
26 febbraio 2017 – Oscar 2017, stanotte la premiazione
In corsa anche Arrival, Barriere, La battaglia di Hacksaw Ridge, Hell or High Water, Il diritto di contare,Manchester by the Sea, Lion e Moonlight

26 febbraio 2017 – Oscar 2017, stanotte la premiazione
In corsa anche Arrival, Barriere, La battaglia di Hacksaw Ridge, Hell or High Water, Il diritto di contare,Manchester by the Sea, Lion e Moonlight
Il castello di Sammezzano, circondato da un ampio parco, si trova nell’omonima località nei pressi di Leccio, nel comune di Reggello in provincia di Firenze
Servizio su RAI 3 nel notiziario delle 14:00 del giorno 29/03/2016
Parla il Presidente del Comitato FPXA Sottani Massimo
CASTELLO SAMMEZZANO SERVIZIO RAI
VISITA GUIDATA COMPLETA AL CASELLO DI SAMMEZZANO.
COMPLETE VISIT AT SAMMEZZANO CASTLE.
Essendo stato uno dei pochi fortunati che hanno potuto visitare il castello di Sammezzano, ho ben pensato di registrarmi il tour completo, per mostrare a coloro che non sono riusciti ancora ad entrare, la bellezza di questo castello in prima persona: proprio come se foste voi a visitarlo.
Il mio consiglio, tuttavia, è quello di visitarlo di persona: le sensazioni che si provano durante la visita sono parte integrante del tour e non possono essere riprodotte in un video anche con l’attrezzatura e le capacità tecniche migliori.
Mi auguro che il video possa rendere ogni persona consapevole dell’arte che si nasconde al suo interno, spingendole ad ampliare quel coro che desidera vedere il castello aperto al pubblico. Più interesse c’è e più è facile che questo desiderio si avveri.

La sala dei Pavoni

si chiama Sf70H la nuova rossa per il Mondiale 2017.
Si chiama Sf70H, dove la h sta per la motorizzazione Hybrid, la Ferrari che disputerà il Mondiale di F1 2017. Il nome e la monoposto sono stati rivelati in diretta sul web nel sito della scuderia di Maranello
Scheda tecnica : http://www.ansa.it/sito/photogallery/sport/2017/02/24/f1-nuova-ferrari-sf70h-la-scheda-tecnica-_999f007b-a26d-4438-9feb-1b600a8176c7.html
Ecco i numeri della nuova Ferrari SF70H – Sistema ERS Energia batteria (per giro):4 MJ Potenza MGU-K: 120 kW Giri max MGU-K: 50’000 Giri max MGU-H: 125000 Motore Ferrari 062 Cilindrata: 1600 cc Giri massimi: 15000 Sovralimentazione: Turbo singolo Portata benzina: 100 kg/hr max Quantità benzina: 105 kg Configurazione: V6 90 Nr. cilindri: 6 Alesaggio: 80 mm Corsa: 53 mm Valvole: 4 per cilindro Iniezione: Diretta, max 500 bar.
Dati Tecnici – Telaio in materiale composito a nido d’ape con fibra di carbonio – Cambio longitudinale Ferrari – Differenziale autobloccante a controllo idraulico – Comando semiautomatico sequenziale a controllo elettronico con cambiata veloce – Numero di marce: 8 +RM – Freni a disco autoventilanti in carbonio Brembo (ant. e post.) e sistema di controllo elettronico sui freni posteriori – Sospensioni anteriori a puntone (schema push-rod)Sospensioni posteriori a tirante (schema pull-rod) – Peso con acqua, olio e pilota 728 kg – Ruote OZ (anteriori e posteriori) 13″.
Vettel: “Un deciso passo in avanti” – Dopo di lui nel pomeriggio è stato il turno di Sebastian Vettel, stesso numero di giri per il tedesco, con prove di partenza e di pit stop. Vettel ha commentato così la sessione: “E’ troppo presto ovviamente per dare giudizi, viste anche le condizioni di oggi (pista bagnata e gomme demo, dunque non prestazionali, ndr), ma direi che questa macchina è un deciso passo avanti. E si può vedere quanto sia divertente guidare queste monoposto così grandi”. Queste le parole del tedesco appena sceso dalla SF70H, con cui ha concluso il filming Day, 100 km a disposizione dei filmati promozionali.
Il Leicester City Football Club (meglio noto come Leicester City, Leicester e con la sigla LCFC) è una società calcistica inglese con sede nella città di Leicester.

Fondato nel 1884, il Leicester è affiliato alla Football Association e milita in Premier League, massima serie del campionato inglese di calcio. Costituito con la denominazione Leicester Fosse Football Club, acquisì la ragione sociale corrente nel 1919. Dopo aver esordito nel campionato di Second Division nella stagione 1894-1895, nel corso della sua storia ha preso parte a 48 edizioni della massima divisione inglese e a 62 della seconda divisione.
la favola Leicester è giunta alla fine…….
Fatale al tecnico romano il disastroso rendimento delle Foxes nel 2017, un solo punto in sei gare di campionato, il quartultimo posto in classifica ad una sola lunghezza dalla retrocessione. Numeri impietosi: senza reti in campionato da oltre 10 ore, come nessun’altra squadra del calcio professionistico inglese.

