Terremoto oggi Napoli, sciame sismico nei Campi Flegrei


articolo: Terremoto oggi Napoli, sciame sismico nei Campi Flegrei (adnkronos.com)

Magnitudo massima 2.1 in zona Cigliano nel comune di Pozzuoli

14 giugno 2023

Una sequenza di eventi sismici è in corso nell’area dei Campi Flegrei. L’Osservatorio Vesuviano oggi ha registrato in via preliminare 4 terremoti con magnitudo massima 2.1; l’evento più significativo, localizzato in zona Cigliano nel comune di Pozzuoli (Napoli), si è prodotto alle 14.58 alla profondità di 2.7 km. Il sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni, fa sapere che “l’Amministrazione comunale di Pozzuoli, insieme alla Protezione Civile del comune di Pozzuoli, segue da vicino l’evolversi della sequenza sismica in atto e fornirà successivi aggiornamenti fino a conclusione del fenomeno“.

Terremoto, tre scosse in Val D’Aveto: la più forte di magnitudo 2.7


articolo: https://www.genova24.it/2023/06/terremoto-tre-scosse-in-val-daveto-la-piu-forte-di-magnitudo-2-7-347670/

Sono state registrate dalle strumentazioni dell’Ingv tra le 6.45 e le 8.48 nel Comune di Rezzoaglio

Rezzoaglio (Genova), 12 giugno 2023

Questa mattina, tra le 6.45 e le 8.48 sono state registrate tre scosse di terremoto sul territorio del Comune di Rezzoaglio, in Val D’Aveto, nell’entroterra di Genova.

La scossa con la magnitudo più forte è stata di 2.7 ed è avvenuta alle 6.45 un chilometro a Est del Comune e a 6 chilometri di profondità.

Secondo le strumentazioni dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia sono state poi registrate altre due scosse sulla stessa area, alle 6.51 (magnitudo 1.6) e alle 8.48 (magnitudo 1.8), con epicentro spostato più a levante e a un profondità tra i 9 e 10 chilometri.

Non si sono registrati danni. D’altronde la magnitudo a questi livelli è a malapena percepibile.

Nei giorni scorsi, il 19 maggio, una scossa di 2.3 di magnitudo era stata registrata dall’Ingv a Davagna, altra zona dell’entroterra genovese con una notevole attività sismica, specialmente negli ultimi mesi.

Terremoto Catania, scossa all’alba di magnitudo 4


articolo: Terremoto a Catania, oggi- Corriere.it

Una serie di scosse di terremoto sono state registrate dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia nella zona di Milo, comune in provincia di Catania alle pendici orientali dell’EtnaLa più forte è avvenuta alle 6.44 con una magnitudo di 4.0, inizialmente valutata fra 3.7 e 4.2. La scossa è stata avvertita anche nei comuni di Sant’Alfio, Zafferana Etnea, Santa Venerina, fino a Giarre e Riposto, località più vicine al mare. Le altre scosse hanno una magnitudo compresa fra 2.2 e 2.8. 

La profonditàLa scossa di magnitudo 4.0, secondo quanto rileva Ingv, è stata registrata a una profondità di 6 chilometri a ovest di MiloNessuna segnalazione di danni a cose o persone è giunta alle sale operative dei vigili del fuoco.

Molte persone sono state svegliate dal tremore, come si legge in diversi tweet pubblicati nella mattinata. Tanta paura, ma per fortuna non sembra ci siano stati danni. Nessuna segnalazione di danni a persone o cose è giunta alle sale operative dei vigili del fuoco.

Il sisma, spiegano da IngvTerremoti, è avvenuto in un’area caratterizzata da una sismicità diffusa correlabile all’attività vulcanica dell’Etna e alle strutture tettoniche adiacenti.

Terremoto a Napoli oggi, sciame sismico nei Campi Flegrei


articolo: Terremoto a Napoli oggi, sciame sismico nei Campi Flegrei (adnkronos.com)

Magnitudo massima 2.7, non si segnalano danni a persone o cose

Uno sciame sismico si è verificato nell’area dei Campi Flegrei a partire dalle 4.37. L’Osservatorio vesuviano, sede napoletana dell’Ingv, ha ​​rilevato 4 terremoti: l’evento più significativo, di magnitudo 2.7, è stato registrato alle 5.03 con epicentro in via Antiniana, nel comune di Pozzuoli (Napoli), a una profondità di 1,8 km. La scossa è stata avvertita dalla popolazione nei comuni flegrei e nei quartieri dell’area occidentale di Napoli, in particolare Bagnoli e Fuorigrotta. Al momento non si segnalano danni a persone o cose.

Terremoto a Catania, oggi: scossa di magnitudo 4.4


articolo: https://www.corriere.it/cronache/23_aprile_21/terremoto-catania-oggi-71a079c0-e03e-11ed-a8fa-406e6cb4bbf9.shtml

Scossa di terremoto a Catania avvertita alle 14.06 di venerdì. Magnitudo di 4.4 secondo le prime stime. Epicentro posto a 17 chilometri di profondità

Scossa di terremoto a Catania avvertita alle 14.06 di venerdì. Secondo le prime stime di Ingv (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia) la magnitudo (ML) è di 4.4. L’ipocentro è stato posto a 17 chilometri di profondità, a pochi chilometri al largo della costa della città siciliana.

Tanto spavento tra la popolazione, in molti sono scesi in strada dopo la scossa. A Catania alcuni centri commerciali sono stati evacuati per precauzione. Il sisma è stato avvertito fino a oltre 70 chilometri dall’epicentro. Il terremoto è stato nettamente avvertito anche in provincia di Siracusa e in tutta la Sicilia orientale.

