Febbre alta all’Olimpico per il primo dei due concerti degli U2. L’aereo privato con a bordo la band è atterrato all’aeroporto di Ciampino. Prima il leader della band, Bono Vox, e a seguire gli altri componenti del gruppo si sono intrattenuti per alcuni minuti con il personale di Aeroporti di Roma. Bono, cappello nero, tshirt e jeans dello stesso colore, occhialetti da sole tondi, ha posato per alcune fotografie con il personale aeroportuale, dicendo loro scherzosamente: “Ci vediamo questa sera al concerto!”.
“Buonasera Mantova, sono molto felice di essere in questa piazza e spero che le canzoni vi piaceranno”
Istrionico, motivato, in forma, in anticipo di 10 minuti sull’orario previsto Elton John sale sul palco di Piazza Sordello, in una Mantova rinascimentale e gotica, appena dopo la band e attacca con due classici anni 70. Il pubblico, oltre 8 mila persone per un tutto esaurito annunciato, è’ subito in visibilio, trascinato dalle note di the ‘Bitch it’s back’ e di ‘Bennie and the Jets’, vecchie hits che aprono da sempre i suoi concerti. Sir Elton si presenta in camicia fucsia e scarpe dello stesso colore. Ha un soprabito nero con arabeschi colorati in strass. Immancabili gli occhiali, stavolta neri con strass sulla montatura.
Wonderful Crazy Night Tour – Mantova Piazza Sordello 14 luglio 2017
Pubblicato il 15 luglio 2017 –Wonderful Crazy Night Tour – Mantova Piazza Sordello 15 luglio 2017
I Radiohead sono un gruppo musicale alternative rock inglese proveniente dall’Oxfordshire e formatosi nel 1985. Fino al 1992, quando cambiarono nome, erano noti come On a Friday. Hanno venduto più di 30 milioni di dischi in tutto il mondo.
« Nella storia dei Radiohead, ogni disco rappresenta un’impresa. Per costruire e andare avanti, abbiamo ogni volta demolito tutto quello che avevamo fatto fino a quel momento. Il processo creativo è sempre stato penoso, tormentato, laborioso. »
C’E’ UNA CASSETTA da novanta minuti, oltre a tre dischi in vinile e vario altro materiale nell’edizione speciale per i vent’anni di Ok Computer dei Radiohead. Una cassetta che se infilata in un lettore di audiocassette, già abbastanza complicato da trovare, rivela il suo contenuto dedicato ai fan della band inglese: demo di canzoni, sessioni di registrazione, suoni e rumori in grado di mandare in visibilio ogni vero collezionista. Ma c’è di più. Se vi dovesse capitare di avere sottomano anche uno Zx Spectrum, un home computer ancora più difficile da trovare di un lettore di audiocassette ma molto diffuso negli anni 80 anche in Italia, potreste decidere di voler inserire questa cassetta nel registratore.
Vacanze saltate, choc anafilattico da puntura di vespa: cortisone e antibiotici, scrive Donatella Rettore sul suo profilo Facebook.
La cantante 62enne, ieri pomeriggio, ha pubblicato sui social che è stata vittima di uno choc anafilattico a seguito della puntura di una vespa. Immediatamente i fan di Donatella Rettorehanno iniziato a bombardare i suoi profili social di messaggi di pronta guarigione e di supporto. Tra chi cerca di dimostrarle il suo affetto e chi le fa sentire la sua vicinanza, c’è anche chi le domanda se ha bisogno, in qualche modo, di aiuto.
Dopo ore di angoscia e notizie non certe, la Rettore ha pubblicato un aggiornamento sulle sue condizioni di salute. Mi sto lentamente riprendendo, grazie amici per essermi vicini. Volevo ringraziare i giovani e i giovanissimi cuori che mi seguono con entusiasmo. Scusatemi se ogni tanto perdo le staffe.
Dee Dee Bridgewater’s il concerto al Santa Giuliana
Umbria Jazz, Dee Dee Bridgewater, soul e blues all’Arena Santa Giuliana
11 LUGLIO 2017 – Serata di jazz al femminile ad Umbria jazz 2017. Grande entusiasmo per il ritorno di Dee Dee Bridgewater e della formazione tutta al femminile LADIES
Dee Dee Bridgewater, nome d’arte di Denise Eileen Garrett (Memphis, 27 maggio 1950), è una cantante statunitense.
