
Stop ai Diesel fino a Euro 4, compresi i mezzi dotati di Move-in, ai fuochi all’aperto e limite di 19 gradi per i riscaldamenti. Escluse solo Lecco, Sondrio e Varese
Tornano le misure cosiddette di primo livello (essenzialmente stop ai diesel fino all’Euro 4, ai riscaldamenti a legna e ai liquami zootecnici) in 9 province su 12 della Lombardia: tutte tranne Lecco, Sondrio e Varese, cioè la fascia pedemontana e montana della regione. Palazzo lombardia ha dovuto alzare bandiera bianca al quarto giorno consecutivo di sforamento delle Pm10, le polveri sottili, proprio ieri, domenica 18 febbraio. In estrema sintesi, oltre ai macro divieti su auto e legna, sarà proibito accendere fuochi all’aperto, e quanto ai diesel dovranno stare ferme anche le auto che hanno aderito a Move-in, il dispositivo regionale che consente di circolare anche durante le limitazioni fino a un certo massimo di chilometri. Il Move-in tornerà operativo alla disattivazione delle misure di primo livello. I riscaldamenti non dovranno superare i 19 gradi nelle abitazioni e negli esercizi commerciali, e in tutti i Comuni delle province coinvolte sarà vietato spandere i liquami prodotti negli allevamenti di bestiame.
Nonostante le misure l’assessore regionale all’Ambiente e clima Giorgio Maione si mantiene ottimista e promette “30 milioni di euro per il rinnovamento degli impianti di riscaldamento e dei veicoli circolanti. In cinque anni gli investimenti complessivi legati alla sostenibilità ambientale in Lombardia ammontano a 19 miliardi“. Le misure saranno revocate dopo due giorni consecutivi di Pm10 sotto la soglia europea.








