E’ ben gradito un’applauso!!! Grazie
17 novembre 2025
| Frana travolge tre edifici nel Goriziano, recuperato corpo di uno dei due dispersi |
| Esonda fiume Torre, persone sui tetti. Dichiarata emergenza, firmata mobilitazione mobilitazione nazionale. La premier Meloni: “Vicina alle comunità colpite”. Forte maltempo anche in Liguria e Toscana |

Il maltempo sta mettendo in ginocchio il Friuli Venezia Giulia che ha dichiarato lo stato di emergenza e chiesto la mobilitazione nazionale. Forti piogge si sono abbattute sulla regione causando situazioni di grave criticità in particolare nelle province di Gorizia e Udine. Oltre 250 gli interventi effettuati finora, 242 i vigili del fuoco in azione.
A Cormons la frana su tre edifici, esondato il fiume Torre – La situazione più complessa a Cormons, nel Goriziano, dove una frana ha coinvolto tre edifici e le macerie hanno travolto due persone: è stato intanto stato recuperato dai Vigili del Fuoco il corpo senza vita di Quirin Kuhnert, 32enne tedesco, mentre proseguono le ricerche della donna anziana dispersa. Un’altra persona è stata invece estratta viva.
I Vigili del fuoco stanno operando con natanti leggeri e l’elicottero del Reparto Volo di Venezia nell’abitato di Versa, frazione di Romans d’Isonzo. Dopo l‘esondazione del fiume Torre, alcune persone si sono rifugiate sui tetti delle abitazioni e sono in corso le operazioni di soccorso ed evacuazione. La maggior parte degli interventi si registrano in provincia di Udine, con i comuni di Palmanova, Trivignano Udinese e Manzano particolarmente colpiti. Decine le operazioni svolte finora per soccorrere autisti in difficoltà, persone bloccate in casa dall’acqua, allagamenti e smottamenti. Da Lombardia, Veneto e Emilia Romagna sono giunte squadre specializzate nel soccorso alluvionale e moduli dotati di idrovore ad alto pompaggio per supportare i comandi locali nelle operazioni di soccorso.
“Le piogge di questa notte hanno causato gravi danni e problemi su tutto il nostro territorio. C’è una massiccia presenza di forze dell’ordine, Vigili del fuoco, Protezione civile che lavorano incessantemente“. Così, sui suoi canali social, il sindaco di Cormons Roberto Felcaro che ha aggiunto: “Prestate molta attenzione quando vi mettete in auto perché alcune strade risultano ancora allagate e altre sono piene di detriti“. “Ho disposto la chiusura delle scuole per la giornata di oggi considerate le condizioni di viabilità e di rischio. Ci stiamo tutti adoperando per fronteggiare al meglio la situazione”, ha concluso.
Friuli Venezia Giulia dichiara emergenza regionale – “A seguito dell’ondata di maltempo che ha investito la Regione e in particolare i comuni di Cormons e di Romans d’Isonzo proroghiamo l’allerta la cui scadenza era fissata alle 12 di oggi, dichiariamo l’emergenza regionale e chiediamo la mobilitazione nazionale per avere il supporto delle altre Regioni: la priorità però ora sono le persone, con i due dispersi a Brazzano di Cormons, che speriamo di poter ritrovare al più presto e in buone condizioni, e i trecento residenti di Versa” dove è esondato il Torre. Così l’assessore regionale alla Protezione civile della Regione Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, dalla sala operativa della Protezione civile di Palmanova.
Musumeci firma mobilitazione straordinaria Protezione civile – “Accogliendo la richiesta avanzata dalla Regione Friuli Venezia Giulia, ho appena firmato il decreto per disporre, a supporto della Regione, lo stato di mobilitazione straordinaria del servizio nazionale di Protezione civile. Il provvedimento si è reso necessario dopo l’ondata di maltempo che da ieri ha investito alcune province di quella Regione. Con la firma del decreto, consentiamo al nostro Dipartimento nazionale di assicurare il coordinamento dell’intervento del Servizio nazionale della protezione civile, a supporto delle autorità regionali, allo scopo di concorrere al contrasto degli eventi estremi”, ha poi dichiarato il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare Nello Musumeci.
Meloni sente Fedriga: “Vicini alle comunità colpite” – Secondo quanto si apprende da fonti di Palazzo Chigi, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha avuto un colloquio telefonico con il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, per essere aggiornata sulla situazione di maltempo che sta colpendo il territorio. La premier, spiegano le stesse fonti, sta seguendo con attenzione l’evolversi degli eventi e mantiene un contatto diretto con il ministro Musumeci e con il Dipartimento della Protezione civile.
Meloni ha inoltre espresso la vicinanza alle comunità interessate e ha rivolto un sentito ringraziamento a tutte le donne e gli uomini impegnati nelle operazioni di soccorso.
Liguria – In Liguria i danni del maltempo riguardano principalmente il genovesato, dove l’allerta è stata arancione da mezzogiorno alla mezzanotte di ieri. Tra ieri pomeriggio e stanotte nelle zone più centrali sono caduti un muro, a Marassi, e diversi alberi, tra cui uno sui binari della funicolare Sant’Anna, che ha provocato l’interruzione del servizio per alcune ore con passeggeri bloccati in cabina.
I Vigili del fuoco sono al lavoro, anche per scongiurare che non ci sia nessuna persona rimasta sotto al muro crollato a Marassi, mentre si teme per il rischio frane dovuto al terreno sui cui sono cadute grandi quantità di precipitazioni in poco meno di 48 ore. Interventi per frane e alberi caduti sono stati effettuati anche nelle province di Imperia e Savona.
Disagi provocati dal maltempo anche sulla linea ferroviaria nel genovese. Questa mattina intorno alle 8 un albero si è abbattuto sui binari tra Borzoli e Acquasanta provocando ritardi fino a 90 minuti. Il regionale 12117 Acqui Terme-Genova Brignole è arrivato a destinazione alle 9.57 anziché alle 8.33 come programmato. Il regionale 12119 da Acquiterme a Genova Principe è stato cancellato a Campo Ligure. Il convoglio oggi arriva fino ad Acquasanta.
Toscana – Una frana di vaste proporzioni ha interessato nella serata di ieri una casa in via Casone, a Pietrasanta (Lucca), schiacciando alcune vetture parcheggiate. Sul posto è intervenuta una squadra dei vigili del fuoco del comando di Lucca, con il personale del distaccamento di Pietrasanta. Non si registrano feriti. Secondo le prime informazioni, il movimento franoso — probabilmente favorito dalle intense precipitazioni delle ultime ore — ha coinvolto il versante a ridosso dell’abitazione, trascinando con sé materiale che ha sommerso diverse auto. I vigili del fuoco hanno messo in sicurezza l’area e avviato le verifiche di stabilità dell’edificio.
Un fulmine ha colpito questa mattina il campanile della chiesa di San Leonardo in Treponzio, nel comune di Capannori (Lucca), rendendo necessario l’intervento immediato dei Vigili del fuoco.
Un nubifragio si è verificato a Massa nella notte con 73 mm di pioggia caduti in un’ora. Rovesci e temporali si sono estesi dalle zone di nord-ovest al resto della Toscana, in particolare sulle zone settentrionali.
Allerta gialla in 6 regioni – Il maltempo non molla l’Italia neanche oggi. L’allerta gialla riguarda sei regioni del Centro-Nord oggi: Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Toscana e Umbria.



















