Brutta notizia che sconvolge nuovamente il calcio portoghese dopo la tragica morte dell’attaccante del Liverpool Diogo Jota. Il Paese lusitano è di nuovo in lutto per la scomparsa, avvenuta quest’oggi all’età di 53 anni, di Jorge Costa, direttore sportivo del Porto del quale ha difeso i colori anche da calciatore coprendo il ruolo di capitano e vincendo la Champions League del 2004 con José Mourinho allenatore.Costa, ricoverato in terapia intensiva presso l’ospedale Sao Joao di Porto, è spirato nel primo pomeriggio per un arresto cardiorespiratorio, riporta il sito ufficiale dei Dragoes.
Costa è stato colto da un malore intorno all’ora di pranzo a Olival, nel centro sportivo d’allenamento biancoblu: immediatamente soccorso dall’equipe medica del club con un defibrillatore, è stato poi ricoverato senza successo. Dopo aver svolto un’intervista con una tv locale, racconta il quotidiano A Bola, Costa si è sentito male ed ha perso conoscenza. Le sue condizioni sono apparse subito molto gravi. “Per tutta la sua vita, Jorge Costa ha incarnato, dentro e fuori dal campo, i valori che definiscono l’FC Porto: dedizione, leadership, passione e un incrollabile spirito di conquista. Ha influenzato generazioni di tifosi ed è diventato un simbolo importante del Porto. L’eredità di Jorge Costa vivrà per sempre nella memoria di tutti i tifosi del Porto“, il ricordo della squadra da lui tanto amata.
È una delle abitudini più diffuse, soprattutto d’estate, eppure questo gesto potrebbe costare oltre 300 euro di sanzione
Che il Codice della Strada sia pieno di insidie, lo sanno bene gli automobilisti italiani. Ma alcune contravvenzioni sembrano assurde agli occhi del cittadino comune. Dalla mano fuori dal finestrino alla guida a torso nudo, ecco un viaggio tra le multe più strane e curiose previste dal nostro ordinamento.
Finestrino aperto, un invito al furto – Lasciare il finestrino aperto in sosta potrebbe sembrare una semplice distrazione, ma il Codice lo considera una vera e propria “istigazione al furto“. L’articolo 158 del Codice della Strada, infatti, obbliga a prendere tutte le precauzioni necessarie per evitare il furto o il danneggiamento del veicolo. La multa, in questo caso, oscilla tra i 42 e i 173 euro.
La mano fuori dal finestrino? Costa caro – Mettere una mano o un braccio fuori dal finestrino durante la guida è una delle abitudini più diffuse, soprattutto d’estate. Eppure, non tutti sanno che questo gesto potrebbe costare dai 85 ai 338 euro, visto che viene considerato un comportamento potenzialmente pericoloso.
Climatizzatore acceso durante la sosta – Se in estate o in inverno preferite restare freschi o caldi in macchina mentre siete parcheggiati, fate attenzione. Lasciare acceso il motore o il climatizzatore durante la sosta è un’infrazione che può far scattare una multa salata, compresa tra 216 e 432 euro.
Torso nudo alla guida, attenzione alle ordinanze locali – Soprattutto nelle città turistiche come Napoli o Firenze, guidare a torso nudo non è visto di buon occhio. Non è il Codice della Strada a vietarlo esplicitamente, ma alcune ordinanze locali considerano questo comportamento come contrario al decoro pubblico, con multe che possono arrivare fino a 500 euro.
Vietato lavare l’auto in strada – Se pensate di lavare l’auto sotto casa per risparmiare, sappiate che farlo direttamente sulla pubblica via può risultare molto più costoso che andare all’autolavaggio. La multa prevista per chi lava il proprio veicolo sulla strada oscilla infatti tra i 105 e i 422 euro.
Clacson: sì, ma solo in caso di pericolo – Suonare il clacson per salutare un amico o per sfogare la propria frustrazione in mezzo al traffico può sembrare naturale, ma attenzione: se non c’è un reale pericolo, il gesto potrebbe costare caro, fino a 168 euro.
Anche i pedoni non sono immuni da strane multe – Non solo gli automobilisti devono fare attenzione: anche i pedoni possono ricevere multe insolite. Ad esempio, attraversare la strada in diagonale anziché in modo perpendicolare costa tra i 26 e i 102 euro.
Lo stesso vale per chi decide di correre in strada magari in assenza di marciapiede o aree verdi.
Non solo auto e moto: anche chi cavalca un cavallo o guida una bicicletta o un monopattino è soggetto al test dell’etilometro. In caso di guida in stato di ebbrezza, infatti, la patente viene ritirata esattamente come se si fosse alla guida di un’auto.
Bestemmie e offese durante un controllo – Infine, un avvertimento per i più irascibili: chi, durante un normale controllo delle forze dell’ordine, pronuncia bestemmie o insulti può infatti incorrerere in una multa aggiuntiva, mediamente di 102 euro.
Insomma, il Codice della Strada non smette mai di stupire. Il consiglio è uno solo: prudenza e attenzione anche ai dettagli apparentemente più banali, perché anche il gesto più innocuo può nascondere una multa inaspettata.
Dove scaricarlo? (fonti ufficiali):
1. Il Portale dell’Automobilista – Sul sito ufficiale del Portale dell’Automobilista è disponibile il testo coordinato del Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n. 285, aggiornato alle modifiche normative successive, compresi gli ultimi aggiornamenti
4. Prefetture / Normative tecniche – Alcune Prefetture locali pubblicano versioni PDF del Codice aggiornato – ad esempio quella disponibile online aggiornata al 2025