Il 16 ottobre 1999, Dee Dee Bridgewater è stata nominata ambasciatrice dell’Organizzazione per l’Alimentazione e l’Agricoltura delle Nazioni Unite (FAO).
È considerata una delle poche eredi delle grandi voci femminili del jazz. Nei primi anni settanta cantò con l’orchestra di Thad Jones/Mel Lewis, e collaborò contemporaneamente con Dexter Gordon, Dizzy Gillespie, Max Roach e Sonny Rollins. Nello stesso periodo fece un’importante esperienza cantando Glinda in The Wiz (musical), per il quale meritò il Tony Award alla miglior attrice non protagonista in un musical.
Mantova, 11 luglio 2017 – Con cosa comincerà? Con “Crocolide rock” o con “Candle in the wind” o con “Nikita”? La scaletta dell’unico concerto italiano di Elton John è ancora top secret. Si sa invece che per l’appuntamento di venerdì in piazza Sordello a Mantova, si sono prenotati 7mila fan. Nulla se si pensa ai numeri di Vasco Rossi, ma tantissimo al confronto dei 10mila posti complessivi disponibili e del prezzo dei biglietti (la poltrona costa 140 euro, il parterre 86 e la terza fascia 56 euro). L’arrivo del baronetto inglese del rock, che proprio nel 2017 compie 70 anni, è il più clamorso degli eventi che scandiscono il luglio di concerti mantovani. Con Elton John approderanno in piazza Sordello altri due big della musica mondiale, del calibro di Sting e di Alvaro Soler. L’ex leader dei Police suonerà nel cuore della città dei Gonzaga il 28 luglio, mentre lo spagnolo arriverà il 20 del mese.
Elton John – Wonderful Crazy Night – Live
Elton John –Crocodile Rock – Live in Hyde Park September 11 2016
Grave lutto per Michele Zarrillo che ha perso il fratello maggiore Maurizio, anche lui musicista. Maurizio Zarrillo è morto improvvisamente a Roma, dove viveva e lavorava. A dare la notizia è stato l’amico Giampiero Artegiani, che aveva suonato anche insieme al cantautore negli anni Settanta, all’epoca del gruppo rock progressive dei Semiramis.
Il saluto su Facebook
A comunicare la greve notizia via social è stato l’amico e collega dei Zarrillo Giampiero Artegiani.
“Senza preavviso, sei passato in un’altra dimensione lasciandoci tutti costernati, addolorati, affranti” si legge nel post. “Prima o poi, sicuramente, ci ritroveremo per continuare insieme l’eterna navigazione senza fine. Perché, come ti avevo detto, la Fine non esiste! Buon vento amico mio, e saluta tutti”.
Romeo Ranieri, che su Facebook ha scritto: “Mi hanno appena informato che il mio amico di vita e di musica Maurizio Zarrillo ci ha improvvisamente lasciati. Questa foto è di qualche giorno fa durante l’ultima esibizione insieme. Meglio che non faccia commenti”.
Pubblicato il 05 mag 2017 – “Il grande freddo” è tratto dall’album omonimo di Claudio Lolli uscito per La Tempesta Dischi il 19 maggio 2017 (http://apple.co/2pcyaRN). Video di Enzo De Giorgi. Musica e parole di Claudio Lolli.
