E’ ben gradito un’applauso!!! Grazie
Lunedì 14 luglio 2025
| Luis Enrique-Joao Pedro, scintille e mani in faccia: poi scoppia il caos tra Psg e Chelsea |
| Succede tutto pochi secondi dopo la fine della partita che ha assegnato ai Blues il Mondiale. Maresca e Donnarumma tra chi ha provato a calmare gli animi |

Una esultanza provocatoria, una sconfitta frustrante e la rissa è servita. Nei minuti immediatamente successivi alla finale del Mondiale per Club, vinta dal Chelsea per 3-0 sul Psg, in mezzo al campo è scoppiato un parapiglia fermato a fatica dai più “saggi“. Succede tutto subito dopo il fischio finale, quando in mezzo al campo Joao Pedro, del Chelsea, sta esultando per la vittoria. Luis Enrique, evidentemente (comprensibilmente?) frustrato per il pesante ko, vede una provocazione nella danza e nei sorrisetti del brasiliano: si avvicina, allunga le mani per spintonarlo, le mani si spostano dal petto al volto, poi il tecnico del Psg afferra per un attimo l’attaccante al collo. Joao Pedro si divincola e cade, e a quel punto succede un po’ di tutto.
Mezza rissa – C’è Donnarumma che ha anche lui qualcosa da dire a Joao Pedro, ma nella confusione si rende conto che il suo tecnico è andato un po’ troppo oltre con il nervosismo. Nel frattempo accorrono altri giocatori di entrambe le squadre ed è tutto uno spintonarsi e un afferrarsi. Si avvicina, in fretta e furia, Enzo Maresca, che punta dritto verso il connazionale Donnarumma. I due parlano fitto, la lingua comune aiuta e non poco, il tecnico del Chelsea prova a spiegare al portiere della Nazionale e del Psg che ci sta essere nervosi per la sconfitta e che però “voi avete vinto tutto quest’anno Gigio“, si legge per un attimo dal labiale. I due si chiariscono e si abbracciano, nel frattempo si è acceso un secondo focolaio di simil-rissa, ma adesso sono aumentati anche quelli che provano a riportare la calma in campo. Maresca va a prendere i suoi uno per uno, li spinge via, gli dice di andare lontano, di festeggiare e basta. Li spintona letteralmente, anche per ribadire che nel Chelsea comanda lui e sarebbe stupido rovinare un successo simile. Luis Enrique si è calmato, le squadre si separano, torna la calma. La finale è, davvero, finita.

