famiglia di attori; è figlio dell’attore Henry Fonda e fratello di Jane, nonché padre dell’attrice Bridget.
Ha ricevuto il Golden Globe per il miglior attore in un film drammatico e la nomination all’Oscar al miglior attore per il film L’oro di Ulisse (1997). È stato inoltre nominato all’Oscar alla migliore sceneggiatura originale per il film Easy Rider, da lui prodotto nel 1969

Alain Delon, all’anagrafe Alain Fabien Maurice Marcel Delon (Sceaux, 8 novembre 1935), è un attore, regista e produttore cinematografico francese.
L’attore francese, Alain Delon, 83 anni, ha avuto un ictus qualche settimana fa, con una “leggera” emorragia cerebrale, e si “riposa” attualmente in una clinica della Svizzera: lo ha detto alla stampa francese il figlio, Anthony Delon, aggiungendo che le funzioni vitali dell’attore sono “perfette” e il suo “stato, secondo i medici, è stabile”.
Anthony Delon ha precisato che prima del ritiro in Svizzera il padre è stato “operato alla Pitié-Salpétriere (ospedale di Parigi, ndr.) dove è rimasto tre settimane in terapia intensiva”.

Rutger Oelsen Hauer; (Breukelen, 23 gennaio 1944 – Beetsterzwaag, 19 luglio 2019) è stato un attore e attivista olandese.
E’ morto a 75 anni Rutger Hauer, l’attore olandese che divenne popolare in tutto il mondo per il suo ruolo in Blade Runner di Ridley Scott accanto ad Harrison Ford. Lo ha reso noto il suo agente ad esequie avvenute.

Valentina Cortese (Milano, 1º gennaio 1923 – Milano, 10 luglio 2019) è stata un’attrice italiana.
articolo: https://www.repubblica.it/spettacoli/teatro-danza/2019/07/10/news/valentina_cortese-230851726/
Chi le era vicino, racconta che la morte del figlio unico, Jackie Basehart, nel 2015, gioia e dolore della sua vita, sia stato il colpo più duro. “Ancora un giro di clessidra e lo raggiungo”, ripeteva Valentina Cortese con quella stessa voce morbida di quando, nel ’73, recitava Séverine, l’ironico autoritratto di star col turbante in Effetto Notte di François Truffaut. L’ultima grande diva del cinema e del teatro italiano se ne è andata a 96 anni nella sua bella casa, l’ex-conventino di piazza S. Erasmo, luogo magico di Milano dove aveva vissuto l’amore furioso e passionale con Giorgio Strehler e quello placido col marito, l’industriale farmaceutico Carlo De Angelis, che le fu devoto. Qui, la sua gloriosa parabola si era, negli ultimi tempi, fatta più triste, per l’immobilità della vecchiaia e il complesso rapporto con la nuora Tatiana: gli amici raccontano che la controllasse, filtrasse le persone che potevano vederla e che avesse sgombrato in parte la casa dei suoi amati cimeli per allontanarla dal proprio passato. La camera ardente è al Piccolo Teatro Grassi di Milano, voluta lì dal direttore Sergio Escobar, il “suo” palcoscenico, giovedì 11 luglio dalle 12 alle 19 e venerdì fino alle 10.30, seguite dai funerali alle 11 nella chiesa di San Marco. continua a leggere
E’ morto oggi nella sua casa di Roma, Ugo Gregoretti, regista e attore. Era nato il 28 settembre 1930 a Roma.
Autore e regista di programmi e sceneggiati radiofonici e televisivi (da Le tigri di Mompracem a Il conte di Montecristo), esordisce come regista cinematografico con I nuovi angeli (1962), tratto dal libro di M. Guerrini I ventenni non sono delinquenti, opera ibrida fra documentario e finzione che, senza giudizi precostituiti e lasciando lo spettatore libero di trarre le sue conclusioni, narra di un viaggio alla scoperta della vita sociale, affettiva e lavorativa dei ventenni italiani. Dopo una partecipazione non troppo brillante a Le più belle truffe del mondo (1963), nello stesso anno dirige Omicron (1963), storia di un alieno incarnatosi in un operaio che muore per essersi troppo umanizzato, e l’episodio Il pollo ruspante, incluso in Ro.Go.Pa.G. – Laviamoci il cervello (1963), film a episodi il cui filo conduttore è il saggio di W. Packard I persuasori occulti. Finzione e documentario si ritrovano anche in Apollon, una fabbrica occupata (1969), in cui gli operai interpretano sé stessi mentre funzionari del PCI e alcuni intellettuali sono chiamati a impersonare i quadri dirigenti.
Autobiografiche, amare, esibizioniste ma allo stesso tempo pudiche, divertenti e malinconiche sono infine le disavventure di un regista impegnato nell’allestimento della Bohème raccontate in Maggio musicale (1989).

