Format, calendario e sorteggi: tutte le novità della nuova Champions League


articolo: https://www.calcioefinanza.it/2023/07/12/champions-league-nuovo-format-2024-2025-come-funziona/

La UEFA ha ufficializzato tutte le norme legate alla nuova Champions League che partirà dal 2024/25: ecco quali sono le principali novità.

Champions League nuovo format 2024 2025 – Qualificazioni, format, sorteggio, calendario e anche orari: la Champions League che vedrà la luce a partire dal 2024/25 sarà notevolmente rivoluzionata rispetto a quella attuale. Si tratterà della prima vera sostanziale modifica al format dopo oltre 20 anni, da quando cioè si è concluso il breve esperimento della doppia fase a gironi, testati dalla UEFA a partire dal 1999/00 e che vennero utilizzati per l’ultima volta nel 2002/03.

In che cosa consistono le novità? Partiamo dalle qualificazioni.

Champions League nuovo format 2024 2025, l’accesso al torneo – Per quanto riguarda l’accesso, il format non cambierà: verrà mantenuta infatti la fase delle qualificazioni fino ai playoff che porteranno alcune squadre a qualificarsi alla prima fase, andandosi ad aggiungere ai club già qualificati di diritto dal campionato. Tuttavia, l’aumento del numero delle squadre da 32 a 36 porterà ad alcune novità, visto che i quattro posti aggiuntivi saranno così suddivisi:

  • Un posto aggiuntivo per la qualificazione diretta alla prima fase sarà assegnato alla federazione in quinta posizione del Ranking UEFA per nazioni
  • Un posto aggiuntivo per la prima fase verrà assegnato a un campione nazionale estendendo da quattro a cinque il numero di squadre qualificate attraverso i turni di qualificazione del percorso Campioni nei playoff
  • Un posto aggiuntivo nella fase di campionato sarà riservato alle due federazioni i cui club hanno ottenuto la migliore prestazione collettiva nella stagione precedente nelle competizioni UEFA per club in base al ranking UEFA. Questo posto sarà assegnato al club meglio classificato nel proprio campionato nazionale dopo i club che si sono qualificati direttamente per la Champions.

Quest’ultima novità, come spiegato da Calcio e Finanza nei giorni scorsi, permetterà con maggiore facilità ai top campionati di poter portare una quinta squadra in Champions League. Poiché tutte le modifiche apportate alla lista di accesso entreranno in vigore nella stagione 2024/25, verrà preso in considerazione l’esito della stagione nazionale 2023/24 in termini di Ranking UEFA. La graduatoria delle federazioni nella lista di accesso 2024/25 è determinata sulla base dei coefficienti di cinque stagioni stabiliti al termine della stagione 2022/23, ovvero il totale cumulato dei coefficienti stagionali delle federazioni dal 2018/19 al 2022/23 compreso.

Champions League nuovo format 2024 2025, il format – Dalla stagione 2024/25, la fase a gironi sarà sostituita da una fase di campionato con 36 squadre. I club non affronteranno più tre avversari due volte, in casa e in trasferta, ma affronteranno invece otto squadre diverse. La metà delle partite di ciascuna squadra si giocherà in casa e l’altra metà in trasferta.

Il nuovo format, secondo la UEFA, “dovrebbe fornire una maggiore equità sportiva per tutti i club, una classifica più dinamica, una più ampia diversità di avversari e un maggiore livello di interesse sportivo fino all’ultima giornata”.

I principi della nuova fase di campionato saranno i seguenti:

  • I club non vengono più sorteggiati in gruppi
  • Tutti i club iniziano la competizione insieme in un campionato e giocano contro un numero selezionato di avversari pari al numero di giornate. Tutti i risultati vengono conteggiati in un’unica classifica: 3 punti per la vittoria, 1 punto per il pareggio, 0 punti per la sconfitta.
  • Ogni squadra gioca un numero uguale di partite in casa e in trasferta.