Accolto con non poca diffidenza, in pochi mesi aveva smentito tutti i suoi detrattori firmando un’impresa destinata a restare per sempre nella storia dello sport. La cavalcata del Leicester è diventata un’incredibile fiaba, che ha saputo conquistare i cuori di milioni di sportivi in tutto il mondo. Una piccola squadra di provincia che bookmakers quotavano ad inizio stagione 5000 a 1 per la vittoria finale.
l’annuncio di Fabio Alisei. Il programma radiofonico “Lo Zoo di 105” viene sospeso
“Leo non sta bene, è abbastanza grave, siamo tutti molto preoccupati per lui, anche più che preoccupati. La situazione non è bella”. È così che Fabio Alisei conferma le critiche condizioni di salute di Leone Di Lernia, suo collega alla conduzione del programma radiofonico Lo Zoo di 105, a causa delle quali il programma stesso è stato momentaneamente sospeso dall’emittente.
Fonte: http://milano.repubblica.it/cronaca/2017/02/22/news/leone_di_lernia_zoo_105_milano-158943041/
Milano, sospeso lo Zoo di 105: “Leone di Lernia non sta bene“
Leone di Lernia, conduttore radiofonico e cantante, 78 anni, pugliese ma milanese d’adozione, ha lavorato allo Zoo di 105 per 18 anni, come scrive sulla sua pagina Facebook Marco Mazzoli: “Ti ho fatto un milione di scherzi, abbiamo creato tormentoni indimenticabli e costruito il programma radiofonico più assurdo d’Italia!” e aggiunge: “Non mollare adesso, nessuna malattia potrà mai sconfiggere il guerriero che c’è in te!”.
Fonte: http://www.panorama.it/societa/people/lo-zoo-di-105-leone-di-lernia-e-molto-grave/
Sospeso “Lo Zoo di 105”: Leone di Lernia resta grave in ospedale
MAURO ICARDI – SEMPRE AVANTI – LA MIA STORIA SEGRETA
La vita, L’amore, Il calcio – Il capitano dell’Inter si racconta per la prima volta.

Per approfondire : http://www.calcioweb.eu/2017/02/inter-chiuso-caso-del-libro-icardi-lattaccante-patteggia-multa-la-figc/10081206/#Hq0CM4tMe0UcskRz.99
Stiamo parlando dell’autografia pubblicata dal bomber Mauro Icardi, in cui era contenuto un attacco molto duro agli ultras della Curva A dei tifosi nerazzurri, ricordando quanto accaduto in una trasferta di campionato contro il Sassuolo. Stando a quanto riportato dall’agenzia ‘Ansa’, il giocatore ha patteggiato con la Procura della Figc una multa di 13.500 euro, proprio per le frasi del suo libro autobiografico che inneggiavano a condotte violente contro i tifosi. L’attaccante nerazzurro ha concordato una multa con la giustizia sportiva, che ha informato anche la Procura generale del Coni, non ricevendo inoltre nessuna opposizione dal presidente federale Carlo Tavecchio. Infine è stata multata anche l’Inter, che dovrà pagare una sanzione di 6.500 euro.
Presentazione Libro Icardi: le parole di Mauro nel post-conferenza
Inter, chiuso il caso del libro di Icardi – Tutti ricorderanno come all’interno del suo libro Icardi raccontava di quando, di fronte alle contestazioni degli ultrà interisti, aveva minacciato di chiamare “criminali dall’Argentina per farli ammazzare tutti”. Parole che avevano scatenato la contestazione dei tifosi, l’imbarazzo del club nerazzurro e la decisione di ristampare il libro senza il passaggio sotto accusa. Ma sulla vicenda aveva aperto un fascicolo anche il Procuratore federale della Figc, per “aver fatto riferimento nella sua autobiografia a fatti inneggianti a condotte violente e espressioni ingiuriose, offensive e diseducative costituenti incitamento alla violenza”. Così, dopo oltre quattro mesi, siamo arrivati all’epilogo di questa vicenda.
Zanetti su icardi: “prenderemo dei provvedimenti”
Ausilio: “Su Icardi sono inccazzato”
Commento: Da tifoso posso considerare giusta la multa al giocatore ma non capisco la multa alla società.
Juventus, Bonucci va in tribuna
Prima di tutto conosciamo un po’ meglio Bonucci e Allegri
Leonardo Bonucci (Viterbo, 1º maggio 1987) è un calciatore italiano, difensore della Juventus e della nazionale italiana.
Nella sua carriera ha vinto sei campionati di Serie A, di cui uno con l’Inter (2005-2006) e cinque consecutivi con la Juventus (2011-2012, 2012-2013, 2013-2014, 2014-2015 e 2015-2016), due Coppe Italia (2014-2015 e 2015-2016) e tre Supercoppe di Lega (2012, 2013 e 2015); con la squadra nerazzurra aveva invece conquistato in precedenza, a livello giovanile, un Campionato Primavera (2006-2007) e una Coppa Italia Primavera (2005-2006).
Massimiliano Allegri (Livorno, 11 agosto 1967) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista, tecnico della Juventus.
Da calciatore nel 2002 vince il campionato di Serie D con l’Aglianese.
Nella stagione 2007-2008 porta per la prima volta nella sua storia il Sassuolo alla promozione in Serie B, vincendo nella medesima annata, oltre al campionato, anche la Supercoppa di Serie C1. Dal 2008 al 2010 allena il Cagliari in Serie A, raggiungendo la salvezza per due campionati. Dal 2010 al 2014 al Milan conquistando in rossonero uno scudetto e una Supercoppa italiana (2011). Dal 2014 è alla guida della Juventus, con cui vince due scudetti e due Coppe Italia consecutive (2015 e 2016) assieme a una Supercoppa italiana (2015), oltre a raggiungere la finale di UEFA Champions League 2014-2015.
A livello individuale nel 2008 è stato eletto Panchina d’oro di Prima Divisione, 2009 e 2015 due volte Panchina d’oro, 2011, 2015 e 2016 migliore allenatore AIC, 2015 e insignito del Premio Nazionale Enzo Bearzot. È inoltre l’unico tecnico nella storia del calcio italiano ad aver conquistato un double nazionale per due stagioni consecutive.
