articolo: Maltempo situazioni critiche in Toscana e Veneto – la Repubblica

Passata la piena dell’Arno a Firenze. Ritrovato anche il corpo della settima vittima. La Liguria flagellata da una forte mareggiata, onde di oltre sei metri: chiede lo stato di emergenza. Ancora una persona dispersa in Veneto
In Toscana la situazione è ancora critica, ma la piena del fiume Arno è passata, come spiega il presidente della Regione Giani. Il sindaco di Prato dopo il sopralluogo notturno ammette: “È uno shock, viene da piangere”. In Toscana ci sono sette e due dispersi. Ancora un disperso in Veneto, mentre è stato ritrovato il corpo dell’escursionista scomparso due giorni fa sulle montagne del Veronese. A Camogli le onde fanno crollare un ristorante, anche Portofino invasa dall’acqua.
19:31 – A Perugia 155 interventi, a fuoco silos di girasole – Sono 155 gli interventi che il Comando dei vigili del fuoco di Perugia ha effettuato a partire dalla mezzanotte causa maltempo. Tredici sono ancora in corso e 60 in attesa alla sala operativa dove continuano ad arrivare richieste di soccorso. Non risultano persone coinvolte o in pericolo. Le tipologie di intervento riguardano in particolare alberi, danni d’acqua dovuti alla consistenti precipitazioni, insegne e coperture di edifici pericolanti, concentrate nelle aree di copertura della sede centrale ma comunque diffuse su tutto il territorio. Segnalate in particolare la disostruzione del fiume Tescio da parte del personale Gos di un albero caduto che ostruiva l’intero alveo e l’incendio dei Silos dell’azienda Checcarini spa nel comune di Marsciano dove all’interno erano stoccati circa 250 quintali di panello di girasole.
19:31 – In Molise ancora 100 interventi Vigili del fuoco – Ancora non rientra l’emergenza maltempo in Molise. Alle 19 di questa sera i Vigili del fuoco del comando provinciale di Campobasso avevano in coda altri 100 interventi da effettuare con 8 squadre al lavoro sul territorio per alberi finiti sulle strade, tetti scoperchiati e altri danni causati dal vento. Inoltre in alcune zone della regione manca ancora l’energia elettrica.
18:51 – Morto folgorato a Prato mentre stacca luce in taverna: trovato il cadavere della sesta vittima – Il cadavere di un uomo di 73 anni, rimasto folgorato nella sua abitazione, è stato trovato a Prato in via di Cantagallo. Il decesso viene ricollegato al maltempo. Procede la polizia, che si sta occupando dei rilievi. Secondo quanto si apprende l’uomo sarebbe morto folgorato perché ha preso la scossa mentre cercava di staccare la corrente elettrica nella taverna della sua abitazione, verosimilmente temendo un allagamento e quindi possibili cortocircuiti all’impianto elettrico della casa.
18:47 – In Toscana 200 sfollati e 20mila senza luce – Sono 150 gli evacuati ospitati allo Spazio Reale di San Donnino nel comune di Campi Bisenzio (Firenze), circa 20 a Stabbia, nel comune di Cerreto Guidi (Firenze), circa 20 ospitati alla Villa Medicea La Magia di Quarrata (Pistoia). Lo ha reso noto la Regione Toscana nel punto di aggiornamento sulle conseguenze del maltempo. Il presidente Eugenio Giani ha presieduto il vertice della Protezione civile regionale con i referenti di Province, Città Metropolitana, sindaci e Prefetture nell’ambito dell’unità di crisi per la gestione dell’emergenza causata dalle precipitazioni eccezionali delle ore scorse.
Richieste di aiuti continuano ad arrivare a tutti i livelli istituzionali. Numerose le abitazioni e le cantine allagate ancora da liberare dal fango. Molte segnalazioni riguardano l’assenza di elettricità (alle ore 17 circa 20.000 utenti disabilitati), Enel sta intervenendo ma varie cabine sono danneggiate e inondate dal fango. continua a leggere