Terremoto oggi in Campania, scossa nei Campi Flegrei: paura a Pozzuoli


articolo: Terremoto oggi in Campania, scossa nei Campi Flegrei: paura a Pozzuoli (adnkronos.com)

Scossa di terremoto in Campania, nei Campi Flegrei, alle 5:54 di oggi. Di magnitudo 2.7, si è verificata a 3 km di profondità. A comunicarlo l’Ingv (Istituto nazionale di Geofisica e vulcanologia). Come si legge sul profilo Facebook di Pozzuoli, “l’Osservatorio vesuviano ha comunicato a questa amministrazione l’accadimento di un evento sismico di magnitudo 2.7 ± 0,3 localizzato in zona Solfatara-Pisciarelli. Il sisma si è prodotto alle 5;54, ora locale, alla profondità di 2,7 km. L’evento potrebbe essere stato accompagnato da un boato avvertito dagli abitanti delle aree costiere“.

Sono in corso le verifiche sul territorio da parte della Polizia Municipale e dei volontari della Protezione Civile – si legge ancora – Per eventuali segnalazioni di danni e/o disagi è possibile chiamare i seguenti numeri:

Centrale Operativa Polizia Municipale: 081/8551891

Protezione Civile: 081/18894400“.

(Foto dal profilo Facebook del comune di Pozzuoli)

Terremoto di magnitudo 6.3 al largo di Panama


articolo: Terremoto di magnitudo 6.3 al largo di Panama | Sky TG24

Terremoto di magnitudo 6.3 al largo di Panama

La scossa, secondo quanto riportato dagli esperti dell’Istituto di geofisica statunitense USGS, non ha generato uno tsunami ed è avvenuta a circa 80 km dalla costa, ad una profondità di 13 chilometri

Non sono state segnalate vittime o danni significativi dopo un terremoto di magnitudo 6,3 che ha colpito l’Oceano Pacifico al largo di Panama, verificatosi nelle scorse ore. Secondo gli esperti dell’Istituto di geofisica statunitense USGS, la scossa, che non ha generato uno tsunami, è avvenuta a circa 80 km dalla costa di Panama e ad una profondità di 13 chilometri. E’ stata avvertita in gran parte del Paese, compresa la capitale situata a circa 350 km dall’epicentro. Considerando quanto riferito dalla Protezione civile locale (Sinaproc), che dal canto suo ha riportato una magnitudo di 6.7, il terremoto è avvenuto alle 17:18 ora locale, le 0:18 in Italia.

Terremoto in Russia, scossa fortissima di magnitudo 6.9: scene di panico e fughe dai palazzi.


articolo: Terremoto in Russia, scossa fortissima di magnitudo 6.9: scene di panico e fughe dai palazzi. I video su Twitter (leggo.it)

Non si hanno al momento segnalazioni di vittime o danni ma testimoni diretti hanno riferito di «due forti scosse di fila»

Una fortissima scossa di terremoto di magnitudo 6.9 si è verificata intorno alle 4 ora italiana nella penisola della Kamchatka, in Russia, secondo quanto riferito dal Servizio geofisico dell’Accademia delle scienze russa citato da Ria Novosti. Non si hanno al momento segnalazioni di vittime o danni ma testimoni diretti hanno riferito di «due forti scosse di fila», scene di panico e fughe dagli edifici.

Terremoto di 6.9 in Russia – La magnitudo del sisma era stata inizialmente indicata in 5.7, ma è stata poi rivista al rialzo dagli scienziati, 6.9 per quelli russi e 6.5 per la statunitense Usgs. La scossa è stata piuttosto superficiale e per questo è stata avvertita distintamente, nonostante non sia tra le più forti a cui la penisola è abituata. Devastante fu il sisma del 9.0 del 1952. Nello tsunami che ne seguì si calcola che persero la vita circa duemila persone.

Terremoto in Molise: magnitudo 4.6, epicentro vicino a Campobasso. La scossa avvertita anche in Abruzzo, Campania e Puglia


articolo: https://www.corriere.it/cronache/23_marzo_29/terremoto-molise-campobasso-13a9052c-cdb4-11ed-ab8e-1e4a885c119f.shtml

L’epicentro a Montagano. La scossa è avvenuta alle 23.52. Al momento nessuna richiesta di soccorso e segnalazione di danni è giunta alle sale operative dei vigili del fuoco. Centinaia di persone in strada

Una forte scossa di terremoto, di magnitudo 4.6 è stata registrata alle 23.52 di ieri a due chilometri da Montagano, un paese di 1086 abitanti in provincia di Campobasso, Molise, a una profondità di 23 chilometri. Il sisma è stato avvertito anche nei comuni di Ripalimosani, Matrice, Castellino, Civitacampomarano, Lucido, oltre che nella stessa Campobasso, dove centinaia di persone sono scese in strada.

I vigili del fuoco fanno sapere che al momento non sono state registrate richieste di soccorso, segnalazioni di crolli o danni alle persone. Paura anche in Abruzzo, Campania e Puglia. La Protezione Civile del Molise ha fatto sapere che sono in corso le verifiche da parte della Sala Operativa Regionale e la Sala situazione Italia.

«La gente è uscita di casa di corsa, c’è un grande spavento anche per la frana del 2017 che ha compromesso già la stabilità della parte alta del paese». Lo ha dichiarato il sindaco di Civitacampomarano, Paolo Manuele, durante un sopralluogo con il tecnico del municipio per verificare eventuali crolli che al momento non sono stati registrati.

