E’ ben gradito un’applauso!!! Grazie
Venerdì 25 ottobre 2024
| Allerta gialla e arancione per temporali: aggiornamenti e previsioni |
| Nuova ondata di maltempo venerdì 25 ottobre, scuole chiuse in alcuni comuni del levante e attenzione rivolta alla tenuta del terreno saturo dopo le piogge delle scorse settimane |
È scattata a mezzanotte l’allerta meteo in Liguria, con una scansione diversificata nelle varie zone della regione. A Genova (che fa parte della zona B) e nella zona E (Valle Scrivia, Val d’Aveto e Val Trebbia) è gialla fino alle 23:59 di giovedì 25 ottobre 2024, mentre sui bacini piccoli e medi di C (lungo la costa da Portofino fino al confine con la Toscana) è arancione (il masssimo grado per i temporali) dalle 8 alle 21, poi scende a gialla fino alle 23:59. Gialla, infine, sui bacini grandi del levante (Zona C). L’allerta ha anche costretto i politici a variare location, spostandosi al chiuso, per le chiusure della campagna elettorale previste proprio per venerdì pomeriggio.
Pioggia nella notte – Nella notte ha cominciato a piovere a Genova, ma come riferito dai vigili del fuoco, non si sono registrati grossi problemi sul fronte di eventuali allagamenti. Occhi puntati, comunuque, sulla tenuta del terreno, fragile e saturo dopo la grande quantità di pioggia caduta nelle ultime settimane, con con allagamenti ed esondazioni soprattutto nel Tigullio.Arpal ha spiegato che, nella notte, la struttura temporalesca più intensa è rimasta confinata in mare, dove in mattinata sta riversando i quantitativi di pioggia più significativi, mentre un temporale forte sta insistendo nell’imperiese, dove ha raggiunto i 36.4 mm/1h a Cipressa.
Le disposizioni di sicurezza a Genova – All’entrata in vigore dell’allerta:
- tenersi aggiornati sull’evolversi della situazione e prestare attenzione alle indicazioni fornite dalle autorità, da radio, tv e tutte le altre fonti di informazione ufficiali;
- stazionare in un luogo sicuro evitando le zone della città più soggette ad allagamenti, come sottopassi, strade accanto agli argini di torrenti, ponti, passerelle, e in generale tutte le zone più basse della città
- non accedere o soggiornare in cantine, garage, locali seminterrati o al piano strada, sino alla fine dell’evento e salire ai piani superiori, evitando sempre l’uso dell’ascensore
Per tutta la durata dell’allerta gialla vengono monitorati i principali corsi d’acqua del territorio comunale da parte dei volontari di protezione civile e della polizia locale. Restano chiusi tutti i cantieri e gli scavi negli alvei dei torrenti ed è vietato il transito pedonale sulla passerella di passo Carlineo sul torrente Chiaravagna.
Scuole chiuse in alcuni Comuni – In alcuni Comuni della zona C le scuole rimangono chiuse, parliamo di Santa Margherita Ligure, Rapallo, Chiavari, Lavagna, Zoagli e Sestri Levante, oltre a molti nello spezzino.
Allerta gialla e arancione, le previsioni – Il richiamo di aria molto umida porta venerdì 25 ottobre ancora instabilità diffusa su tutta la regione. A levante, sul territorio dell’area C, si potrà instaurare una convergenza fra venti di scirocco e tramontana, con fenomeni persistenti per più ore sullo stesso punto e cumulate abbondanti. Il posizionamento della massa di aria fredda in quota che scenderà dal nord Atlantico verso l’Europa occidentale condizionerà l’impatto che la perturbazione avrà sulla nostra regione, in particolare a partire da sabato. La modellistica indica proprio per sabato 26 ottobre due soluzioni attualmente equiprobabili, entrambe persistenti: una insiste più sul centro, una più sul ponente. Venerdì 25 ottobre, i modelli ad alta risoluzione forniranno ulteriori elementi per provare a inquadrare meglio una situazione previsionale particolarmente complicata.
