E’ ben gradito un’applauso!!! Grazie
Mercoledì 01 ottobre 2025
| È crollata parte di un palazzo nel Bronx, a New York: non ci sono notizie di feriti |
| È crollata parte di un palazzo nel Bronx, a New York: non ci sono notizie di feriti |

Mercoledì mattina a New York (pomeriggio in Italia) è crollata parte di un palazzo residenziale. Il crollo ha interessato tutto il fianco dell’edificio, che ha 20 piani e fa parte di un progetto di edilizia pubblica nel Bronx, un quartiere a nord di Manhattan. Non ci sono notizie di feriti e gli appartamenti non sono stati danneggiati.
In base alle prime segnalazioni ricevute dai vigili del fuoco, il crollo potrebbe essere stato causato da un’esplosione nelle conduttore del gas, che ha poi rotto un canale verticale usato per smaltire l’immondizia (il canale trasporta i rifiuti verso un impianto di incenerimento interno: era un sistema molto diffuso in passato, diventato poi meno utilizzato).
| Lingua originale: inglese. Traduzione di Google APPENA ARRIVATO: la gestione delle emergenze di New York afferma che sembra che un camino/pozzo dell’inceneritore sia crollato in un grattacielo del Bronx, non sono stati segnalati feriti |
Mercoledì 01 ottobre 2025
| Carolina del Nord: le case sulla spiaggia crollano tra le onde degli uragani Humberto e Imelda |
| articolo: https://www.rainews.it/amp/video/2025/10/carolina-del-nord-le-case-sulla-spiaggia-crollano-tra-le-onde-degli-uragani-humberto-e-imelda-c1205d59-230c-4354-94fe-5492e4c254fd.html |
| Cinque case su palafitte sono crollate nell’oceano alle Outer Banks in Carolina del Nord, mentre al largo transitano gli uragani Humberto e Imelda |

Cinque abitazioni su palafitte sono crollate nell’oceano a Buxton, lungo le Outer Banks della Carolina del Nord, travolte dal moto ondoso mentre al largo transitavano gli uragani Humberto e Imelda. Le case, già sgomberate, si trovavano a ridosso della battigia e da tempo erano minacciate dall’erosione costiera che interessa le barriere sabbiose della zona.
I crolli non hanno causato feriti, ma hanno riversato detriti e materiali in mare, spingendo le autorità a chiudere alcuni tratti di spiaggia e a invitare i visitatori a tenersi lontani. Dal 2020, sono 17 le abitazioni cadute in mare lungo il Cape Hatteras National Seashore, a testimonianza della crescente vulnerabilità di un territorio esposto a mareggiate, innalzamento del livello del mare e uragani sempre più frequenti.

