Terremoto alle Isole Tremiti, forte scossa di magnitudo 4.2: avvertita in Puglia e Molise – Lievi scosse di terremoto tra le province di Modena e R. Emilia


articolo: Terremoto alle Isole Tremiti, forte scossa di magnitudo 4.2: avvertita in Puglia e Molise (leggo.it)

Terremoto alle Isole Tremiti

Ai piani alti dei palazzi in Molise è tremato il mobilio. «È stata lunga e sussultoria» hanno detto alcuni residenti di Termoli

Forte scossa di terremoto al largo della costa del Gargano. L’evento sismico, di magnitudo 4.2, è stato registrato dall’Ingv con epicentro all’altezza delle Isole Tremiti ad una profondità di 35 chilometri: la scossa è stata avvertita nitidamente in Basso Molise e in Puglia.

Terremoto al largo del GarganoAi piani alti dei palazzi in Molise è tremato il mobilio. «È stata lunga e sussultoria» hanno detto alcuni residenti di Termoli, scrive l’agenzia ANSA. Non si registrano, fino a questo momento, problemi o danneggiamenti.

Lievi scosse di terremoto tra le province di Modena e R. Emilia

articolo: Lievi scosse di terremoto tra le province di Modena e R. Emilia – Cronaca – ANSA

Magnitudo 3 e 3.2. Non si registrano richieste di intervento

(ANSA) – Bologna, 21 giugno 2023

Lievi scosse di terremoto sono state registrate, nella prima mattinata, sul confine tra le province di Modena e Reggio Emilia.

Secondo quanto riporta il sito dell’Ingv, un primo movimento tellurico, di magnitudo 3 con una profondità di 31 chilometri, è stato individuato nella zona di Prignano sulla Secchia, nel Modenese, alle 8.01 mentre un secondo movimento, di magnitudo 3.2 con una profondità di 27 chilometri è stato individuato alle 9.25 nella zona di Castellarano, nel Reggiano.

Al momento non si segnalano richieste di intervento per danni a persone o cose. Altre scosse di minore entità, con magnitudo di poco superiore a 2 sono state registrate sempre nell’area di Prignano sulla Secchia e Castellarano alle 9.27. (ANSA).

L’Uefa punisce la Fiorentina per i fatti di Basilea: multa e divieto di trasferta nella prossima gara europea


articolo: L’Uefa punisce la Fiorentina per i fatti di Basilea: multa e divieto di trasferta nella prossima gara europea | Corriere.it

Viola sanzionati per il lancio di fuochi d’artificio e di oggetti in campo dei propri tifosi. Multa e doppia squalifica (con la condizionale) anche per il West Ham dopo il ferimento di Biraghi in finale

Ammenda da 30mila euro e divieto di trasferta per i tifosi viola al primo impegno europeo fuori casa. Sono le sanzioni inflitte alla Fiorentina dalla Uefa a seguito delle intemperanze del tifo viola all’interno del St Jacob Park di Basilea il 18 maggio scorso, quando la squadra di Italiano, segnando all’ultimo minuto dei tempi supplementari, si qualificò alla finalissima di Conference League: «Per avere, i sostenitori, lanciato fuochi d’artificio, lanciato oggetti in campo e aver creato problemi alla folla», si legge nelle motivazioni pubblicate sul sito della Uefa. La Fiorentina poi è stata ulteriormente multata di altre 4mila euro per «condotta impropria della squadra». 

Biraghi dopo essere stato colpito da un oggetto lanciato dai tifosi del West Ham – (LaPresse)

Doppia squalifica per il West Ham – Nelle sanzioni Uefa ovviamente è citata anche la finale di Praga giocata lo scorso 7 giugno, durante la quale i sostenitori del West Ham lanciarono oggetti in campo (l’arbitro sequestrò anche una sigaretta elettronica) e colpirono alla testa il capitano viola Biraghi, costretto a tornare a casa con 8 punti di sutura. Il club inglese è stato sanzionato con 50mila euro di multa e con un divieto di trasferta per i suoi tifosi per le prossime due gare europee (la seconda però è stata sospesa per due anni). Gli scontri causati dagli ultras viola e avvenuti nel centro di Praga prima della partita invece non vengono menzionati perché l’Uefa punisce solo i fatti avvenuti dentro gli stadi: al resto penserà la giustizia ordinaria

Incendio ed esplosione a Parigi: crolla una scuola di musica


articolo & video: https://video.corriere.it/esteri/incendio-ed-esplosione-parigi-crolla-scuola-musica/cd85637a-104c-11ee-bc1e-12c4aba14b7e?vclk=video3CHP%7Cincendio-ed-esplosione-parigi-crolla-scuola-musica

Parigi: esplosione per sospetta fuga di gas, crollato palazzo in centrohttps://whoopsee.it/parigi-esplosione-per-sospetta-fuga-di-gas-crollato-palazzo-in-centro/

Ci sarebbero almeno 7 feriti gravi; evacuato il quartiere

CorriereTv

L’edificio esploso a Parigi è la sede di una scuola di musica americana, la Paris American Academy, che si trova in rue Saint-Jacques. A renderlo noto è «Le Parisien». Tutti i vetri degli edifici vicini sono esplosi, rende inoltre noto il quotidiano, precisando che gli stabili vicini sono stati tutti evacuati.

