8 marzo
auguri a tutte le donne
Donna, oggi. Un universo così variegato e in tale mutamento, sempre più difficile da fotografare. In ogni caso l’8 marzo ricorda a tutti che c’è ancora molto da fare per una parità tra i sessi che non sia solo a parole. La donna, multitasking per natura e attitudine, in condizioni ‘normali’ si divide tra famiglia e lavoro, a volte sacrificando i figli per la carriera. Ma nonostante questo le donne non sono in testa alla scala sociale: amministratore delegato in Europa è un uomo nel 97,6% dei casi, donna solo nel 2,4%.
Sono poi ancora troppe, in Italia, in Europa e nel mondo, le donne violentate, ferite, umiliate, sfregiate, mutilate, rapite o vittime di tratta, quelle comunemente sottomesse a livello psicologico, chiuse nelle case e nel dolore, che non hanno la forza di dire ‘basta’ e di denunciare un compagno violento. La violenza non è amore, non esistono ”omicidi passionali”

