Nove anni dopo la Cassazione mette la parola ” FINE ” al processo
VEDI PAGINA “SCANDALI CALCIO”
VEDI PAGINA “SCANDALI CALCIO”
Categoria: Web TV Pubblicato Mercoledì, 09 Settembre 2015 01:49

Giovedì 10 settembre, a 5 anni dalla prima diretta di InterTV, tornano le trasmissioni di InterTV.it, la prima Web TV degli Interisti. Si parte con ‘Obiettivo Inter’, il talk show dell’Interista, con diverse novità: mezz’ora in più di diretta e un nuovo orario: dalle 20 alle 21.30.
Venerdì la seconda puntata, per entrare subito in clima derby!
La prossima settimana si riprende a pieno regime, ma intanto ripartiamo con le prime due puntate di giovedì e venerdì, con tante sorprese, che sveleremo nel corso delle trasmissioni, ma anche conferme: i ragazzi della redazione, le nostre conduttrici, gli ospiti, i vostri sms, whatsapp e il ritorno delle telefonate per approfondire, come sempre, tutti i temi dell’attualità nerazzurra.
A presto e sempre forza Inter
Come riportato quest’oggi da FcInter1908.it, una inchiesta condotta da Prime Time Sport per conto di Soccerex, metterebbe a nudo il saldo di mercato di diversi club nell’arco degli ultimi sette anni. Quanto emergerebbe sarebbe sconvolgente per alcuni club che, in barba al FFP, avrebbero dei saldi negativi impressionanti. Questo quanto riportato: ”
“Manchester City e PSG sono le due squadre che hanno investito di più in questi ultimi 7 anni. Gli inglesi hanno acquistato per un totale di 815 milioni di euro in giocatori, vendendone invece per 231. Primi in assoluto come quota investita. I parigini invece ha sborsato 536 milioni ma ha venduto solo per 54, che significa un investimento netto di 482 milioni. Nel periodo considerato è il Real Madrid che è stata la società più attiva. Le Merengues sono stati i più grossi compratori e venditori con rispettivamente 817 milioni di euro e 389 di vendite. SI piazzano così al terzo posto per investimento netto: 429 milioni. La sorpresa viene da Milano dove l’Inter e il Milan sono addirittura in leggero attivo con rispettivamente 9 e 7 milioni di euro. L’Inter ha investito di più (316 milioni) ma ha anche venduto molto (307 milioni di euro)“.
FcInter1908.it riporta poi una piccola tabella nella quale si evidenziano le prime posizioni di questa speciale classifica, mostrando anche come si collocano le due milanesi e con quale saldo: (in Milioni di euro)
Manchester City – 584, PSG – 482, Real Madrid – 429, Chelsea – 313, Barcellona – 283, Manchester United – 255, Juventus – 227, Bayern Monaco – 196, Arsenal – 91, Inter – 9, Milan AC – 7
Football Cares: l’Inter non fa mancare il suo appoggio
08.09.2015
Anche l’Inter aderisce a Football Cares, organizzazione finalizzata a riunire la comunità calcistica internazionale in una raccolta fondi con cui arginare la crisi umanitaria dei rifugiati. Tutti i fondi raccolti da Football Cares saranno distribuiti a organizzazioni benefiche quali UNHCR, Save The Children, International Rescue Committee e Croce Rossa.
La società nerazzurra lo comunica attraverso il profilo ufficiale su Twitter
Inter, ‘rivoluzione’ stipendi per diventare big
Il piano salariale di Thohir, stando a quanto risulta, dovrebbe continuare a seguire il metodo del salary cap anche se, in virtù delle ambizioni presidenziali, questo dovrebbe essere innalzato, imponendo quindi, un tetto massimo complessivo più alto rispetto agli attuali 70 milioni.