Gli avversari, e quali partite si giocheranno in casa e quali in trasferta, saranno assegnati tramite sorteggio, basato su un sistema di fascette, per garantire a tutti i partecipanti il livello di opposizione più equilibrato.

Champions League nuovo format 2024 2025, il sorteggioLe 36 squadre saranno suddivise in quattro fasce da nove squadre in base al loro coefficiente individuale stabilito all’inizio della stagione (coefficiente di cinque stagioni, inclusa la stagione precedente). La prima fascia in UCL include il detentore del titolo UCL e le prime otto squadre nella classifica del Ranking UEFA: come spiegato da Calcio e Finanza nei giorni scorsi, quindi, vincere lo scudetto non varrà più la prima fascia in Champions. Le fasce 2, 3 e 4 includono tutte le altre squadre secondo il loro ordine nel Ranking UEFA. Ogni club sarà sorteggiato contro due avversari di ciascuna delle quattro urne, giocando una partita in casa e una in trasferta contro di loro.

In linea di principio, i club della stessa federazione non verranno sorteggiati l’uno contro l’altro nella fase di campionato. Eccezionalmente, per le federazioni con quattro o più squadre in fase di campionato può essere consentita al massimo una partita per squadra contro un’altra squadra della stessa federazione, se questo è l’unico modo per evitare una situazione di stallo nel sorteggio: in sostanza, quindi, saranno possibili gli scontri tra squadre della stessa nazione già nella prima fase.

Champions League nuovo format 2024 2025, la fase ad eliminazione diretta – Al termine della fase a gironi, in ciascuna delle competizioni le squadre classificate dalla 1ª alla 8ª posizione si qualificheranno direttamente per gli ottavi di finale. Le squadre dal 9° al 16° posto affronteranno le squadre dal 17° al 24° negli spareggi a eliminazione diretta, per qualificarsi agli ottavi di finale. I club posizionati dal 25° posto in giù saranno eliminati da tutte le competizioni UEFA per club (vale a dire nessun passaggio a un’altra competizione). In sostanza, quindi, non ci saranno più le retrocessioni tra una coppa e l’altra come nel passato.

A cambiare radicalmente sarà anche la fase a eliminazione diretta. Come si legge in documenti ufficiali della UEFA consultati da Calcio e Finanza, «per rafforzare la sinergia tra la fase del campionato e quella a eliminazione diretta e per fornire maggiori incentivi sportivi alla fase del girone unico, gli accoppiamenti della fase a eliminazione diretta saranno in parte determinati dalla classifica del campionato».

Inoltre, si applicherà il seguente sistema di teste di serie:

  • Per gli spareggi della fase a eliminazione diretta, le squadre che finiranno dal 9° al 16° posto nella fase di campionato saranno teste di serie e quelle che finiranno dal 17° al 24° non saranno teste di serie. Le squadre teste di serie giocheranno in linea di principio la gara di ritorno in casa;
  • Per gli ottavi di finale, le squadre classificate dal 1° all’8° posto nella fase di campionato saranno teste di serie e giocheranno contro le vincitrici degli spareggi degli ottavi di finale, che non saranno teste di serie. Le squadre teste di serie giocheranno in linea di principio la gara di ritorno in casa;
  • Verrà formato un tabellone che guiderà gli accoppiamenti della fase a eliminazione diretta dai playoff fino alle semifinali. Le squadre classificate da 1 a 8 verranno accoppiate in base alla loro posizione nella fase di campionato e divise tra le due parti opposte del tabellone mediante sorteggio.

Questo significa, per esempio, che saranno sorteggiati gli scontri per i playoff con le nove squadre teste di serie (da un lato) e le nove non teste di serie (dall’altro). Le altre otto squadre (le prime classificate, che conquisteranno direttamente gli ottavi) saranno invece spalmate sul resto del tabellone in modo che, per esempio, la prima e la seconda classificata della fase a girone unico si possano incontrare solo in finale. In questo modo, come spiegato da Calcio e Finanza, tutti conosceranno il loro percorso verso l’ultimo atto della manifestazione già a partire dai playoff che seguiranno la fase campionato. Ricordiamo che per tutta la fase a eliminazione diretta sarà eliminato il divieto di scontri tra formazioni appartenenti alla medesima Federazione.