A Campobasso, parcheggi e aree di sosta sono stati riempiti nel giro di poche decine di minuti da residenti che, in pigiama e con borsoni di fortuna e coperte al seguito, hanno deciso di trascorrere la notte fuori casa.

Sui social, tantissimi i commenti degli utenti che sono stati svegliati dalla scossa .

Chiuso lo stadio Curi, il Perugia non gioca


articolo: Chiuso lo stadio Curi, il Perugia non gioca – Calcio – ANSA

Rinviata la partita di serie B con la Regina prevista domani

(ANSA) – Perugia, 10 marzo 2023

Chiuso fino al 20 marzo lo stadio Curi di Perugia.

La decisione è stata annunciata dal Comune “in relazione” al terremoto che ha interessato la zona di Umbertide e presa dopo un sopralluogo svolto dai tecnici dell’ente con il supporto del vigili del fuoco.

E’ stata quindi rinviata a data da destinarsi la partita Perugia-Reggina in programma domani pomeriggio per il campionato di serie B.
Il Comune spiega in una nota che dal controllo è emersa la necessità di verifica, attraverso l’utilizzo di mezzi e operatori, della presenza di eventuali distacchi del copriferro dei gradoni della curva sud ospiti. L’ordinanza di chiusura è stata quindi adottata anche “visto che è ancora in atto lo sciame sismico“. “Tale tempistica – si legge ancora in una nota dell’Amministrazione comunale – si rende necessaria anche per procedere alle verifiche del settore tribuna ovest, oltre che alle ispezioni tecniche del caso che richiedono tempi non compatibili con quelli del prossimo evento sportivo. Infine visto che è ancora in atto lo sciame sismico, e, l’evento interessa un numero rilevante di fruitori, si ritiene critica la gestione di un eventuale deflusso vista la presenza di migliaia di persone e il contemporaneo rischio di distacchi non adeguatamente valutato”. (ANSA).

Terremoto in Umbria, nuove scosse. Scuole chiuse a Perugia e Umbertide


articolo:

Epicentro a Umbertide. Protezione civile: non si segnalano danni. Sospesa a titolo precauzionale la circolazione dei treni

Nuove scosse di terremoto in Umbria dopo la prima del pomeriggio di magnitudo 4.6.

Due scosse in serata si sono registrate a distanza di cinque minuti l’una dall’altra: la prima, alle 20.08, ha avuto una magnitudo di 4.6; la seconda, alle 20.13, ha avuto una magniduto provvisoria tra 3.7 e 4.2.

Secondo il sito dell’Ingv, l’epicentro è stato localizzato quasi nello stesso punto della scossa del pomeriggio, a 6 chilometri da Umbertide, ad una profondità di 8 chilometri. continua a leggere

Forte terremoto in provincia di Perugia


articolo Redazione ANSA: Forte terremoto in provincia di Perugia – Ultima Ora – ANSA

(ANSA) – Perugia, 09 marzo 2023

Un forte terremoto è stato avvertito a Perugia.

La scossa è stata piuttosto intensa e sentita dalla popolazione in diverse aree della città.

Secondo una prima stima su Twitter dell’Istituto nazionale di geofisica ha avuto una magnitudo tra 4.3 e 4.8. Il terremoto è stato registrato alle 16.05 in provincia di Perugia, in particolare nella zona di Umbertide. (ANSA).

Terremoto a Perugia, oggi: l’epicentro localizzato a Umbertide

di Redazione Online: Terremoto a Perugia, oggi: l’epicentro localizzato a Umbertide- Corriere.it

Terremoto a Perugia, oggi: l’epicentro localizzato a Umbertide@Corriere-Web

È stato registrato un terremoto a Perugia, oggi, di magnitudo 4.4: epicentro a Umbertide, ma la scossa è stata avvertita distintamente anche in Toscana. Chiusa l’Università a Perugia

Una forte scossa di terremoto è stata registrata a Perugia. La scossa, intensa, è stata avvertita in diverse zone dell’Umbria e della Toscana; molte persone si sono riversate in strada nel capoluogo umbro.

Secondo le prime informazioni dell’Istituto nazionale di Geofisica e vulcanologia, la magnitudo è stata di 4.4.

Al momento non si registrano danni a persone o cose. La Protezione civile sta verificando tra i comuni del territorio eventuali conseguenze. Dalle verifiche non risultano feriti ma solo danni lievi a tegole e cornicioni causati dal terremoto che si è verificato poco dopo le 16 a Perugia, segnalano dalla sala Situazione Italia del Dipartimento. continua a leggere

Terremoto in Turchia, scossa di magnitudo 5.6 a Malatya


articolo: Terremoto in Turchia, scossa di magnitudo 5.6 a Malatya | Sky TG24

L’epicentro è stato individuato a Yesilyurt, uno dei distretti della città del sud est anatolico. La zona era stata già colpita dal sisma dello scorso 6 febbraio

Un terremoto di magnitudo 5.6 è stato registrato alle 12:04 (le 10:04 in Italia) a Malatya, una delle province nel sud est della Turchia già colpite dal sisma dello scorso 6 febbraio. Lo rende noto l’agenzia turca per i disastri e le emergenze Afad, come riporta Anadolu, facendo sapere che l’epicentro è stato individuato a Yesilyurt, uno dei distretti della città del sud est anatolico. La tv di Stato turca Trt ha trasmesso un video in cui si vedono gli abitanti di uno dei quartieri della città uscire dagli edifici e correre in strada in preda al panico. 

