L’INTER A ISTANBUL CON UN NUOVO JERSEY PARTNER 


Link ufficiale: https://www.inter.it/it

Paramount+ sarà lo sponsor sulla maglia indossata dalla squadra in finale di Champions League contro il Manchester City

L’Inter presenta la maglia per la finale di Istanbul. Paramount+, il servizio di streaming premium lanciato in Italia meno di un anno fa, sarà lo sponsor presente sulla jersey che la squadra indosserà contro il Manchester City nel più prestigioso palcoscenico europeo. Questo accordo rappresenta una storica partnership tra due brand che puntano sempre più a raggiungere un mercato globale.

Il logo Paramount+ sarà presente anche sulla maglia nerazzurra in occasione dell’ultima giornata della Serie A TIM 2022-2023 quando la squadra scenderà in campo contro il Torino.

Un morto nell’incendio del palazzo in ristrutturazione: 3 ricoverati gravi, oltre 100 sfollati. Allestita tendopoli


articolo: https://roma.repubblica.it/cronaca/2023/06/02/news/palazzo_in_fiamme_colli_aniene-402902150/?ref=RHLF-BG-I402903119-P3-S1-T1

Un violento incendio si è sviluppato in uno stabile alla periferia della capitale. Una persona ha perso la vita, ma il bilancio delle vittime potrebbe aumentare. Sul posto decine di squadre dei vigili del fuoco e mezzi di soccorso

INCENDIO a ROMA: palazzo in fiamme a COLLI ANIENE, ci sono feriti ed intossicati! – 2 Giugno 2023MeteoReporter24

Il bilancio è di un morto e tre feriti gravi nell’incendio che si è sviluppato nella palazzina di sette piani a Roma. Il corpo è stato recuperato dai vigili del fuoco sulle scale del palazzo, ai piani alti dello stabile. L’uomo, di mezza età, sarebbe stato ucciso dal fumo che si è sprigionato dall’incendio. Sono circa una ventina le persone rimaste ferite o intossicate. Si calcolano un centinaio di sfollati, tanto che sono state allestite delle tendopoli per assisterli.

L’incendio divampato poco dopo le 14 – Le fiamme sono scoppiate poco dopo le 14 a Colli Aniene, alla periferia est di Roma. Le testimonianze raccontano di un boato, forse provenire da una macchina. Una circostanza poi smentita. Mentre prende piede l’ipotesi che l’incendio sia nato dai materiali dei pannelli solari. continua a leggere

#Roma, incendio in un edificio in ristrutturazione: sette feritiAGTW

Festa della Repubblica – Roma 2 Giugno 2023


2 giugno, Meloni: “Remare insieme verso la stessa direzione”. Mattarella: “Il lavoro all’estero sia una scelta, no fuga di cervelli”. La parata ai Fori

articolo: https://www.repubblica.it/politica/2023/06/02/diretta/2_giugno_festa_della_repubblica_italiana_mattarella-402862833/?ref=RHLF-BG-I402865365-P1-S1-T1

Il messaggio del capo dello Stato e l’omaggio all’Altare della Patria. La premier in tribuna presidenziale. I sindaci d’Italia aprono la manifestazione. La destra al debutto

Sfilano in 5.500 tra militari e civili alla tradizionale parata del 2 giugno ai Fori Imperiali a Roma. Ad aprire le celebrazioni l’alzabandiera solenne all’Altare della Patria e l’omaggio al Milite Ignoto da parte del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Che ha rivolto un saluto ai connazionali che lavorano, studiano e vivono fuori dall’Italia: “Oggi, lavorare all’estero, non dovrebbe più rappresentare una scelta obbligata ma libera. Si tratta di passare dalla ‘fuga’ dei cervelli, alla – circolazione – dei talenti“. I 300 sindaci provenienti da tutt’Italia con la fascia tricolore danno il via alla manifestazione, con la presenza, tra gli altri, delle bandiere delle forze armate e della Guardia di finanza, dei Gonfaloni di Regioni, Province e Comuni italiani, dei labari delle Associazioni combattentistiche e d’Arma e le bandiere Onu, Nato, Ue e quelle degli organismi multinazionali in cui operano le forze armate. continua a leggere

#2giugno 77° anniversario della #Repubblicaministerodifesa

Roma, tifosi aggrediscono l’arbitro Taylor in aeroporto dopo la finale di Europa League con il Siviglia


articolo: Roma, tifosi aggrediscono l’arbitro Taylor in aeroporto dopo la finale di Europa League con il Siviglia- Corriere.it

L’arbitro della finale di Europa League persa dalla Roma contro il Siviglia, Anthony Taylor, è stato aggredito da alcuni tifosi all’aeroporto di Budapest

Continuano a non essere ore facili per Anthony Taylor, l’arbitro che ha diretto la finale di Europa League fra Roma e Siviglia. Fra maxi recuperi, tempi supplementari e calci di rigore la partita è durata 146′, un’eternità per le due squadre e anche per il fischietto inglese, che ha tirato fuori 14 cartellini gialli (record per la competizione) e che si è trovato costretto a prendere decisioni molto discusse, fra cui il mancato rigore ai giallorossi per il fallo di mano di Fernando sul cross di Spinazzola e il mancato rosso a Lamela per la gomitata ai danni di Ibanez. Mourinho, che lo ha aspettato nel parcheggio dello stadio, lo ha definito addirittura una «disgrazia».