Champions League nuovo format 2024 2025, il calendario e gli orari

Tra le novità ci sarà anche il tema del calendario.

  • Prima fase: 8 giornate (4 in casa e 4 in trasferta)
  • Spareggi fase a eliminazione diretta: 2 giornate (in casa e fuori)
  • Ottavi di finale: 2 giornate (in casa e fuori)
  • Quarti di finale: 2 giornate (in casa e fuori)
  • Semifinali: 2 giornate (in casa e fuori)
  • Finale: 1 giornata

La prima novità è che le otto giornate della fase di campionato si giocheranno nell’arco di dieci settimane di partite europee tra settembre e gennaio. Inoltre, la Champions League avrà delle settimane di “esclusiva” con il programma spalmato su martedì, mercoledì e giovedì, mentre le altre competizioni non saranno programmate nella stessa settimana.

Infine, per quanto riguarda gli orari, sono state confermate le fasce orarie delle 18.45 e delle 21 (orario italiano), con la possibilità di uno slot aggiuntivo alle 16.30 per le gare di Europa League e Conference League disputate in zone con fuso orario rilevante (2 o più ore in aggiunta al fuso orario dell’Europa Centrale).  Le novità in termini di orario riguardano innanzitutto l’ultima giornata della prima fase, in cui tutte le partite si giocheranno contemporaneamente, mentre nella fase ad eliminazione diretta sarà possibile vedere partite negli ottavi di Champions League disputarsi alle 18.45: solo dai quarti in poi infatti si disputeranno sempre alle 21, così come a partire dalle semifinali di Europa e Conference League.

Villanterio, a fuoco ditta di legnami: colonna di fumo e fiamme altissime


articolo: https://www.ilgiorno.it/pavia/cronaca/voghera-ladri-entrano-in-casa-dalla-porta-finestra-e-portano-via-pochi-spiccioli-a9288641

Il rogo a Villanterio

Incendio alimentato proprio dalla gran quantità di materiale legnoso depositato nel capannone dell’azienda. Nessun ferito né intossicato

Villanterio (Pavia), 12 luglio 2023

Fiamme altissime e colonna di fumo visibile anche da parecchi chilometri di distanzaA Villanterio, in località Cascina Castellere, un incendio di vaste dimensioni è scoppiato in una ditta di legnami. Proprio il tanto materiale legnoso, per sua natura combustibile, ha alimentato il rogo divampato poco prima delle 19 di oggi, mercoledì 12 luglio, per un intervento di spegnimento che sta impegnando e impegnerà a lungo i vigili del fuoco intervenuti sul posto con più squadre.

Non ci sono per fortuna feriti né risultano, al momento, intossicati dal pur tanto fumo, con la colonna nera che si alza rapidamente senza permanere pericolosamente in zona. Ovviamente le cause dell’incendio non sono ancora note e dovranno essere accertate per quanto possibile dopo le fasi di spegnimento e della successiva messa in sicurezza di quello che rimarrà della ditta dopo il rogo. Di certo ad essere avvolto dalle fiamme è stato il capannone utilizzato proprio come deposito del legname che viene commercializzato dalla stessa ditta, con il fuoco che si è anche propagato con facilità alle adiacenti strutture della medesima azienda, ben visibile percorrendo l’ex Statale 412 della Val Tidone, strada che è comunque rimasta percorribile, nonostante rallentamenti per gli automobilisti ‘distratti’ dalle impressionanti dimensioni dell’incendio.