Claudio Lolli – Il grande freddo
1
Il grande freddo
4:34
2
La fotografia sportiva
5:58
3
Non chiedere
5:06
4
400000 colpi
6:36
5
Sai com’è
5:46
6
Gli uomini senza amore
4:19
7
Prigioniero politico
4:30
8
Principessa Messamale
6:09
9
Raggio di sole
5:5
Claudio Lolli – Il grande freddo
E quanto amore sprecato negli autobus, tra gente che potrebbe volersi bene, perché siamo tutti umani e mortali nella natura e nelle sue catene
E quanto amore perduto negli autobus in questo circo di gente diversa, per cui la vita è soltanto una lotta, ma è troppo spesso una battaglia persa
Quanto amore abbandonato negli autobus da questi uomini multicolori rinchiusi sempre nelle loro celle, senza sapere cosa c’è là fuori…
Un grande mondo sicuramente non bello ma fatto di briciole di tanti amori un grande freddo che si può sciogliere solo con le lacrime dei nostri furori…
Furori persi, sprecati in un autobus che non ha sosta e non ha fermate, un viaggio pazzo che non ha meta non ha ritorno ma solo andata…
E c’è solo l’acqua che può salvarci, ti esce dagli occhi e ci esce dal cielo però, ti prego, continuiamo a vederci, io ti spoglierei di quel bellissimo velo
che ti separa dalla mia vita, che ci separa dalla vita di tutti come se il mondo fosse un grande freddo un lago gelato senza frangiflutti
Un grande mondo certamente non bello fatto di briciole dei nostri cuori un grande freddo che si può sciogliere solo con le lacrime dei nostri amori…
E quanto amore si lascia fuori dagli autobus guarda le cicche, le sigarette portate via da questa pioggia insistente buttate via da queste vite distratte io ho lo sguardo perduto e le costole rotte
« È vero che dalle finestre / non riusciamo a vedere la luce / perché la notte vince sempre sul giorno / e la notte sangue non ne produce. »
(C. Lolli, Ho visto anche degli zingari felici)
Claudio Lolli
Nazionalità
Italia
Genere
Musica d’autore
Periodo di attività
1972 – in attività
Etichetta
EMI Italiana, Ultima Spiaggia, Hobo, Storie di note
Album pubblicati
22
Studio
14
Live
3
Raccolte
5
Claudio Lolli (Bologna, 28 marzo 1950) è un cantautore, poeta, scrittore e professore liceale italiano.È considerato uno fra i cantautori più impegnati. Oltre a temi politici, Lolli ha saputo trattare nell’arco di una trentina d’anni, incidendo una ventina di album, svariati temi quali l’amicizia (Michel), i più profondi temi dell’uomo quali la desolazione e la crisi (Un uomo in crisi. Canzoni di morte. Canzoni di vita) sociali e culturali (Ho visto anche degli zingari felici). Oltre a essere un cantautore, Lolli è anche uno scrittore e poeta, e, dagli anni ottanta, professore liceale. La poetica di Lolli, come quella di altri cantautori degli anni intorno al Sessantotto, è stata avvicinata alla corrente dell’esistenzialismo.
Claudio Lolli, un canto contro ‘il grande freddo’: “La mia generazione ha vinto”
Il cantore del Movimento del 1977 è tornato con un disco bellissimo, ‘Il grande freddo’, vincitore della Targa Tenco. L’abbiamo incontrato nella sua casa di Bologna, la città degli ‘zingari felici’, dove oggi tutto è cambiato ma dove “nonostante i tempi sono felice perché la vita offre sempre meraviglie”
Il blues italiano perde uno dei suoi principali protagonisti: Rudy Rotta. Il chitarrista è morto ieri a Verona a 66 anni, dopo che alcuni mesi fa era stata diagnosticata una malattia che non gli ha più consentito di salire su un palco.
La carriera musicale di Rotta è ricca di collaborazioni con leggende mondiali (Brian Auger, John Mayall, Robben Ford, Peter Green per citarne alcuni), di condivisioni sui palchi dei più noti festival, a partire da Jazz Festival di Montreaux, con big quali B.B.King, Allman Brothers, Luther Allison, John Mayall, John Hammond, Taj Mahal, Larry Carlton.
Pubblicato il 26 giu 2014 – Il grande bluesman Rudy Rotta e le sue storiche collaborazioni con alcune tra le leggende del genere come B.B King, John Mayall e Brian Auger.
Rudy Rotta ospite di B.B. King al Festival di Montreux 2001
Milano, 4 luglio 2017 – Stati di allucinazione. In quella fumeria d’entusiasmo adagiata ieri sera dai Coldplay tra gli spalti di San Siro,la sensazione più stupefacente è stata ascoltare la voce di Maria Callas eseguire nei panni di Lauretta “O babbino caro” mentre la band entrava in scena per scatenare i 55mila (stasera si replica) col suo carnevale di luci, suoni e colori dell’ultima fatica in studio “A head full of dreams”.
Alle 15,30 i fan nell’area del Modena Park, dove stasera si terrà lo storico concerto di Vasco Rossi sono saliti a 104 mila. Il dato complessivo in tutta la città è invece pari a 170 mila. Non si registrano disordini particolari. L’afflusso del pubblico sta avvenendo, dunque, in modo regolare.
MODENA – A mezzogiorno dai cancelli di Modena Park (apertura anticipata alle 21.20 di ieri) sono già entrati nell’area del megaconcerto di Vasco Rossi quasi 45mila spettatori dei 220mila paganti.
