Inter, la Curva Nord controreplica


 “Icardi non è il nostro capitano, meritiamo di meglio”

Fonte e articolo: http://www.calciomercato.it/news/400209/inter-la-curva-nord-controreplica-icardi-non–il-nostro-capitano-meritiamo-di-meglio.html

  • INTER ICARDI TIFOSI COMUNICATO CURVA NORD / MILANO – Clima sempre bollente all’Inter dopo lo scontro di domenica tra Icardi e i tifosi nerazzurri. L’attaccante è stato multato dalla società e modificherà la parte incriminata della propria autobiografia, ma conserverà comunque la fascia da capitano. Decisione, questa, che non trova d’accordo la Curva Nord, che attraverso un comunicato sottolinea: “Partiamo con una puntualizzazione necessaria. In molti non hanno voluto capire il motivo della nostra presa di posizione. L’episodio della maglia regalata e da noi strappata ad un bambino – raccontato nel libro di Icardi – è frutto di fantasia – si legge – È un falso. È un’venzione. Recepire questo concetto, nemmeno troppo difficile da verificare, avrebbe aiutato tutti. Prima ancora delle minacce di morte scritte. (che, fossimo stati noi a farle, per la buona regola del “2 pesi 2 misure”, avrebbero significato diffide e, probabilmente, una cella)”.
  • TESI ICARDI – “Ed invece no. Ci si è incastrati in un ‘testa a testa’ Curva contro Icardi basato su altro. Per finire poi con un classico e sempreverde ‘gli ultras sono il male del calcio’. Icardi ha chiesto scusa per aver esagerato nei toni, non per i contenuti. Icardi continua a sostenere quindi, in maniera vigliacca, la tesi di un capo Ultras che si getta su un bambino. (…) Non ritorneremo più su questo punto. Chi vorrà quindi continuare ad utilizzare prospettive distorte e fittizie è per noi libero di farlo, consapevole però di crogiolarsi in una dimensione non appartenente alla realtà”.  
  • NON MERITA LA FASCIA – “Per noi, come per chiunque altro (speriamo), il capitano dell’Internazionale dovrebbe essere un Simbolo. Esperienza, Carisma, Umiltà, Serietà ed Intelligenza Picchi – Facchetti – Mazzola – Bergomi – Zanetti. Praticamente l’antitesi di Icardi. Il comunicato della Società Inter non può quindi trovare il nostro accordo. Lo capiamo. Nelle logiche, nelle motivazioni. Ma non possiamo accettarlo. Non siamo però noi a dover decidere. Ad ognuno il proprio ruolo. L’abbiamo sempre chiesto. Com’è giusto che sia. Anche se crediamo che una Società come l’Inter, esulando dal nostro pensiero, non dovrebbe permettere ad un individuo come Icardi di indossare la fascia da capitano. Non perché lo dice la Curva, semplicemente per Etica e Rispetto. La nostra Storia, onestamente, meriterebbe qualcosa di meglio”.
  • SUPPORTO ALLA SQUADRA – “Adesso però basta. Andiamo oltre a tutto e a tutti. E soprattutto a chi ha perso l’ennesima occasione di stare zitto. Tassativamente. Icardi è un capitolo chiuso. Non ne vogliamo più parlare né sapere nulla – continua nel finale il comunicato – NON E’ IL NOSTRO CAPITANO. NE’ ORA, NE’ MAI. La Curva farà la Curva. Come ha sempre fatto.Già a partire dalla partita di Europa League di giovedi. Prepariamo la Voce, scaldiamo il Cuore. Le mani verso il cielo, l’Inter ha bisogno di NOI”.

Commento: Questa è la replica della curva nord, credevo che dopo l’intervento della società con il comunicato ufficiale il caso sia archiviato, ma vedo che non è così oramai “ed è un errore” è un fatto personale fra la “Curva Nord e Icardi” e spero che la controreplica di Icardi non ci sia, ma dimostri sul campo il suo amore per la maglia che indossa poi sono sicuro che riconquisterà anche il loro affetto. Personalmente da tifoso nerazzurro sto con Icardi e credo da quello che ho letto non sono il solo.  Invece mi sono inca….o con chi non si allena seriamente, con chi non da il cuore per la maglia che indossa. Senza far nomi c’è stato un giocatore che per qualche partita non è stato convocato per comportamento poco serio…. e non è Icardi che al contrario si allena seriamente e tranne domenica che si vedeva che era turbato, il suo dovere lo fa, che è quello di  fare i Gol….., sono altri che a causa anche di una preparazione approssimativa non stanno rendendo come è nelle loro possibilità, e sta alla società scoprire il perché….. .