Terremoto in Giappone, forte scossa di magnitudo 6.1: l’epicentro nel nord-est del Paese


Il sisma è stato localizzato alle 14.27 ore italiane (00.27 ora locale) al largo di Akkeshi e Hamanaka

articolo di Domenico Zurlo: Terremoto in Giappone, forte scossa di magnitudo 6.1: l’epicentro nel nord-est del Paese (leggo.it)

Terremoto e paura in Giappone. Una scossa di terremoto di magnitudo 6.1 è stato localizzato dalle autorità alle 14.27 ore italiane (00.27 ora locale) al largo di Akkeshi e Hamanaka, nella zona nord-orientale del Paese. L’epicentro è stato individuato ad una profondità di 20 km.

Nuove forti scosse di terremoto nel sud della Turchia, almeno 3 morti e oltre 200 feriti


articolo: Nuovo terremoto di magnitudo 6.4 al confine Turchia-Siria (mediaset.it)

Le più potenti di magnitudo 6.4 e 5.8. Feriti si registrano anche in Siria, ad Aleppo e Idlib

Tre persone hanno perso la vita a causa delle nuove scosse di terremoto di magnitudo 6.4 e 5.8 che hanno colpito la provincia di Hatay, nel sud est della Turchia, al confine con la Siria. Lo ha affermato il ministro dell’Interno, Suleyman Soylu, sottolineando che 213 persone sono rimaste ferite e sono state portate in ospedale mentre continuano le operazioni di ricerca in tre edifici crollati.

Tra le vittime una donna uccisa dal crollo di un blocco di cemento che le è caduto in testa nella città di Samandag. Feriti si registrano anche in Siria, ad Aleppo e Idlib.

Subito sono scattate le evacuazioni, anche dagli ospedali, in tutta la provincia turca colpita mentre l’allerta tsunami diramata dopo pochi minuti dalle scosse, è poi rientrata. L’epicentro della scossa più forte, di 6.4, si è verificato tra Samandag, una località costiera nei pressi del confine con la Siria, e Defne, cittadina poco distante nell’entroterra, sempre nelle vicinanze del confine. Il terremoto è stato avvertito non solo nelle vicine province siriane, ma anche a Cipro, in Libano, Iraq, Palestina, Israele fino all’Egitto.

Le due scosse sono state registrate poco dopo le 18 in Italia, alle 20:04 e alle 20:07 ora locale, e sebbene siano indipendenti sono legate al sisma del 6 febbraio, ha fatto sapere l’esperto turco Bulent Ozmen intervistato dalla tv di Stato Trt. Dopo il terremoto di due settimane fa erano infatti state registrate nella zona colpita oltre 6mila scosse di assestamento, tra cui decine di magnitudo tra 5 e 6, prima delle due grandi scosse di lunedì che hanno creato il panico tra gli sfollati che già da due settimane sono ospitati in tendopoli allestite nelle strade: sono più di un milione e mezzo di persone, in tutte le dieci province colpite dal sisma di due settimane fa.

Il terremoto che ha colpito Hatay è arrivato poche ore dopo la visita del presidente turco Recep Tayyip Erdogan che si è recato nella zona e ha annunciato che a marzo inizierà la ricostruzione “da zero” di tutte le città turche distrutte dal sisma. “Vogliamo spostare il centro delle città che si trovano in pianura verso le zone di montagna“, ha detto Erdogan citando l’obiettivo di ridurre i rischi associati ai disastri naturali.

Il progetto per le nuove città prevede edifici non più alti di tre o quattro piani“, ha dichiarato il presidente turco che aveva incontrato il segretario di Stato americano Antony Blinken, arrivato in Turchia per portare la solidarietà di Washington e promettendo che gli Stati Uniti continueranno ad assistere Ankara per risollevarsi dalla tragedia del terremoto.

A partire dal giorno del sisma, “il numero delle persone salvate dopo essere rimaste sepolte sotto le macerie è arrivato a 114.834“, ha sottolineato Erdogan, aggiungendo che è stata data assistenza a oltre un milione e 600mila persone costrette a lasciare le proprie case dopo il terremoto.

Terremoto Eolie, scossa di magnitudo 4.1 nella notte al largo di Alicudi


articolo di Redazione online: Terremoto Eolie, scossa di magnitudo 4.1 nella notte al largo di Alicudi – CorrieredelMezzogiorno.it

Il sisma registrato alle 2.11 a nordovest delle isole. La scossa avvertita dai residenti ma non ci sono danni

Una forte scossa di terremoto è stata registrata, dai sismografi dell’IngvIstituto nazionale di geofisica e vulcanologianella notte vicino alle isole EolieIl sisma, di magnitudo 4.1, ha avuto l’ipocentro a 30 chilometri di profondità nel mare al largo della costa siciliana ed epicentro a nordovest dell’isola di Alicudi.

Sciame sismico – La scossa di terremoto è stata registrata alle 2.11 di questa notte, 20 febbraio, ed è stata avvertita dalla popolazione. Ma non si registrano, su tutte le isole Eolie, danni a cose o persone. Dopo la scossa più forte, è stato registrato uno sciame sismico con altri movimenti tellurici compresi tra magnitudo 2 e 2.4.

Le isole Vanuatu tremano: fortissimo terremoto di magnitudo 5.7


articolo di Giampiero Casoni: Le isole Vanuatu tremano: fortissimo terremoto di magnitudo 5.7 (notizie.it)

Solo poche settimane fa quel settore oceanico era stato colpito da una scossa tremenda, le isole Vanuatu tremano: fortissimo terremoto di magnitudo 5.7

Il violento sisma è stato registrato nelle prime ore del mattino nelle isole del Pacifico e secondo le indicazioni provenienti anche dalla sala operativa di Roma dell’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia quel terremoto di magnitudo Mwp 5.7 è avvenuto nella zona: Vanuatu Islands.

