E’ ben gradito un’applauso!!! Grazie

Lunedì, 09 dicembre 2024
| Accoltellata dall’ex fidanzato in un centro commerciale: lui era ai domiciliari per averle gettato acido |
| Gravissima una 24enne, accoltellata alla schiena mentre stava salendo in auto. L’ex compagno l’aveva già aggredita a novembre scorso con l’acido e si trovava ai domiciliari |
È stato rintracciato e bloccato a Stradella in provincia di Pavia Said Cherrah, il giovane che oggi intorno alle 13:30 ha accoltellato alla schiena la ex fidanzata di 24 anni, fuori da un supermercato a Giussano (Monza).
La ragazza è ricoverata in gravi condizioni all’ospedale San Gerardo di Monza: è stata raggiunta da almeno una coltellata alla schiena mentre stava cercando di raggiungere la sua auto. Gli inquirenti – su indicazioni della stessa vittima – si sono messi subito alla ricerca dell’ex fidanzato, un coetaneo che era ai domiciliari proprio perché in passato aveva già aggredito la giovane.
A novembre dell’anno scorso, a Erba, aveva aggredito l’ex fidanzata lanciandole contro dell’acido. Solo l’ultimo di una lunga serie di intimidazioni. Said Cherrah era stato denunciato dalla ex fidanzata per stalking nell’agosto del 2023. Proprio sotto la caserma dei carabinieri con un crick aveva sfasciato l’auto della donna, minacciandola di ammazzarla con l’acido. Era stato arrestato per qualche settimana e poi rilasciato con il divieto di avvicinamento.
Lo scorso anno l’aggressione con l’acido – Ma martedì 21 novembre il 25enne era tornato a Erba aggredendola come da promesse, tenendola ferma per i capelli e cercando di trascinarla in macchina dopo averle messo un sacchetto in testa. Per fortuna l’acido era stato in gran parte parato dai vestiti, ma le aveva comunque raggiunto alcune zone del viso. Solo grazie all’intervento di alcuni passanti Said era stato bloccato e poi consegnato ai carabinieri: la ragazza era stata portata in codice giallo in ospedale, insieme a un 47enne che era corso in suo aiuto.
Said Cherrah era stato nuovamente arrestato. Oggi la nuova aggressione. Poco prima aveva postato una storia sul suo profilo social. Un caffè, con una canzone di Eminem come colonna sonora.
A quanto si apprende avrebbe Said approfittato di un permesso di uscita per incontrarla e aggredirla, violando però il divieto che gli impone di non allontanarsi dai luoghi stabiliti dal giudice.
“La volta scorsa è stata fortunatissima, una signora le aveva buttato un secchio di acqua evitando che l’acido facesse danni eccessivi, oggi ha un problema a un occhio ma non danni permanenti alla vista” ha spiegato Daniela Danieli, l’avvocato della vittima, che protesta. “A Said hanno dato gli arresti domiciliari senza alcun dispositivo, non capisco“.
Il 9 gennaio era prevista la discussione finale del processo a Como.
Domenica, 08 dicembre 2024
| Botte tremende alla compagna fino a farla svenire, la suocera lo filma e lui la prende a calci sulla pancia |
| I carabinieri di Torre del Greco hanno arrestato un uomo di 27 anni, lavoratore marittimo. Tornato da una traversata avrebbe lasciato le valigie ancora poggiate all’ingresso e si sarebbe subito scagliato contro la compagna 25enne |
Avrebbe picchiato brutalmente la compagna fino a farla svenire per poi prendersela con la suocera che documentava l’aggressione col suo smartphone. I carabinieri della compagnia di Torre del Greco, in provincia di Napoli, hanno arrestato per maltrattamenti in famiglia un uomo di 27 anni accusato di aver aggredito la fidanzata di 25 anni e la madre di lei anche davanti al bambino piccolo. Nel corso degli anni, spiegano gli investigatori, sarebbero stati diversi gli episodi di violenza. Il 27enne, un lavoratore marittimo, avrebbe imposto alla giovane anche di non incontrare le amiche e di isolarsi.
Anni di violenze – Secondo la ricostruzione dei carabinieri, in varie occasioni l’uomo avrebbe tirato i capelli e preso a schiaffi la 25enne arrivando ad aggredirla con una sedia di plastica in cucina. Una volta l’avrebbe afferrata per il collo facendole saltare un dente e colpendola anche con un casco da motociclista.
L’uomo è finito in manette sabato dopo l’ennesimo episodio di violenza. Appena rientrato a casa dopo una traversata in mare, avrebbe lasciato le valigie ancora poggiate all’ingresso e si sarebbe subito scagliato contro la compagna, strappandole i capelli, spingendola a terra e stringendola forte. Il tutto davanti al figlio piccolo mentre la suocera filmava l’ennesima aggressione.
Appena si è accorto del video, anche la donna è stata colpita da un calcio alla pancia. Nel frattempo sul posto sono arrivati i carabinieri della sezione radiomobile di Torre del Greco. Agli atti sono finite anche quelle registrazioni terribili, pochi secondi, mostrate ai militari durante la stesura della denuncia. Per le vittime lesioni ritenute guaribili in 5 giorni dai medici intervenuti sul posto. Per il marittimo è scattato l’arresto e il trasferimento nel carcere di Poggioreale per maltrattamenti in famiglia.



