Come è stato ufficializzato nella giornata di ieri, la Supercoppa Italiana si giocherà in Arabia Saudita anche nel 2026e ancora con il format a quattro squadre. Un format che garantirà 23 milioni di euro alla Lega di A. Il Corriere della Serarivela però che nel corso dell’assemblea che si è svolta in videoconferenza, l’avvocato nerazzurro Angelo Capellini ha fatto presente che l’Inter si riserva di partecipare alla manifestazione in cui gareggiano oltre al Milan anche il Napoli e il Bologna.La sensazione è cheil club interista, stritolato da mille partite, fortemente orientato a giocare la Supercoppa in gara secca, ora attenda di conoscere l’esito del cammino in Champions che potrebbe condizionare anche gli impegni di dicembre, quando si svolge la coppa Intercontinentale. Va da sé che la Lega non assisterebbe in maniera passiva a una eventuale rinuncia da parte dell’Inter: una sanzione sarebbe da mettere in conto.
MILAN IN AUSTRALIA –Il Corriere della Sera poi riporta anche un capitolo a parte, sempre legato al calendario della prossima stagione. Ieri l’ad della Lega di Serie A, De Siervo, ha informato i club della ricca proposta arrivata dall’Australia di ospitare una partita di campionato.Dal momento che per la cerimonia di apertura delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026 San Siro non sarà disponibile dal 10 gennaio all’8 febbraio e perciò le milanesi sono alla ricerca di uno stadio, è emersa la possibilità che i rossoneri possano disputare una gara dall’altra parte del mondo. Secondo il Corriere resta comunque da superare lo scoglio della volontà della Uefa, che finora non ha mai concesso semaforo verde a iniziative del genere. I club confidano sulla moral suasion di Gabriele Gravina , vicepresidente della Uefa, nei confronti di Ceferin.
Allarme nel Comasco. Decisa un’azione di prevenzione straordinaria. L’avviso ai cittadini: “Finestre chiuse e niente cibi dell’orto”
Allarme sanitario a Capiago Intimiano, comune della provincia di Como, per un caso di febbre dengue. L’allerta è scattata dopo il ricovero di un uomo, appena rientrato da un viaggio all’estero. Il Comune ha avviato un piano straordinario per la prevenzionevolto a eliminare eventuali zanzare tigre, potenziali vettori della malattia.
Capiago Intimiano – Secondo quanto reso noto dal Comune, il paziente non è in pericolo. Dal momento che il contagio arriva tramite punture di zanzara, la decisione delle autorità è quella di un avviare procedure di disinfestazione. l’invito per i residenti è di tenere le finestre chiuse, gli animali domestici in casa e di astenersi dal consumare i prodotti del proprio orto.
Cosa è il virus Dengue – Il virus Dengue si trasmette all’uomo, che rappresenta l’ospite principale, attraverso la puntura di zanzare infette del genere Aedes, principalmente l’Aedes aegypti e l’Aedes albopictus (zanzara tigre). Sono noti 4 sierotipi distinti di virus Dengue ed è possibile infettarsi più volte con sierotipi diversi. La successiva reinfezione con un sierotipo diverso espone al rischio di sviluppare una malattia grave con anche esito potenzialmente fatale.
Per gli italiani è una malattia di importazione. Particolare attenzione deve essere posta quando si viaggia. Dall’Istituto superiore di sanità arriva l’invito, per chi intraprende viaggi internazionali, a verificare se è nota la trasmissione di questo virus nelle aree visitate e ad adottare tutte le misure di prevenzione raccomandate. Al rientro in Italia, in caso si manifestino sintomi, l’indicazione è quella di rapidamente al proprio medico di riferimento.
I sintomi del virus Dengue – Il periodo di incubazione oscilla dai 3 ai 14 giorni mentre il periodo medio di incubazione è di 4-7 giorni. L’infezione può essere asintomatica in più del 50% dei casi o caratterizzata da una malattia febbrile moderata, la febbre da Dengue (DF), fino ad arrivare, in circa il 5% dei casi sintomatici, alle forme più gravi. Il tasso di mortalità può infatti variare da meno dell’1% fino a circa il 10-15% nelle forme gravi.
