“È stato poi visitato da uno specialista oncologico che ha consigliato un percorso consolidato di immunoterapia. Forza Capitano, siamo tutti con te”, il messaggio del club sui social
“AC Milan informa che Franco Baresi è stato operato con successo per la rimozione di una nodulazione polmonare e seguirà ora una terapia di consolidamento a base di immunoterapico. Forza Capitano, siamo tutti con te”. Con questa breve nota, il club rossonero ha reso note le condizioni di salute del vicepresidente onorario. L’operazione, si legge ancora nel post della società, è andata bene e il percorso di guarigione di Baresi è iniziato senza complicazioni. “Franco è stato poi visitato da uno specialista oncologico – specificano ulteriormente – che ha consigliato un percorso consolidato di immunoterapia“.
AC Milan informa che Franco Baresi è stato operato con successo per la rimozione di una nodulazione polmonare e seguirà ora una terapia di consolidamento a base di immunoterapico. Forza Capitano, siamo tutti con te ❤️🖤 Leggi di più 👉 https://t.co/M8jb6XjgGD
Il Milan ha espresso anche tutta la propria vicinanza alla sua ex bandiera che ha commentato così la situazione: “Cari tifosi, voglio comunicarvi che mi ci vorrà un po’ di tempo per rimettermi in forma. Grazie al Milan e a tutti voi per il sostegno e il supporto. Con affetto, un abbraccio. Franco Baresi“.
Interessati ampi settori di Toscana, Lazio, Puglia e l’intero territorio di Marche, Umbria, Abruzzo e Molise. Neve sulla Marmolada, termometro a -2 gradi. Temporali in Lombardia e Veneto
Inizio di agosto con temperature in calo sotto i 25°C, acquazzoni e nubi in transito. A insidiare il Solleone – il periodo più caldo dell’anno, quando il Sole transita nella costellazione del Leone – è arrivato il “ciclone danese” che, fronteggiando l’Anticiclone delle Azzorre, ha portato in Italia un peggioramento ‘scandinavo‘ sulle regioni del Centro-Nord.
Il maltempo dalle regioni settentrionali e la Toscana nelle prossime ore si sposterà progressivamente sulle restanti regioni centrali peninsulari e parte di quelle meridionali, in particolar modo sui settori del medio versante Adriatico, dove sono previsti rovesci e temporali localmente intensi.
Dunque a Milano, Bologna e Venezia temperature in picchiata fino a 23-24°C di massima, in altre località addirittura sotto i 22, valori che si registrano spesso nella prima metà di Ottobre.
Domenica 3 agosto, allerta gialla su ampi settori di Toscana, Lazio, Puglia e sull’intero territorio di Marche, Umbria, Abruzzo e Molise.
Precipitazione su Marmolada, fiocchi dai 2.500 metri in su – La cima della Marmolada si rifà il vestito bianco, grazie ad una nevicata di agosto, con 2 gradi sotto zero. Il paesaggio di Punta Penia, testimoniano letelecamere della postazione meteo di ‘dolomitesmeteo.it’, appare più invernale che estivo, anche se a queste quote, naturalmente, è più normale una nevicata d’estate che le massime sopra i 10 gradi delle scorse settimane.
“Siamo agli sgoccioli del peggioramento ben inquadrato già qualche giorno fa. Tanta pioggia in pianura, grandine in alcune zone anche di grosse dimensioni, e persino trombe marine lungo l”alto Adriatico, il tutto in un contesto decisamente fresco per la stagione” spiega Flavio Tolin, titolare della web cam dalla quale provengono le immagini.
In altre stazioni delle Dolomiti si registrano nevicate aldi sopra dei 24500 metri di quota. Sempre ‘Dolomitesmeteo.it‘ informa che i fiocchi bianchi stanno scendendo anche sul Piz Boè, e nella zona del Rifugio Puez, in Alto Adige. Nei fondovalle ed in pianura sono proseguiti nella prima parte della giornata i temporali e le piogge intense che imperversano da ieri in Veneto.