Vanuatu, fortissimo terremoto di magnitudo 5.7 – Per la precisione il sisma è avvenuto alle 16:37:06, vale a dire alle 06:37:06 ora italiana. Gli strumenti di rilevazione stanno analizzando i dati per diramare una eventuale allerta tsunami, che in quel settore del pianeta è altissima. Da quanto si apprende il terremoto ha avuto un epicentro individuato ad una profondità di 31 km.

Il precedente con magnitudo addirittura di 7 – Il terremoto è stato localizzato dalla Sala Sismica INGV-Roma ed è ancora viva l’eco di un precedente terribile sisma che poche settimane fa e con magnitudo 7 era stato registrato sempre al largo delle isole di Vanuatu nel Pacifico, ad una profondità di 17 chilometri e l’epicentro a circa 25 chilometri dal villaggio di Port Olry. In questo caso e per il momento non si registrano danni a persone o cose ma moltissime segnalazioni sui social.

Terremoto Siena, serie di scosse: la più forte di magnitudo 3.5 – Terremoto Siena, oggi nuova scossa: quasi 40 registrate nella notte


articolo: Terremoto Siena, oggi nuova scossa: quasi 40 registrate nella notte – Adnkronos.com

Quella più forte di magnitudo 3.5. Comune in allerta, chiuse scuole e musei

Siena, 09 febbraio 2023

Nuova scossa di terremoto oggi a Siena di magnitudo 2.8 questa mattina alle 8.19, registrata dall’Ingv a 8 km di profondità. Da quella più forte di magnitudo 3.5, registrata ieri sera alle 21.51 sono state quasi 40 le scosse nella notte a Siena. I tecnici stanno procedendo nelle verifiche agli edifici. Nella città del Palio, dove oggi scuole e università sono chiuse, molte persone per paura hanno passato la notte fuori casa, dormendo in auto.

Il Comune di Siena è in allerta con i propri uffici, in particolare Polizia Municipale e Protezione Civile. Il Comune raccomanda, nel caso si voglia uscire dalla propria abitazione, di recarsi in spazi aperti. Seguendo le indicazioni della protezione civile.

Il sindaco Luigi De Mossi e la giunta comunale, in particolare l’assessore alla protezione civile Francesca Appolloni, assieme al comandante della Polizia Municipale, stanno monitorando la situazione. Nella giornata di ieri, fin dalle prime scosse registrate sul territorio, il sindaco ha effettuato le prime valutazioni sia dalla sala della protezione civile ‘Giancarlo Rossetti’ in strada di Cerchiaia, sia da quella provinciale presso il Comando dei Vigili del Fuoco in località Ruffolo, assieme alle altre autorità cittadine e territoriali.

Per la giornata di oggi De Mossi ha firmato ieri sera l’apposita ordinanza per la chiusura delle scuole e dei musei cittadini. Chiuse anche le altre scuole di ogni ordine e grado, così come le Università.

In queste ore le squadre della Polizia Municipale e della Protezione Civile stanno anche effettuando un monitoraggio sulle strade e sulle strutture comunali. Negli edifici scolastici sono presenti i dirigenti.

Terremoto Siena, serie di scosse: la più forte di magnitudo 3.5

articolo: Terremoto Siena, serie di scosse: la più forte di magnitudo 3.5 – Adnkronos.com

Siena, 08 febbraio 2023

Avvertito poco prima delle 22, nessun danno. Scuole chiuse domani

Una scossa di terremoto di magnitudo 3,5 con epicentro a Siena è stata avvertita poco prima delle 22. Lo comunica l’Ingv. La scossa, a una profondità di 8 Km, è stata avvertita dalla popolazione ma non avrebbe portato danni.

Dopo la scossa di magnitudo 3.5, a una profondità di 8 km con epicentro a 1 km dalla città Palio, l’Ingv (Istituto nazionale geofisica e vulcanologia ha registrato nella stessa zona altre scosse. Alle 21.53 si è verificato un sisma di magnitudo 2.4 a una profondità di 9 km e con epicentro a 2 km da Siena; alle 21.58 di magnitudo 2.4; alle 22.02 di 2.1, alle 22.08 di 2.7; alle 22.10 di magnitudo 2; alle 22.36 di 2.6.

Il sindaco di Siena, Luigi De Mossi, e i tecnici del Comune di Siena sono in giro per monitorare la situazione dopo le scosse di terremoto di questa sera. “Al momento si conferma che non ci sono danni“, fa sapere il sindaco.

