E’ ben gradito un’applauso!!! Grazie
18 dicembre 2025
| Campari vende amaro Averna e mirto Zedda Piras per 100 milioni di euro a Illva Saronno |
| Il perfezionamento dell’operazione è previsto entro la prima metà del 2026 |

Campari Group cede amaro Averna e mirto Zedda Piras per 100 milioni di euro a Illva Saronno Holding, proprietaria, tra gli altri, dell’iconico Disaronno e degli storici vini siciliani Florio e Duca di Salaparuta. È quanto si legge in una nota in cui si spiega che questa transazione rappresenta un altro passo significativo nell’attuazione della strategia di razionalizzazione del portafoglio per rafforzare il focus sui core brand contribuendo alla semplificazione del business e alla riduzione della leva finanziaria. Campari Group si rifocalizza sul brand prioritario Braulio nella categoria degli amari.
La transazione prevede la creazione di una società di nuova costituzione (‘NewCo’) a cui verranno conferiti i business di Averna e Zedda Piras, inclusi la proprietà intellettuale, il magazzino di prodotti finiti, alcuni dipendenti, gli stabilimenti produttivi di Caltanissetta in Sicilia (per Averna), e Alghero in Sardegna (per Zedda Piras).
Il corrispettivo totale dell’operazione è pari a 100 milioni di euro per il 100% di NewCo e del magazzino dei prodotti finiti detenuto da Campari Group. Il perfezionamento dell’operazione è previsto entro la prima metà del 2026.
Perché Campari vende: “meno etichette, più focus” – Campari incassa e, soprattutto, semplifica: l’operazione è presentata come un ulteriore passo della strategia di razionalizzazione del portafoglio per rafforzare il focus sui core brand, semplificare il business e contribuire alla riduzione della leva finanziaria.
Non a caso, nella categoria degli amari il gruppo segnala un rifocalizzarsi su Braulio come brand prioritario: una scelta che arriva dopo settimane di indiscrezioni su una possibile vendita “in blocco” di tre marchi storici (Averna, Braulio e Zedda Piras). Ora, invece, escono due etichette e Braulio resta.
Il dossier rientra nel riposizionamento più ampio annunciato dal gruppo negli ultimi mesi: Campari ha più volte indicato la necessità di sfoltire un portafoglio arrivato a decine di brand, concentrandosi su quelli con maggiore potenziale di crescita e redditività.
Averna e Zedda Piras – Averna, uno tra i più iconici amari di Sicilia, è stato creato nel 1868 e acquisito da Campari Group nel 2014 tramite l’acquisizione di Fratelli Averna S.p.A., il proprietario dei marchi Averna, Braulio, Limoncetta e Frattina. Il Gruppo ha successivamente ceduto Limoncetta e Frattina. Il marchio Braulio rimane nel portafoglio di Campari Group, escluso dal perimetro della cessione, in linea con l’obiettivo di rafforzare il focus e l’impegno sulla sua crescita come unico amaro del portafoglio. L’Italia costituisce il mercato principale per Averna, rappresentando circa il 30% delle vendite nette, seguito da Germania, Stati Uniti e Austria, che insieme rappresentano circa l’85% delle vendite nette. Zedda Piras, creato nel diciannovesimo secolo e un importante contributore nella diffusione del liquore di mirto in Italia, fu acquisito nel 2002 da Campari Group assieme a Sella&Mosca S.p.A., proprietaria, tra gli altri, dei vini Sella&Mosca, Caytai e Chateau Lamargue. Il Gruppo ha successivamente ceduto i vini Sella&Mosca, Catai e Chateau Lamargue. La maggior parte delle vendite nette di Zedda Piras è concentrata in Italia.