La febbre è solitamente accompagnata da mal di testa acuti, dolori attorno e dietro agli occhi, forti dolori muscolari e alle articolazioni, nausea e vomito, irritazioni della pelle. I sintomi tipici sono spesso assenti nei bambini.
Non c’è una terapia antivirale specifica autorizzata. La cura dei malati sia nelle forme lievi che in quelle più severe, si basa quindi su terapie sintomatiche e di supporto. La misura preventiva più efficace contro la Dengue è evitare le punture di zanzare, vettore del virus.
L’annuncio è arrivato dopo le sanzioni sportive nei confronti di Inter e Milan in relazione all’inchiesta “Doppia Curva”.
(Foto: Marco Luzzani/Getty Images)
«Dopo un periodo di profonde riflessioni interne e grandi cambiamenti, i gruppi della Nord comunicano la decisione di tornare a essere completamente indipendenti, senza più alcun tipo di raggruppamento sotto un’unica sigla o nome collettivo, Questa scelta nasce dalla volontà di ristabilire con forza i valori fondanti del nostro movimento: militanza, aggregazione, appartenenza».
Con questa nota, i gruppi della curva Nord hanno annunciato una nuova separazione, che arriva dopo le sanzioni sportive per Inter e Milan per l’inchiesta “Doppia Curva”: «Valori che nel tempo ci hanno resi unici e che devono continuare a rappresentare il cuore pulsante della nostra curva. Pur non essendo più uniti da una sigla comune, rimarremo compatti e coesi, proseguendo fianco a fianco ogni attività per il bene dell’Inter e della nostra Curva», hanno aggiunto i gruppi.
«L’unità vera non si misura da un nome scritto, ma dalla volontà di camminare insieme, con rispetto e identità condivisa. Coerentemente con questa linea, verranno chiuse tutte le pagine social, siti web e canali digitali che in passato hanno funto da riferimento. È fondamentale che si riparta dal concetto che la vita di Curva non si segue dietro a uno schermo, ma si vive sul campo, allo stadio, nelle strade e nelle riunioni», prosegue ancora la nota.
«La fanzine cartacea rimarrà l’unico strumento ufficiale di comunicazione, distribuita fuori dallo stadio e nei momenti di ritrovo. Tutti gli aggiornamenti sulla vita di Curva, le iniziative, e le comunicazioni importanti passeranno esclusivamente da li. Chiunque abbia davvero a cuore la Nord ed è animato da spirito di partecipazione attiva, è invitato a prendere parte alle riunioni del giovedì, unico vero momento di confronto e costruzione collettiva. Nonostante divieti e repressione, abbiamo un futuro da difendere, da vivere e da costruire insieme», si chiude il comunicato.
Terremoto in provincia di Bologna. L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) ha rilevato una scossa alle 5:08. L’epicentro è collocato tra Alto Reno Terme e Castel di Casio.
Il terremoto ha avuto un’intensità di magnitudo 3.8 e la profondità stimata dell’epicentro è stata di circa 55,1 chilometri.
Il percorso in Champions spinge i nerazzurri in alto nella classifica. Premi UEFA, ma non solo: ecco perché questo piazzamento è importante.
(Foto: Carl Recine/Getty Images)
Il percorso dell’Inter nella prima edizione della UEFA Champions League con il nuovo format si sta rivelando a dir poco straordinario. Dopo il 3-3 della semifinale di andata al Camp Nou, i nerazzurri affronteranno il Barcellona nel ritorno di San Siro, con l’obiettivo di conquistare l’accesso alla finalissima di Monaco di Baviera, in programma il 31 maggio contro PSG o Arsenal.
