articolo: Roma-Slavia, scontri dentro e fuori lo stadio. Arresti, feriti e caos (rainews.it)
Una tranquilla serata di sport: tre agenti in ospedale, accoltellato un tifoso giallorosso, cariche e lancio di oggetti in campo, pesanti disordini in pieno centro, traffico e caos
Momenti di forte tensione ieri sera nel cento di Roma, in via Cavour, a pochi metri dal Colosseo, dove tifosi cechi sono venuti a contatto con le forze dell’ordine.
All’altezza del commissariato alcuni ultrà che si stavano recando allo stadio Olimpico per assistere al match Roma-Slavia Praga hanno lanciato bottiglie e petardi. Per evitare che la situazione degenerasse sono intervenuti diversi agenti, tre dei quali sono rimasti feriti e sono dovuti ricorrere alle cure dei sanitari. Quattro i sostenitori dello Slavia che sono finiti in manette.
Ferito anche un tifoso con una coltellata al gluteo mentre attraversava Ponte Duca D’Aosta per andare allo stadio.
Attimi di tensione anche all’interno dello stadio Olimpico dove diversi ultrà hanno superato il cordone di sicurezza nel settore ospiti e sono andati verso la curva nord occupata dai romanisti. Sono intervenuti gli steward. E anche qui si sono verificati degli scontri dopo la violenta reazione dei tifosi biancorossi. Poi il lancio di oggetti da una parte all’altra. I disordini sono continuati per quasi tutto il match e dopo il triplice fischio dell’arbitro la Celere è entrata nel settore ospiti portando via 10 ultras dello Slavia Praga.