17 – Febbraio – Il tecnico bianconero Allegri è chiamato subito a chiarire l’evidente battibecco avuto con Bonucci a gara in corso. “Non è assolutamente un caso – chiarisce Allegri – C’erano tre giocatori che avevano bisogno di cambi. Avevo già messo fuori Khedira, perchè stavamo 2-0 e ho preferito farlo uscire, avevo Sturaro e Pjaca con i crampi. C’è stata un’incomprensione, ci siamo chiariti e non c’è nessun problema. Studia da allenatore? Non è ancora pronto”.
21 Febbraio – Juventus, Bonucci punito va in tribuna. Allegri: “Ho deciso io“
La scelta in seguito al battibecco con il tecnico sul finale della partita di venerdì scorso con il Palermo. “Questa decisione è anche un esempio per il futuro, ma ho sbagliato anch’io e mi multerò”
Fonte e articolo completo: http://www.repubblica.it/sport/calcio/champions/2017/02/21/news/bonucci_rischia_esclusione-158855111/?ref=HRLV-1
Perché è stato punito Bonucci e non per esempio Dybala o Lichtsteiner, che si erano ribellati a lei prima del difensore?
“Perché alla fine uno che paga c’è. È una legge di vita. Bonucci è stato sfortunato”.
Commento: Qui sopra un breve stralcio dell’intervista ad Allegri, rilasciata a Repubblica (vedi Fonte), dove rimango sorpreso di questa risposta di Allegri, che ne dite? e mi chiedo, in tutta questa storia la società dov’è?????????
17 Febbario – Bonucci – Il bisticcio plateale di venerdì con Allegri
Cuadrado – Lascia il ritiro perché sa che non giocherà col Cagliari
Khedira – Non gradisce la sostituzione contro l’Empoli e s’arrabbia
Higuain – Stizzito per il cambio a Verona contro il Chievo
Mandzukic – Non gradisce la sostituzione nel derby con il Torino
Dybala – A Doha in Supercoppa e poi a Reggio Emilia quando non saluta Allegri
Lichtsteiner – Contesta il cambio durante la gara con l’Inter
Bebe Vio minacciata su un social network
Beatrice Maria Vio, detta Bebe (Venezia, 4 marzo 1997), è una schermitrice italiana, campionessa paralimpica e mondiale in carica di fioretto individuale.
21 FEB – Bepe Vio “Ho appena denunciato gli autori della pagina Facebook che mi prendeva di mira: ci vuole una risposta decisa a questi comportamenti.
“Sono amareggiata – spiega l’atleta Paralimpica – perché sono anni che do tutta me stessa e lotto per gli altri e per le cause in cui credo. E sono delusa perché mi fanno tristezza le persone che usano internet per insultare e denigrare”.
Urlo Bebe Vio esulta dopo la vittoria in Coppa del Mondo
La pagina è stata già rimossa. “Si tratta di un fatto gravissimo e preoccupante – dichiara Luca Pancalli, presidente del Comitato italiano paralimpico – Mi auguro che le Autorità competenti facciano chiarezza sull’accaduto e individuino al più presto i responsabili di questo gesto ignobile e profondamente disgustoso”.
Bebe Vio e il selfie con Obama: “Piccolo sgarro al protocollo”
Il Codacons ha chiesto alle Procure della Repubblica di Roma e Venezia, alla polizia postale e all’Autorità per le comunicazioni, di “utilizzare ogni strumento investigativo consentito dalla legge e dal rito allo scopo di predisporre tutti i controlli necessari per accertare e verificare se i fatti esposti possano integrare fattispecie di illecito civile, amministrativo e penale, nella forma tentata e consumata, nonché individuare tutti i soggetti da ritenersi responsabili e di conseguenza adottare i dovuti ed eventuali provvedimenti sanzionatori“.
Commento: che dire, se non esprimere piena solidarietà a Bepe Vio
Concerto-tributo, oggi Augusto Daolio avrebbe compiuto 70 anni.
Augusto Daolio (Novellara, 18 febbraio 1947 – Novellara, 7 ottobre 1992) è stato un cantante, attivista e pittore italiano, cofondatore del gruppo musicale Nomadi insieme a Beppe Carletti.
NOVELLARA (REGGIO EMILIA), 18 FEB. – Nel giorno in cui Augusto Daolio avrebbe compiuto 70 anni, a Novellara – nella Bassa reggiana – è tutto pronto per ‘Nomadincontro’, il concerto tributo al leader storico e voce indimenticabile dei Nomadi, giunto alla 25/a edizione (Daolio morì il 7 ottobre ’92). Due i concerti in programma, stasera e domani pomeriggio. Attesi come sempre migliaia di fans, anche dall’estero, per festeggiare questo appuntamento per la band più longeva d’Italia.
“Nomadicontro”, Enzo Iacchetti premiato con il XXV tributo “Augusto Daolio”
Novellara luglio 1991 – Ricordo di Augusto Daolio
7 ottobre 1992 muore Augusto Daolio b
I Nomadi – Canzone per un’amica live Casalromano (MN) 1989.
Johnny Dorelli, nome d’arte di Giorgio Domenico Guidi (Meda, 20 febbraio 1937), è un cantante, attore, conduttore radiofonico e conduttore televisivo italiano.
Johnny Dorelli ha tre figli: Gianluca, attore teatrale e cantante, nato da una relazione con l’attrice Lauretta Masiero; Gabriele dalla prima moglie Catherine Spaak e Guendalina dal suo matrimonio con Gloria Guida
Johnny Dorelli – L’immensità
Un susseguirsi di trionfi nel mondo della musica, alla radio, in televisione, in teatro (indimenticabile il suo “Aggiungi un posto a tavola” di Garinei e Giovannini) e al cinema. Auguri Johnny Dorelli, 80 anni di talento, charme, classe e ironia.
