Bocciati anche gli ultimi due piani di ristrutturazione presentati per salvare il club. Il 30 giugno il club chiuderà i battenti dopo 78 anni e ripartirà dalla serie D o dall’Eccellenza.
CESENA – Il Cesena è ormai a un passo dal fallimento. Oggi, infatti, è arrivato anche il terzo no da parte dell’Agenzia dell’Entrate, questa volta in via definitiva (dopo quelli del 28 maggio e del 19 giugno), al piano di rateizzazione del debito con l’erario presentato dalla società bianconera per iscriversi al campionato di serie B. La decisione era data per scontata da un paio di giorni, nella tarda mattinata è arrivata anche la comunicazione ufficiale, via Pec. Bocciati, quindi, i nuovi due piani di ristrutturazione presentati. Per il presidente Giorgio Lugaresi – che domani dovrà anche far fronte alla richiesta presentata dalla Figc al tribunale delle imprese di Bologna per commissariare la società – è il de profundis definitivo, dopo che nei giorni scorsi era arrivato anche il deferimento della Procura Federale per la questione plusvalenze con il Chievo.