Leggenda rock, né più né meno. Se poi si aggiunge che questo potrebbe davvero essere l’ultima occasione per ascoltarli dal vivo, l’occasione è irrinunciabile. Domani sbarcano al Forum i Deep Purple: l’epopea ormai storica sembra giunta al termine con InFinite Tour e che nei fatti è l’ultimo giro di valzer, l’ultima tournée prima dell’addio.
I Deep Purple sono un gruppo musicale hard rock inglese, formatosi a Hertford nel 1968. Insieme a gruppi come Led Zeppelin e Black Sabbath, sono considerati fra i principali pionieri del genere heavy metal.
Deep Purple – Smoke On The Water 1972
Deep Purple – Highway Star (..from the Setting Sun Live at Wacken 2013
DEEP PURPLE Space Truckin’ (Live at Wacken & Live in Tokyo)
Renzo Arbore fa 80 anni: ‘La musica mi mantiene giovane’
Renzo Arbore, all’anagrafe Lorenzo Giovanni Arbore (Foggia, 24 giugno 1937), è un cantautore, disc jockey, conduttore radiofonico, clarinettista, showman, attore, sceneggiatore, regista e personaggio televisivo italiano
Compie oggi 73 anni Roberto Vecchioni, storico cantautore tra i più noti e influenti del panorama musicale italiano, che con le sue canzoni, sempre in bilico tra ricerca del senso dell’amore e del dolore, ha fatto cantare intere generazioni.
Roberto Michele Massimo Vecchioni, noto come Roberto Vecchioni (Carate Brianza, 25 guigno 1943), è un cantautore, paroliere, scrittore, poeta, insegnante, me attore italiano.
Ha vinto i quattro premi più importanti della musica italiana: il Premio Tenco nel 1983, il Festivalbar nel 1992, il Festival di Sanremo e il Premio Mia Martini della critica nel 2011; ha vinto inoltre il Premio Luneezia Antologia 2013. È considerato fra i cantautori italiani più importanti, influenti e stilisticamente eterogenei: nella sua opera, è ricorrente l’intrecciarsi del proprio essere con i più svariati miti della storia, della letteratura o dell’arte, questi ultimi presi in prestito, non tanto per descriverne le gesta, piuttosto come espediente per rappresentare una parte di sé.
Dal 1969 al 2004 ha ricoperto anche l’incarico di insegnante di scuola media superiore, in diversi licei classici delle province di Milano e di Brescia. Ha tenuto e tiene come docente vari corsi universitari.
«Si è voluto dare merito al professore della vicinanza dimostrata nei confronti del nostro paese, della sua serietà e del suo impegno.» — Mamoiada, 12 agosto 2013
Registrazione del concerto di Roberto Vecchioni da “Il mercante di luce tour 2015”, performance live registrata presso, Piazza Garibaldi di Porto Sant’Elpidio (FM), il 24/10/2015.
Roberto Vecchioni – Chiamami ancora amore (live)
Roberto Vecchioni – Ho Conosciuto Il Dolore
Roberto Vecchioni – Samarcanda (Live@RSI 1984)
Roberto Vecchioni – Luci a San Siro (video live 09)
Sir James Paul McCartney (Liverpool, 18 giugno 1942) è un Cantautore, polistrumentista, compositore, produttore discografico e cinematogafico, sceneggiatore,attore,pittore e attivista britannico.
Firma
Raggiunse la fama internazionale come bassista nei Beatles insieme a John Lennon, George Harrison e Ringo Starr. Insieme con Lennon formò una delle coppie di compositori di maggior successo e influenza di tutti i tempi, scrivendo alcune delle canzoni più amate nella storia della musica contemporanea.
Dopo lo scioglimento dei Beatles, ha formato i Wings con la sua prima moglie, Linda McCartney, il compositore Denny Laine e altri musicisti. In seguito ha lavorato da solista componendo anche colonne sonore, musica colta e musica ambient, pubblicando una grande quantità di singoli e prendendo parte attivamente a progetti di sostegno ad associazioni benefiche internazionali.
We unfortunately have to announce that Phil Collins’ performance at the Royal Albert Hall in London will be postponed tonight (June 8) and tomorrow (June 9). Phil suffers from ‘drop foot’ as a result of a back operation which makes it difficult to walk. He rose in the middle of the night to go to the toilet and slipped in his hotel room, hitting his head in the fall on a chair. He was taken to hospital where he had stitches for a severe gash on his head close to his eye and is recovering well. He will be kept under observation for 24 hours.