L’arbitro Taylor aggredito dai tifosi della Roma – E attimi di tensione ci sono stati anche in serata all’aeroporto di Budapest, dove Taylor — in compagnia della famiglia — si è trovato circondato da alcuni tifosi della Roma a dir poco inferociti, i quali lo hanno riconosciuto e hanno cercato di aggredirlo fra insulti, cori e spintoni. Necessario l’intervento delle forze dell’ordine, che hanno scortato l’inglese in una stanza della polizia. Sui social circolano una serie di filmati inquietanti, in cui si vede un uomo afferrare lo zainetto del direttore di gara, costretto a sua volta a difendersi con le mani (visibilmente spaventata la figlia, in lacrime). Non solo, perché una volta che Taylor è stato portato in salvo è scoppiata una rissa fra gli stessi tifosi, che si sono lanciati anche una sedia.

La rabbia di Tiago Pinto: «Arbitraggio non equilibrato» – Dal canto suo la Roma continua nelle proteste. Dopo le polemiche di Mourinho (che aveva aspettato l’arbitro nel parcheggio dei pullman per urlargli «Sei una f… disgrazia»), in serata sono arrivate le parole (educate) del general manager del club giallorosso, Tiago Pinto: «Noi come As Roma non desideriamo mettere in discussione i meriti del Siviglia, crediamo che con i nostri avversari abbiamo dato vita a una grande finale, onorando al meglio il palcoscenico che ci offre la Uefa. Non siamo soliti commentare a caldo questo genere di situazioni, ma nella giornata di oggi abbiamo analizzato sia gli episodi più eclatanti sia quelli in apparenza meno evidenti e risulta chiaro che la direzione di gara dal punto di vista disciplinare non è stata equilibrata», le parole del portoghese.

Clamoroso, cambia l’arbitro di Inter-City? Marciniak avrebbe partecipato a un evento antisemita


articolo: https://www.gazzetta.it/Calcio/Champions-League/01-06-2023/champions-l-arbitro-city-inter-la-sostituzione-4601859707487.shtml

Szymon Marciniak – GETTY

L’Uefa deciderà se affidare a un altro direttore di gara la finale di Champions per cui è stato designato il polacco. Il motivo? Avrebbe partecipato a un raduno di estrema destra

La partecipazione a un evento organizzato dall’estrema destra potrebbe costare cara all’arbitro polacco Szymon Marciniak. Quest’ultimo, designato per dirigere la finale di Champions tra Inter e Manchester City, in programma il 10 giugno a Istanbul, potrebbe essere sostituito

INDAGINE – La decisione sulla sostituzione, che non ha precedenti, sarà presa domani dall’Uefa che sta indagando sul comportamento dell’arbitro internazionale chiedendogli chiarimenti urgenti sull’accaduto. Marciniak avrebbe preso parte nei giorni scorsi a una manifestazione voluta dal leader dell’estrema destra polacca Mentzen, noto per le sue posizioni omofobe e antisemite: posizioni cui l’Uefa stessa e l’intera comunità calcistica sono contrarie.

Caos totale a Brescia: stadio sotto assedio, incendiata l’auto di un calciatore


articolo: https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-B/02-06-2023/brescia-cosenza-stadio-sotto-assedio-bruciata-auto-huard-4601863215624.shtml

Al Rigamonti i tifosi del Cosenza riescono a uscire solo verso l’una di notte, minacciati dalla rabbia degli ultras di casa. A fuoco alcune macchine, tra le quali quella del difensore francese Huard

Tifosi ospiti imprigionati fino all’una di notte, auto incendiate, feriti tra gli steward e le forze dell’ordine, zone attorno al Rigamonti devastate. Finisce come peggio non poteva il playout di Serie B tra Brescia e Cosenza che sancisce la salvezza dei calabresi e la retrocessione in C dei lombardi dopo 38 anni. La tensione è rimasta altissima per ore: tentativi di entrare nell’impianto da parte degli ultras di casa, all’esterno dell’impianto è stata bruciata l’auto del difensore francese del club lombardo Huard. È caos totale dopo il finale drammatico in cui un gol al 95′ ha di fatto spedito in C i padroni di casa e solo verso l’una di notte la situazione si è normalizzata: gli ultras di casa si sono dispersi, quelli calabresi sono riusciti a lasciare lo stadio.

LA CRONACAAttorno all’impianto gli ultras biancazzurri inferociti hanno tentato di sfondare i cancelli per entrare. Dopo il lancio di fumogeni e l’invasione di campo che ha costretto l’arbitro Massa a sospendere il match per circa mezzora al 6’ di recupero dopo il gol del Cosenza che significava retrocessione, la rabbia degli ultras è continuata fuori dallo stadio. Scontri, feriti (alcuni steward, un tifoso ospite e alcuni rappresentanti delle forze dell’ordine), auto incendiate (tra cui quella di Huard) e alla fine il tentativo di irruzione nell’impianto: per dare la caccia ai tifosi del Cosenza (circa un migliaio) ancora dentro l’impianto, o per sfogare contro chiunque la rabbia per com’è finita la partita? Non è dato sapere, di certo l’immagine del calcio bresciano rimarrà macchiata per parecchio tempo.