I pompieri hanno isolato tutto il quartiere dove si trova l’edificio crollato, ed è impossibile prendere la rue Saint-Jacques, che parte dalla Sorbona. Una ragazza che era nei paraggi al momento dell’esplosione ha testimoniato a Bfm Tv: «Non ho mai sentito niente di più forte», ha detto, aggiungendo di aver sentito «un forte odore di gas» nella zona.

Dai primi bilanci le persone ferite sarebbero almeno 16, di cui 7 in emergenza assoluta.

Parigi, esplosione per sospetta fuga di gas: crolla palazzo in centro. Sette feriti gravi

articolo: https://www.repubblica.it/esteri/2023/06/21/news/parigi_fuga_gas_palazzi_fiamme-405300750/?ref=RHLF-BG-I405297073-P2-S1-F

Le fiamme hanno avvolto la sede di un’accademia americana di moda e design non lontano dal Panthéon. In tutto sono 16 le persone coinvolte. La Farnesina verifica l’eventuale coinvolgimento di italiani

Parigi, esplosione per sospetta fuga di gas: crolla palazzo in centro

Prima quella che si sospetta essere stata una fuga di gas, poi la forte esplosione e infine il crollo di un palazzo in rue Saint-Jacques, nel quinto arrondissement di Parigi, non lontano dal Panthéon. Al momento il bilancio delle persone coinvolte secondo la polizia francese è di sette feriti gravi e di almeno nove feriti lievi.

Intorno alle 17 le fiamme hanno avvolto un palazzo di tre piani che ospitava la sede dell’American Paris Academy, una scuola privata americana  di moda e design fondata da Richard Roy nel 1965. Subito si è levata una alta colonna di fumo, visibile da vari quartieri della città. La facciata del palazzo sarebbe crollata lasciando sotto le macerie diversi feriti.

Al momento le cause dell’incendio non sono ancora state chiarite. “Nulla consente di determinare l’origine del disastro a questo punto“, così la Procura di Parigi. Molti testimoni hanno però riferito di aver sentito un forte odore di gas prima dell’esplosione. Altri hanno parlato di lavori in corso sulle condutture del gas nella strada nei giorni scorsi. Intanto la procura di Parigi ha avviato un’inchiesta per lesioni colpose.

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Siviglia-Roma, la Uefa stanga Mourinho: 4 giornate di squalifica per gli insulti all’arbitro Taylor


articolo: https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/06/21/siviglia-roma-la-uefa-stanga-mourinho-4-giornate-di-squalifica-per-gli-insulti-allarbitro-taylor/7203041/

La Uefa stanga José Mourinho. A Nyon non hanno perdonato il comportamento e gli insulti rivolti dall’allenatore della Roma all’arbitro Anthony Taylor dopo la finale di Europa League persa dai giallorossi ai rigori contro il Siviglia. L’Organo disciplinare ha anzi optato per una punizione esemplare: quattro giornate di squalifica “per aver rivolto un linguaggio offensivo a un ufficiale di gara”.

Il 31 maggio, dopo la finale persa ai rigori, nel garage della Puskas Arena di Budapest Mourinho ha incontrato il presidente della commissione arbitrale Uefa Roberto Rosetti e proprio il direttore di gara Taylor. Il portoghese, che già in conferenza stampa aveva usato toni durissimi, si è scagliato contro la squadra arbitrale: “Congratulazioni. Sei una disgrazia”, “You are a fucking disgrace”. Il tutto a favore di telecamere. Prima, davanti ai giornalisti, Mou ha dichiarato: “Taylor è un grandissimo arbitro, speriamo che l’anno prossimo fa solo Champions, che fa cagate solo in Champions e non in partite di Europa League”.

Offerta clamorosa per Sandro Tonali, il Milan ci pensa


articolo: Offerta clamorosa per Sandro Tonali, il Milan ci pensa (sportal.it)

Il Newcastle si è fatto avanti per il centrocampista rossonero

Sandro Tonali©Getty Images

Offerta clamorosa per Sandro Tonali, il Milan ci pensa

L’ambizioso Newcastle, appena qualificatosi alla Champions League dopo 20 anni, sta tentando il centrocampista del Milan Sandro Tonali. Dopo l’addio di Paolo Maldini, tutti i giocatori della rosa rossonera sono considerati cedibili se arriverà l’offerta giusta, e i Magpies potenziati dai petroldollari starebbero pensando proprio al gioiello del centrocampo del Diavolo e della Nazionale Under 21, uomo chiave della formazione di Stefano Pioli. 

Secondo quanto riporta Sportmediaset il Newcastle avrebbe messo sul piatto 70 milioni di euro per il cartellino di Tonali, a cui sarebbe invece stato offerto un super contratto da 7 milioni di euro a stagione, praticamente il doppio di quello che percepisce ora a Milano. La trattativa è stata confermata dagli inglesi di Sky Sports.

