E’ ben gradito un’applauso!!! Grazie
Giovedì 17aprile 2025
| Padre e figlio inghiottiti con l’auto dalla voragine sul ponte: trovati morti entrambi |
| I vigili del fuoco hanno rinvenuto i cadaveri di Leone Francesco Nardon, imprenditore di 65 anni, e del figlio Francesco di 34. I due viaggiavano su una vettura che è stata inghiottita dalla piena dell’Agno, in provincia di Vicenza |

I vigili del fuoco hanno trovato i corpi senza vita di Leone Francesco Nardon, 65 anni, e del figlio Francesco, dispersi nella notte durante l’ondata di maltempo che ha colpito la zona di Valdagno, in provincia di Vicenza. I due erano caduti con la loro auto all’interno di una voragine che si è formata nella tarda serata di giovedì dopo il crollo del ponte Nori. La vettura, secondo una prima ricostruzione, è stata inghiottita nella buca finendo all’interno del torrente Agno.
Maltempo in Veneto, dispersi padre e figlio: trovato un corpo – Dalle prime informazioni sembra che padre e figlio si stessero recando nel comune di Valdagno per portare il proprio aiuto come volontari ai soccorsi dopo aver avuto la notizia dei molti allagamenti di cantine e piani bassi registrati nella notte. I vigili del fuoco intanto hanno recuperato anche l’auto, una Fiat Ulisse. Il cadavere del 65enne è stato individuato con l’elicottero nel bacino di laminazione di Trissino, sempre nel Vicentino. I vigili del fuoco avevano avviato le ricerche nella notte, con il corpo di uno dei due uomini che è stato avvistato intorno alle ore 9, con i vigili del fuoco che adesso stanno procedendo con il recupero. Circa due ore più tardi è stato avvistato anche il corpo senza vita del 34enne.
Sull’accaduto è intervenuto anche il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia: “Sto seguendo con apprensione le ricerche di uno dei due dispersi, padre e figlio, che ieri sera sono caduti con l’auto nella voragine di ponte dei Nori a Valdagno. Per l’altro, purtroppo, le speranze sono già finite: il corpo è stato individuato nel bacino di laminazione di Trissino, 10 km più a valle, e le squadre dei sommozzatori sono al lavoro per il recupero. Esprimo il mio cordoglio alla famiglia e alla comunità di Valdagno, che in questo venerdì santo viene colpita tanto duramente da un’ondata di maltempo eccezionale per violenza e quantità di pioggia caduta. Ringrazio la protezione civile regionale, il Genio civile, tutti i volontari e gli angeli del soccorso che in queste ore stanno lavorando nella Valle dell’Agno e nelle aree colpite da maltempo. Il genio civile di Vicenza, in particolare, ha aperto in serata le casse di espansione di Montebello, Trissino e Caldogno per contenere la piena del Bacchiglione: ancora una volta queste opere di difesa del suolo hanno salvato il Vicentino dalle conseguenze del maltempo – conclude Zaia -. Sottolineo, solo per far comprendere la portata dell’evento meteo, che sono caduti in media oltre 100 mm di pioggia sull’Ovest Vicentino, con picchi a Valli del Pasubio (134 mm) e a Staro (191 mm), su terreni che da lunedì hanno assorbito già 70-120 mm di acqua“.
Emergenza maltempo in Veneto – Come confermato anche dai colleghi di VicenzaToday, le zone più colpite sono quelle di Valdagno, Trissino, Cornedo, Brogliano e Valli del Pasubio. Numerosi gli allagamenti anche nella zona di Brogliano, come confermato dal sindaco Dario Tovo: “Questo evento meteo ha segnato un record storico per il nostro territorio: 50 mm di acqua per mq in 1 ora. A causa di tutto ciò alle 3,30 di questa notte si è rotto un argine appena dopo il ponte in direzione Trissino portandoci via la pista ciclabile ora chiusa, (presumo per parecchio tempo), là si può prendere da via Kennedy in direzione Trissino, il tratto Brogliano-cornedo e transitabile“.
A Cornedo la situazione ha iniziato a rientrare verso le 2:30 di notte. La piena dell’Agno ha portato allo sfioro su tutti e 3 i ponti: via Budrion, Briscola e via De Gasperi. “La perturbazione ha segnato un record storico per il nostro territorio: 50 mm di acqua per mq in 1 ora. Non si segnalano come ancora sussistenti emergenze di carattere sanitario/incolumità alle persone. La contrada Zamperetti, isolata per ore, sta per essere riaperta grazie all’ intervento e l’ aiuto della cittadinanza. Abbiamo trasportato fuori da Via Zamperetti/Stivanelli con l’ aiuto dei Vigili del Fuoco una bambina disabile. Al momento registriamo due frane: ai Fini/Gobbi Alti e sulla Provinciale per Quargnenta. Molte le cantine allagate in zona Spagnago e Oltre Agno San Martino : via Foscolo, Deledda, Oltre Agno, Strambay“. ha scritto in una nota il sindaco Francesco Lanaro.