Veste ancora invernale per Marmolada (Ansa) – 02/08/2025
Temporali a Pisa, voli dirottati, centinaia di passeggeri a terra – Sabato 2 agosto, allagamenti nel Pisano e disagi in aeroporto a causa del maltempo con temporali anche piuttosto forti a Pisa e nell’immediato hinterland cittadino. I vigili del fuoco sono intervenuti per ristagni d’acqua nelle strade di alcune località. mentre l’aeroporto ha interrotto precauzionalmente e temporaneamente l’attività provocando disagi a centinaia di passeggeri in partenza e in arrivo per le vacanze estive, tutti assistiti dal personale di Toscana Aeroporti.
Quando torna il caldo – Da lunedì 4 agosto, il ribaltone con il ritorno dell’Anticiclone delle Azzorre che prevarrà sul ciclone danese: ovunque sole e temperature in sensibile aumento ma senza forti ondate di calore.
Il vero e proprio cambio di rotta però si avrà a partire da giovedì 7, quando l’anticiclone delle Azzorrecederà il passo a una più aggressiva rimonta anticiclonica africana. L’aria calda proveniente dal Nord Africa si riverserà sul Mediterraneo, investendo in pieno l’Italia, in particolare il Sud e le Isole.Le temperature subiranno un’impennata notevole, con massime che si spingeranno oltre la soglia dei 35°C in molte regioni.
Nel corso del prossimo fine settimana, non sono esclusi picchi che potrebbero toccare i 38°C, confermando così l’arrivo di una vera e propria ondata di calore.
Secondo le ultime proiezioni, l’influenza dell’anticiclone dovrebbe mantenersi salda almeno fino a metà agosto. Questo significa che la prima parte del mese sarà caratterizzata da condizioni meteorologiche stabili e soleggiate in quasi tutta Italia.
Massima allerta in Sardegna, rischio da codice rosso – La Protezione civile regionale ha diramato un nuovo bollettino di previsione per la giornata di domenica 3 agosto 2025: il livello di rischio nel territorio di Cagliari sale a codice rosso, indicante una pericolosità estrema.
“Le condizioni sono tali da poter generare un incendio con intensità del fuoco e velocità di propagazione molto elevate – si legge nel bollettino ufficiale – che, se non tempestivamente affrontato, può raggiungere grandi dimensioni anche con l’intervento della flotta aerea regionale e del supporto statale.”
La mappa del rischio, diffusa dalla Protezione civile, mostra un quadro preoccupante su buona parte del Sud Sardegna, con estese aree in cui l’innesco e la diffusione delle fiamme potrebbero avvenire con rapidità e violenza. Le autorità invitano la popolazione a consultare le norme di comportamento in caso di incendio boschivo, disponibili online sul sito della Protezione civile regionale. Si raccomanda la massima prudenza, soprattutto in aree rurali, nei pressi di sterpaglie, macchia mediterranea e terreni agricoli. È vietato accendere fuochi, utilizzare attrezzature che possono generare scintille o fiamme libere, e abbandonare rifiuti che possano innescare incendi. La situazione meteo, con alte temperature, vento secco e vegetazione arida, crea un mix esplosivo: fondamentale il rispetto delle regole e la tempestiva segnalazione di eventuali focolai al numero di emergenza 115 o al 112.
Si è trattato di una supercella temporalesca che ha attraversato rapidamente la zona
Il maltempo che in queste ore si sta abbattendo su alcune regioni d’Italia ha interessato anche la Riviera Romagnola. Particolarmente impressionante è stata la violenta grandinata che, nelle prime ore del pomeriggio di oggi, sabato 2 agosto, ha colpito Bellaria Igea Marina, un piccolo comune della provincia di Rimini. Il video, condiviso dalla pagina Facebook Afrika Beach Bagni 77/78/79 Igea Marina, mostra chicci grandi come palline da golf abbattersi sulla spiaggia, mettendo in fuga i bagnanti. Si è trattato di una supercella temporalesca che ha attraversato rapidamente la zona.