Tirano, deragliato il Trenino Rosso del Bernina: la terza vettura esce dai binari, fumo e attimi di paura


articolo: https://milano.corriere.it/notizie/lombardia/23_luglio_12/tirano-deragliato-il-trenino-rosso-del-bernina-la-terza-vettura-esce-dai-binari-fumo-e-attimi-di-paura-7798bc1d-a5ec-44f1-b9c4-1a0e8b64cxlk.shtml?refresh_ce

Il treno, carico di turisti diretti verso la Svizzera, procedeva a velocità ridotta. Nessuno è rimasto ferito. Il Bernina Express è stato riconosciuto patrimonio mondiale Unesco

L’incidente lungo la strada che dalla basilica della Madonna di Tirano porta verso la frontiera. Rumore, fumo e attimi di paura quando la terza vettura del convoglio, che era appena partito, è uscita dai binari. Deragliato il Trenino Rosso del Bernina, che collega il capolinea italiano Tirano, in alta Valtellina, a Saint Moritz, in Engadina.

È accaduto mercoledì pomeriggio: il treno, carico di turisti diretti verso la Svizzera, procedeva a velocità ridottaNessuno è rimasto ferito. I passeggeri, assistiti dal personale di bordo, sono stati fatti scendere dalle carrozze e accompagnati alla vicina stazione di Tirano. I tecnici si sono messi subito al lavoro per ripristinare la circolazione. 

Il Bernina Express, riconosciuto patrimonio mondiale Unesco, appartiene alla Ferrovia Retica: il trenino rosso, come è stato soprannominato per il colore fiammante delle sue carrozze, è il più alto d’Europa, in grado di scalare le Alpi senza l’uso della cremagliera

INTER HQ PRESS CONFERENCE | SEASON 2023/2024 ⚫🔵


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Lotito: «Pirateria? Bene le multe ma servono norme più incisive»


articolo: https://www.calcioefinanza.it/2023/07/12/lotito-pirateria-bene-le-multe-ma-servono-norme-piu-incisive/

Le parole del senatore di Forza Italia e patron della Lazio: «La pirateria provoca danni enormi per l’economia italiana con 1,7 miliardi di minori ricavi»

Il disegno di legge in materia di pirateria è assolutamente necessario e Forza Italia lo ha evidenziato sin dall’inizio della legislatura”. Lo ha dichiarato in Aula il senatore di Forza Italia e patron della Lazio Claudio Lotito, intervenendo in dichiarazione di voto sul ddl per la tutela del diritto d’autore.

La pirateria provoca danni enormi per l’economia italiana, con 1,7 miliardi di minori ricavi, valutando i settori indotti collegati. Queste procedure illegali inoltre provocano oltre 300 milioni in meno di entrate fiscali e una perdita di quasi 10mila posti di lavoro. Con questa legge – ha spiegato – si sanzionano sia penalmente che attraverso l’aumento degli importi delle multe la pirateria cinematografica, audiovisiva ed editoriale”.

Intervenire attraverso sanzioni pecuniarie su chi vuole fare soldi sulle idee, sull’intelletto e sui diritti altrui, ci sembra il modo più opportuno per indurlo a smettere nella sua attività illecita. Riuscire a recuperare le risorse perse significa poter investire più soldi nei settori ai quali vengono tolte, creare posti di lavoro e avere più entrate fiscali”.

La pirateria purtroppo è un fenomeno sottovalutato dai fruitori di contenuti illeciti e per questo è importante prevedere, come fa questa legge, campagne di sensibilizzazione e comunicazione che rendano i cittadini più consapevoli della necessità di tutelare la proprietà intellettuale e il diritto d’autore”.

Il ddl che tutela il diritto d’autore è un provvedimento ben strutturato, ma può e deve essere reso ancora più incisivo. Per farlo, abbiamo proposto delle modifiche con un ordine del giorno vincolante che impegna il governo a varare tempestivamente un decreto legge per l’applicazione di interventi che consentiranno di rendere le disposizioni adottate ancora più efficaci, perentorie e automatiche, senza possibilità discrezionale di alcuno”.