Phil sends his sincere apologies and thanks to fans. He has had a fantastic week at his first shows in 10 years, cannot thank people enough for their warm reaction and is excited to return.
These Royal Albert Hall shows will be rearranged for November 26th and 27th this year. All tickets for June 8th will be valid for November 26th and tickets for June 9th will be valid for November 27th.
He will carry on with this tour on Sunday in Cologne and then Paris before returning to London for his headline performance at BST Hyde Park on June 30th.
Purtroppo dobbiamo annunciare che l’esibizione di Phil Collins alla Royal Albert Hall di Londra sarà rimandata stasera (giugno 8) e domani (GIUGNO 9). Phil soffre di “Drop Foot” a causa di un’operazione di back-che che fa E ‘ difficile camminare. Si e ‘ rose nel bel mezzo della notte per andare in bagno ed e ‘ scivolato nella sua stanza d’albergo, colpendo la testa in caduta su una sedia. E ‘ stato portato in ospedale dove aveva dei punti per un profondo taglio sulla testa vicino all’occhio e si sta riprendendo bene. Sarà tenuto sotto osservazione per 24 ore.
Phil ti manda le sue sincere scuse e grazie ai fan. Ha avuto una settimana fantastica ai suoi primi spettacoli in 10 anni, non può ringraziare le persone abbastanza per la loro calda reazione ed è entusiasta di tornare.
Questi spettacoli di Royal Albert Hall saranno riorganizzato per il 26 novembre e il 27 di quest’anno. Tutti i biglietti per il 8 Giugno saranno validi per il 26 novembre e i biglietti per il 9 Giugno saranno validi per il 27 novembre.
Il 30 giugno si portare con il tour della domenica a colonia e poi a Parigi, prima di tornare a Londra per il suo primo spettacolo al “Bst Hyde Park” il 30 giugno.
Phil Collins – Against All Odds – 06/04/2017 – Live at the Royal Albert Hall, London
Phil Collins – Invisible Touch – 04/06/2017 – Live at the Royal Albert Hall
Phil Collins – In The Air Tonight LIVE HD
Phil Collins – Drums, Drums & More Drums (Live)
Phil Collins – Finally… The First Farewell Tour, Live At Bercy, Paris, 2004
Gregg Allman è deceduto è a casa sua a Savannah, in Georgia. Aveva annullato alcune date del tour 2016 per motivi di salute. E nel marzo scorso aveva cancellato tutti i suoi impegni per il resto del 2017. Dopo decenni di abuso di droghe, Gregg Allman aveva contratto l’epatite C e aveva subito un trapianto di fegato nel 2010. Nel 1975 aveva sposato la cantante Cher (hanno avuto un figlio: Elijah Blue Allman), ma il matrimonio finì nel 1979 per i problemi di droga di Gregg.
Gregory Lenoir Allman, conosciuto dal pubblico come Gregg Allman (Nashville, 8 dicembre 1947 – Savannah, 27 maggio 2017), è stato un cantante, tastierista e chitarrista statunitense dei blues e rock, famoso per aver fondato la Allman Brithers Band insieme al fratello Duane Allman.
Gregg Allman è stato introdotto nella Rock and Roll of Fame nel 1995 in quanto membro della Allman Brothers Band ed ha ricevuto un Lifetime Achievement Award dalla Georgia Music Hall of Fame nel 2006. Il caratteristico tratto southern della sua voce gli ha permesso di essere proclamato la settantesima migliore voce di tutti i tempi da Rolling Stone.