Dove colpirà il maltempo – Intanto, la perturbazione di origine atlantica che sta interessando le regioni settentrionali e la Toscana raggiungerà nelle prossime ore le regioni meridionali e centrali, determinando ancora condizioni di maltempo, soprattutto sul versante adriatico.
Sulla base delle previsioni disponibili il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un’allerta meteo che prevede a partire dal pomeriggio di sabato piogge e temporali diffusi, che localmente potranno essere anche molto intensi e accompagnati da grandinate, fulmini e forti raffiche di vento, sulle Marche in progressiva estensione dalla mattinata di domenica ad Abruzzo, Molise e Puglia. Il Dipartimento ha valutato una allerta gialla nella giornata di domenica su sette regioni: Toscana, Lazio, Puglia,Marche, Umbria, Abruzzo e Molise
Un terremoto di magnitudo 6.8è stato registrato intorno alle 7:30 ora italiana al largo delle isole Curili, tra la penisola russa della Kamchatka e l’isola giapponese di Hokkaido. A quanto riferito dall’Ingv, il sisma ha avuto epicentro a quasi 15 chilometri di profondità.
Intanto è tornato attivo nella Kamchatka il vulcano Kracheninnikov, che ha eruttato per la prima volta da oltre 450 anni pochi giorni dopo il potente terremoto che ha colpito la penisola russa. Ne ha dato notizia l’ufficio locale del ministero delle Situazioni di emergenza.
Dalla montagna, alta più di 1.800 metri, si è levata una colonna di cenere che ha raggiunto i 6 chilometri, si legge in un post su Telegram. “La nube si è diffusa verso est, verso l’Oceano Pacifico“, ha spiegato il ministero, dove non ci sono aree abitate e non si segnalano turisti.
La penisola della Kamchatka, che conta una trentina di vulcani attivi, è una delle regioni sismiche più attive del pianeta, nel punto di incontro tra le placche tettoniche del Pacifico e del Nord America. Secondo il Global Volcanism Program dello Smithsonian, l’ultima eruzione registrata del Kracheninnikov risale al 1550. Il risveglio arriva dopo l’eruzione nella stessa zona del Kliuchevskoi, il vulcano più alto dell’Eurasia, pochi giorni fa.
Il sisma è avvenuto alle 22:18 e il suo epicentro era a Hasbrouck Heights, nel New Jersey, vicino all’aeroporto di Teterboro, secondo il Servizio Geologico. Le persone hanno riferito di aver sentito le scosse in varie zone di New York City, incluso Brooklyn, così come nella contea di Westchester e fino al Connecticut.
Non sono stati segnalati danni o feriti a New York, ha dichiarato il dipartimento di emergenza della città. “Se avete sentito tremare, controllate eventuali pericoli come oggetti spostati, detriti caduti o crepe”, ha raccomandato.
Le testimonianze dei residenti – Le persone in tutto il nord del New Jersey hanno riferito di aver sentito una scossa breve ma intensa. Le chat di quartiere e i social media si sono subito animati, con alcuni che temevano fosse esplosa una conduttura del gas o fosse caduto un grosso albero.
In 129th Street ad Harlem, Bradford Billingsley ha raccontato che stava guardando la televisione con degli amici quando il suo tavolino ha iniziato a tremare. “Abbiamo entrambi sentito una scossa improvvisa e ci siamo guardati dicendo: ‘era un terremoto quello?‘”, ha riferito.
Un fenomeno non così raro – Anche se la regione di New York e New Jersey sperimenta numerosi piccoli terremoti ogni anno, di solito passano inosservati, secondo i geologi. I terremoti di magnitudo 3.0 non sono inusuali per quest’area e raramente causano danni significativi, spiegano gli esperti.