Steve Gohouri: Ex Bologna annegato nel Reno


L’ex centrocampista del Bologna Steve Gohouri, 34 anni, è stato rinvenuto senza vita sulla riva del Reno, presso Krefeld.

Ex Bologna annegato nel RenoL’ex nazionale della Costa d’Avorio ed ex di Bologna e Borussia Moenchengladbach era sparito da tre settimane: soffriva di depressione e sarebbe finito in un giro di strozzini.

A inizio dicembre aveva partecipato alla festa di Natale del suo club (lo Steinbach), poi però è sparito. Sarebbe dovuto andare a Parigi dai suoi famigliari, ma non è mai partito. Nei giorni scorsi la sorella e la madre erano volate in Germania per avere notizie, e ora sono state avvisate che il loro Steve è tragicamente morto. Stando a quanto riportato dai media tedeschi in queste settimane, Gohouri avrebbe avuto diversi debiti e sarebbe finito in un giro di strozzini. Inoltre era depresso a causa di una storia d’amore finita male. Per questo la sua scomparsa aveva immediatamente preoccupato tutti. L’autopsia non ha evidenziato violenze subite da Steve.

Nel 2000, a 19 anni, Steve cominciò a far parlare di sé: il difensore si mise infatti in mostra allo Yverdon, nella seconda divisione svizzera. Nel 2002 passò in prestito al Bologna, dove però non riuscì ad imporsi. Dopo le esperienze al Vaduz e allo Young Boys, nel gennaio del 2007 passò al Borussia Moenchengladbach: lì si impose (47 partite 2 gol) al punto da guadagnarsi diverse convocazioni nella Costa d’Avorio (partecipò anche alla Coppa d’Africa del 2008). A causa di qualche problema disciplinare venne allontanato dal Gladbach, ma riuscì ancora a togliersi qualche soddisfazione al Wigan e al Maccabi Tel Aviv. Attualmente era sotto contratto con lo Steinbach, nella quarta serie tedesca.

La carta d’identità elettronica italiana (CIE)


         La carta d’identità elettronica italiana (CIE               

       è un  documento di riconoscimento in Italia creato per sostituire la carta d’identità italiana rilasciata in formato cartaceoCIE[1]

Prevista dalle leggi Bassanini nel 1997, a decorrere dal 1º gennaio 2006, in alcuni comuni la carta d’identità su supporto cartaceo è sostituita, all’atto della richiesta del primo rilascio o del rinnovo del documento, dalla carta d’identità elettronica (articolo 7-vicies ter del decreto-legge 31 gennaio 2005, n. 7, convertito della Legge 31 marzo 2005 n. 43).

Nonostante la distribuzione della CIE non sia stata ancora portata a regime in tutto il territorio nazionale, numerosi comuni, di propria iniziativa e a proprie spese, si sono aggiunti agli iniziali comuni-campione che ricevettero nel 2002 le apparecchiature necessarie al suo rilascio. Alla fine del 2009 sono state emesse circa 1,8 milioni di CIE da circa 180 comuni italiani.

Video del 2012

2016 – Pronte regole. Attesa da 20 anni. C’è opzione donazione organi

Avrà le impronte digitali e anche la possibilità di indicare la scelta sulla donazione degli organi. Arriva la nuova Carta d’identità elettronica, progetto atteso da quasi venti anni. Il ministero dell’Interno ha pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto, di concerto con ministeri P.A. ed Economia, con le regole di emissione della norme previste dal Dl Enti Locali. 

Dopo tanti stop and go sono state quindi messe a punto le procedure per l’implementazione definitiva di un’operazione che era stata ideata nel 1997, aveva registrato varie sperimentazioni e anche il rilascio di alcune carte d’identità elettroniche. Ma il progetto non è decollato e così si è pensato a un documento digitale unico, con l’incorporazione della tessera sanitaria. Poi, però, anche questo si è fermato e il Governo Renzi ha deciso di ripartire con una nuova Carta, stanziando nel dl Enti locali della scorsa estate anche delle risorse ad hoc.

Commento: Meglio tardi che mai!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! ma aspettiamo che sia messa veramente in pratica!!!!!!!!!!