
(ANSA) – Roma, 29 aprile 2018 – Il finale rovente di stagione, con il carico di polemiche a seguire, spinge la Procura della Federcalcio ad accendere i fari sulle partite decisive nella volata scudetto e salvezza. Il procuratore Giuseppe Pecoraro, infatti – apprende l’Ansa – invierà un maggior numero di collaboratori rispetto al passato a controllare la regolarità delle partite determinanti per il vertice e la coda.
All’attenzione del procuratore, intanto, sono anche due filmati: quello del siparietto tra Allegri e Tagliavento al termine della partita di ieri a San Siro e l’altro che mostra il labiale dello stesso IV uomo a bordocampo nella fase finale della partita, contestato da alcuni sul web. continua a leggere
Chi è Giuseppe Pecoraro? fonte : https://it.wikipedia.org/wiki/Giuseppe_Pecoraro
Biografia: Laureatosi in giurisprudenza, ha ricoperto vari incarichi presso la prefettura di Rovigo, nella segreteria delle forze di Polizia e nel ministero dell’Interno durante i governi Berlusconi e Dini.
Nominato Prefetto nel 1995, è stato Prefetto di Prato,e dal 2000 al 2001 prefetto di Benevento. Dal 2001 al 2007 ha prestato servizio presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno, prima come Capo della segreteria del Capo della Polizia e successivamente come Vice Capo della Polizia preposto all’attività di coordinamento e di pianificazione. Dal 2007 al 2008 è capo del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile.
È stato prefetto di Roma dal 30 novembre 2008 al 2 aprile 2015. Durante il suo mandato, dal 2011 al 2012 è stato nominato dal Governo Monti Commissario all’emergenza rifiuti di Roma Capitale. Si dimette dall’incarico nell’impossibilità di trovare accolte le proposte di una dislocazione diversa da Malagrotta per i rifiuti della capitale.] A fine 2014 Pecoraro ha annullato la trascrizione dei matrimoni gay che il sindaco di Roma Capitale Ignazio Marino aveva avviato.
Onorificenze
| Cavaliere di gran croce dell’Ordine al merito della Repubblica italiana | |
| — 2 giugno 2014 |
| Grande ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica italiana | |
| — 2 giugno 2003 |
| Commendatore dell’Ordine al merito della Repubblica italiana | |
| — 2 giugno 1994 |

