22 MAGGIO 2024
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L’incarico sarà valido per le edizioni 2025 e 2026. Un ritorno all’Ariston dopo dieci anni.
E’ ufficiale: è Carlo Conti il nuovo direttore artistico e conduttore del Festival di Sanremo. Lo “storico” volto Rai ha avuto l’incarico per le edizioni 2025 e 2026 dopo “la decisione unanime dei vertici Rai”, come si legge in un comunicato di viale Mazzini.
Finisce così l’attesa del nome destinato a prendere il posto di Amadeus dopo cinque edizioni di straordinario successo. Lo stesso Amadeus ha fatto il suo personale ‘in bocca al lupo’ al suo successore in una telefonata mattutina.
Ritorno all’Ariston dopo dieci anni – Per Carlo Conti un ritorno all’Ariston dopo dieci anni: sue le edizioni 2015, 2016 e 2017. Questa volta non si tratta di un semplice ritorno ma di una sfida importante, con l’obiettivo di continuare a scoprire, valorizzare e promuovere la nuove tendenze musicali.
“È già partito il tam tam, mi sta squillando il telefonino. Mi fa molto piacere: i conti tornano“, scherza emozionato Conti commentando la notizia, in diretta al Tg1.
“Cercherò di riprendere quel lavoro fatto e portato avanti alla grande dalle due edizioni di Baglioni e alla grandissima dalle cinque di Amadeus. La musica come sempre al centro, quella attuale, che piace, speriamo di fare un bel lavoro e di continuare la meravigliosa tradizione di questo evento che mette tutti insieme, tutta la famiglia di fronte dalla tv“, sottolinea il conduttore, rivelando che il primo a scrivergli è stato Fiorello: “Se fossimo stati in onda, ha scritto, ci saremmo divertiti un bel pò“.
“Convinto a tornare dall’affetto di tutti” – “Ho accettato grazie al grande affetto della nostra azienda, dall’amministratore delegato al direttore generale al direttore intrattenimento, fino alla signora delle pulizie, ai cameramen, ai tecnici, ho sentito questo tifo per me che mi ha fatto dire: torniamo“, aggiunge Conti. E conclude: “Per i prossimi due anni sarò il direttore artistico, peraltro è anche anche un bel modo di festeggiare miei primi 40 anni di Rai, il primo contratto risale a giugno 1985“.
“Ora si parte con i brani e la squadra” – “Da oggi si inizia a lavorare – prosegue Conti – ci sono degli step ben precisi: adesso c’è la cosa più importante, che è il regolamento, poi inizieremo ad ascoltare le canzoni delle nuove proposte, poi quelle dei big e come ultima cosa cercherò di capire la squadra con me sul palco per la presentazione e tutti gli ospiti e quello che ne deriva“.
“Con Pieraccioni e Panariello? Penso di no” – Ci saranno gli amici di sempre Pieraccioni e Panariello? “Credo di no, almeno non in presenza fissa – risponde – penso di andare avanti con l’idea di alternare tutte le sere qualcosa di diverso. E poi – scherza- facciamo troppe cose insieme, non li sopporto quasi più quei due…“.
“Carlo Conti è un professionista che ha aperto la strada anche ai grandi risultati di Amadeus e siamo contenti del suo ritorno alla guida dell’evento“, ha commentato Enzo Mazza, ceo della Fimi (Federazione industria musicale italiana).