Per quanto riguarda i vari elementi della rosa nerazzurra che percepiscono un ingaggio superiore ai 3 milioni, allo stato attuale questi sono 5 di cui, Rodrigo Palacio si avvia verso l’ultimo anno di contratto e Nemanja Vidic, non rientrerebbe assolutamente nei piani tecnici del Mancio.
Di seguito i nomi dei calciatori che eprcepisocno oltre i 3 milioni:
KONDOGBIA 3,5 MILIONI
ICARDI 3,2 MILIONI
VIDIC 3,2 MILIONI
PALACIO 3,2 MILIONI
JOVETIC 3 MILIONI
La vicenda risale al 1996, quando i magistrati di Milano alzarono per la prima volta il velo sulla rete di società off shore del sistema Fininvest. Ebbene, a quell’epoca, i tre professionisti della Tax & Finance lavoravano per il gruppo finanziario inglese che amministrava quel network di sigle estere intestatarie di conti bancari segreti. Proprio la scoperta di quelle società cassaforte è costata all’ex presidente del consiglio, nel 2013, la condanna definitiva per frode fiscale e la decadenza da parlamentare. Alla perquisizione a Londra era sicuramente presente Baroni, che è citato anche nelle sentenze.
La sentenza definitiva dello stesso caso giudiziario spiega che durante quella movimentata perquisizione, come ricostruisce l’Espresso, alla polizia inglese furono nascosti i fascicoli sulle offshore personali di Berlusconi. Società-cassaforte scoperte dai magistrati solo dieci anni più tardi, proprio con l’indagine sui diritti tv di Mediaset. Quelle offshore, come hanno poi accertato i giudici, custodivano più di 300 milioni di dollari, accumulati su conti esteri mai dichiarati al fisco.
La Tax & Finance di Lugano, scrive l’Espresso, è una società di consulenza, specializzata in finanza offshore, che oggi vanta circa mille clienti, un centinaio di dipendenti e una rete di filiali estesa da Panama a Dubai, dal Lussemburgo a Dublino, da Montecarlo fino alla Nuova Zelanda. La galassia T&F ha anche una holding Cipro e ottimi agganci nel mondo dei milionari russi.
Fininvest dichiara guerra all’Espresso: “Sul Milan solo spazzatura”
1921/22 L’inter in serie B?????????
Fonte: Wikipedia:
https://it.wikipedia.org/wiki/Football_Club_Internazionale_1921-1922
https://it.wikipedia.org/wiki/Prima_Divisione_1921-1922
Prima Divisione CCI: è un anno particolare per la storia del calcio italiano: le squadre più ricche formano un proprio torneo organizzato dalla C.C.I. (confederazione Calcistica italiana) mentre la F.I.G.C. si ritrova un torneo di valore ridotto con contendenti provinciali non paragonabili alle Confederate. Per l’Inter è sicuramente il peggior campionato della storia: la squadra chiude ultima nel girone B della Lega Nord e, per non retrocedere, avrebbe dovuto disputare una sorta di play-out con una delle vincitrici della Seconda Divisione. In estate, però, la riunificazione dei campionati introdotta dal Compromesso Colombo costringe l’Inter a partecipare non più ad uno, ma a due spareggi di qualificazione per avere accesso alla nuova massima serie del calcio italiano: il primo turno la squadra vince a tavolino, per rinuncia dell’avversaria, lo Sport Club Italia di Milano. Nel turno successivo la squadra sconfigge la P.G.F. Libertas di Firenze per 3-0 a Milano e pareggia 1-1 a Firenze. L’Inter rimane nel campionato di Prima Divisione (divenuto F.I.G.C.) e non retrocede nella serie inferiore.