Franco Zeffirelli, all’anagrafe Gian Franco Corsi Zeffiretti (Firenze, 12 febbraio 1923 – Roma, 15 giugno 2019), è stato un regista, sceneggiatore, scenografo e politico italiano
E’ morto Franco Zeffirelli. Il regista aveva 96 anni. “Non avrei mai voluto che arrivasse questo giorno. Franco #Zeffirelli se ne è andato questa mattina. Uno dei più grandi uomini della cultura mondiale. Ci uniamo al dolore dei suoi cari. Addio caro Maestro, Firenze non ti dimenticherà mai” scrive il sindaco Dario Nardella su twitter … continua a leggere
Non avrei mai voluto che arrivasse questo giorno. Franco #Zeffirelli se ne è andato questa mattina. Uno dei più grandi uomini della cultura mondiale. Ci uniamo al dolore dei suoi cari. Addio caro Maestro, Firenze non ti dimenticherà mai.![]()

Vista Agenzia Televisiva Nazionale
Pubblicato il 15 giu 2019
Pubblicato il 15 giu 2019
Elton John e Taron Egerton sono apparsi sul red carpet di Cannes, attesissimi per la première del biopic ‘Rocketman‘ e tutti i flash sono stati per loro. Il momento più emozionante, però, è stato il duetto tra l’attore e il cantante in uno dei classici della sua carriera, ‘Rocket Man (I Think It’s Going to Be a Long, Long Time)’, brano pubblicato nel 1972 su testo del fidato paroliere Bernie Taupin, anch’esso presente al Festival. Il video in esclusiva.
Cannes, 16 mag. (askanews) – Elton John protagonista a Cannes: è stato presentato ufficialmente al Grand Theatre Lumière, fuori concorso, il film “Rocketman” di Dexter Fletcher che prende il titolo da una delle canzoni più note dell’artista britannico, accreditate tra le 500 migliori di tutti i tempi dalla rivista Rolling Stone, e ripercorre la vita del rocker inglese. “Rocketman” arriverà nelle nostre sale il 30 Maggio distribuito da 20Th Century Fox Italia.

È morto, a 74 anni in Texas, Peter Mayhew, l’attore che ha indossato i panni di Chewbecca – o Chewbacca in lingua originale – in cinque film della saga di Star Wars. Chewbe (come veniva affettuosamente chiamato) era il peloso co-pilota di Han Solo, interpretato da Harrison Ford, sin dal primo film del 1977. continua a leggere
The family of Peter Mayhew, with deep love and sadness, regrets to share the news that Peter has passed away. He left us the evening of April 30, 2019 with his family by his side in his North Texas home.
Meg Ryan e Billy Crystal si sono ritrovati per festeggiare i 30 anni del film, uscito nelle sale statunitensi nel 1989. La commedia romantica di Rob Reiner, scritta da Nora Ephron e candidata all’Oscar per la migliore sceneggiatura originale, è stata proiettata all’apertura del Classic Film Festival di Los Angeles.
La storia è quella di due amici, uomo e donna, e del loro rapporto che si trasforma in amore nell’arco di 12 anni, sullo sfondo di New York City.
Una delle domande chiave a cui il film tenta di rispondere è: “Uomini e donne possono essere solo amici?” E anche se in questi 30 anni molte cose sono cambiate, ‘Harry ti presento Sally’ rimane un cult del genere.
E’ chiuso da dieci anni, con una storia alle spalle lunga cinque secoli: adesso per la sala dello storico cinema Orchidea di via Terraggio a Milano partono i lavori di recupero e di riqualificazione, prima di un avviso pubblico per scegliere chi sarà a gestirla dopo la riapertura. L’obiettivo dell’intervento, per il quale il Comune ha stanziato 1,3 milioni di euro e che durerà un anno, è restituire ai cittadini uno spazio polivalente, offrendo un servizio aperto a tutti e valorizzando lo spazio inserito nell’immobile che fu di Lorenzo de’ Medici e che, negli ultimi anni, è stato protagonista di annunci man mano caduti nel vuoto.


Il restauro conservativo, che ha richiesto anche l’autorizzazione della Soprintendenza ai Beni architettonici, prevede il recupero della facciata storica e dell’antico chiostro, della sala polifunzionale con i suoi 127 posti a sedere per un utilizzo a platea per cinema o spettacoli in pedana …… continua a leggere

Terence Hill, pseudonimo di Mario Girotti (Venezia, 28 marzo 1939), è un attore, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico italiano.
articolo: https://www.repubblica.it/spettacoli/tv-radio/2019/03/28/news/terence_hill-222654310/
l 29 marzo Mario Girotti, da sempre lontano dalla mondanità, festeggia il traguardo. E, con la consueta discrezione, lo fa lontano dai riflettori, immerso nella natura.

