Aspettando Monza 2015 ……………………..


Autodromo di Monza

Monza

L’autodromo nazionale di Monza è un circuito automobilistico situato all’interno del parco di Monza. Ospita molti eventi motoristici durante tutto l’anno, ma è famoso internazionalmente per ospitare il Gran Premio d’Italia organizzato dall’Automobile Club di Milano quasi ininterrottamente dal 1922. Inoltre l’autodromo di Monza ospita gare secondarie come la SBK (superbike), gare di privati in moto o in auto sportive e altri campionati.

Monza 3

  • 1922 -:- 1928  La costruzione e le prime corse sui tracciati originali.
  •  1929 -:- 1939  In seguito all’incidente di Materassi, si usano tracciati alternativi.
  • 1940 -:- 1954  Dopo l’interruzione per la guerra, riprende l’attività nel 1948
  • 1955 -:- 1971  La costruzione della pista di alta velocità e altre importanti opere..
  • 1972 -:- 1978  Chicanes e varianti per ridurre la velocità
  • 1979 -:- 1988  Nuove opere per l’ammodernamento dell’autodromo
  • 1989 -:- 1997  Il nuovo complesso box e gli interventi per la sicurezza
  • 1998 -:- oggi  I nuovi edifici ospitalità e gli ammodernamenti tecnologici

Monza (2)

ALBO D’ORO – Formula 1 – AUTODROMO NAZIONALE MONZA

DATA PILOTA VETTURA
10/09/1922 Pietro Bordino Fiat 804
09/09/1923 Carlo Salamano Fiat 805
19/10/1924 Antonio Ascari Alfa Romeo P2
06/09/1925 Gastone Brilli-Peri Alfa Romeo P2
05/09/1926 Charavel Bugatti 39
04/09/1927 Robert Benoist Delage
09/09/1928 Louis Chiron Bugatti 35C
24/05/1931 Campari e Nuvolari AlfaRomeo Monza
05/06/1932 Tazio Nuvolari Alfa Romeo P3
10/09/1933 Luigi Faglioli Alfa Romeo P3
09/09/1934 Rudolf Caracciola Mercedes W25
08/09/1935 Hans Stuck Auto Union B
13/09/1936 Bernd Rosemeyer Auto Union C
11/09/1938 Tazio Nuvolari Auto Union D
11/09/1949 Alberto Ascari Ferrari 125
03/09/1950 Nino Farina Alfa Romeo 158
16/09/1951 Alberto Ascari Ferrari 375
07/09/1952 Alberto Ascari Ferrari 500
13/09/1953 Juan Manuel Fangio Maserati A6GCM
05/09/1954 Juan Manuel Fangio Mercedes W 196
11/09/1955 JuanManuel Fangio Mercedes W 196
02/09/1956 Stirling Moss Maserati 250 F
08/09/1957 Stirling Moss Vanwall
07/09/1958 Tony Brooks Vanwall
13/09/1959 Stirling Moss Cooper Climax
04/09/1960 Phil Hill Ferrari 256
10/09/1961 Phil Hill Ferrari 156
16/09/1962 Graham Hill B.R.M.
08/09/1963 Jim Clark Lotus Climax 25
06/09/1964 John Surtees Ferrari 158
12/09/1965 Jackie Stewart B.R.M.
04/09/1966 Ludovico Scarfiotti Ferrari 312
10/09/1967 John Surtees Honda RA 301
08/09/1968 Denny Hulme McLaren Ford M7
07/09/1969  Jackie Stewart Matra Ford MS80
06/09/1970 Clay Regazzoni Ferrari 312b
05/09/1971 Peter Gethin B.R.M. P 160
10/09/1972 Emerson Fittipaldi Lotus Ford 72
DATA PILOTA VETTURA
09/09/1973 Ronnie Peterson Lotus JPS
08/09/1974 Ronnie Peterson Lotus
07/09/1975 Clay Regazzoni Ferrari 312 T
12/09/1976 Ronnie Peterson March 761
11/09/1977 Mario Andretti Lotus JPS 78
10/09/1978 Niki Lauda Brabham Alfa
09/09/1979 Jody Scheckter Ferrari 312 T4
13/09/1981 Alain Prost Renault RE 30
12/09/1982 René Arnoux Renault RE 30
11/09/1983 Nelson Piquet Brabham BT 52
09/09/1984 Niki Lauda McLaren MP4/2
08/09/1985 Alain Prost McLaren MP4
07/09/1986 Nelson Piquet Williams FW 011
06/09/1987 Nelson Piquet Williams FW IIB
11/09/1988 Gerhard Berger Ferrari FI-87
10/09/1989 Alain Prost McLaren Mp 4/5
09/09/1990 Ayrton Senna McLaren Honda
08/09/1991 Nigel Mansell Williams
13/09/1992 Ayrton Senna McLaren
12/09/1993 Damon Hill Williams
11/09/1994 Damon Hill Williams
10/09/1995 Johnny Herbert Benetton
08/09/1996 Michael Schumacher Ferrari
07/09/1997 David Coulthard McLaren
13/09/1998 Michael Schumacher Ferrari
12/09/1999 Heinz-Harald Frentzen Jordan
10/09/2000 Michael Schumacher Ferrari
16/09/2001 Juan Pablo Montoya Williams
15/09/2002 Rubens Barrichello Ferrari
14/09/2003 Michael Schumacher Ferrari
12/09/2004 Rubens Barrichello Ferrari
04/09/2005 Juan Pablo Montoya McLaren
10/09/2006 Michael Schumacher Ferrari
09/09/2007 Fernando Alonso McLaren-Mercedes
14/09/2008 Sebastian Vettel STR Ferrari
13/09/2009 Rubens Barrichello Brawn GP F1 Team
 12/09/2010 Fernando Alonso Ferrari
 11/09/2011 Sebastian Vettel Red Bull
 09/09/2012 Lewis Hamilton McLaren