Il cammino dei nerazzurri di Simone Inzaghi sta avendo effetto sui conti della società di Oaktree – con ricavi per oltre 113 milioni di euro, che potrebbero superare addirittura i 130 milioni –, ma ha consolidato la posizione del club anche nel ranking UEFA. Attualmente l’Inter occupa la sesta posizione in graduatoria (la prima tra le italiane), ma dalla prossima stagione farà un balzo importante in avanti.
Ranking UEFA 2025 2026 – L’Inter vola sul podio – Dalla prossima stagione, uscirà dal conteggio del ranking quinquennale la stagione 2020/21, in cui l’Inter ha conquistato pochi punti. Questo consentirà ai nerazzurri di scalare la classifica e di partire almeno al terzo posto, alle spalle di Real Madrid e Bayern Monaco. In caso di conquista della Champions, in base ai risultati nelle prossime partite i nerazzurri potrebbero partire addirittura dalla seconda piazza nel 2025/26.
Anche qualora si materializzasse il terzo posto, si tratterebbe comunque di un risultato straordinario, dal momento in cui una squadra italiana non occupa la top 3 dalla stagione 2007/08, quando il Milan si posizionò al secondo posto. Di seguito, ecco come sarà la top 10 ai nastri di partenza della prossima stagione:
Real Madrid – 117,500 punti
Bayern Monaco – 108,250 punti
Inter – 103,750 punti
Manchester City – 102,750 punti
Liverpool – 101,500 punti
PSG – 89 punti
Bayer Leverkusen – 85,250 punti
Borussia Dortmund – 84,750 punti
Barcellona – 83,250 punti
Roma – 80,500 punti
Guardando solamente ai club italiani, oltre all’Inter in top 10 si trova anche la Roma, che ha ben figurato nelle coppe europee negli ultimi anni, tra Europa League e Conference League. In top 20 troviamo anche Atalanta e Milan, mentre la Juventus scende al 31° posto a causa dell’assenza dalle coppe europee nel 2023/24. Di seguito, la posizione di tutte le italiane:
3° posto, Inter – 103,750 punti
10° posto, Roma – 80,500 punti
19° posto, Milan – 66 punti
20° posto, Atalanta – 65 punti
21° posto, Fiorentina – 61 punti
25° posto, Lazio – 59 punti
31° posto, Juventus – 53,250 punti
33° posto, Napoli – 51 punti
91° posto, Bologna – 16,076 punti
Ranking UEFA 2025 2026 – Nerazzurri al top nel 2024/25 grazie alla Champions – Come detto, lo straordinario risultato dell’Inter in questa stagione è legato al percorso effettuato nella UEFA Champions League. Tanto è vero che i nerazzurri sono primi per punti conquistati nella stagione 2024/25, inseguiti proprio dal Barcellona. Di seguito, la top 10 della stagione in corso, che potrà ancora subire variazioni con le ultime sfide valide per le coppe europee:
Inter – 36,750 punti
Barcellona – 36,250 punti
Arsenal – 36 punti
Aston Villa – 30,250 punti
Liverpool – 29,500 punti
Manchester United – 29,500 punti
PSG – 28 punti
Borussia Dortmund – 27,750 punti
Bayern Monaco – 27,250 punti
Tottenham – 27,250 punti
Ranking UEFA 2025 2026 – L’importanza del ranking – Ricordiamo che il ranking UEFA è molto importante per un club, ma anche per la Federazione a cui questo appartiene. Guardando solamente alle società, un ranking alto consente di mantenere la prima fascia per i sorteggi delle fasi a girone unico delle tre competizioni per club UEFA: Champions League, Europa League e Conference League.
Inoltre, un piazzamento nella parte alta della classifica si traduce in maggiori ricavi a livello di premi UEFA per quanto riguarda la spartizione della somma legata al nuovo pilastro “value” introdotto dalla Federcalcio europea con il nuovo format delle coppe.
Guardando invece alle Federazioni, un ranking di alto livello consente innanzitutto di lottare per conquistare uno dei due posti extra nella Champions League dell’anno successivo. Inoltre, non va dimenticato che su base quinquennale, il ranking per Federazioni è quello che assegna il numero di posti nelle coppe dal campionato nazionale.