PATTY PRAVO E JOHNNY DORELLI cantano insieme a SENZA RETE “LOVE STORY“
Un duetto incredibile , due voci stupende per una canzone IMMORTALE! solo l’Italia degli anni 60/70 poteva regalarci una “cosa” simile! Da brividi nella schiena o pelle d’oca
Ha partecipato a nove edizioni del Festival di Sanremo, debuttando nel 1958 in coppia con Domenico Modugno e cantando Nel blu dipinto di blu. Dal 1963 ha condotto tantissimi programmi televisivi tra cui Canzonissima presentato insieme a Raimondo Vianello e alle gemelle Kessler. Impossibile dimenticare il successo dello spettacolo teatrale Aggiungi un posto a tavola del 1974, la commedia musicale italiana che viene portata in scena ancora oggi.
“Aggiungi un posto a tavola” del 1990
Pasquale Squitieri (Napoli, 27 novembre 1938 – Roma, 18 febbraio 2017) è stato un regista, sceneggiatore e politico italiano

Fonte e articolo completo: http://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/cinema/2017/02/18/morto-il-regista-pasquale-squitieri_1e7225c6-321f-4940-985f-aefe223db620.html
Addio a Pasquale Squitieri. Il regista nato a Napoli il 27 novembre 1938 , è venuto a mancare questa mattina circondato dall’affetto dei suoi cari all’ospedale Villa San Pietro di Roma. La camera ardente sarà allestita domani dalle 11 alle 18.
Squitieri, “un anno fa – racconta la seconda moglie Ottavia Fusco – interpellata dall’ANSA – ha avuto un terribile incidente stradale dal quale non si è mai ripreso le cui conseguenze nell’ultimo tempo lo avevano costretto addirittura a problemi di deambulazione. Si è spento per complicanze respiratorie dovute a un enfisema. E’ stato sempre un accanito fumatore. Ma il suo amore per il cinema quello è sempre rimasto immutato.

Mauro Icardi porta il piccolo tifoso allo stadio
Fonte articolo completo e foto: http://www.milanotoday.it/sport/icardi-bimbo-stadio.html
Bellissimo gesto di Mauro Icardi, capitano dell’Inter, che nella partita di domenica contro l’Empoli – poi vinta 2-0 dai nerazzurri – ha realizzato il sogno di un suo piccolo tifoso“
„Tutto è iniziato con una lettera che il padre del piccolo ha rivolto a Wanda Nara, fidanzata di Icardi, su Twitter. “Carissima Wanda, da buona mamma che sei, così attenta ai bambini, ti chiedo aiuto – ha scritto l’uomo -. Facendo non pochi sacrifici ho comprato i biglietti con l’Empoli per realizzare il sogno di mio figlio di vedere il suo Maurito dal vivo. Purtroppo sappiamo che il destino ci è avverso – Icardi non ha giocato perché squalificato per il turbolento dopo Juve-Inter -, ma ti chiedo se fosse possibile realizzare il sogno di mio figlio in qualche modo”.“
E il sogno, è diventato realtà. Mauro, infatti, ha ospitato il piccolo tifoso a San Siro per la partita, lo ha fatto sedere accanto a sé e gli ha concesso più di una foto e di un sorriso.
“In un mondo che può apparire così lontano dalla realtà – le parole del papà del bimbo su Twitter – vi assicuro che Mauro e Wanda ci hanno fatto sentire a casa. Splendidi”.
Stagione finita per Alessandro Florenzi. La visita effettuata dal prof Mariani a Villa Stuart ha confermato per il giocatore della Roma la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro. Il giocatore sarà operato in giornata nella clinica romana.
Florenzi resterà fuori circa 6 mesi, con l’estate di mezzo appuntamento a settembre, quasi un anno dopo il primo infortunio, sempre allo stesso ginocchio.
Florenzi si è infortunato a fine ottobre, nei minuti finali di Sassuolo-Roma, cadendo a terra da solo. E sempre da solo, martedì, si è fatto male mentre si allenava con la Primavera di Alberto De Rossi. Il suo rientro in campo era previsto a metà marzo, e questa è una mazzata non da poco per un ragazzo che, comunque, ha sempre dimostrato una grande forza d’animo.
Commento: In bocca al lupo per una pronta guarigione, vedrai che tornerai più forte
Cryptolocker, il virus informatico sempre più aggressivo: nuova ondata di attacchi ai pc.
Cosa sono: CryptoLocker e ransomware ?
Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/CryptoLocker
CryptoLocker è un trojan comparso nel tardo 2013. Questo virus è una forma di Ransomware infettante i sistemi Windows e che consiste nel criptare i dati della vittima, richiedendo un pagamento per la decriptazione. Symantec stima che circa il 3% di chi è colpito dal malware decide di pagare. Alcune vittime dicono di aver pagato il riscatto ma di non aver visto i propri file decriptati.
Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Ransomware
Un ransomware è un tipo di malware che limita l’accesso del dispositivo che infetta, richiedendo un riscatto (ransom in Inglese) da pagare per rimuovere la limitazione. Ad esempio alcune forme di ransomware bloccano il sistema e intimano l’utente a pagare per sbloccare il sistema, altri invece cifrano i file dell’utente chiedendo di pagare per riportare i file cifrati in chiaro.
