Il “Pirellone” compie sessant’anni
Il 12 luglio di sessant’anni fa, veniva posata la prima pietra del grattacielo Pirelli
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Il Grattacielo Pirelli o Palazzo Pirelli, chiamato comunemente Pirellone, è l’edificio di Milano dove ha sede il Consiglio regionale della Lombardia. Si innalza all’angolo sud-ovest di piazza Duca d’Aosta, dove si trova anche la stazione Centrale. Ha detenuto il record di edificio più alto dell’Unione europea dal 1958 al 1966, anno di costruzione della Tour du Midi di Bruxelles.
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Fu costruito tra il 1956 e il 1961 su progetto di Gio Ponti, Giuseppe Valtolina, Pier Luigi Nervi, Antonio Fornaroli, Alberto Rosselli, Giuseppe Rinardi e Egidio Dell’Orto; Gio Ponti diresse anche tutte le fasi costruttive. L’aspetto strutturale venne curato da Giuseppe Valtolina, in collaborazione con i consulenti Pier Luigi Nervi, Arturo Danusso, Piero Locatelli e Guglielmo Meardi. Il ruolo di Nervi fu fondamentale nella progettazione di una struttura che, per il suo ridotto rapporto larghezza/altezza, è particolarmente soggetta alle azioni del vento e condusse ad uno schema strutturale composto da setti rigidi triangolari alle estremità, pilastri cavi, e quattro grandi pilastri-parete centrali, tutti in calcestruzzo armato. La realizzazione venne affidata all’impresa della Bonomi in collaborazione con Comolli e Silce. È un’opera architettonica importante, propria del razionalismo italiano; con i suoi 127 metri di altezza, distribuiti su 31 piani (altri 2 piani sono sotterranei) è uno degli edifici in calcestruzzo armato più alti al mondo
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Originariamente il palazzo fu costruito per ospitare gli uffici della celebre azienda italiana di pneumatici Pirelli: nell’area su cui sorge esistevano degli stabilimenti del gruppo, distrutti dai bombardamenti aerei durante la seconda guerra mondiale. Nel 1978 il grattacielo venne acquistato dalla Regione Lombardia, per farne la propria sede principale dopo una ristrutturazione ad opera dell’architetto Bob Noorda
Il 18 aprile 2002 un aereo da turismo pilotato dall’italo-svizzero Luigi Fasulo, 67 anni, si schiantò contro il 26º piano del palazzo, danneggiando gravemente la struttura esterna e sventrando due piani. La collisione causò tre vittime: il pilota e due donne, dipendenti della Regione Lombardia. Oggi il 26º piano ospita il “Luogo della memoria” dedicato alle due donne morte, Anna Maria Rapetti e Alessandra Santonocito.
Il 18 Aprile 2002, un piccolo aereo turistico colpisce il ventiseiesimo piano del Pirellone: la sede della regione Lombardia

Dall’edificio, dopo un completo restauro conservativo dei prospetti esterni in facciata continua e degli spazi interni, sono state rimosse le antenne radio e installate luci stroboscopiche di segnalazione agli aerei. Il grattacielo è stato riaperto e da fine maggio 2005 è tornato ad ospitare il Consiglio regionale; la Giunta regionale invece si è trasferita nel 2011 a Palazzo Lombardia. Al sesto piano ospita la Biblioteca del Consiglio regionale della Lombardia.
Le età del grattacielo: in occasione dei suoi 60 anni, il Pirellone ospita una mostra dedicata alla sua storia.

