E’ ben gradito un’applauso!!! Grazie
Lunedì 03 febbraio 2025
| Grecia, sciame sismico a Santorini: i turisti lasciano l’isola, predisposti voli supplementari |
| Da venerdì sono stati registrati diversi terremoti. Ordinato lo svuotamento delle piscine per evitare danni a edifici. Scuole chiuse, le autorità stanno allestendo dei ripari |
Sta creando allarme e preoccupazione sia in Grecia sia in Turchia lo sciame sismico che da giorni sta facendo tremare la regione dell’Egeo e che sembra aver acquisito intensità nelle ultime ore. Una serie di movimenti tellurici che non accenna a diminuire: durante le ultime ore sono state ben 6 le scosse di magnitudo compresa tra 4,2 e 4,8 con una più forte di magnitudo 5,1.
Sono solo gli ultimi dei quasi 500 movimenti tellurici registrati dallo scorso 29 gennaio, più di 150 nelle ultime 48 ore, un numero sufficiente a far salire il livello di allarme.
In Grecia, sull’isola di Santorini le autorità hanno deciso di chiudere le scuole e chiesto alla gente di evitare di radunarsi in spazi stretti ed evitare edifici pericolanti. Il ministero della Protezione civile ha inviato una squadra di 26 soccorritori che hanno allestito, in forma preventiva, delle tende da campo in uno slargo fuori dalla città di Fira. Le autorità hanno invitato i residenti a evitare le località rocciose, come le spiagge, a rischio di frane e hanno ordinato alle strutture ricettive di svuotare le piscine, che appesantiscono gli edifici e con il movimento dell’acqua potrebbero amplificare gli eventuali danni causati dal terremoto.
E su richiesta del ministero greco della Crisi Climatica e della Protezione Civile, la compagnia di bandiera ellenica Aegean ha previsto l’aggiunta di due voli supplementari tra Atene e Santorini.
Santorini è nota per essere una delle mete turistiche più frequentate della Grecia, ha una popolazione di solo 15.500 abitanti, ma ospita in un anno fino a 3,4 milioni di visitatori.
Il ministero ha ribadito, attraverso un comunicato, che si sta verificando “un aumento dell’attività sismica” e che un “comitato scientifico sta monitorando costantemente il fenomeno, analizzando i dati e aggiornando la pianificazione delle azioni preventive e, sulla base dei dati disponibili finora, non c’è motivo di essere particolarmente preoccupati“.
Il ristoratore Yiannis Fragiadakis, che era via, ha detto di essere tornato a Santorini domenica nonostante le scosse: “Non ho avuto paura. So che la gente è molto preoccupata e sta partendo, e quando sono arrivato al porto era molto affollato, come in estate. Ho intenzione di rimanere e spero che il ristorante riprenda l’attività tra tre settimane“.
“Abbiamo già avuto terremoti in passato, ma mai una cosa del genere. È una sensazione diversa“, ha detto ad Associated Press Nadia Benomar, una guida turistica marocchina che vive a Santorini da 19 anni. Come molti altri residenti, Nadia ha comprato un biglietto del traghetto per la vicina isola di Naxos. “Ho bisogno di andarmene per qualche giorno, finché le cose non si calmano“, ha affermato.