Allarme virus Cryptolocker. L’allerta arriva dalla Polizia Postale che sulla sua pagina Facebook mette in guardia da una nuova ondata ancora più aggressiva di questo “batterio digitale” super resistente già noto. In queste ore infatti si sta assistendo sul web ad attacchi sempre più diffusi del virus che si insinua attraverso e-mail con allegati sospetti, con indicazioni ingannevoli su presunte spedizioni o riferimenti di istituti di credito, aziende, enti, gestori e fornitori di servizi. Se questi allegati vengono aperti, hanno un effetto pericolosissimo: possono infettare l’intero sistema ovvero rendere illeggibili e inservibili tutti i dati. A questo punto si realizza il ricatto dei criminali informatici che richiedono agli utenti, per riaprire i file e rientrare in possesso dei propri documenti, il pagamento di una somma di alcune centinaia di euro in bitcoin (una moneta virtuale) per poter ricevere via e-mail un programma per la decriptazione.
Cryptoloker il virus che cripta i vostri dati:
CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
“Il sostegno alle donne che vivono in condizioni di sofferenza e di pericolo per le violenze subite quotidianamente da parte del proprio partner deve coinvolgere i media e le reti di vicinato per far emergere una violenza ancora troppo taciuta, al di là del sensazionalismo momentaneo e sempre solo tardivo.”

Prima la lite, poi il marito le ha legato il cavo della stampante del pc intorno al collo e l’ha strangolata.
Anna Edvige Costanzo, 68 anni, è stata trovata stamani senza vita riversa sul pavimento nel suo appartamento, al secondo piano, dove viveva con Alberto Novembri, 70 anni, sposato un anno e mezzo fa. L’uomo, un pensionato, dopo aver confessato, è stato rinchiuso in carcere con l’accusa di omicidio volontario aggravato dal vincolo della parentela.
28 gennaio 2017 – Il cinquantenne Paolo Cocconi e Arianna Rivara di 43 anni sono stati rinvenuti morti in una casa signorile di Parma in via Ghibertini al numero 6, nella prima periferia della cittadina, in una zona conosciuta come San Lazzaro.
Entrambi erano dipendenti di una grande multinazionale emiliana ed erano ex compagni, infatti la scorsa estate avevano interrotto la loro relazione.
La vicenda ha avuto luogo ieri notte verso le 23, l’allarme è stato dato da alcuni vicini di casa, in particolare dalla dirimpettaia del Cocconi, anche lei al terzo piano della palazzina, allarmata dalle forti grida provenienti dall’appartamento. Polizia e vigili del fuoco sono accorsi il prima possibile, hanno forzato la porta d’ingresso per poter avere accesso all’appartamento ed hanno trovato i due cadaveri distesi sul pavimento, oramai senza vita.
Solo pochi mesi fa, sempre nella città emiliana, un’altra donna, Elisa Pavarani, era morta per mano del suo ex fidanzato.
28 Gennaio 2017 – Russia: Nel paese dei femminicidi il parlamento depenalizza la violenza domestica.
Nel paese con uno dei più alti tassi di donne uccise da un proprio famigliare (oltre 12.000 nel solo 2016) è stata approvata ieri dal senato russo, con una schiacciante maggioranza di 380 voti favorevoli e 3 contrari, la legge che depenalizza le violenze domestiche, battezzata la “legge del ceffone” che, teoricamente, dovrebbe consentire ai genitori di educare i figli senza la minaccia di conseguenze penali.
Se prima si rischiava una pena di due anni di reclusione, secondo questa legge l’aver picchiato i figli o il coniuge, se è la prima volta, si tradurrà in una multa di circa 500 euro mentre, in caso di reiterazione del reato, si verrà giudicati secondo il codice penale.
Baggio (Caldogno, 18 febbraio 1967) è un dirigente sportivo ed ex calciatore italiano, di ruolo attaccante o centrocampista. Vice-campione del mondo con la Nazionale italiana nel 1994.
Soprannominato Raffaello o Divin Codino,è ritenuto uno dei migliori giocatori della storia del calcio mondiale.
Con le squadre di club ha conquistato due scudetti (1994-1995 e 1995-1996), una Coppa Italia (1994-1995) e una Coppa UEFA (1992-1993). In nazionale ha preso parte a tre Mondiali (1990, 1994 e 1998), sfiorando la vittoria dell’edizione 1994: dopo aver trascinato l’Italia in fondo alla competizione con 5 reti, sbagliò l’ultimo penalty della finale contro il Brasile, vinta dai sudamericani ai tiri di rigore.
Tutte le più belle punizioni di Roberto Baggio
“Baggio è un asso rococò: mette il dribbling anche nel caffellatte”. Così lo definì a suo tempo Gianni Brera, indimenticato maestro del giornalismo sportivo …
L’ultima partita della sua lunga carriera a San Siro il 16 maggio 2004 in Milan-Brescia (4-2), ultima giornata della stagione 2003-2004. Alla sua uscita, cinque minuti prima dalla fine dell’incontro, viene abbracciato da Paolo Maldini e tutto lo stadio si alza in piedi per tributargli un lungo applauso.
Rossi (Urbino, 16 febbraio 1979) è un pilota motociclistico italiano.
Tra i piloti più titolati del motociclismo, in virtù dei nove titoli mondiali conquistati (cinque dei quali vinti consecutivamente tra il 2001 e il 2005), è l’unico pilota nella storia del Motomondiale ad aver vinto il Mondiale in quattro classi differenti: 125 (1), 250 (1), 500 (1) e MotoGP (6). Detiene inoltre il primato del maggior numero di Gran Premi disputati consecutivamente nel mondiale di velocità, con 228 presenze. Inoltre è il proprietario dello SKY Racing Team VR46.
