L’Espresso: “Milan, fondi neri dietro a Mister Bee……………………….


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Con un’inchiesta il settimanale Espresso getta ombre riguardo sulla trattativa tra Berlusconi e mr Bee riguardante la cessione del 48% delle azioni del Milan tirando in ballo l’ipotesi di fondi neri. Dura la replica di Fininvest che bolla le insinuazioni della rivista come spazzatura: “Insinuazioni tanto infamanti quanto infondate, non meritano neppure commenti. Se ne occuperano i nostri legali”

http://espresso.repubblica.it/archivio/2015/09/03/news/silvio-berlusconi-e-il-milan-a-mister-bee-dai-fondi-neri-si-passa-ai-fondi-rossoneri-1.227543?ref=HEF_RULLO

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La vicenda risale al 1996, quando i magistrati di Milano alzarono per la prima volta il velo sulla rete di società off shore del sistema Fininvest. Ebbene, a quell’epoca, i tre professionisti della Tax & Finance lavoravano per il gruppo finanziario inglese che amministrava quel network di sigle estere intestatarie di conti bancari segreti. Proprio la scoperta di quelle società cassaforte è costata all’ex presidente del consiglio, nel 2013, la condanna definitiva per frode fiscale e la decadenza da parlamentare. Alla perquisizione a Londra era sicuramente presente Baroni, che è citato anche nelle sentenze.

La sentenza definitiva dello stesso caso giudiziario spiega che durante quella movimentata perquisizione, come ricostruisce l’Espresso, alla polizia inglese furono nascosti i fascicoli sulle offshore personali di Berlusconi. Società-cassaforte scoperte dai magistrati solo dieci anni più tardi, proprio con l’indagine sui diritti tv di Mediaset. Quelle offshore, come hanno poi accertato i giudici, custodivano più di 300 milioni di dollari, accumulati su conti esteri mai dichiarati al fisco.

La Tax & Finance di Lugano, scrive l’Espresso, è una società di consulenza, specializzata in finanza offshore, che oggi vanta circa mille clienti, un centinaio di dipendenti e una rete di filiali estesa da Panama a Dubai, dal Lussemburgo a Dublino, da Montecarlo fino alla Nuova Zelanda. La galassia T&F ha anche una holding Cipro e ottimi agganci nel mondo dei milionari russi.

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