Le modifiche proposte – ha spiegato – prevedono che l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ‘ordini’ ai prestatori di servizi di disabilitare l’accesso ai contenuti diffusi abusivamente e che il blocco di ogni altro futuro nome di dominio, sottodominio o indirizzo IP sia tassativo. Che il regolamento sia adottato dall’Autorità entro 30 giorni garantendo strumenti di reclamo e che l’elenco dei nomi di dominio e degli indirizzi IP attraverso i quali sono resi disponibili i contenuti diffusi abusivamente sia aggiornato e comunicato tempestivamente e inserito dall’Autorità nella apposita lista compilata annualmente dalla Commissione europea”.

Proponiamo inoltre – ha detto Lotito – che l’Autorità applichi la sanzione per ogni violazione riscontrata ai soggetti che non ottemperano agli ordini e alle diffide dell’Autorità stessa e che si finalizzi il tavolo tecnico per definire i requisiti tecnici e operativi degli strumenti utili a consentire una tempestiva e più efficace disabilitazione. Infine chiediamo che la realizzazione della piattaforma tecnologica unica con funzionamento automatizzato per tutti i destinatari dei provvedimenti di disabilitazione avvenga entro il più breve termine di 3 mesi”, ha concluso il patron della Lazio.

Agenzia delle entrate, consultazione online delle planimetrie catastali


articolo: Agenzia delle entrate, consultazione online delle planimetrie catastali – ItaliaOggi.it

Operativo il nuovo servizio web per consentire agli agenti immobiliari di fiducia di consultare, telematicamente e in autonomia, le piantine dei propri immobili

È operativo il nuovo servizio web per consentire agli agenti immobiliari di fiducia di consultare – telematicamente e in autonomia – le planimetrie catastali dei propri immobili. Da oggi, infatti, i proprietari che vogliono vendere o affittare casa possono presentare la delega direttamente dall’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle Entrate via pc, tablet o smartphone. In alternativa, la consultazione può essere effettuata online dall’agente immobiliare delegato. Come funziona il servizio di consultazione telematica – Gli intestatari catastali dell’immobile (proprietario o titolare di altro diritto reale di godimento) possono delegare alla consultazione gli agenti immobiliari iscritti al repertorio delle notizie economiche e amministrative (REA), tenuto dalle Camere di commercio. Una volta ricevuta la delega, l’agente può ottenere la documentazione tramite il nuovo servizio “Consulta Planimetrie” disponibile in area riservata sul sito delle Entrate. Non appena la planimetria risulta disponibile, l’Agenzia invia un’email per avvisare sia il delegante sia l’agente immobiliare delegato, che può così scaricare il documento richiesto. La delega ha una durata di 30 giorni dalla firma e va conservata per 5 anni. La delega viaggia online – Lintestatario catastale può presentare la delega attraverso il servizio presente nell’area riservata del sito dell’Agenzia, all’interno dell’area “Profilo utente”. La delega può essere inviata anche dall’agente immobiliare tramite la piattaforma disponibile nella propria area riservata, allegando il file firmato digitalmente dal delegante oppure una scansione della delega e un documento di identità del delegante.

Stretta contro il “pezzotto”: il Senato approva la legge anti-pirateria


articolo: https://www.calcioefinanza.it/2023/07/12/stretta-contro-il-pezzotto-il-senato-approva-la-legge-anti-pirateria/

Via libera all’unanimità da parte del Senato al DDL anti-pirateria che permetterà di intervenire con tempi più rapidi.

L’ Aula al Senato ha approvato all’unanimità il ddl anti-pirateria nel testo trasmesso da Montecitorio con 140 voti favorevoli. Il provvedimento ha già ottenuto il via libera della Camera il 22 marzo scorso, è quindi approvato in via definitiva.

Un intervento richiesto ad alta voce in particolar modo dal mondo del calcio, soprattutto nelle settimane in cui la Lega Serie A sta trattando con le emittenti per i contratti dei diritti televisivi del campionato per gli anni al 2024 in avanti. Con la nuova legge, così, l’intervento contro la pirateria online e il famoso “pezzotto” sarà più rapido, oltre che più facile intervenire in tempistiche veloci per interrompere le trasmissioni illegali.