The Allman Brothers Band – Whipping Post – 9/23/1970 – Fillmore East (Official)
Gregg Allman – Come And Go Blues – 12/11/1981
Eric Clapton with The Allman Brothers Band “Why Has Love Got To Be So Sad” (Guitar Festival 2013)
Discografia
Gregg Allman nel 1975
1972 – Duane &Greg Allman (Bold Records)
1973 – Gregg & Duane Allman (Springboard Records)
1973 – Laid Back (Capricorn Records)
1974 – The Gregg Allman Tour (Capricorn Records)
1977 – Playin’ Up a Storm (Capricorn Records)
1977 – Two the Hard Way (Warner Bros. Records) con Cher
1986 – I’m No Angel (Epic Records)
1988 – Just Before the Bullets Fly (Epic Records)
1997 – Searching for Simplicity (550 Music Records)
1997 – One More Try: An Anthology (capricorn Records) doppio CD
2002 – 20th Century Masters: The Millenium Collection (Mercury Records) Raccolta
2002 – No Stranger to the Dark: The Best of Gregg Allman (Epic Records)
2011 – Low Country Blues (Rounder Records)
2014 – All My Friends: Celebrating the Songs and Voice of Gregg Allman
I Rockets sono un gruppo musicale francese che ottenne il maggior successo in Italia a cavallo tra la fine degli anni settanta e i primi anni ottanta con brani quali Future Woman, Space Rock, One More Mission, Electric Delight e soprattutto la reinterpretazione di On the Road Again, ancor oggi trasmesso per radio, e Galactica, vero e proprio tormentone del1980 che ha permesso loro di vincere il Telegatto come miglior gruppo straniero in Italia. Il loro genere iniziale era rock, definito subito dalla stampa “space-rock” per le venature fantascientifiche dei testi, per le sonorità elettroniche e per l’aspetto scenico. Più avanti venne invece associato alla disco, e infine al pop elettronico (synthpop), anche se in quest’ultimo caso probabilmente a torto.
Rockets – On the Road Again (1978, Official Video)
La band, divenuta celebre in Italia alla fine dei 70, è in tour con una nuova formazione e una leggenda ancora viva: “Siamo stati i pionieri dei grandi live. I nostri eredi? I Daft Punk“
Rockets – Galactica (1980, Official Video)
Rockets – Electric Delight (1979, Official Video)
Fonte e dati: https://it.wikipedia.org/wiki/Rockets
Chiarita la causa della morte di Chris Cornell: è suicidio
Il corpo del frontman dei Soundgarden è stato trovato a Detroit la notte del 17 maggio, la causa della morte è stata appena confermata dal medico legale
Inizialmente la morte era stata attribuita a un malore improvviso. Con il passare delle ore, però, l’ipotesi suicidio si è fatta sempre più plausibile: il corpo di Cornell sarebbe stato ritrovato nel bagno della camera d’albergo con un cappio attorno al collo. Pochi minuti fa l’Associated Press ha confermato l’ipotesi più tragica: il medico legale intervenuto sul posto ha spiegato che il cantante dei Soundgarden si è tolto la vita impiccandosi.
BOLOGNA Si è tolto la vita sparandosi alla testa il chitarrista bolognese Romano Trevisani, 54 anni, originario di San Lazzaro di Savena e conosciuto per le sue collaborazioni con Gianna Nannini, Loredana Bertè, Vasco Rossi, Eugenio Finardi, Andrea Mingardi e gli Stadio.
L’uomo si è esploso un colpo alla tempia verso le 17 all’interno della propria auto parcheggiata in via Da Palestrina, poco lontano dalla sua abitazione. Avrebbe utilizzato una ‘scacciacani’ modificata e non è morto subito.
Dopo l’allarme dato da alcuni passanti, che hanno assistito alla scena, è stato portato all’ospedale Maggiore, dove è deceduto. Dai primi accertamenti della polizia, non ci sarebbero dubbi sul fatto che si sia trattato di un gesto volontario. Al momento non è stato chiarito se l’uomo abbia lasciato biglietti per spiegare il gesto.
Lelio Luttazzi (Trieste, 27 aprile 1923 – Trieste 8 luglio 2010) è stato un attore, cantante, direttore d’orchestra, musicista, regista, scrittore, showman e conduttore televisivo italiano.
È stato uno dei personaggi di maggior successo della canzone italiana degli anni ’50 e ’60 ma soprattutto un protagonista della televisione, dell’epoca d’oro di Studio Uno, della radio e del cinema. Tra i primi ad inserire nella canzone italiana le strutture del jazz, un modo di comporre ‘swingato’ che ha il suo primo esempio in «Muleta mia», una canzone scritta per Teddy Reno.
Lelio Luttazzi è stato ospite di Cinemazero in occasione dell`uscita del dvd “Il giovanotto matto” firmato da Pupi Avati che racconta la storia del poliedrico artista. Così poliedrico che dopo aver raccontato un po` di lui si è seduto al pianoforte ed ha intrattenuto il numeroso pubblico accorso.
