Incendio ospedale Tivoli nella notte: tre morti, due pazienti gravemente intossicati e 250 evacuati
Venerdì 8 Dicembre 2023
Allestito ospedale d’emergenza nella palestra

Incendio nell’ospedale a Tivoli: quattro morti (due uomini e due donne), due pazienti intossicati e 250 evacuati. Emergenza nella grande struttura alle porte di Roma, con i malati intubati bloccati nel letto mentre fuoco e fumo avanzavano nei corridoi. Dopo un paio di ore di paura e angoscia, Adriano De Acutis, comandante provinciale dei vigili del fuoco fa il punto della situazione (quando parla è da poco passata l’una di notte): «La situazione non è ancora completamente sotto controllo, l’incendio è quasi spento, lo stiamo domando, ma c’è ancora molto fumo. Inoltre non siamo ancora riusciti a raggiungere tutte le aree dell’ospedale e ci sono alcuni pazienti che non possono essere portati fuori»
Nella notte il primo bilancio: un morto in Cardiologia e si teme per la vita di altre due persone, alcuni pazienti sono intossicati di cui uno molto grave; intossicata anche un’infermiera; preoccupazione perché alcuni anziani dipendono dalle bombole di ossigeno che si stavano scaricando e mancava la corrente, il generatore portava energia solo in terapia intensiva dove malati molto gravi però non potevano essere spostati. Si è fatto di tutto per mettere in salvo le sacche di sangue per l’emodialisi. Centocinquanta posti sono stati allestiti temporaneamente in una palestra. La parte più colpita è l’ala che si affaccia su via Roma. Ora c’è una fetta importante della provincia romana che si ritrova senza un ospedale agibile e molte domande a cui dare una risposta.
Incendio ospedale Tivoli, corsa contro il tempo per recuperare le bombole di ossigeno
Allestito ospedale d’emergenza nella palestra

Tivoli, incendio all’ospedale: corsa contro il tempo per recuperare le bombole di ossigeno da altri ospedali del Lazio per assistere i pazienti ospitati nella palestra e nelle zone non davastate dalle fiamme.

