Bob Dylan ritirerà il Nobel a Stoccolma


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Fonte: http://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/musica/2017/03/29/bob-dylan-ritirera-il-nobel-a-stoccolma_f8863c44-36c3-4328-9d13-de926c53d2a7.html

Fonte: https://www.msn.com/it-it/notizie/mondo/bob-dylan-ritirer%C3%A0-il-nobel-a-stoccolma/ar-BBz02su

ANSA) – ROMA, 29 MAR – Bob Dylan ritirerà il premio Nobel nei prossimi giorni a Stoccolma, dove si recherà in occasione di due concerti. Ad annunciarlo, sul suo blog, è Sara Danius dell’Accademia di Svezia. ”La buona notizia – scrive – è che l’Accademia di Svezia e Bob Dylan hanno deciso di incontrarsi questo fine settimana. L’Accademia consegnerà il diploma di Nobel e la medaglia e si congratulerà con il Premio Nobel per la Letteratura. Sarà una riunione intima e nessun giornalista sarà presente, tutto secondo i suoi desideri”.

Stoccolma, 10 Dicembre 2016 – Una standing ovation per Bob Dylan nel teatro dei Nobel a Stoccolma. Il cantautore non era presente, ma ha ricevuto una valanga di elogi nella citazione per il Premio per la Letteratura attribuito per la sua poesia in musica. Uno per tutti: “Era come l’Oracolo di Delfi che legge le evening news”. Alla cerimonia Patti Smith si è interrotta in lacrime dopo la prima strofa di “It’s a Hard Rain”. “Scusate, sono nervosa. Posso ricominciare?”. Una performance memorabile quella della Smith, che ha scelto per l’occasione di interpretare una delle canzoni più importanti di Dylan.

Tozzi, quarant’anni di Ti Amo


Umberto Tozzi – Ti amo – Concerto a Parma, 1991

Fonte: http://www.soundsblog.it/post/477161/umberto-tozzi-quarantanni-che-ti-amo-nuovo-album

Ti Amo, una delle canzoni più conosciute di Umberto Tozzi, fu pubblicata nel 1977, di conseguenza, quest’anno festeggia i quarant’anni dalla pubblicazione. Ti Amo vinse il Festivalbar 1977 e rimase al primo posto della classifica dei singoli più venduti in Italia per tre mesi consecutivi, vendendo anche più di 1.100.000 copie in Francia e altre 8 milioni di copie nel mondo.

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Da venerdì 31 marzo 2017, sarà disponibile nei negozi tradizionali, in digital download e su tutte le piattaforme streaming, il nuovo progetto discografico di Umberto Tozzi che si intitola “Quarant’anni che Ti Amo”.

Tap: polizia carica i manifestanti al sit-in al cantiere nel Salento


Polizia carica i manifestanti al sit-in contro l’espianto degli ulivi

Il Gasdotto Trans-Adriatico (conosciuto con l’acronimo inglese di TAP, Trans-Adriatic Pipeline) è un progetto volto alla costruzione di un nuovo gasdotto che dalla frontiera greco-turca attraverserà Grecia e Albania per approdare in Italia, nella provincia di Lecce permettendo l’afflusso di gas naturale proveniente dall’area del Mar Caspio (Azerbaigian) in Italia e in Europa.

TAP ha la propria sede centrale a Baar, in Svizzera, e uffici operativi in tutti i paesi attraversati dal gasdotto (Grecia, Albania e Italia). Gli azionisti attuali del progetto sono Snam (20%), l’inglese BP (20%) l’azera SOCAR (20%), la belga Fluxys (19%), la spagnola Enagás (16%), la svizzera Axpo (5%).

TAP, insieme a TANAP (Trans Anatolian Pipeline che attraverserà da Est a Ovest la Turchia) e a SCP (South Caucasus Pipeline) è una delle infrastrutture di trasporto che apriranno il Corridoio Sud del Gas, consentendo l’accesso al mercato europeo delle riserve di gas naturale dell’area del Mar Caspio. Il gas che TAP trasporterà appartiene al Consorzio Shah Deniz II, proprietario del gas proveniente dall’omonimo giacimento offshore azerbaigiano situato nel Mar Caspio a sud di Baku.

Fonte: http://www.ansa.it/puglia/notizie/2017/03/28/tap-espianto-ulivipolizia-forza-sit-in_eadb3bef-f50b-445e-b992-006d3fdbbdce.html

Momenti di tensione questa mattina tra le forze dell’ordine e i manifestanti che presidiano il cantiere della Tap in località San Basilio, a San Foca, per protestare contro l’espianto degli ulivi sul tracciato dove dovrebbe sorgere il micro-tunnel del gasdotto. I mezzi della polizia, per accedere all’area, sono stati costretti a forzare il blocco messo in atto dai manifestanti. Il tutto è durato pochi minuti e non ha avuto conseguenze. L’attività di espianto degli ulivi è stata intanto sospesa.

Fonte: http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Tap-polizia-carica-i-manifestanti-al-sit-in-al-cantiere-nel-Salento-contro-espianto-degli-ulivi-4cfd0d9f-8bc3-4061-9a10-fb04d400e473.html?refresh_ce

Al presidio hanno partecipato circa 300 persone, tra loro anche sindaci e consiglieri regionali e molti studenti delle scuole medie superiori, accompagnati da docenti. L’espianto dei 200 ulivi è stato autorizzato dal Ministero dell’Ambiente con una nota inviata ieri a tarda ora alla Prefettura di Lecce. Polizia e carabinieri hanno di fatto bloccato ogni accesso al cantiere, impedendo anche il transito a piedi. La polizia per far passare i propri mezzi ha di fatto forzato il blocco dei manifestanti. Ieri il Consiglio di Stato ha dato il via libera alla realizzazione del Tap. Respingendo gli appelli proposti dalla Regione Puglia e dal Consiglio comunale di Melendugno, il Consiglio di Stato ha ritenuto che la valutazione di impatto ambientale resa dalla Commissione Via avesse vagliato tutte le problematiche naturalistiche. Riconosciuto anche l’avvenuto rispetto del principio di leale collaborazione tra poteri dello Stato.

Il Ministro Galletti: “Misura strategica per sviluppo sostenibile” “La commissione Via, organismo di valutazione indipendente dal ministero e da ogni indirizzo politico, ha prima valutato per mesi con il massimo rigore scientifico e poi dato parere favorevole con prescrizioni al progetto Tap: ciò significa che questo, ottemperate le prescrizioni della via, rispetta in pieno le normative vigenti a tutela dell’ambiente”. Lo afferma in una nota il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti. “La nota del ministero, che legittimamente il presidente Emiliano può provare a impugnare anche se non dice nulla di nuovo rispetto a quanto affermato in precedenza e mai impugnato, si limita a ribadire, peraltro sulla base di elementi forniti dalla stessa regione, che la prescrizione A.44 che riguarda l’espianto degli ulivi è da considerarsi ottemperata dall’azienda e cioè che tutto sta avvenendo senza danno ambientale, nel rispetto delle fasi indicate dal parere della commissione La Tap – aggiunge Galletti – è un’opera strategica per il nostro Paese, indispensabile per diversificare le fonti di approvvigionamento energetico: un’infrastruttura di sviluppo sostenibile che punta su quel gas che la stessa regione Puglia è impegnata a promuovere come alternativa alle fonti tradizionali”.