Valentino Rossi, per tutti il Dottore
Cosa farò per il mio compleanno? Niente di particolare, faremo una cena con la squadra e con qualche amico. Tutto qui – ha ammesso Valentino
” Marco, sei “scattato” per sempre nel giorno di San Valentino di 13 anni fa ma non scapperai mai dai nostri cuori “
Marco, sei “scattato” per sempre nel giorno di San Valentino di 13 anni fa ma non scapperai mai dai nostri cuori Marco Pantani è stato trovato morto nella stanza D5 del residence “Le Rose” di Rimini il 14 febbraio 2004. Dall’autopsia è emerso che il “Pirata” è deceduto per una intossicazione acuta da cocaina, con conseguente edema polmonare e cerebrale. Il 12 gennaio scorso avrebbe compiuto 47 anni e gli abbiamo scritto una lettera. In questo tredicesimo anniversario della morte lo ricordiamo così: Marco, sei “scattato” per sempre nel giorno di San Valentino di 13 anni fa ma non scapperai mai dai nostri cuori.
La situazione a Fukushima è drammatica: la condizione dei reattori è allarmante. All’interno del primo, infatti, sono state registrate radiazioni pari a 530 sievert (nota bene: non “milliseviert”). Si parla di quantità così elevate da poter uccidere un uomo nel giro di pochi minuti, tanto che vicino ai reattori persino i robot vengono distrutti in sole due ore.
Il problema è una grossa falla che si è aperta sotto il contenitore a pressione del reattore, probabilmente a causa del combustibile rilasciato dal reattore stesso. Le misurazioni precedenti davano come risultato un livello di circa 73 sievert all’interno della struttura, una dose già altissima. Impossibile procedere allo smantellamento della centrale. Fonte: METRO
Cerchiamo di capire brevemente cosé IL SIEVERT
Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Sievert
Il sievert (simbolo Sv, pronuncia svedese [ˈsiːvəʈ]), il cui nome deriva da quello dello scienziato svedese Rolf Sievert, è l’unità di misura della dose equivalente di radiazione nel Sistema Internazionale ed è una misura degli effetti e del danno provocato dalla radiazione su un organismo. La dose equivalente ha le stesse dimensioni della dose assorbita, ovvero energia per unità di massa. Nel Sistema Internazionale si ha:
Come per tutte le unità di misura del Sistema internazionale, i sottomultipli sono il millisievert (mSv, 1 Sv = 1000 mSv) ed il microsievert (μSv, 1 mSv = 1000 µSv). Il sievert ha sostituito l’unità tradizionale, il rem (1 Sv = 100 rem).
Breve ricordo del disastro di FUKUSHIMA
Il disastro di Fukushima Dai-ichi è una serie di incidenti, incluse quattro distinte esplosioni, avvenuti presso la centrale nucleare omonima situata presso Naraha nella Prefettura di Fukushima, in Giappone, a seguito del terremoto e maremoto del Tōhoku dell’11 marzo 2011.
Al fondo del reattore sono stati inoltre individuati un buco di due metri e tracce di materia solida. 
E’ morto a 76 anni Al Jarreau, leggenda della musica jazz e r&b. Ricoverato da qualche giorno in ospedale a Los Angeles, aveva il 9 febbraio annullato tutti i concerti in programma.
Alwyn Lopez “Al” Jarreau (Milwaukee, 12 marzo 1940 – Los Angeles, 12 febbraio 2017) è stato un cantante statunitense di jazz, rhythm and blues e soul.
Al Jarreau è l’unico cantante ad aver vinto Grammy Award in tre diverse categorie: jazz, pop, e R&B. Cantante moderno, capace di esplorare con la voce tutte le timbriche su ritmi swing, pop, jazz e R&B, era un baritono naturale ed è noto per la sua capacità di evoluzione timbrica e per il modo di saltare fra le ottave. È stato accostato a Bobby McFerrin per i suoni vocali percussivi, che aggiunge a linee bop alla Hendricks.
Il Festival di Sanremo e stato vinto da: Francesco Gabbani
Fiorella Mannoia seconda classificata, con il brano “Che sia Benedetta”, si aggiudica anche il Premio della Sala Stampa Lucio Dalla. Ermal Meta terzo classificato, con il brano “Vietato Morire”, si aggiudica anche il Premio della Critica Mia Martini.
Pubblicato il 10 feb 2017. Oggi è anche la giornata del ricordo delle vittime delle foibe. Queste cicatrici sono parte della nostra storia, ha detto il Presidente della Repubblica Mattarella. Molte le celebrazioni in tutta italia per non dimenticare la persecuzione degli italiani di Istria e Dalmazia da parte di Tito. Servizio Cesare Davide Cavoni
Fonte e articolo completo: http://www.repubblica.it/politica/2017/02/10/news/foibe_giorno_ricordo_trieste-157977575/
Commemorazioni in varie città: alla Camera una seduta con l’intervento della presidente Laura Boldrini e i gruppi parlamentari. La ricorrenza del 10 febbraio ricordata anche Campidoglio. La sindaca Raggi depone una corona d’alloro al Milite Ignoto. Matteo Salvini e Giorgia Meloni al sacrario di Basovizza a Trieste.
Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Foiba
Foiba è il termine con cui si indicano i grandi inghiottitoi (o caverne verticali, o pozzi), tipici della regione carsica e dell’Istria. Le foibe non sono quindi dei particolari tipi di caverne come viene spesso, erroneamente, affermato, ma solo il termine con cui vengono indicati gli inghiottitoi carsici tipici della regione giuliana, che in tale territorio assumono spesso dimensioni spettacolari. Se ne contano circa 1700 in Istria.
Foiba è inoltre il nome del celebre inghiottitoio di Pisino e del torrente che in esso si getta.
