Schiaffo al prof della figlia, a scuola arrivano i i carabinieri
articolo di Luca Serranò: https://firenze.repubblica.it/cronaca/2024/03/24/news/masa_schiaffo_prof_figlia_scuola_carabinieri-422364809/?ref=RHLF-BG-P12-S2-T1
24 marzo 2023

Sindaco e dirigente dell’istituto denunciano la gravità del fatto
Si è messo a discutere con un insegnante della figlia, proprio davanti all’ingresso della scuola. Poi, forse non soddisfatto delle risposte, l’ha colpito con uno schiaffo al volto.
È accaduto venerdì scorso in una scuola media di Massa (Massa Carrara), davanti a testimoni. Sul posto è intervenuta nel giro di pochi minuti una pattuglia dei carabinieri, che ha raccolto la versione del padre della studentessa e dello stesso insegnante: nonostante il colpo ricevuto, l’uomo ha preferito non ricorrere alle cure del 118. Al momento non avrebbe ancora presentato denuncia.
Sulla vicenda, intanto, arrivano le parole della dirigente dell’istituto in cui si è consumata l’aggressione («La scuola condanna ogni forma di violenza») e quelle del sindaco di Massa, Francesco Persiani: «Da parte mia e dell’amministrazione come prima cosa voglio esprimere la solidarietà al professore vittima dell’aggressione — ha detto — La vicenda naturalmente sarà chiarita da chi di dovere ma è chiaro che non vorremmo assistere mai a episodi del genere. La solidarietà dell’amministrazione non va solo all’insegnante coinvolto in prima persona ma all’interno corpo docente». Accertamenti sono comunque ancora in corso da parte dei carabinieri per ricostruire le cause della lite.
Preside picchiato per una sospensione dal compagno della madre di un allievo
La vittima è il dirigente dell’istituto paritario San Gabriele, in via della Giustiniana
Picchiato dal compagno della madre di uno studente per colpa di una sospensione non gradita. E’ accaduto al preside dell’istituto paritario San Gabriele, in via della Giustiniana a Roma. Raimondo Pietroletti è stato medicato con dieci giorni di prognosi. I fatti sono avvenuti il 15 marzo e secondo quanto emerso l’uomo non accettava il fatto che il ragazzo avesse preso una nota e poi anche la sospensione, a quanto pare dopo aver preso a parolacce un insegnante, e per questo motivo ha fatto irruzione nell’ufficio in cui il preside stava lavorando con alcuni collaboratori. Prima lo ha minacciato, intimandogli di annullare il provvedimento disciplinare, e poi, quando Pietroletti lo ha invitato a calmarsi, si è scagliato contro il dirigente.
“L’hanno massacrato“, raccontano i genitori degli alunni dell’istituto. Una “gravissima aggressione“, si legge nella comunicazione che il Consiglio d’amministrazione dell’istituto ha inviato ai genitori degli iscritti, per informarli dell’accaduto. Un pestaggio che, oltretutto, sarebbe avvenuto sotto gli occhi del figlio piccolo dell’aggressore, che l’uomo aveva portato con sé in quella che è sembrata una vera e propria spedizione punitiva. “Piangevano sia il dirigente, mentre veniva massacrato di botte, sia il bambino. Alcune insegnanti hanno chiamato il personale scolastico, che ha allertato i soccorsi e la polizia“, racconta un genitore.