Lelio Luttazzi, dalla Hit Parade al carcere
Per leggere l’articolo completo: http://www.errorigiudiziari.com/?vittime=dalla-hit-parade-al-carcere
Gli uomini della Guardia di Finanza – agli ordini del tenente Betti – si presentano alla porta di casa del musicista con un mandato di perquisizione. Passano al setaccio tutto l’appartamento senza trovare nulla di particolare. Ma invitano comunque Luttazzi a seguirli in caserma………………….
Il 18 giugno, gli atti messi a punto dall’accusa passano nelle mani del Giudice istruttore Renato Squillante, che li esamina accuratamente e – dopo ventiquattr’ore – ordina l’immediata scarcerazione di Luttazzi……………….
“Sono tanto fortunato ad avere i più incredibili e leali dei fan e mi scuso se sono costretto a deluderli”, scrive il musicista, che si dice inoltre “estremamente grato nei confronti dello staff medico che si è preso cura di me in modo così eccellente”.
Secondo il comunicato, la star britannica, 70 anni, è stato contagiato da una infezione rara, “potenzialmente mortale”, e ha avuto “un violento” malessere sabato sul volo di ritorno da Santiago del Cile. Ricoverato in terapia intensiva all’arrivo a Londra, ora è a casa e sta meglio. Ma per un po’, niente concerti. “Ci dispiace informarvi che, per ragioni mediche, Elton John è costretto a cancellare il suo intero programma di esibizioni previste per aprile-maggio” a Las Vegas, è scritto nella nota. “Elton annulla anche la performance prevista per sabato 6 maggio a Bakersfield, in California”.
Elton John – Your Song (live)
Elton John – Rocket Man (Live at the Royal Festival Hall 1972)
Probabilmente restare a casa il venerdì sera lo annoiava: e così Bruce Springsteen ha preso la sua chitarra, si è messo in macchina e si è presentato a sorpresa ad un evento nell’ambito dell’Asbury Park Music & Film Festival – anche se si vociferava già da qualche giorno a proposito di una possibile partecipazione del Boss all’evento.
Ieri sera, venerdì 21 aprile, il Paramount Theatre, ha ospitato la proiezione di un documentario su uno storico locale di Asbury Park, l’Upstage. Fondato nel 1968 e aperto fino al 1971, l’Upstage è stato il locale in cui alcuni rocker originari del New Jersey hanno mosso i loro primi passi: tra questi lo stesso Bruce Springsteen, …..
Pubblicato il: 14/04/2017 15:45 – “Ciao a tutti, sto bene, spero che si veda. Come sentite la voce c’è. Meno male! L’operazione è perfettamente riuscita, le corde vocali sono perfette. Adesso devo cominciare un po’ di rieducazione”.
Grazie ancora a tutti e – conclude Ligabue – buona Pasqua. Ciao!”
Inaugurazione il 15 aprile, il 25 Finardi in concerto
Fonte: http://www.fondazioneandreaparodi.it/?p=36
Un vero e proprio museo multimediale su Andrea Parodi sara` inaugurato il 15 aprile alle 10 a Porto Torres (la sua citta` natale) al Palazzo del Marchese. E’ l`approdo di una mostra inaugurata nel 2011 all`Antico Palazzo di Citta` di Cagliari, dove e` rimasta per 10 mesi, per poi essere ospitata nel Museo Etnografico di `Sa Domo Manna` a Villanova Monteleone` nel 2014 e a `Casa Fenudi` a Ottana nel 2015-2016. Nelle diverse stanze del Palazzo del Marchese saranno installati degli schermi che raccontano la quotidianita` vissuta da Andrea Parodi a Porto Torres sin dall`eta` giovanile, gli esordi musicali con i Sole Nero, il Coro degli Angeli, le collaborazioni con Gianni Morandi, la nascita dei Tazenda e le esibizioni da solista. Nelle varie sale troveranno spazio i video in cui Parodi si raccontava frequentemente, ma ci saranno anche dispositivi per ascoltare i brani piu` celebri e si potra` assistere a proiezioni di filmati inediti, apparizioni televisive e concerti.
