L’intervento dei vigili del fuoco a Cologno MonzeseL’intervento dei vigili del fuoco
Le fiamme, per motivi ancora da accertare, si sono sviluppate in un appartamento al quinto pianto
Cologno Monzese (Milano), 19 dicembre 2023
Incendio in un palazzo di 11 piani a Cologno Monzese: evacuato l’edificio.
Le fiamme, per motivi ancora da accertare, si sono sviluppate in un appartamento al quinto piantodel condominio al civico 21 di via Giovanni XXIII, nel primo pomeriggio di oggi martedì 19 dicembre. Sul posto si sono immediatamente portati5 mezzi dei vigili del fuoco di Milano che hanno evacuato lo stabile per permettere ai soccorritori di mettere in sicurezza l’area interessata dalle fiamme e dai fumi.Cinque persone risultano al momento leggermente intossicate.
Le fiamme sviluppatosi nell’appartamento sono state velocemente spente e, ora, si sta procedendo con la messa in sicurezza. Al vaglio dei soccorritori le cause che hanno generato le fiamme. Lo stabile è stato evacuato a scopo precauzionale ma non presenta, ad un primo controllo, problemi a livello strutturale.
È successo in via Mascagni, a due passi da uno degli ingressi della Facoltà di Scienze Politiche
Milano, 19 dicembre 2023
Fiamme fuori dalla Facoltà di Scienze Politiche, in pieno centro a Milano. No, non siamo tornati ai tempi delle violente contestazioni studentesche e nemmeno a quelli delle occupazioni, ovviamente e rigorosamente con la “kappa”.
Ad incendiarsi, molto più prosaicamente, un furgone bianco che è andato a fuoco in via Mascagni, l’entrata secondaria della Facoltà di Scienze Politiche – quella di servizio, generalmente utilizzata da fattorini, corrieri e artigiani – il cui ingresso principale, al contrario, dà su via Conservatorio.
Ad essere completamente distrutto dalle fiamme, appunto, un furgone bianco che l’autista, ha parcheggiato appena ha visto uscire delfumo dal cofano. Il tempo di accostare e chiedere un estintore in un bar lì a fianco ed ecco scoppiare un incendio domato solo dai vigili del fuoco intervenuti sul posto una ventina di minuti dopo insieme agli agenti di polizia locale.
Soccorritori e superstiti fanno i conti con temperature gelide e interruzioni della fornitura di acqua ed elettricità
Devastante terremoto in Cina. Sale a 118 morti il bilancio provvisorio del terremoto di magnitudo 6.2 che ha colpito le province di Gansu e Qinghai, nella parte nord-occidentale della Cina. I feriti sarebbero oltre 500. Il presidente Xi Jinping ha sollecitato sforzi “a tutto campo” campo nelle attività di ricerca, salvataggio e soccorso dopo il sisma. ll terremoto – a cui sono seguite diverse scosse di assestamento – è avvenuto attorno alla mezzanotte ora locale con epicentro a una profondità di 12 chilometri, nei pressi della città di Linxia. Molte le case e gli altri edifici distrutti o gravemente danneggiati.
Si scava nel gelo – Soccorritori e superstiti fanno i conti con temperature gelide e interruzioni della fornitura di acqua ed elettricità. La Xinhua parla di 6.381 case danneggiate solo a Jishishan (Gansu). Stanziati 200 milioni di yuan (circa 25 milioni di euro) per le province colpite. Non vengono invece segnale vittime dai media ufficiali cinesi dopo la scossa di magnitudo 5.5 che alle 9.46 di oggi, ora di Pechino, ha colpito la regione di Xinjiang, sempre nel nordovest del gigante asiatico.
Taiwan offre aiuto – Cordoglio della presidente di Taiwan, Tsai Ing-wen, dopo il devastante terremoto che ha colpito il nordovest della Cina, con un bilancio ufficiale di almeno 118 morti.L’isola si è offerta di fornire assistenza al gigante asiatico. «Le mie più sentite condoglianze a tutti coloro che hanno perso i propri cari nel terremoto nel nordovest della Cina – si legge in un messaggio su X – Preghiamo affinché tutte le persone colpite ricevano l’assistenza di cui hanno bisogno e speriamo in una ripresa rapida. Taiwan è pronta a offrire assistenza nella risposta al disastro». Pechino considera Taiwan una «provincia ribelle» da «riunificare». L’isola, di fatto indipendente, va al voto il 13 gennaio.
Ricoverati anche il fratello di 12 anni e la madre trentacinquenne. In corso le indagini per determinare la causa dell’incidente, l’ipotesi di un cortocircuito delle luci di Natale
Un incendio è divampato, attorno all’una della notte in un’abitazione di Colle Calcare, a Campobasso. Pesantissimo il bilancio della tragedia: un bambino di 9 è morto per asfissia, mentre la sorellina di 4 anni, il fratello di 12 e la madre trentacinquenne sono ricoverati in ospedale, al Cardarelli. La piccola è in condizioni gravi.
Sulle cause del rogo, che ha distrutto i locali della villetta nella contrada rurale del capoluogo molisano, sono in corso accertamenti da pare del Nucleo Investigativo dei Vigili del Fuocodel comando provinciale.
L’ipotesi sulla quale si lavora è quella del cortocircuito, e non è escluso che a innescare le fiamme possa essere stata unailluminazione natalizia. Il 115 è stato il primo ad arrivare sul posto. I vigili hanno provato in tutti i modi a rianimare il piccolo, ma senza poterlo salvare. Sul posto anche i carabinieri e il magistrato di turno della Procura, oltre al 118 che ha trasferito in ospedale i tre feriti.
La salma del bambino di 9 anni che ha perso la vita si trova all’ospedale Cardarelli di Campobasso, e il magistrato ha deciso per l’autopsia che si svolgerà nei prossimi giorni.
L’incendio di un deposito di carburante nel cuore amministrativo della città ha provocato almeno 8 morti e decine di feriti
Conakry (Guinea), 18 dicembre 2023
Almeno otto persone sono morte e 84 ferite nelle prime ore di lunedì 18 dicembre in seguito all’esplosione di un deposito di carburante nella capitale della Guinea, Conakry.
La deflagrazione, avvenuta nel principale terminal petrolifero dell’Africa occidentale ha scosso il quartiere amministrativo di Kaloum che ospita la maggior parte degli uffici governativi, nel centro della città, mandando in frantumi finestre e costringendo centinaia di persone a fuggire, secondo quanto riferito da un testimone all’agenzia di stampa Reuters.
Sulle cause dell’esplosione, ancora sconosciute, è stata aperta un’inchiesta.
Il vasto incendio che ne è scaturito è stato domato dai vigili del fuoco, riporta un funzionario della polizia locale.
Si teme che il bilancio delle vittime possa salire. I media locali riferiscono di decine di persone ferite, la maggior parte delle quali ricoverate in ospedale con lesioni gravi.