Amianto Scala: assolti ex sindaci Milano


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Fonte: http://www.ansa.it/lombardia/notizie/2016/11/30/amianto-scala-assolti-ex-sindaci-milano_f3341113-fe8b-479c-a525-94f0ce7c327e.html

 MILANO, 30 NOV – Sono stati prosciolti dalle accuse di omicidio colposo e lesioni colpose gravissime quattro ex sindaci di Milano, Carlo Tognoli, Paolo Pillitteri, Giampiero Borghini e Marco Formentini, per la vicenda di alcuni lavoratori morti o che si sono ammalati a causa, secondo l’accusa, della presenza di amianto al Teatro alla Scala prima delle bonifiche dei locali. Lo ha deciso oggi il gup Alessandra Simion. Il 9 febbraio inizierà il processo per altre cinque persone, che sono state rinviate a giudizio. Tra loro l’ex sovrintendente Carlo Fontana.

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   I quattro ex sindaci, oggi prosciolti, erano stati indagati in qualità di presidenti del Teatro alla Scala, e quindi, come proprietari, secondo l’accusa, avrebbero avuto una serie di poteri tra cui quello di vigilanza sulla tutela ambientale. Le cinque persone che andranno a processo il 9 febbraio sono tutti ex direttori, funzionari e un consulente del Teatro alla Scala. Si tratta dell’ex sovrintendente del Piermarini Carlo Fontana, dell’ex direttore tecnico Franco Malgrande, dell’ex capo dell’ufficio tecnico Franco Filighera, dell’ex direttrice degli affari generali Maria Rosaria Samoggia e dell’ex consulente in materia di igiene e sicurezza Giovanni Traina. Le accuse sono di omicidio colposo e lesioni colpose gravissime e le contestazioni partono dal 1986.

Disastro aereo in Colombia: a bordo la squadra brasiliana del Chapecoense, 71 morti.


Pilota disse: ‘Siamo senza carburante’

Fonte e articolo: http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2016/11/29/colombia-cade-aereo-con-81-persone_610d9c36-56f6-4386-bf7b-3d4c17fea0c7.html

E’ stato rivisto a 71 morti e sei sopravvissuti il bilancio dello schianto dell’aereo colombiano con a bordo la squadra di calcio brasiliana del Chapecoense. Lo hanno riferito le autorità brasiliane citate dai media locali. E’ stato infatti accertato che quattro persone che si trovavano nella lista dei passeggeri non si erano in realtà mai imbarcate. Nessuno di questi quattro era un calciatore.  Trovate le due scatole nere.

Colombia: cade aereo. 75 morti, 6 superstiti. A bordo l’intera squadra di calcio della Chapecoense  

Audio del pilota, ‘Siamo senza carburante’ –Signorina, Lima May India è in avaria totale, avaria elettrica totale, senza carburante“. Sono le parole del comandante Miguel Quiroga, alla cloche del volo della LaMia poi precipitato in Colombia. Lo riferiscono i media colombiani citando una registrazione audio tra la cabina di pilotaggio e la torre di controllo dello scalo di Medellin. Il controllore di volo, dopo aver informato che la pista “è libera e operativa” e che i vigili del fuoco sono “avvisati”, avrebbe chiesto la posizione e l’altezza dell’aereo non ottenendo più risposta.

Mantova è la prima prima città italiana per la qualità della vita


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E’ Mantova la provincia italiana dove si vive meglio. La città lombarda scalza Trento, che era al primo posto senza interruzioni dal 2011 nella classifica annuale di ItaliaOggi-Università La Sapienza sulla qualità della vita e che ora deve accontentarsi del secondo posto. Altro nuovo ingresso sui gradini più alti del podio è Belluno, terza, in salita dall’ottava posizione. Scivolano, quindi, Pordenone (da terza a quarta) e Bolzano (da seconda a ottava). L’ultimo posto è di Crotone, sebbene, rispetto alle altre province meridionali, presenti elementi di discontinuità. Qui, infatti, il tenore di vita è accettabile. E la provincia è addirittura ricompresa nel gruppo delle più virtuose nelle dimensioni criminalità e popolazione. Responsabili, quindi, della maglia nera sono affari e lavoro, ambiente, disagio sociale e personale, servizi finanziari e scolastici, sistema salute, tempo libero. La precede Siracusa (era al 104 posto).

A deludere sono anche le grandi aree urbane, che arretrano tutte, rispetto allo scorso anno, ad eccezione di Torino (che sale di 6 posti). Ma se Milano e Napoli perdono rispettivamente 7 e 5 posizioni, Roma ne perde 19 (31 in confronto al 2014), posizionandosi su livelli di qualità di vita insufficienti.