E’ ben gradito un’applauso!!! Grazie
23 novembre 2025
| Las Vegas, ufficiale: squalificate le McLaren! Verstappen a -24, si riapre il Mondiale |
| articolo di Marco Bruckner: https://www.gazzetta.it/Formula-1/23-11-2025/mclaren-squalificate-cos-e-successo-verstappen-a-24-si-riapre-il-mondiale.shtml |
| L’eccessivo consumo del plank delle due vetture ha portato alla squalifica che fa perdere i punti conquistati a Norris e Piastri. E la classifica diventa insidiosa |

L’incubo della McLaren alla fine si è materializzato. Lando Norris e Oscar Piastri sono stati infatti squalificati dal Gran Premio di Las Vegas a causa dell’eccessivo consumo del plank del fondo delle loro vetture. Il plank, o pattino, è una tavola di legno posizionata sul fondo piatto delle monoposto, il cui ruolo principale è far mantenere al veicolo una distanza minima da terra per questioni legate alla sicurezza. Questa tavola ha uno spessore di 10 millimetri e per regolamento non può consumarsi di oltre un millimetro (quindi non può essere inferiore a 9 mm). Quella che era una giornata positiva per Norris, che grazie al suo secondo posto si era guadagnato una concreta possibilità di vincere il Mondiale nel prossimo GP in Qatar, si è invece trasformata in un disastro per il pilota inglese. Infatti, l’ombra di Max Verstappen, vincitore oggi a Las Vegas, si è fatta molto più ingombrante quando al termine del campionato mancano ancora due GP e una Sprint
Le motivazioni – “Lo spessore del pattino del fondo della monoposto numero 4 (Lando Norris) – dice il comunicato ufficiale – è stato state misurato e risultava al di sotto dello spessore minimo di 9 mm previsto dall’Articolo 3.5.9 del Regolamento Tecnico. Le misurazioni pertinenti erano: lato destro anteriore 8,88 mm, lato destro posteriore 8,93 mm. Lo strumento di misura utilizzato era un micrometro Mitutoyo acquistato nel maggio 2025 e, secondo le specifiche del produttore, ha una precisione fino a 0,001 mm. Lo spessore del pattino del fondo è stato nuovamente misurato alla presenza dei Commissari e dei tre rappresentanti McLaren, e tali misurazioni hanno confermato che lo spessore non erano conforme al regolamento. Le misurazioni pertinenti risultavano persino inferiori a quelle rilevate inizialmente dal Delegato Tecnico. Il team ha sostenuto che esistessero delle attenuanti, poiché in questo evento il porpoising è stato maggiore del previsto e le opportunità di testare le condizioni erano state limitate a causa delle condizioni meteorologiche di venerdì (giorno 1) e delle sessioni di prove libere che erano state accorciate. Inoltre, il team ha affermato che il livello della violazione fosse inferiore rispetto a precedenti infrazioni dello stesso regolamento nel 2025. La FIA ha sostenuto che, purtroppo, non era prevista alcuna disposizione nel regolamento o nei precedenti che consentisse una penalità diversa da quella abituale (cioè la squalifica). La FIA ha precisato fermamente che la violazione fosse involontaria e che non vi fosse stato alcun tentativo deliberato di aggirare il regolamento.!
Come cambia la classifica – A causa della squalifica, Norris e Piastri (secondo e quarto al termine del GP) perdono rispettivamente 18 e 12 punti in una gara in cui Verstappen ha invece fatto bottino pieno. L’olandese è ora a 24 lunghezze di distanza da Norris e a pari punti con Piastri. Quest’ultimo, però, con la squalifica paradossalmente “guadagna” nei confronti del compagno di squadra, dato che col risultato originale del GP era scivolato a -30. Norris ha ancora il margine per vincere il campionato senza preoccuparsi dei risultati altrui, ma ora il vantaggio su Verstappen è più risicato. E avere il campione del mondo così vicino negli atti finali del Mondiale difficilmente gli farà dormire sonni tranquilli.
| Clamoroso a Las Vegas: le McLaren sotto investigazione e a rischio squalifica. Cos’è successo |
| articolo di Marco Bruckner: https://www.gazzetta.it/Formula-1/23-11-2025/mclaren-indagine-squalifica-las-vegas.shtml |
| Le vetture di Norris e Piastri nel mirino per un presunto eccessivo consumo del plank |

Clamoroso a Las Vegas: le due McLaren sono finite sotto investigazione per un presunto eccessivo consumo del plank e sono adesso a rischio squalifica. Che le vetture “papaya” potessero essere arrivate al limite in qualche aspetto regolamentare lo si era intuito nel finale di gara, in cui è stato richiesto a Lando Norris di effettuare molto lift and coast. Per lift and coast si intende quando il pilota approcciando una staccata alza il piede dell’acceleratore prima di cominciare la frenata. Ai piloti viene richiesto di fare lift and cost principalmente per risparmiare carburante, non consumare eccessivamente il fondo della vettura e gestire le temperature dei freni. Il britannico ha seguito le indicazioni del team, rallentando parecchio e perdendo molto terreno rispetto a Verstappen. Sul momento si era pensato che il team di Woking fosse preoccupato da un eccessivo consumo di benzina, come accennato anche dallo stesso Norris nelle interviste post gara.
La componente incriminata sarebbe invece il plank, che non può consumarsi oltre i 9 millimetri. Il plank è una tavola di legno posizionata sul fondo piatto della vettura, il cui ruolo principale è permettere che si la monoposto mantenga una distanza minima da terra per questioni di sicurezza. Coi regolamenti attuali, lo spessore minimo è di 10 millimetri. Se la violazione fosse confermata, comporterebbe la squalifica di entrambe le vetture.
L’iter – Il delegato tecnico della Fia Jo Bauer ha formalmente identificato e segnalato nella sua ispezione post-gara che i blocchi di protezione su entrambe le vetture McLaren (Norris e Piastri) erano sotto al minimo consentito. Ha deferito la questione al Collegio dei commissari sportivi per la decisione finale. La procedura prevede che i Commissari ascoltino i rappresentanti della McLaren e poi annuncino la decisione finale. In Formula 1 le violazioni tecniche non hanno margini di interpretazione. Se la misurazione è al di sotto del limite, la penalità standard è l’esclusione dalla gara (squalifica). Quindi il provvedimento ufficiale di squalifica non è ancora stato emesso, ma la relazione tecnica ha confermato la violazione e la squalifica è considerata certa. Si prevede che la decisione sarà formalizzata a breve. Uno scenario potenzialmente esplosivo per il campionato, con Max Verstappen che si ritroverebbe a soli 24 punti di distanza dal leader del Mondiale con ancora due gare e una Sprint da disputare.
I precedenti – Sono già due i piloti a essere stati squalificati a causa dell’eccessivo consumo del plank in questa stagione. Il primo era stato Lewis Hamilton in Cina, mentre il secondo Nico Hulkenberg in Bahrain. Anche nelle scorse stagioni si sono assistite a squalifiche legate alla stessa irregolarità, tra cui una a Charles Leclerc nel Gran Premio degli Stati Uniti del 2023. In quell’occasione anche lo stesso Hamilton, ai tempi in forze Mercedes, fu squalificato per lo stesso motivo.