La mostra e` stata realizzata nel 2010 grazie ad un contributo della Regione Autonoma della Sardegna e viene allestita a Porto Torres grazie al sostegno dell`Amministrazione Comunale, che ha anche organizzato per l`occasione una serie di concerti. Il 15 aprile in piazza Umberto I si aprira` con i Tazenda, gruppo di cui Parodi e` stato leader negli anni `90. Sara` la `Data Zero` del loro tour 2017. Il 17, Pasquetta, il Parco di Balai ospitera` alle 19 i vincitori del Premio Parodi 2016, i siciliani Pupi di Surfaro, nell`ambito del progetto `I concerti del Premio Parodi`. Nel pomeriggio si esibiranno inoltre il Gruppo folk Santu Bainzu, i Golaseca e e Dj Voka con il vocalist Pier Mario Lai. Gran finale ancora nel Parco di Balai il 25 aprile alle 17 con il concerto di Eugenio Finardi `40 anni di musica ribelle`. In apertura il concerto dei Mildred.
Tazenda – Pitzinnos in sa gherra. Live in Oristano
Andrea Parodi – hotel supramonte
TAZENDA Disamparados
Andrea Parodi – Ultimo concerto – No potho reposare – Cagliari 26 settembre 2006
Articolo completo e Foto: http://www.tgcom24.mediaset.it/spettacolo/eric-clapton-in-sedia-a-rotelle-i-segni-dell-eta-e-di-una-vita-spericolata_3066431-201702a.shtml
Allʼaeroporto di Los Angeles in carrozzina, il chitarrista ha dovuto sospendere i suoi concerti per una grave bronchite e a causa di una malattia degenerativa...
12 APRILE 2017 – Seduto su una sedia a rotelle, in pantaloni della tuta e felpa, col cappuccio tirato sulla testa. Eric Clapton, 72 anni, è irriconoscibile. All’aeroporto di Los Angeles il chitarrista, icona blues e rock mostra purtroppo i segni inequivocabili dell’età e di una malattia neuro degenerativa, negli scatti del magazine Diva e Donna. Con lui la figlia 15enne Julie Rose, avuta dalla moglie Mella McEnery.
Articolo sul “Giornale” data Ven, 31/03/2017
Eric Clapton fotografato in sedia a rotelle in aeroporto
Il chitarrista ha rimandato alcuni concerti in America per le condizioni di salute
Fotografato dal sito X17 mentre attraverso in sedia a rotelle l’aeroporto internazionale di Los Angeles, a riprova del fatto che Eric Clapton sta attraversando un periodo non facile a livello di salute, dopo che è stato costretto a rimandare i suoi concerti californiani per una bronchite che lo ha tenuto lontano dal palco.
In tuta e cappellino da baseball “Slowhand” Clapton è accompagnato dal personale dell’aeroporto, per mano alla figlia, costretto al riposo da una polmonite che di certo bene non gli ha fatto e dalla stanchezza dovuta agli spostamenti affrontati per i concerti in programma.
Su twitter nei giorni scorsi un serie di messaggi in cui il chitarrista spiegava ai fan la situazione.
“A causa di una grave bronchite e sotto consiglio dei medici, Eric Clapton ha rinviato i due concerti previsti per questo weekend al The Forum di Los Angeles. Il concerto previsto sabato 25 marzo sarà recuperato mercoledì 13 settembre, mentre quello di domenica 26 si terrà il prossimo 18 settembre. È veramente dispiaciuto di deludere i propri fa, ma non vede l’ora di recuperare questi concerti“, scriveva.
Alessandro Guido Baroni, detto Alex (Milano, 22 dicembre 1966 – Roma 13 Aprile 2002), è stato un cantautore italiano.
Il cantante morì a Roma il 13 aprile 2002, quasi un mese dopo un incidente stradale. La cantautrice ed ex fidanzata gli ha dedicato un messaggio di cordoglio su Facebook: “Artista e anima immensi, voce irripetibile”
Alex Baroni – Cambiare (Live Sanremo 1997)
La morte nel 2002 – Il cantante morì a Roma il 13 aprile 2002 a causa delle ferite riportate in seguito a un incidente stradale avvenuto il 19 marzo. La moto su cui viaggiava Baroni venne travolta da un’auto che stava effettuando un’inversione di marcia. Il cantante, dopo la caduta, andò a sbattere contro un’altra automobile. Aveva 35 anni.
Giorgia – “Nel mio solito disagio mi unisco a chi oggi ricorda i 15 anni senza Alex Baroni con l’affetto del pubblico e degli amici e nel rispetto della sua famiglia, il ricordo di un artista e anima immensi, dalla voce irripetibile, ma è come fosse ieri”,
A Baroni la cantante ha dedicato tre canzoni: “Gocce di memoria”, “Marzo” e “Per sempre”.