Terremoto Grecia oggi, forte scossa in Calcidica


articolo: Terremoto Grecia oggi, forte scossa in Calcidica (quotidiano.net)

Magnitudo di 4.9, l’epicentro nel Golfo di Toroneo

Terremoto in Grecia, l'epicentro nella penisola Calcidica (Ingv)

Terremoto in Grecia, l’epicentro nella penisola Calcidica (Ingv)

Atene, 07 febbraio 2023

Una forte scossa di terremoto è stata segnalata oggi in Grecia, la magnitudo calcolata è di 4.9 (fonte Ingv) l’epicentro è nel Golfo di Toroneo 21 km a sud di Polygyros, nella penisola di Kassandra, in Calcidica, la regione che si affaccia nel Mar Egeo. Lontanissimo dal sisma che ieri ha devastato Turchia e Siria. L’ipocentro è stimato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia a 10 km di profondità.  

agg. terremoto Turkia-Siria


Terremoto in Turchia e Siria, tutte le notizie di oggi in diretta – Oltre 2.750 morti. Oms: le vittime potrebbero essere otto volte di più

articolo di Claudio Bozza, Marco Bruna, Alessandro Vinci, Redazione Online: https://www.corriere.it/esteri/diretta-live/23_febbraio_06/terremoto-turchia-siria-notizie-oggi-diretta-852944fa-a62c-11ed-a839-e2a726793555.shtml

Un violentissimo terremoto ha colpito la Turchia nella notte. Allarme tsunami in Italia, poi rientrato. Il presidente turco Erdogan proclama 7 giorni di lutto nazionale

 Un terremoto di grado 7,9  ha scosso la Turchia, nella notte.
• L’epicentro della serie di scosse si trova vicino alla città di Gaziantep. Milioni di persone lo hanno avvertito anche in Siria, Libano, Israele.
• Il conteggio delle vittime continua a salire e sarebbe al momento di oltre 2.300.
• Putin: «Presto soccorsi russi in Siria». Pronto a partire anche una squadra dei vigili del fuoco italiani.

Ore 20:31 – Il bilancio dei morti supera 2.700 – Il bilancio delle vittime del sisma che ha colpito la Turchia e la Siria è salito a oltre 2.700 morti. Il servizio di emergenza turco ha annunciato che almeno 1.762 persone sono morte in Turchia, mentre altri 1.000 persone hanno perso la vita nella vicina Siria, portando così il totale delle vittime a 2.762.

Ore 19:08 – Oms: i morti potrebbero essere 8 volte di più – Il violento terremoto che ha colpito la Turchia sudorientale e la vicina Siria potrebbe causare fino a otto volte più vittime rispetto agli oltre duemila morti riportati dai bilanci provvisori. La previsione arriva dall’Oms. «C’è un potenziale di ulteriori crolli e numeri otto volte superiori ai numeri iniziali», ha detto Catherine Smallwood, responsabile delle emergenze dell’ufficio europeo dell’Organizzazione mondiale della sanità. continua a leggere

Terremoto Turchia, a Diyarbakir si scava tra le macerieCorriere della Sera
Corriere della Sera


Terremoto tra Turchia e Siria, oltre 830 morti e migliaia di feriti


Violento terremoto tra Turchia e Siria, si teme un disastrohttp://www.3bmeteo.com

articolo Redazione ANSA: Terremoto tra Turchia e Siria, oltre 830 morti e migliaia di feriti – Medio Oriente – ANSA

Scossa di magnitudo 7.8 nella notte. Farnesina, per ora nessun connazionale coinvolto nel sisma

Sono oltre 831 le persone che hanno perso la vita per il terremoto di magnitudo 7.8 che ha colpito nella notte il sud est della Turchia e il nord della Siria.

TurchiaAlmeno 284 i morti, e almeno 2.323 i feriti, nelle province turche interessate dal sisma (Adana, Malatya, Gaziantep, Diyarbakir, Hatay, Adiyaman, Osmaniye, Sanliurfa e Kahramanmaras) ma il bilancio è destinato a salire dal momento che il prefetto di Kahramanmaras – una delle province colpite – ha detto che non è ancora possibile capire quante siano le vittime mentre i danni sono ingenti.

Siria. Almeno 427 persone hanno perso la vita nel nord della Siria a causa del terremoto di magnitudo 7.8 che ha colpito nella notte le regioni sul confine turco. Lo ha fatto sapere la tv di Stato turca Trt. Sono almeno 284 le vittime nel sud est della Turchia dove c’è stato l’epicentro e 2.323 i feriti, ha fatto sapere il vice presidente turco Fuat Oktay. 
E’ salito a oltre 120 il bilancio del morti nelle zone della Siria controllate dai ribelli provocati dal terremoto di magnitudo 7.8 che ha colpito la notte scorsa il sud della Turchia. In precedenza, un ospedale aveva riferito all’agenzia di stampa Afp che il terremoto aveva ucciso almeno otto persone nelle aree settentrionali controllate dalle fazioni filo-turche.

La ong di protezione civile siriana White Helmets (Caschi Bianchi) ha dichiarato lo stato di emergenza nel nord-est del Paese e ha lanciato un appello alle organizzazioni umanitarie internazionali affinché intervengano con aiuti in tempi rapidi. Il sisma è avvenuto alle 4:17 del mattino (le 2:17 ora italiana) e ha avuto il suo epicentro nei pressi di Gaziantep, città del sud est della Turchia a una cinquantina di chilometri dal confine siriano. Centinaia gli edifici distrutti dal sisma: oltre alle abitazioni, è quasi completamente crollata la Chiesa dell’Annunciazione di Iskenderun, cattedrale cattolica risalente al 19esimo secolo. Ridotto a un cumulo di macerie il castello di Gaziantep, struttura di epoca romana costruita nel terzo secolo. Le operazioni di soccorso continuano, si stima che moltissime persone siano ancora sotto le macerie e il presidente turco Recep Tayyip Erdogan viene costantemente informato sulla situazione. continua a leggere

Terremoto: scossa di 4.1 gradi in provincia di Forlì-Cesena


26 Gennaio 23articolo di Redazione Metronews: Terremoto: scossa di 4.1 gradi in provincia di Forlì-Cesena – MetroNews

Terremoto in provincia di Forlì-CesenaL’evento sismico è stato registrato alle ore 11.45 dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, con magnitudo 4.1. La Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile si è messa in contatto con le strutture locali del Servizio Nazionale della Protezione civile. Dalle prime verifiche effettuate l’evento risulta avvertito dalla popolazione, ma non sono stati segnalati danni a persone o cose.