In particolare, l’articolo 1 contiene elenca i principi: riconoscimento, tutela e la promozione della proprietà intellettuale in tutte le sue forme; tutela del diritto d’autore; sostegno anche economico ad imprese, autori e artisti; responsabilizzazione degli intermediari di rete per rendere efficace l’attività di contrasto alla pirateria; salvaguardia della segretezza delle comunicazioni; attuazione di politiche per promuovere la libertà di espressione e informazione.

Il tema più al centro delle attenzioni per il mondo del calcio + che il Ddl attribuisce all’Agcom il potere di ordinare ai prestatori di servizi di disabilitare l’accesso a contenuti diffusi in maniera illecita, anche adottando a tal fine provvedimenti cautelari in via d’urgenza. E su questo aspetto e su quello delle sanzioni un ordine del giorno della maggioranza a prima firma Claudio Lotito, senatore di Forza Italia e patron della Lazio, accolto dal Governo durante l’esame in Commissione, impegna l’Esecutivo a varare “tempestivamente” un decreto legge con misure più stringenti.

La strada dell’Odg è stata scelta per evitare un nuovo passaggio del provvedimento alla Camera. Il provvedimento approvato prevede anche campagne di comunicazione e sensibilizzazione e l’introduzione della educazione alla cittadinanza digitale. Previsti infine l’adeguamento del regolamento in materia di tutela del diritto d’autore sulle reti di comunicazione elettronica e la convocazione da parte di Agcom e Acn di un tavolo tecnico con gli operatori. Previsto un incremento di 10 unità della pianta organica dell’Agcom per far fronte alle nuove competenze.

Aiuto alla Samp: 10 anni extra per ripagare il prestito garantito dallo Stato


articolo: https://www.calcioefinanza.it/2023/07/12/sampdoria-prestito-garantito-dallo-stato/

La nuova scadenza per ripagare il prestito con garanzia statale, che ammonta a 50 milioni di euro circa, è stata fissata per il 2043.

Una bandiera della Sampdoria (Foto: Getty Images)

La Sampdoria ha ottenuto una tregua sul prestito garantito dallo Stato grazie a un insolito accordo progettato per evitare perdite per i contribuenti. Secondo quanto riportato da Bloomberg, il club blucerchiato avrà a disposizione almeno un decennio in più di tempo per rimborsare circa 50 milioni di euro di prestiti concessi nell’ambito di un programma di aiuti governativi durante la pandemia.

La Sampdoria ha raggiunto un accordo con SACE SpA, società per azioni controllata da parte del Ministero dell’economia e delle finanze, specializzata nel settore assicurativo-finanziario, e con le banche che hanno concesso i prestiti nell’ambito di una più ampia ristrutturazione del debito. La nuova scadenza è stata fissata al 2043.

Sampdoria prestito garantito dallo Stato – Per il club debito da 175 milioni – Questa mossa segna una delle prime ristrutturazioni di una grande azienda che ha sfruttato il programma di garanzia statale sui prestiti in Italia, istituito durante l’emergenza Coronavirus, iniziata nel 2020. Mentre i creditori solitamente non concedono così tanto tempo extra, nel caso di SACE significa che non dovranno registrare alcuna perdita formale dalla società sportiva, retrocessa la scorsa stagione in Serie B.

I prestiti garantiti dallo stato fanno parte di una più ampia ristrutturazione del debito da 175 milioni di euro in casa Sampdoria. I creditori ridurranno gli altri prestiti, che includono denaro che il club deve a banche, fornitori e agenti dei calciatori. SACE aveva prestiti garantiti da banche tra cui Macquarie Group Ltd e Banca Sistema SpA.