Come festeggerà gli 80 anni (il 29 marzo) il divo più discreto della tv? Terence Hill odia la mondanità e anche stavolta è rimasto fedele a se stesso: “È in America, lontano dal mondo, in uno di quei paesi immersi nella natura che gli piacciono tanto”, racconta il produttore della LuxVide Luca Bernabei, che realizza Don Matteo. “Le dico solo che gli inviamo le sceneggiature all’indirizzo di un ufficio postale”. continua a leggere

Oltre cento film, una carriera lunghissima e grandi successi, anche e soprattutto in coppia con Terence Hill. Bud Spencer morto a Roma a 86 anni, è stato protagonista di una stagione importante del cinema italiano. E le locandine dei suoi film sono dei veri e propri cult
Consegna del Premio David di Donatello 2010 alla carriera alla grandissima coppia di splendidi attori che per oltre 40 anni ci hanno allietato con indimenticabili commedie… Terence Hill e Bud Spencer! Grazie per tutto quello che ci avete voluto regalare!

Coy Luther Perry III, conosciuto come Luke Perry (Mansfield, 11 ottobre 1966 – Burbank, 4 marzo 2019), è stato un attore statunitense noto per aver interpretato il ruolo di Dylan McKay, uno dei personaggi principali della serie televisiva Beverly Hills 90210 , e quello dell’omonimo protagonista in Jeremiah
Luke Perry, il Dylan della serie cult degli anni Novanta ‘Beverly Hills, 90210‘, è morto nel pomeriggio a Los Angeles.
Giovedì scorso, l’attore era stato colpito da un ictus. Aveva 52 anni. continua a leggere

articolo: https://www.triestecafe.it/red-land-dati-auditel-9-febbraio-2019/
Buoni ascolti ieri sera, venerdì 8 febbraio 2019, per Red Land – Rosso Istria, nonostante una contro programmazione piuttosto competitiva (la serata di Sanremo dedicato ai duetti).
Il film, trasmesso un prima di TV in prima serata su Raitre, è stato visto da 871.000 spettatori (share del 3.7%). continua a leggere
leggi anche: https://alessandro54.com/2018/11/10/red-land-rosso-istria/
(ANSA) – MILANO, 4 FEB – Dopo oltre 100 giorni, riapre il 14 febbraio il Cinemino, il cineclub di via Seneca a Milano che era stato sequestrato ad ottobre per violazioni in materia di sicurezza. La scelta di San Valentino non è casuale ma vuole essere una “dimostrazione d’amore per il cinema”.
La struttura riapre dopo una serie di lavori di adeguamento, e continua ad avere la stessa natura di prima. Quindi per vedere i film è necessario avere la tessera dell’associazione culturale SeiSeneca, mentre il bar è ad accesso libero.
“Siamo diventati, nostro malgrado – spiegano dal cineclub -, dei luminari in materia di cinema e associazionismo tanto che un importante studio legale internazionale ci ha chiesto di poter far diventare Il Cinemino un caso di studio”.
Leggi anche:
https://alessandro54.com/2018/10/27/milano-sequestrato-il-cinemino-violate-le-norme-di-sicurezza/
https://alessandro54.com/2018/02/13/a-milano-nasce-il-cinemino/

Arriva nei cinema italiani Mia e il leone bianco, storia di un’amicizia tra una ragazzina e un leone. Due personaggi che diventano inseparabili, al centro di un film per tutta la famiglia che cerca di educare il pubblico nel totale rispetto per la natura. Per girarlo il regista Gilles De Maistre si è preso tre anni di tempo: quello che vediamo sullo schermo è tutto vero.
“Abbiamo un vero leone. Non è drogato, non è chiuso in sicurezza come al circo, non ha gli artigli tagliati. E’ completamente libero di fare quello che vuole – dichiara il regista – Quando non aveva voglia di girare allora non giravamo. E’ un leone che partecipa attivamente al film. E credo che gli sia piaciuta molto questa esperienza di vita”.
Il film è stato girato nel corso di tre anni, un tempistica che richiama il grande Boyhood di Richard Linklater. Una finestra di tempo necessaria per la produzione e per ottenere il massimo della sicurezza sul set: “Abbiamo cominciato a lavorare al film dicendo: ‘se abbiamo il minimo dubbio dobbiamo fermare le riprese e girarlo in maniera convenzionale’ – continua il regista – L’idea di base del film è che questa ragazzina cresce insieme al leone e anche nella realtà si crea un vero rapporto. continua a leggere
Mia è una bambina sola. Costretta a trasferirsi in Sud-Africa per seguire i genitori che gestiscono un all’allevamento di felini, mia è una bambina sola