A Cesenatico evacuate scuole – A seguito della scossa di terremoto che ha colpito Cesenatico, alle 11.45, il sindaco della cittadina in provincia di Forlì-Cesena, Matteo Gozzoli, tramite il suo profilo Facebook ha fatto sapere che tutti gli studenti sono stati fatti uscire dagli istituti scolastici e che l’amministrazione comunale è in contatto con la Protezione civile. “Invitiamo i genitori, appena possono, ad andare a prendere i bambini – scrive il sindaco sul suo profilo social -. Nel frattempo, il personale scolastico attenderà all’esterno fino all’arrivo del trasporto pubblico. Stiamo già controllando gli edifici”. Nell’attesa di aggiornamenti, il primo cittadino romagnolo ha pubblicato un post in cui ricorda tutti i comportamenti da adottare e tenere durante e dopo il terremoto. Quella delle 11.45, di magnitudo 4.1, è stata la quinta scossa in poche ore: la prima, stamattina, è stata rilevata alle 5.44 a Cesenatico (con magnitudo di 3.2), la seconda e la terza alle 6.22 e alle 7 a Gambettola (magnitudo 2.1 e 3.5) e la quarta era stata segnalata alle 7.08, sempre a Cesenatico (magnitudo 2.1). Secondo le prime informazioni, la quinta scossa, la più forte, sarebbe stata avvertita anche a Rimini.

Terremoto nella notte a Roma e provincia: nessun danno a persone o cose


articolo di Redazione Online: https://roma.corriere.it/notizie/cronaca/23_gennaio_22/roma-scossa-terremoto-notte-nessun-danno-persone-o-cose-9bb5dace-9a08-11ed-9e01-a2e995b3e2a5.shtml

Roma, scossa di terremoto avvertita alle 2:46. La rilevazione dell’Ingv: magnitudo 3.2 a una profondità di 10 km. Poco prima delle 4 del mattino c’è stata un altra scossa in territorio italiano, questa volta lungo la costa nord orientale della Sicilia

Una scossa di terremoto è stata registrata alle 2:46 nella provincia est di Roma. Secondo i dati dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a circa 10 chilometri di profondità ed epicentro 8 km da Colonna e 9 da Tivoli.

La scossa di terremoto, ha specificato poi l’Ingv, è stata di magnitudo 3.2. Dopo la scossa, non si sono registrati danni a persone o cose.

Poco prima delle 4 del mattino, c’è stata un altra scossa in territorio italiano, questa volta lungo la costa nord orientale della Sicilia, con epicentro in mare. Lo fa sapere l’Ingv. La magnitudo è stimata di 2.7.

Due forti scosse di terremoto in Albania


articolo: Due forti scosse di terremoto in Albania (agi.it)

La stima preliminare della magnitudo è pari a 5.2 e 4.8 gradi. L’epicentro a Nord-Est di Tirana

AGI – 15 gennaio 2022

Due forti scosse di terremoto sono state registrate in Albania. La prima, alle 22:37 è stata avvertita a Kokuma e Xibrita, a Nord-Est di Tirana. La stima preliminare della magnitudo è 5.2 della scala Richter. La seconda è avvenuta poco dopo, più vicina alla capitale albanese, e aveva una magnitudo stimata a 4.8

Sono state poi riviste a 4.7 e 4.1 le stime preliminari del sisma. Le scosse, a distanza di sette minuti l’una dall’altra, sono state avvertite in tutto il Paese e nel resto dei Balcani, in particolare in Macedonia del Nord. Dopo il secondo terremoto, la gente si è riversata nelle strade.
Secondo la stampa albanese, sono stati segnalati alcuni lievi danni nell’Unita’ Amministrativa di Xiber, Comune di Klos. Tutte le strutture della Protezione Civile sono in stand-by e in costante contatto con tutti i Comuni del Paese.

Dopo l’ondata di terremoti, tutti i servizi di emergenza del Comune di Tirana sono stati messi in piena allerta. Il sindaco Erion Veliaj invita i cittadini a segnalare eventuali problemi ai numeri di emergenza. “Un’ondata di terremoti è stata avvertita a Tirana. I nostri servizi di emergenza sono in piena allerta! Per eventuali problemi nelle abitazioni o nelle strade di montagna, si prega di avvisare immediatamente al n. 112 o i pompieri al n. 128. Prendetevi cura l’uno dell’altro!“scrive Veliaj su Twitter.

Terremoto Adriatico Settentrionale: scossa di magnitudo 3.7


articolo: Terremoto Adriatico Settentrionale: scossa di magnitudo 3.7 (notizie.it)

Oggi, giovedì 12 gennaio 2023, è stata registrata una scossa di terremoto di magnitudo 3.7 in mare, nell’Adriatico Settentrionale

Nella mattinata di oggi, giovedì 12 gennaio 2023, si è verificata una scossa di terremoto di magnitudo 3.7 in mezzo al Mar Adriatico Settentrionale, ad una profondità di 8 km. Il terremoto è stato localizzato dalla Sala Sismica INGV-Roma.

Terremoto Vanuatu: violenta scossa di magnitudo 6.0 a Nokuku


articolo: Terremoto Vanuatu: violenta scossa di magnitudo 6.0 a Nokuku (notizie.it)

Una violenta scossa di terremoto, di magnitudo 6.0, si è verificata nella mattinata di oggi, 11 gennaio 2023, a Nokuku.