L’approvazione della proroga del prestito è vista come chiave per la cessione del club genovese. A fine maggio, gli investitori Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi hanno presentato un’offerta da 40 milioni di euro per la Sampdoria, subordinata a una ristrutturazione del debito, che deve ancora essere siglata formalmente dal tribunale di Genova.

Arabia Saudita, primo stop: la FIFA blocca il mercato dell’Al-Nassr


articolo: https://www.calcioefinanza.it/2023/07/12/al-nssr-mercato-bloccato/

La società saudita è stata sanzionata dalla FIFA per il mancato pagamento di bonus in relazione all’acquisto di Musa dal Leicester.

Primo duro colpo per il calcio saudita. La FIFA ha vietato all’Al-Nassr di Cristiano Ronaldo di tesserare nuovi calciatori, per quello che potrebbe essere un veto importante per la Saudi Pro League. L’Al Nassr, che è arrivato secondo nella massima serie lo scorso anno, ha dato il via alla conquista del calcio mondiale da parte dei sauditi ingaggiando CR7 con un contratto da 200 milioni di euro all’anno nel dicembre 2022.

Una serie di volti noti del calcio europeo si è trasferita in Medio Oriente negli ultimi tempi, tra cui Karim Benzema, Ruben Neves, N’Golo Kante, Kalidou Koulibaly ed Edouard Mendy, mentre Steven Gerrard è diventato il nuovo allenatore dell’Al Ettifaq. L’Al-Nassr ha acquistato Marcelo Brozovic dall’Inter di recente, ma la sua attività sul mercato potrebbe essere conclusa.

La FIFA ha vietato al club di tesserare nuovi acquisti, sia che si tratti di trasferimenti nazionali o internazionali. La sentenza imposta coprirà tre finestre di mercato e riguarda il mancato pagamento di bonus nei confronti del Leicester City, come parte di un accordo da 14 milioni di sterline per l’attaccante nigeriano Ahmed Musa. L’Al-Nassr dovrebbe alle Foxes 390.000 sterline, ma non ha ancora pagato e ora è stato punito di conseguenza.

Al Nassr mercato bloccato – Il club pronto a pagareMusa ha segnato solo cinque gol per il Leicester, ma ne ha segnati 14 in 62 partite con l’Al-Nassr, aiutandoli a vincere il campionato nella stagione 2018/19. La sentenza iniziale della FIFA è arrivata nel 2021 e poi supportata dal TAS (Tribunale Arbitrale dello Sport), che si è schierato con il Leicester sulla questione. All’Al-Nassr è stato detto di pagare la quota rimanente come concordato dai termini del contratto, pena un blocco del mercato.

Gli accordi non sono stati rispettati, da qui il blocco da parte della FIFA. Ora l’Al-Nassr potrebbe decidere di procedere con il pagamento per risolvere i problemi. Con il nuovo investimento da parte di PIF (Public Investment Fund dell’Arabia Saudita), il club spera che la sua nuova struttura e il miglioramento delle finanze assicurino che tali problemi non si ripetano.

Maltempo in Lombardia, tanti i danni a Como, Varese e Lecco per il forte temporale: alberi caduti, incidenti e traffico in tilt


articolo: https://milano.corriere.it/notizie/cronaca/23_luglio_12/nubifragio-a-como-tanti-i-danni-per-il-temporale-la-grandine-e-il-vento-forte-alberi-caduti-e-persone-bloccate-2d91a293-6e7e-4888-8c5a-66d2638bexlk.shtml

La regione colpita da una forte perturbazione. Anzano del Parco e Alserio le zone più colpite nel Comasco. Danni anche nella provincia di Varese e di Lecco: motociclista vittima di un incidente stradale per la caduta di un albero 

Temporali, bufera di vento e grandine mercoledì mattina a Como, nei comuni limitrofi e nel Canturino. Ingenti i danni e vigili del fuoco impegnati in oltre sessanta interventi per tetti scoperchiati, alberi caduti sulle strade, blackout elettrici, allagamenti. I pompieri hanno soccorso anche alcune persone rimaste bloccate nelle auto. Problemi per la circolazione, con treni bloccati e strade chiuse.