Compie 40 anni Born to run, pietra miliare del rock


run

https://alessandro54.wordpress.com/musica/

Muore per infarto batterista Matia Bazar


Muore per infarto batterista Matia Bazar

Giancarlo Golzi aveva 63 anni, dal 1975 con la band genovese.

La foto ufficiale dei Matia Bazar dopo il ritorno di Silvia Mezzanotte nel gruppo. +++ NO FILES, NO SALES, EDITORIAL USE ONLY +++ ANSA /

ANSA – GENOVA, 13 AGO – E’ morto per infarto nella sua villa di Bordighera Giancarlo Golzi storico batterista dei Matia Bazar nato il 10 febbraio 1952 a Sanremo ed entrato nel gruppo genovese nel 1975. Numerosi i messaggi di cordoglio postati dagli amici sui social network a partire dalla nottata, che danno l’addio al musicista e paroliere sulle note di ‘Cavallo bianco’, una delle hit della band del 1971.

Bologna – 2 agosto 1980 ore 10:45


02 agosto 1980 – 02 agosto 2015  a trent’anni dalla strage di Bologna

Bologna non dimentica – l’Italia non deve dimenticare,

Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Terrorismo_in_Italia

Il 2 agosto 1980 alle 10:25, nella sala d’aspetto di 2ª classe della stazione di Bologna, affollata di turisti e di persone in partenza o di ritorno dalle vacanze, un ordigno a tempo, contenuto in una valigia abbandonata, venne fatto esplodere e causò il crollo dell’ala ovest dell’edificio. L’esplosione causò la morte di 85 persone e il ferimento o la mutilazione di oltre 200.

Già il 26 agosto 1980 la Procura della Repubblica di Bologna emise ventotto ordini di cattura nei confronti di militanti di estrema destra dei Nuclei Armati Rivoluzionari. Vengono subito interrogati a Ferrara, Roma, Padova e Parma. Tutti saranno scarcerati nel 1981.

