E’ ben gradito un’applauso!!! Grazie
25 dicembre 2025
| Natale di maltempo: allerta rossa in Emilia-Romagna, fiumi sotto osservazione |
| Nubifragi e temporali sull’Italia in un giorno di festa. Rischio idraulico elevato in Emilia-Romagna, allerta gialla in altre quattro regioni |
Un Natale segnato dal maltempo su gran parte del Paese. Verifiche e monitoraggi continui sono in corso dopo le forti piogge che, dal Nord al Centro-Sud, stanno causando criticità. In Emilia-Romagna la Protezione civile ha diramato allerta rossa e arancione per rischio idraulico e idrogeologico nelle aree di pianura tra Bologna, Ferrara e Ravenna. Sotto osservazione gli affluenti di destra del Reno, in particolare l’Idice, per il quale non si escludono esondazioni. Allerta gialla in altre zone dell’Emilia-Romagna e in Lazio, Puglia, Campania e Toscana. Segnalata neve sul Ponente ligure e sull’Appennino toscano, mentre a Trieste soffia bora forte. In Lombardia una frana ha interessato Valdidentro, in alta Valtellina. Le autorità invitano alla massima prudenza e a limitare gli spostamenti nelle aree più esposte.
10:30 – A Venezia condizioni in miglioramento, sistema Mose non attivo – Migliorano al momento le condizioni meteorologiche su Venezia dove si sono registrati 95 cm di acqua alta: il sistema Mose non sarà attivo. Il Centro Maree del Comune prevede per domani e sabato condizioni di marea normale.
09:31 – Il bollettino della Protezione civile per la giornata di oggi – Resterà operativo 24 ore su 24 il centro operativo regionale della Protezione civile in Emilia-Romagna, dopo l’allerta rossa diramata per un’area che comprende la pianura bolognese e parte delle province di Ferrara e Ravenna. Sono attese precipitazioni diffuse e persistenti, in particolare sul settore centrale della regione. Al momento, il corso d’acqua che desta le maggiori preoccupazioni è l’Idice, alle porte di Bologna: l’affluente del Reno ha superato la soglia di attenzione. Intanto, torna la neve in montagna. La quota neve, ora intorno ai mille metri, potrebbe scendere fino alle aree collinari. In apertura gli impianti sciistici del Corno alle Scale e del Cimone.