Pioggia e vento hanno causato la caduta di alberi e rami che in molti casi hanno bloccato le strade a Como, Grandate, Montano Lucino e Villa Guardia. Danni ingenti nel CanturinoTra le zone più colpite Anzano del Parco e Alserio, dove i pompieri del distaccamento di Erba hanno aiutato gli automobilisti bloccati nelle vetture.

A Como problemi per la viabilità. Il Viadotto dei Lavatoi è stato temporaneamente chiuso per allagamenti e alberi pericolanti. La polizia locale è intervenuta per gestire il traffico ma sono pensati le ripercussioni. Rallentamenti e code in molte zone per gli interventi di rimozione di rami e alberi. Il passaggio a livello di via Scalabrini, sempre nel capoluogo lariano, è rimasto bloccato perché il vento ha divelto le sbarre.Sulla linea ferroviaria Milano-Como, treni bloccati tra Fino Mornasco e Camerlata per gli alberi caduti sui binari. Convogli temporaneamente fermi anche nel capoluogo per una macchina bloccata sui binari. continua a leggere

Temporale in Lombardia, 300 interventi dei vigili del fuoco

articolo: Temporale in Lombardia, 300 interventi dei vigili del fuoco – Notizie – Ansa.it

I vigili del fuoco sono impegnati per decine di richieste di soccorso a causa di un forte temporale che ha interessato la Lombardia nella prima mattinata.
Attualmente sul territorio lombardo sono trecento le richieste si soccorso per allagamenti, piante cadute e tetti scoperchiati.

I comandi più interessati sono a Varese, Milano, Como, Monza, Sondrio, Lecco e Bergamo.
    Oltre duecento gli operatori impegnati in tutta la regione per far fronte agli interventi.

L’Inter va sold-out con gli abbonamenti…


L’Inter va sold-out con gli abbonamenti: apre la waiting list 2024/25

articolo: https://www.calcioefinanza.it/2023/07/12/inter-abbonamenti-esauriti-waiting-list/

Il club nerazzurro ha esaurito le disponibilità per questa stagione ed è passato ora all’apertura della waiting list in vista del 2024/25.

«FC Internazionale Milano comunica che sono esaurite le disponibilità di abbonamenti consumer per la stagione 2023/24, essendo stato raggiunto il tetto fissato dalla società a quota 40.000 circa. Il sold-out si è raggiunto in una manciata di ore, nel quale sono andati esauriti tutti i posti in vendita libera». Così il club nerazzurro ha annunciato il tutto esaurito per le sottoscrizioni, in vista di un’altra stagione che prevede un San Siro pieno di pubblico.

I nerazzurri si uniscono così ai cugini del Milan, che hanno annunciato di aver raggiunto le 41.500 tessere staccate per la stagione 2023/24. «La campagna rinnovo era stata avviata lo scorso 20 giugno: dalle fasi di conferma posto alla vendita libera, in soli 20 giorni si è chiuso l’intero ciclo di vendita. Un altro record assoluto per il Club», ha aggiunto l’Inter a proposito degli abbonamenti.

Inter abbonamenti esauriti – Apre la waiting list 2024/25 – Come ormai da tradizione, l’Inter ha proceduto nuovamente con l’apertura delle iscrizioni per la lista d’attesa per la stagione 2024/25. La lista si rivolge ai tifosi non abbonati che vogliono assicurarsi da subito un posto in prima fila nell’acquisto di abbonamenti. L’iscrizione è già aperta e così resterà fino alla mezzanotte di lunedì 24 luglio, riservata ai soli titolari di tessera “Siamo Noi”.

Come funziona la waiting list per gli abbonamenti? Una volta conclusa la fase di rinnovo, saranno gli iscritti alla lista d’attesa a poter acquistare per primi gli abbonamenti eventualmente non rinnovati. In casa nerazzurra se ne riparlerà per la prossima stagione.