Lo scisma del calcio italiano: La stagione 1921-1922 del calcio italiano era stata caratterizzata dallo svolgimento di due distinti campionati. Le grandi e medie società infatti, contrarie all’enorme numero di partecipanti al massimo torneo nazionale, e desiderose di una riduzione dei ranghi, avevano affidato a Vittorio Pozzo il compito di elaborare un progetto di riforma volto ad una drastica compressione delle partecipanti al campionato. Il voto contrario delle piccole squadre, maggioritarie all’Assemblea Federale della Federcalcio nel bocciare il “Progetto Pozzo”, comportò la fuga delle grandi società, che fondarono la Confederazione Calcistica Italiana ed organizzarono un proprio campionato privato in contrapposizione a quello federale.
Pubblicato il lodo sulla maggior parte dei giornali il 26 giugno, le squadre interessate agli spareggi furono radunate in fretta e furia in piena estate onde poter cominciare a disputare il turno preliminare subito la domenica successiva, il 2 di luglio. Gli accoppiamenti erano già stati decisi alla fine del lodo, anche se, per quanto riguarda il turno preliminare CCI, essi ricalcavano de facto i play-out previsti dal regolamento del torneo confederale sin dal 1921.Questi i risultati:
| Rivarolese | Valenzana | 2-0 a Novi Ligure |
| Pastore | Viareggio | 4-0 ad Alessandria |
| Como | Piacenza | 1-2 a Milano |
| Bentegodi Verona | Sestrese | 2-7 a Milano |
| Parma | Treviso | 1-2 a Verona |
| Libertas Firenze | Enotria Goliardo* | 2-1 a Bologna |
| Sport Club Italia* | Inter | 0-2 per forfait |
| Derthona | Vicenza | 4-0 a Legnano |
* i due club milanesi sospesero l’attività calcistica di lì a poche settimane, abbandonando i campionati maggiori (l’Enotria G. continuò con i soli ragazzi).
L’Inter di Milano fu accoppiata ai concittadini dello Sport Club Italia i quali, ritrovatisi nell’impossibilità di schierare in campo undici giocatori (probabilmente per motivi legati alla leva militare obbligatoria, visto che a marzo erano già partiti i giocatori nati nel primo semestre del 1902), presentarono una squadra di quindicenni a cui tuttavia fu impedito di giocare,[senza fonte] dando subito forfait, ovvero 0-2 a tavolino, a favore dei nerazzurri. Peggior sorte toccò invece al Vicenza, che fu sconfitto dall’emergente formazione tortonese del Derthona.
A questo punto era tutto pronto per l’ultimo atto. Le due domeniche successive, il 9 e 16 luglio, si svolsero dunque le sfide valide per l’assegnazione degli ultimi sei posti disponibili per la stagione entrante. Le gare ebbero il seguente esito:
| Rivarolese | Venezia | 0-0 |
| Spezia | Pastore | 1-1 |
| Piacenza | Livorno | 2-4 (ripetuta il 16 luglio 1922 e terminata 1-4) |
| Brescia | Sestrese | 2-0 |
| Treviso | Derthona | 0-1 |
| Inter | Libertas Firenze | 3-0 |
| Venezia | RIVAROLESE | 1-2 |
| PASTORE | Spezia | 2-1 |
| LIVORNO | Piacenza | 2-0 per forfait |
| Sestrese | Brescia | 5-0 |
| DERTHONA | Treviso | 1-0 |
| Libertas Firenze | INTER | 1-1 |
| BRESCIA | Sestrese | 2-0 |
La fortuna del Brescia fu il regolamento, che prevedeva di tener conto solo l’esito finale delle due gare, indipendentemente dai gol segnati. Fu così che i cinque gol segnati dalla Sestrese in casa valsero due punti esattamente come i due gol segnati dai lombardi all’andata, imponendo dunque uno spareggio che rappresentò la salvezza per le Rondinelle.
Diversi invece gli avvenimenti che promossero il Livorno a danno del Piacenza. In occasione della gara d’andata del 9 luglio, l’assenza dell’arbitro (sostituito da un dirigente del Piacenza) invalidò la vittoria esterna per 4-2 dei labronici. La ripetizione, giocata il 16 luglio, vide la nuova vittoria del Livorno per 4-1; a quel punto il Piacenza si ritirò, perdendo per forfait il ritorno (in programma il 23 luglio) e il proprio posto in campionato.