Gli italiani dimenticati: la tragedia delle foibe e il racconto degli esuli
La società per azioni Cementifera Fibronit era un’azienda produttrice di elementi per l’edilizia in amianto fondata a Bari nel 1935. Tra i suoi prodotti figurava in particolare l’eternit. Per molti anni è stata tra le prime 35.000 principali imprese europee.
Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Fibronit
Il problema eternit: Gli ex stabilimenti della società, che ha interrotto la sua attività nel 1985, sono ora una discarica di amianto a cielo aperto: nel 2011 erano presenti 300 m² di eternit ancora in azienda e da bonificare. Nel 2005 il suolo (circa 100.000 m², 39.000 dei quali sono coperti da edifici industriali e magazzini) era stato destinato alla bonifica e alla trasformazione in un parco, il Parco della Rinascita, voluto dall’Associazione Esposti all’Amianto (AEA), dal Comitato Cittadino “Fibronit” e dalle amministrazioni comunali, ma nel 2011 il Tar di Bari ha bloccato la bonifica, bloccando di fatto anche l’istituzione del parco.
L’inchiesta: L’amianto del cementificio ha causato direttamente la morte di 180 dipendenti e nel corso degli anni circa 700 persone hanno perso la vita, con una media di 40 vittime all’anno, spesso per mesotelioma. Si calcola che i residui possano potenzialmente mettere in pericolo la salute degli 80.000 abitanti del quartiere Japigia, dove si trova la fabbrica in stato d’abbandono, in attesa di una completa bonifica degli impianti.
La Procura di Voghera ha aperto un fascicolo giudiziario da 80.000 pagine sul caso Fibronit. Nel 2011 il sostituto procutore Giovanni Benelli ha chiesto la chiusura della maxi-inchiesta con l’accusa di “disastro doloso, omissione dolosa delle norme antinfortunistiche, omicidio colposo plurimo e lesioni colpose” nei confronti dei 10 ex amministratori indagati
La Fibronit nei media: Nel 2010 sono iniziate le riprese del documentario La fabbrica della morte, per la regia di Vito Palumbo e Michele Sforza, mentre la Repubblica nel novembre 2011 si è occupata con un’inchiesta di questo caso.
Amianto, condannati due ex manager della Fibronit di Broni per omicidio colposo
Sono stati condannati in tribunale a Pavia due ex manager della ditta Fibronit, azienda in cui si realizzavano prodotti in amianto a Broni (Pavia). Michele Cardinale, 74 anni, ex ad, è stato condannato a 4 anni, l’ex direttore di stabilimento Lorenzo Mo, 70 anni, a 3 anni e 4 mesi. Per entrambi è stata disposta l’interdizione dai pubblici uffici per 5 anni. Le condanne per il reato di omicidio colposo sono state sentenziate in relazione alla morte di 27 fra dipendenti della fabbrica e residenti, deceduti per patologie legate all’ amianto.
09/02/2017 – 19:04
MILANO – In risposta alle recenti dichiarazioni apparse sui media, il Club non comprende il motivo per cui Juventus FC continui a riferirsi all’Inter, mentre la nostra attenzione non è mai stata su di loro. Il fatto che ci sia sempre così grande attenzione attorno all’Inter è evidentemente la conferma dell’importanza del Club.
Abbiamo, nei toni corretti e nelle sedi appropriate, cercato un confronto su quelle che riteniamo decisioni arbitrali discutibili in una partita importante per noi e per la Serie A. Il nostro pensiero oggi va però solo al futuro, consapevoli di aver fatto una buona gara a Torino nonostante la sconfitta.
Ognuno ha la propria storia, noi abbiamo la nostra e ne siamo orgogliosi.
Commento: In effetti la polemica dell’Inter era con l’arbitro Rizzoli e il suo collaboratore Orsato. Perciò appare alquanto strana l’uscita di Marotta e Elkann nei confronti dell’Inter.
Marotta: ‘Inter? Imbarazzato, non c’è cultura della sconfitta’
Beppe Marotta, ha parlato a Premium Sport: “Il nuovo filmato che fa infuriare l’Inter? Sono imbarazzato nel rispondere: non immaginavo che dopo una bella partita ci si potesse ancora dilungare andando ad analizzare episodi che non sono esistiti. Dico, da uomo di calcio, che in Italia dovremmo allenare giocatori, allenatori e dirigenti a una cultura della sconfitta che nel nostro Paese non esiste. In Italia esiste la cultura della polemica nei confronti dell’arbitro”.
Elkann: ‘L’Inter non ha imparato a perdere, dovrebbe essere abituata…’
Juventus – Inter 1 – 0

Marotta: Parlo da uomo di sport prima ancora che da dirigente della Juventus: dobbiamo allenare meglio tutte li componenti del nostro ambiente alla coltura della sconfitta, perché andare avanti con la cultura dell’alibi non fa crescere nessuno.
Bella parole ma c’è un piccolo particolare che non meno di un’ anno fa anche LORO parlavano così:
BAYERN-JUVE 4-2 (16 marzo 2016) – Marotta: “Avremmo meritato la qualificazione, non ci siamo riusciti soprattutto per un arbitraggio molto parziale. Il terzo gol di Morata era regolare, invece è stato annullato clamorosamente”. Viva la coerenza, che imbarazzo.


JUVE-GENOA 1-1 (26 gennaio 2013) – Marotta: “Per un arbitro di Torre Annunziata come Guida ci sono difficoltà a venire ad arbitrare la Juventus… Non parlo di malafede, ma di difficoltà. Al 94° un arbitro della provincia di Napoli si è trovato in difficoltà. La designazione di Guida, che è un arbitro napoletano, è stata infelice. Non metto in dubbio la buona fede, ripeto, ma non si designa un arbitro di Torre Annunciata ad arbitrare la Juventus. Così come è consigliabile che un arbitro di Novara non arbitri la Juventus, un arbitro napoletano non deve venire ad arbitrare la Juventus”.
