E’ ben gradito un’applauso!!! Grazie
lunedì 06 ottobre 2025
| Paura sulla costa delle Marche: scossa di terremoto di Magnitudo 4.2. Evacuate alcune scuole |

SENIGALLIA – Una forte scossa di terremoto è stata distintamente avvertita lungo tutta la costa centro-settentrionale delle Marche. L’epicentro della scossa di Magnitudo 4.2 (inizialmente era stata stimata da Ingv in 4.4, poi è stata declassata di due punti) è stato localizzato, alle 12.13, nel tratto di mare a poco più di 30 km al largo di Pesaro e Fano, ma ha creato un certo allarme anche nella zona costiera della provincia di Ancona. La scossa ha avuto origine a circa 8 km di profondità. Non ci sono notizie di danni consistenti a persone o cose. A Senigallia, in alcune scuole, gli alluni sono stati fatti uscire in anticipo. Evacuata la scuola De Amicis di corso Amendola ad Ancona, dove c’è anche la scuola materna Piaget.
Lo sciame sismico – Poco più tardì, alle 12.22, si è verificata una scossa più piccola (magnitudo 2.5) con il medesimo epicentro a 6 km di profondità. Alle 12.50 la terza replica: epicentro leggermente più a sud di quelle precedenti e magnitudo 1.7, infine alle 14.15 un 1.8 a 10 km di profondità.
La mappa della sismicità – Dalla mappa della sismicità dal 1985 ad oggi – si legge sul sito Ingv – notiamo che l’epicentro di questo terremoto ricade nell’area della sequenza sismica del novembre/dicembre 2022, che ha fatto registrare due importanti terremoti di magnitudo superiore a 5.0, entrambi il 9 novembre del 2022 (Mw 5.5 e Mw 5.2).
In particolare il terremoto di magnitudo Mw 5.5 delle 07:07 del mattino del 9 novembre ha avuto risentimenti molto estesi in un’area molto vasta dell’Italia centro settentrionale, in particolare lungo la costa Adriatica, dal Friuli alla Puglia. Questo evento è stato seguito a distanza di circa un minuto da un secondo terremoto di magnitudo Mw 5.2 alle 7:08 ora italiana. La quasi concomitanza dei due eventi è stata percepita dalla popolazione come un unico evento di lunga durata.
La sequenza sismica fece registrare nei giorni e mesi successivi centinaia di eventi, superando, in alcuni casi, magnitudo 4.0 come per quello del 13 settembre 2023 (Mw 4.0).