Nella mattinata di oggi, mercoledì 11 gennaio 2023, intorno alle ore 9.39, si è verificata una forte scossa di terremoto a Nokuku (Vanuatu). La scossa registrata è stata di magnitudo 6.0, ad una profondità di 16 km, molto violenta, ma per il momento non ci sono dettagli su eventuali allarmi o danni.

Pozzuoli, terremoto con epicentro in zona Campi Flegrei Solfatara a 2,9 km di profondità


articolo: Pozzuoli, terremoto con epicentro in zona Campi Flegrei Solfatara a 2,9 km di profondità – Cronaca (quotidiano.net)

L’evento avvertito attorno alle 14 con un boato: magnitudo 2. Eevento analogo due giorni fa. Al momento non si segnalano danni

L’epicentro del terremoto secondo l’Istituto di Vulcanologia

Napoli, 10 gennaio 2023

È stato localizzato in zona Campi Flegrei/Solfatara, ad una profondità di 2.9 km, l’epicentro della scossa avvertita a Napoli, intorno alle 14.02 di oggi. Come rilevato dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia la magnitudo è pari a 2.0. L’evento, scrive sulla sua pagina Fb il sindaco di Pozzuoli Gigi Manzoni, “potrebbe essere stato accompagnato da un boato avvertito dagli abitanti dell’area prossima all’epicentro. Sono in corso le verifiche sul territorio da parte della Polizia Municipale“. Al momento non si segnalano particolari danni. Due giorni fa un’altra scossa di magnitudo 2.4 era stata avvertita dai residenti e segnalata all’aministrazione comunale dall’Osservatorio Vesuviano. Anche in quell’occasione il sisma, prodotto alle 03.28 alla profondità di 2.1 km, era stato localizzato in zona Vulcano Solfatara

Indonesia, terremoto di 7.6 al largo della costa: allerta tsunami


articolo: https://www.ilmessaggero.it/mondo/indonesia_terremoto_oggi-7158015.html

Secondo le autorità locali, l’epicentro è stato registrato a 148 km a nord est del distretto di Tenggara Barat

Indonesia, terremoto di 7.6 al largo della costa: allerta tsunami

Una scossa di terremoto di magnitudo 7.6 è stato registrato al largo della costa orientale dell’Indonesia facendo scattare l’allerta tsunami. Lo rende noto l’Istituto geofisico statunitense USGS. Secondo le autorità locali, l’epicentro è stato registrato a 148 km a nord est del distretto di Tenggara Barat, ad una profondità sottomarina di 131 chilometri. L’allerta tsunami è stata diramata per la provincia di Maluku e per la vicina provincia di Sulawesi.

Terremoto Campania, quelle scosse che sollevano il suolo di un centimetro e mezzo al mese


articolo: https://www.ilmessaggero.it/italia/terremoto_campi_flegrei_bradisismo_ultime_notizie_aggiornate_2023-7148737.html

Il fenomeno si chiama bradisismo e ha causato l’ultimo sciame sismico

Si chiama bradisismo e si verifica quando pezzi interi di territorio si alzano. È un fenomeno collegato con i terremoti. Al Rione Terra di Pozzuoli, il centro del fenomeno del bradisismo, in questi ultimi due mesi il sollevamento della terra è raddoppiato rispetto a quanto avvenuto nei mesi precedenti, «passando da 7 a 15 millimetri al mese, un fenomeno che ha portato le tante scosse di terremoto avvertite nei Campi Flegrei». Così Francesca Bianco, ex direttrice dell’Osservatorio vesuviano di Napoli e oggi alla guida del Dipartimento vulcani dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, spiega all’ANSlo sciame di scosse che è stato avvertito tra la fine e l’inizio dell’anno nel Comune al centro dei Campi Flegrei, da sempre mosso dal bradisismo.

«È un fenomeno – spiega Bianco – che ci ricorda in maniera evidente che è in corso una crisi di bradisismo, i cittadini lo avvertono dalla sismicità, ma il sollevamento della terra e il sisma sono connessi intimamentea mano a mano che la crosta terrestre si solleva e si deforma, tende a rompersi portando al terremoto. A partire da novembre, abbiamo osservato un incremento in velocità di sollevamento pasata da 7 millimetri al mese a 15 millimetri al mese, un raddoppio. L’incremento resta per fortuna su valori bassi, non certo pari a un centrimetro al giorno, ma se c’è un incremento della velocità è ragionevole pensare che poi l’attività sismica si incrementi. Lo osseviamo nel numero di eventi, anche se per fortuna ancora su magnitudo non elevata, il maggiore è stato di 2,7 gradi quindi siamo ancora su bassa energia, ma l’epicentro è superficiale e quindi più avvertiti dai cittadini». continua a leggere

Terremoto di magnitudo 3.1 al largo di Pesaro


articolo: https://www.repubblica.it/cronaca/2022/12/31/news/terremoto_marche_pesaro-381420559/

Epicentro in mare a 9 chilometri di profondità

Una scossa di terremoto di magnitudo 3.1 è stata registrata all’1:37 davanti alla costa delle Marche. Secondo i dati dellIstituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 9 chilometri di profondità ed epicentro in mare 28 chilometri a nordest di Fano e 33 a est di Pesaro. Non si segnalano danni a persone o cose.

Sempre in mare e sempre nel Pesarese era stato il sisma del 9 novembre che aveva raggiunto una magnitudo di 5.7