ECC…………………….
Vasco Rossi, anche noto come Vasco o con l’appellativo Blasco (Zocca, 7 febbraio 1952), è un cantautore italiano.
Fonte: http://www.repubblica.it/spettacoli/musica/2017/02/07/foto/vasco_rossi_65_anni-157757182/1/#1
“Io pensavo che sarei durato non più di cinque anni, Ho inziato nel 1978, e se me lo avessero detto…”. Altro che cinque anni. Vasco compie 65 anni, e la sua stella brilla più che mai. Un compleanno che arriva proprio all’indomani dell’ennesimo record della sua eccezionale carriera: i 180.000 spettatori per il prossimo Modena Park (numero destinato anche ad aumentare) lo proiettano in testa alla classifica europea degli show con più paganti di tutti i tempi. Ma è solo l’ultimo clamoroso risultato di una carriera iniziata alla fine degli anni Settanta e che non ha mai conosciuto momenti di stanca. 30 album pubblicati (tra dischi registrati in studio e live), 35 milioni di dischi venduti, tour colossali caratterizzati da centinaia di sold out. E poi canzoni, tante, entrate nella memoria collettiva di intere generazioni
Vasco Rossi – Vado al massimo Live – Sanremo 1982
Il Testo: Vado Al Massimo
Vado al massimo
Vado a gonfie vele a gonfie vele a gonfie velebr
voglio proprio vedere
e voglio proprio vedere
si voglio proprio vedere
come va a finire
voglio vedere come va a finire
andando al massimo senza frenare
voglio vedere se poi davvero si va a finir male
meglio rischiare che diventare come quel tale
quel tale, che scrive sul giornale
Vado al massimo
vado in Messico
Vado in Messico
voglio andare a vedere
voglio proprio vedere
se e’ come dice il droghiere
laggiu’ van tutti a
a gonfie vele
E quest’estate invece di andare al mare
vado nel Messico altro che al mare
voglio vedere se la davvero si puo’ volare
senza rischiare di cadere
d’incontrare sempre sempre
sempre quel tale quel tale
che scrive sul giornale
Vado al massimo….
Vasco Rossi – Vita Spericolata – Sanremo nel 1983 Arrivò penultimo
Vasco Rossi e autore insieme a Gaetano Curreri e Pupo Castrocaro della stupenda canzone cantata:
Patty Pravo – E dimmi che non vuoi morire live
il testo “E dimmi che non vuoi morire”
Guarda…io sono da sola ormai.
Credi…non c’e’ più nessuna che
quando chiedi troppo e lo sai,
quando vuoi quello che non sei te
ricordati di me…forse non ci credi.
Sguardi…guarda sono qui per me
Non ti ricordi…eri come loro te.
Sono tutti quanti degli eroi
quando vogliono qualcosa…beh
lo chiedono lo sai… a chi può sentirli…
La cambio io la vita che
non ce la fa a cambiare me
bevi qualcosa, cosa volevi
vuoi far l’amore con me
la cambio io la vita che
che mi ha deluso più di te
portami al mare, fammi sognare
e dimmi che non vuoi morire…
Dimmi…sono solo guai per te.
Dimmi, ti sei ricordato che
hai una donna che se non ci sei
come fa a resistere senza te.
Piangi insieme a me dimmi cosa cerchi.
La cambio io la vita che
non ce la fa a cambiare me
bevi qualcosa, se non ti siedi
vuoi far l’amore con me
la cambio io la vita che
che mi ha deluso più di te
portami al mare, fammi sognare
e dimmi che non vuoi morire…
la la la…………..
e dimmi che non vuoi morire…
E’ morto a 67 anni John Wetton, cantante e bassista inglese considerato come una leggenda del progressive rock. Secondo il Mirror online, il musicista di King Crimson, Roxy Music e Asia era malato da tempo di cancro al colon. La sua carriera decollò negli anni Settanta quando il suono profondo e potente del suo basso divenne una vera e propria ‘firma’ nel periodo coi King Crimson e poi dopo nei Roxy Music di Bryan Ferry.
Palermo sarà capitale italiana della cultura per il 2018
Il Teatro Massimo
Palermo sarà capitale italiana della cultura per il 2018. Designata dalla Giuria presieduta da Stefano Baia Curioni, la vincitrice è stata annunciata oggi dal ministro di beni culturali e turismo, Dario Franceschini. Le altre finaliste erano Alghero, Aquileia, Comacchio, Ercolano, Montebelluna, Recanati, Settimo torinese, Trento e l’Unione comuni elimo-ericini.
Bonaventura si è infortunato nella partita di domenica contro l’Udinese al Friuli dopo uno scontro di gioco con Rodrigo De Paul
Il comunicato del club rossonero: “AC Milan comunica che in data odierna Giacomo Bonaventura è stato sottoposto a Turku in Finlandia ad intervento chirurgico dal professor Sakari Orava, assistito dal responsabile sanitario del Milan dottor Rodolfo Tavana. L’intervento si è reso necessario per il distacco completo del tendine del lungo adduttore sinistro dall’osso che è stato reinserito e per il distacco parziale dei tendini di obliquo esterno ed interno che sono stati anch’essi ancorati all’osso. Il professor Orava, che ha eseguito l’intervento chirurgico, si è detto soddisfatto della riuscita dello stesso. I tempi per la ripresa agonistica sono stimati in 4 mesi salvo complicazioni”.
Commento: non sono simpatizzante rossonero ma faccio gli auguri a Bonaventura, e gli auguro di ritornare più forte di prima.