Venerdì 25 ottobre: dalle prime ore della notte si intensifica la fase instabile con alta probabilità di temporali forti o organizzati su BCE, bassa su AD. Dalla mattina sarà possibile l’instaurarsi di convergenze tra venti di scirocco e tramontana a levante dove si segnala un’alta probabilità di temporali forti, organizzati e persistenti. Cumulate elevate su C, significative su BE, intensità forti su C, moderate su E. A fine giornata possibili cumulate puntualmente molto elevate. Venti moderati settentrionali su capi esposti di A 40-50 km/h.
Sabato 26 ottobre: piogge rovesci e temporali su tutte le zone, con alta probabilità di temporali forti o organizzati su ABCDE e cumulate significative. Le piogge più copiose potrebbero interessare il Centro-Ponente ma vista la situazione incerta, Arpal si consiglia di seguire i prossimi aggiornamenti. Dal pomeriggio venti forti meridionali su BC con raffiche fino a 50-60 km/h, localmente maggiori sui crinali esposti.
La suddivisione del territorio regionale
- A: Lungo la costa da Ventimiglia fino a Noli, l’intera provincia di Imperia, la valle del Centa
- B: Lungo la costa da Spotorno a Camogli comprese, Val Polcevera e Alta Val Bisagno
- C: Lungo la costa da Portofino fino al confine con la Toscana, tutta la provincia della Spezia, Val Fontanabuona e Valle Sturla
- D: Valle Stura ed entroterra savonese fino alla Val Bormida
- E: Valle Scrivia, Val d’Aveto e Val Trebbia.

Giovedì, 24 ottobre 2024
| Allerta meteo a Bologna, venerdì chiusi nidi e scuole di ogni ordine e grado |
| Chiusi anche parchi e centri sportivi. Invito allo smart working per le aziende |
Alla luce dell’allerta meteo-idrogeologica-idraulica diramata oggi da Arpae, valida per la giornata di domani venerdì 25 ottobre, considerato il grande quantitativo di acqua caduto sulla città di Bologna nei giorni scorsi e la dimensione dell’impatto dell’alluvione, che ha indebolito la capacità di tenuta dei suoli e, più in generale, del sistema idrico cittadino, in via precauzionale il Comune ha deciso per la giornata di domani venerdì 25 ottobre 2024 la sospensione dell’attività educativa e didattica in tutti i nidi d’infanzia e in tutte le scuole di ogni ordine e grado di Bologna.
L’Amministrazione comunale invita inoltre, per la stessa giornata, le aziende e gli enti del territorio a favorire l’utilizzo dello smart working. Cosa che faranno anche Comune di Bologna e Città metropolitana autorizzando una giornata aggiuntiva di smart working, ad eccezione del personale impegnato nei servizi essenziali.
Inoltre domani, venerdì 25 ottobre, è vietato permanere nei parchi, nei giardini e nei centri sportivi cittadini fino al superamento delle situazioni di criticità.
Per la giornata di domani si invita, inoltre, la popolazione a limitare il più possibile gli spostamenti e l’utilizzo di mezzi privati.
I mille operativi a disposizione del Centro operativo comunale (Coc) e la Protezione Civile sono da questa mattina di nuovo in campo per svolgere le operazioni di pulizia di pertinenze private e spazi pubblici della città.
Proseguono le verifiche dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile e del Comune di Bologna lungo i tracciati dei torrenti e dove l’alluvione ha avuto maggiore impatto, per verificare danni ed attivare i relativi interventi.
Chiusure anche a San Lazzaro – Domani, venerdì 25 ottobre, tutte le scuole di ogni ordine e grado di resteranno chiuse anche a San Lazzaro di Savena. Lo ha deciso l’Amministrazione Comunale in seguito all’allerta arancione che è stata diramata da Arpae e che entrerà in vigore dalla mezzanotte di oggi. Il provvedimento, che è stato adottato con un’ordinanza appena firmata, si è reso necessario – spiegano dal Comune – visto che per la giornata di domani sono previste precipitazioni che potranno generare nuovi incrementi dei livelli idrometrici su tutti i bacini già interessati dalle piene precedenti dei giorni scorsi.
Tra acqua e fango
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