Da segnalare infine l’Inter che, vincitrice a Milano, riuscì a difendere il vantaggio nel ritorno a Firenze, estromettendo il capoluogo toscano dalla massima serie. Questa seconda gara passò alle cronache perché, secondo la stampa dell’epoca, rappresentò il più massiccio esodo di tifosi in trasferta mai visto fino a quel tempo nella penisola. Grazie a questo successo, il sodalizio nerazzurro è l’unico in attività a non essere mai retrocesso dalla massima serie del calcio italiano.
Milano 03 settembre 2015 – 33° Anniversario dell’attentato a Carlo Alberto Dalla Chiesa
Potrebbe interessarti: http://www.milanotoday.it/cronaca/anniversario-attentato-carlo-alberto-dalla-chiesa.html
Seguici su Facebook: http://www.facebook.com/MilanoToday
Si è tenuta a Milano, in piazza Diaz, la commemorazione di Carlo Alberto Dalla Chiesa, nel 33esimo anniversario della sua morte avvenuta quando era prefetto di Palermo per mano mafiosa: nell’attentato morirono anche la moglie Emanuela Setti Carraro e l’agente Domenico Russo. Presenti le autorità civili e militari oltre ai familiari di Dalla Chiesa. In rappresentanza del comune c’erano tra gli altri il vicesindaco Francesca Balzani e il presidente del consiglio comunale Basilio Rizzo

Immigrazione: 11 morti in 2 naufragi a largo coste Turchia……….
La rotta turca è da alcuni mesi sempre più battuta dai profughi in arrivo dalla Siria e anche da afghani e migranti africani, che puntano all’ingresso in Ue tramite la Grecia.
L’emergenza migranti esplode in tutta Europa. I profughi in fuga da guerre e povertà premono da diversi fronti: ci sono le “porte” tradizionali dei Paesi del Sud, Italia e Grecia in primis, ma nelle ultime settimane si è fatta sempre più calda la frontiera con l’Ungheria, dove migliaia di disperati cercano di trovare la porta d’accesso verso Germania e Austria.
BUDAPEST – Tragedia dell’immigrazione in Austria: da 20 a 50 rifugiati sono stati trovati morti in un tir abbandonato lungo l’autostrada orientale A4 tra il Burgenland Neusiedf e Parndorf. I migranti sarebbero rimasti asfissiati nel cassone
03 Settembre 2015 – CAGLIARI – È approdata al molo Rinascita di Cagliari alle 8 la nave mercantile norvegese Siem Pilot con a bordo 781 profughi soccorsi nei giorni scorsi al largo delle coste libiche. A bordo ci sono anche sei cadaveri.
28 Agosto 2015 – L’ecatombe al largo della Libia: “Altri 200 morti”
I NUMERI CHOC
Un’emergenza continua che l’Onu ha provato a quantificare. Secondo l’Alto commissariato per i rifugiati (Unhcr) il numero di rifugiati e migranti che hanno attraversato il Mediterraneo dall’inizio dell’anno per arrivare in Europa ha superato la soglia dei 300 mila mentre il dato (stimato) di morti e dispersi è di circa 2500 unità. Intanto è approdata ieri sera nel porto di Palermo la nave svedese Poseidon con a bordo 571 migranti e 52 salme che erano rinchiuse nella stiva di un barcone soccorso nel Mediterraneo. Gli uomini della squadra mobile hanno fermato sei presunti scafisti. «Picchiavano i nostri compagni per non farli uscire dalla stiva», hanno raccontato i superstiti. Nel nel Canale di Sicilia, l’incidente con il bilancio più pesante resta quello del 18 aprile scorso: circa 700 le vittime, la strage più grave dal dopoguerra.