Fasi principali del processo:

  • 19 gennaio 1987: inizio del processo di primo grado;
  • 11 luglio 1988: sentenza di primo grado: i condannati per strage sono Giuseppe Valerio Fioravanti, Francesca Mambro, Massimiliano Fachini e Sergio Picciafuoco;
  • 25 ottobre 1989: inizio del processo d’appello;
  • 18 luglio 1990: pronuncia della sentenza, gli imputati sono tutti assolti dall’accusa di strage;
  • 12 febbraio 1992: le Sezioni Unite Penali della Corte di Cassazione dichiarano che il processo d’Appello dev’essere rifatto, in quanto la sentenza viene definita illogica, priva di coerenza, non ha valutato in termini corretti prove e indizi, non ha tenuto conto dei fatti che precedettero e seguirono l’evento, immotivata o scarsamente motivata, in alcune parti i giudici hanno sostenuto tesi inverosimili che nemmeno la difesa aveva sostenuto;
  • ottobre 1993: inizia il secondo processo d’appello;
  • 16 maggio 1994: pronuncia della sentenza che conferma l’impianto accusatorio del processo di primo grado;
  • 23 novembre 1995: pronuncia della sentenza della Corte di Cassazione che conferma quella del secondo processo d’Appello.
Cronologia degli anni di piombo e della strategia della tensione in Italia.
  • Il 25 aprile 1969 scoppia una bomba al padiglione FIAT della Fiera di Milano, provocando diversi feriti gravi, ma nessun morto, e un’altra bomba viene ritrovata all’Ufficio Cambi della Stazione Centrale. Qualche mese dopo, il 9 agosto vengono fatte scoppiare otto bombe su diversi treni, che provocano dodici feriti.
  • Il 12 dicembre 1969 una bomba esplose all’interno della sede della Banca Nazionale dell’Agricoltura in Piazza Fontana a Milano, provocando diciassette vittime e ottantotto feriti; nello stesso giorno viene trovata una seconda bomba inesplosa nella sede milanese della Banca Commerciale Italiana, in piazza della Scala, mentre altre tre bombe esplosero a Roma, una nel passaggio sotterraneo che collega l’entrata di  via Veneto della Banca Nazionale del Lavoro con quella di via di San Basilio (tredici feriti) e altre due nei pressi dell’Altare della Patria (quattro feriti).
  • Il 22 luglio 1970 un treno deraglia sui binari sabotati precedentemente da una bomba nei pressi della stazione di Gioia Tauro, uccidendo sei persone e ferendone una sessantina.
  • Il 31 maggio 1972, una  Fiat 500 imbottita di esplosivo esplose nei pressi di Pateano, frazione di Sagrado, in  provincia di Gorizia, uccidendo tre carabinieri e ferendone altri due.
  • Il 17 maggio 1973 l’anarchico Gianfranco  Bertoli lanciò una bomba a mano sulla folla durante una cerimonia davanti la Questura di Milano, provocando quattro vittime e una quarantina di feriti.
  • Il 28 maggio 1974, durante una manifestazione sindacale in Piazza della Loggia a Brescia, una bomba nascosta in un cestino portarifiuti uccise otto persone mentre un centinaio rimasero ferite.
  • Il 4 agosto 1974 una bomba esplose su una carrozza del treno Italicus all’uscita della Grande Galleria dell’Appennino, nei pressi di San Benedetto Val di Sambro, in provincia di Bologna, provocando dodici vittime e centocinque feriti.
  • Il 2 agosto 1980 una bomba esplose nella sala d’aspetto della Stazione di Bologna, uccidendo ottantacinque persone e provocando circa duecento feriti.
  • Il 23 dicembre 1984 una bomba esplose su una carrozza del Rapido 904, ancora presso la Grande Galleria dell’Appennino a San Benedetto Val di Sambro, in cui diciassette persone persero la vita e oltre duecentosessanta rimasero ferite.