E’ ben gradito un’applauso!!! Grazie
Marted’ 09 settembre 2025
| Cos’è la Refcam, la novità che debutterà in A nel derby d’Italia Juventus-Inter |
| Già sperimentata agli ultimi Mondiali per club, verrà utilizzata per la prima volta nel nostro campionato |

Juventus-Inter, partita in programma sabato 13 settembre alle 18 all’Allianz Stadium e valevole per la terza giornata del campionato di serie A, sarà caratterizzata dall’introduzione di una novità storica per il nostro campionato: la RefCam, già sperimentata durante gli ultimi Mondiali per club.
Cos’è la Refcam – La Refcam è una telecamera ultramoderna che permette di assistere al match dal punto di vista privilegiato del direttore di gara. Un modo per immergersi appieno all’interno della sfida osservando la partita da distanza ravvicinata. Questo strumento, come detto, è stato utilizzato in via sperimentale anche nel corso degli ultimi Mondiali per club che si sono tenuti negli Stati Uniti.
Il comunicato – “La Lega Calcio Serie A – si legge nel comunicato ufficiale – si appresta ad un’altra giornata storica nell’evoluzione dello spettacolo televisivo delle partite e dell’innovazione tecnologica. In occasione della grande sfida di Serie A Enilive Juventus-Inter, in programma sabato 13 settembre alle ore 18.00 all’”Allianz Stadium” di Torino, farà il suo esordio in Italia la Refcam, una telecamera ultramoderna che consente di assistere all’evento-partita dal punto di vista privilegiato del direttore di gara”.
“Lega Calcio Serie A è, infatti, una delle Leghe professionistiche europee che è stata selezionata per la sperimentazione dell’utilizzo della Refcam nelle dinamiche di ripresa in occasione delle Competizioni ufficiali, in ottemperanza ai protocolli redatti da FIFA e IFAB, già testati nel recente Fifa Club World Cup”.
“La micro-camera ad alta risoluzione, con il peso di soli 6gr., verrà montata alla base dell’archetto del microfono del Primo Ufficiale di gara e sarà utilizzata nel corso del warm-up, in live durante il match, in occasione della preparazione dei calci di punizione e situazioni analoghe, o per mostrare replay dall’alto tasso di spettacolarità. Essendo la stessa ricompresa nel novero di camere a disposizione della produzione televisiva, sarà regolarmente consegnata come segnale isolato al VAR”.
De Siervo: “Esperienza sempre più coinvolgente per i tifosi” – “L’introduzione della Refcam nel nostro campionato rappresenta non solo un ulteriore passo nel percorso di innovazione che stiamo portando avanti con costanza e determinazione, ma soprattutto fornisce finalmente ai tifosi la reale prospettiva della vista dell’arbitro delle differenti azioni di gioco – ha affermato Luigi De Siervo, AD Lega Calcio Serie A -. Il nostro obiettivo è, infatti, offrire al pubblico un’esperienza sempre più coinvolgente e immersiva, valorizzando lo spettacolo del calcio con prospettive inedite ed immagini esclusive. La Lega è da sempre in prima linea nell’adozione delle nuove tecnologie, consapevole del ruolo centrale che esse rivestono nell’evoluzione della fruizione televisiva, nella promozione del nostro prodotto a livello globale e nella trasparenza delle decisioni assunte dai direttori di gara“.
| Esordio della Refcam al derby d’Italia. Zappi: “Si capirà la complessità di arbitrare, spero sia produttivo” |
| Già sperimentata agli ultimi Mondiali per club, verrà utilizzata per la prima volta nel nostro campionato |

Dopo l’esordio alla Fifa Club World Cup, la Refcam è pronta all’esordio anche in Serie A. Il fischio d’inizio del connubio tra lo sport più amato d’Italia e la telecamera ultramoderna che consente di assistere all’evento sportivo dal punto di vista del direttore di gara è previsto per il prossimo 13 settembre alle 18.00. Orario e data che coincidono, e non per caso, con il derby d’Italia. “L’introduzione della Refcam – ha detto il Presidente dell’AIA, Antonio Zappi, come riporta TMW – fornirà a tutti la reale prospettiva della vista dell’arbitro delle azioni di gioco da valutare, consentendo quindi di comprendere appieno ai tifosi come la funzione arbitrale sia assai complicata già a livello di percezione visiva dei fatti di gioco dinamici. È un compito ulteriore ed aggiuntivo che viene richiesto ai nostri ragazzi per valorizzare lo spettacolo del calcio con prospettive inedite ed immagini esclusive al quale noi aderiremo con la consueta disponibilità all’innovazione tecnologica degli arbitri italiani.
Auspichiamo tuttavia – ha aggiunto – che presto queste novità possano diventare anche produttive per generare nuove risorse economiche per la crescita e la formazione del movimento arbitrale che a questo nuova modalità di fruizione dello spettacolo dà un importante e diretto contributo. Mi piacerebbe, a fronte di un impegno professionale sempre maggiore richiesto agli arbitri di vertice per accrescere il valore del prodotto calcio, che fosse previsto anche un dividendo compensativo come quello di poter avere in determinate gare accesso agli stadi per i nostri giovani arbitri. Non un accesso gratuito, ma virtualmente finanziato da queste nuove prestazioni che il calcio ci chiede“.