Il Milan, sempre secondo Sportmediaset, sarebbe pronto a dare il via libera se il giocatore sarà d’accordo a trasferirsi in Premier League. L’addio di Maldini ha scosso anche le convinzioni dell’ex Brescia, attualmente impegnato agli Europei Under 21 con la maglia della Nazionale, e tutto è possibile.

Perché Paramount può tornare in ballo come sponsor dell’Inter?


articolo: Perché Paramount può tornare in ballo come sponsor dell’Inter? (90min.com)

L’Inter ha vissuto un’annata piuttosto convulsa sul fronte delle sponsorizzazioni: dopo le rate non pagate di DigitalBits, i nerazzurri hanno trovato come marchio principale da esibire provvisoriamente sulle maglie quello della Paramount Plus. Il logo della famosa casa di produzione cinematografica è già stato stampato sulle casacche del club in occasione della sfida di campionato contro il Torino e anche nella finale di Champions League contro il Manchester City.

Emerge una novità per quanto concerne sempre lo stesso sponsor: Paramount Plus – spiega Tuttosport – non apparirà più sulle maglie da gioco di un club della Premier League come il Chelseadato che i vertici del calcio inglese temevano una reazione delle altre tv commerciali del campionato. Questo scenario rilancia – in qualche modo – Paramount Plus, che adesso può apparire non solo sul retro della divisa nerazzurra ma anche come logo principale.

Nelle trattative per il nuovo sponsor resta sempre in lizza Qatar Airways che può portare all’Inter ben 35 milioni qualora l’affare dovesse andare in porto. In questo caso la compagnia aerea del Qatar comparirebbe sul fronte della divisa, lasciando Ebay sulla manica e Paramount Plus come marchio sul retro della maglia home e away.

Iscrizioni Serie B: Lecco verso l’esclusione, la Reggina paga gli stipendi e spera


articolo: https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-B/21-06-2023/iscrizioni-serie-b-lecco-esclusione-reggina-4602144134082.shtml

Il club lombardo fuori tempo massimo sulla questione stadio. Nella notte la società calabrese ha sanato tutte le pendenze, ma ora la palla passa alla Covisoc per le verifiche

Lecco molto vicino all’esclusione dalla Serie B, mentre la Reggina spera ancora. Il club lombardo, neopromosso dopo la vittoria sul Foggia, è sul punto di dover rinunciare alla serie cadetta, ritrovata dopo 50 anni, per la questione stadio. Solo stamattina infatti la società invierà la pec della prefettura di Padova (unica scelta percorribile come sede alternativa), ma fuori tempo massimo. Il Lecco farà ricorso puntando sul merito sportivo, sperando che gli venga riconosciuto, sostenendo peraltro che i playoff sono cominciati 10 giorni dopo e quindi il tempo per trovare una sede alternativa era troppo esiguo. Il termine però è perentorio e quindi Brescia e Perugia sperano nel ripescaggio. Di certo hanno il fucile puntato e chiedono accesso agli atti per verificare. Si profila una calda estate di carte bollate.

QUI REGGINA – In Calabria invece un passettino in avanti è stato fatto, ma i tifosi della Reggina restano col fiato sospeso: l’iscrizione alla Serie B è ancora tutta da verificare. I bonifici su stipendi, pendenze fiscali e previdenziali sono stati caricati sul portale Figc e i documenti portati alla Lega, anche quelli relativi al piano di ristrutturazione. In teoria c’è tutto. Solo la Covisoc, nelle sue verifiche, potrà dire se gli adempimenti sono regolari o meno: forse il club ha posticipato alcuni pagamenti al 30 perché consentito dal tribunale, ma al momento su questo fronte non ci sono certezze. Martedì 20 giugno, scadenza ultima per l’iscrizione, non risultavano versati i bonifici degli ultimi tre mesi ai calciatori (quasi 4 milioni) e anche i pagamenti (circa 3 milioni) dei 5 mesi di Inps e dei 4 di Irpef del 2023 (quelli che avevano portato al -5). Per questi ultimi con il Tribunale era stata concordata la scadenza al 30 giugno, data stabilita anche per i famosi 757 mila euro del piano di ristrutturazione, garantiti da fideiussione ma (pare) non pagati in attesa del 30. Ora la situazione sarebbe stata sanata, ma è necessario attendere le verifiche degli organi competenti per validare l’iscrizione

Incendio in un capannone azienda alle porte di Corciano


articolo: Incendio in un capannone azienda alle porte di Corciano – Umbria – ANSA.it

Dalle fiamme si alza una grande colonna di fumo

Un incendio che ha provocato una grande colonna di fumo scuro ha interessato nella serata di martedì il capannone di un’azienda nella zona commerciale di Corciano.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Perugia con cinque squadre, carabinieri e altre forze di polizia.

Il fumo è visibile anche dalla superstrada che costeggia l’area.
All’interno del capannone si scorgono invece le fiamme che stanno interessando la struttura.